Giulianova. Anche la nostra città nella “Rete delle Città di San Giacomo della Marca”, presente Gabriele Filipponi
LA RETE DELLE CITTA’ DI SAN GIACOMO SI ESTENDE SEMPRE DI PIU’: ADESIONE RECORD DI 60 COMUNI
– Altri 9 sindaci hanno aderito al progetto
– Un modo per riunire, dopo 535 anni le città in cui San Giacomo ha predicato
Monteprandone ricostruisce la propria storia e quella dell’Italia intera a partire dalla figura spirituale e civile di San Giacomo della Marca. La conferma dell’interesse e del fascino che il Santo esercita ancora, a 535 anni dalla sua morte, si è avuta nel corso delle celebrazioni della festa in suo Onore che è terminata domenica 27 novembre.
A Monteprandone infatti, presso la sala Consilirare, altre 9 città, rappresentate da altrettanti sindaci, hanno firmato il Protocollo d’Intesa per entrare a far parte della “Rete delle Città di San Giacomo della Marca”.
L’intento della “Rete”, alla quale finora avevano aderito 51 comuni, è quello di impegnarsi a far conoscere e valorizzare la figura religiosa e culturale del Santo, creando i presupposti per lo sviluppo di interventi artistici, sportivi, enogastronomici, religiosi e turistici fra le città aderenti al progetto.
Domenica pomeriggio, il Sindaco Stefano Stracci e l’Assessore al Commercio Pacifico Malavolta hanno esteso la lista delle città aderenti firmando il protocollo d’intesa assieme ad altri 10 sindaci di città in cui San Giacomo ha predicato ed evangelizzato nel corso della sua vita.
Le firmatarie di quest’anno sono state Mantova, Numana, Camerino, Urbisaglia, Loreto, Spinetoli, Castel di Lama, Alba Adriatica e Giulianova.
Dopo la firma del protocollo presso la Chiesa San Niccolò di Bari si è svolta una Messa Solenne presieduta da S.E. Mons. Gervasio Gestori a cui è seguita una processione che si è conclusa presso il Santuario in cui sono conservate le spoglie di San Giacomo.
All’interno della cappella a lui dedicata poi il Sindaco Stracci assieme al Guardiano Padre Marco Buccolini ha recitato la preghiera di affidamento di tutte le città alla protezione del Santo.
La serata è poi proseguita nel piazzale antistante il Santuario con una Castagnata, con stands gastronomici e l’intrattenimento dell’Orchestra Spettacolo “Mario Riccardi”.