APPARTAMENTI A CANONE AGEVOLATO A CASTELLALTO, TUTTO FERMO
Siamo costretti a denunciare pubblicamente, ancora una volta, i
ritardi e lo scarso impegno che si registra, da parte dei soggetti
preposti, intorno al progetto di 12 appartamenti a canone sostenibile
da realizzarsi nel capoluogo di Castellalto.
Vogliamo ricordare: il comune di Castellalto ha approvato il progetto
in data 4/3/2009 e ha trasmesso alla regione gli atti del programma di
riqualificazione urbana per la realizzazione di 12 appartamenti in
data 31/10/2012; la commissione esaminatrice della regione ha
approvato la graduatoria definitivamente in data 26/09/2011; il
disciplinare di convenzione di finanziamento tra i soggetti
partecipanti, regione Abruzzo, Ater di Teramo e comune di Castellalto
è stato firmato il 15/4/2013, per un importo complessivo di €
1.759.732,43; a oggi risulta tutto fermo. L’Ater, cui compete tutta la
fase della progettazione, non ha ancora fatto niente, non risulta aver
espletato il bando per la scelta dei tecnici progettisti e non risulta
nemmeno aver incaricato i tecnici interni; inoltre non ha in bilancio
la somma impegnata, che ricordiamo ammonta a € 609.800,00.
I cittadini di Castellalto protestano vivamente contro questo lassismo
dell’Ater e ricordano che questo progetto, oltre a venire incontro
alle fasce più deboli della popolazione, serve anche a evitare lo
spopolamento dell’area collinare del capoluogo.
S.E.L. si fa portavoce di questo disagio e ricorda che, per essere
concreti e efficienti nel gestire la cosa pubblica, non basta andare
in televisione e sulla stampa ad annunciare roboanti progetti a destra
e a manca, per poi fermarsi lì per scarso impegno o mancanza di fondi.
Gli impegni sottoscritti vanno rispettati e all’atto della
sottoscrizione bisogna già sapere dove prendere i fondi. Sarebbe più
corretto andare in televisione all’avvio dei lavori, altrimenti è solo
campagna elettorale.
Agli amministratori del comune di Castellalto e in particolare
Sindaco, consigliamo di seguire passo dopo passo le azioni dell’Ater e
di essere pressante finché non si raggiunga il risultato. Questa è
forse la più grossa opera che si farà a Castellalto, non realizzarla
sarebbe un grave danno alla comunità e un suicidio politico.
Ricordiamo inoltre che il programma costruttivo prevede l’approvazione
del progetto esecutivo entro sei mesi dalla stipula della convenzione,
e cioè entro 15/10/2013.
Pertanto vi chiediamo, a nome della comunità di Castellalto, di
recuperare il ritardo accumulato fino ad oggi e di procedere alla
realizzazione dell’opera, ricordandovi che il comune ha iniziato le
pratiche per accedere al finanziamento, inviando gli atti alla
regione, già nel 2009. Oggi siamo nel 2013 e ancora siete fermi ai
progetti.
Circolo S.E.L. Castellalto
