Interferenze ha toccato di nuovo il cuore di Teramo
LE FOTO: http://www.facebook.com/album.php?aid=58937&id=1667432035
Ha attraversato, con struggente lentezza, il centro della città, Corso San Giorgio, Corso De Michetti, piazza Sant’Anna, e poi giù verso il lungo fiume, il parco l’ha accolta e accompagnata con una pioggia carica di tristezza e malinconia, verso il luogo della sua morte, e della sua rinascita spirituale. E’ La Sposa di Carta, di Davide Francesca, un lavoro di grande spessore artistico, che Davide ha portato a Teramo dopo averlo presentato in altre importanti città come Cordoba e Bilbao.
A seguire il lento percorso della sposa, oltre ai numerosi passanti, incuriositi e sorpresi dall’apparizione suggestiva, anche Bettina Holzhausen, direttrice del Performance Festival di Zurigo, che partecipa come Interferenze al circuito internazionale dei festival di danza urbana CQD, venuta a Teramo apposta per osservare l’artista in ambiente urbano, e riproporlo poi nella città svizzera.
Come sempre Interferenze non lascia indifferenti i passanti e gli abitanti della nostra città, a volte quasi spaventati da manifestazioni che non riescono a ricondurre a schemi conosciuti…Ieri il commento più gettonato stato: “Ma quello è un uomo!”.
L’unica caratteristica, questa, incasellabile con facilità nelle conoscenze quotidiane, al contrario di tutto il resto (il bianco, la rosa, l’abito di carta, il lento cammino) onirico e ricco di simbolismo.
Tra i passanti numerosi bambini, affascinati dal vestito con il lungo strascico di 3,5 metri, erano quelli che più degli altri osavano avvicinarsi alla sposa, toccarle il vestito, invadere pacificamente il suo spazio.
La morte, dopo circa tre ore di performance, è avvenuta nelle chiare acque di Fonte della Noce, in un luogo bucolico che opera uno stacco netto tra la vita, in città, e la morte con il suo ritorno alla natura e alla solitudine.
Durante la preparazione dell’abito e lungo il percorso della performance, a suggellare la collaborazione tra Cineramnia ed Interferenze, il regista teramano Marco Chiarini ha girato delle immagini che verranno montate in questi giorni e proposte al pubblico sabato 31 luglio intorno alle 22,30 allo spazio cinema del parco fluviale.
In allegato alcune foto.http://www.facebook.com/album.php?aid=58937&id=1667432035
