Cultura & Società

Ascoli Piceno. IRENEO JANNI L’arte di Janni nelle Grafiche Tacconi a cura di Giuseppe Bacci

ASCOLI PICENO  Tacconi art space, Zona Industriale Campolungo,

Via 328/ma, 2-4, (di fronte al Centro Commerciale Città delle Stelle)

25 Gennaio – 22 Febbraio 2019

Inaugurazione Venerdì 25 Gennaio 2019 ore 18:30
Calendario catalogo GRAFICHE TACCONI in mostra
Venerdì 25 Gennaio alle ore 18,30 sarà inaugurata, all’interno dello spazio espositivo  Tacconi Art Space di  Grafiche Tacconi di Ascoli Piceno, in collaborazione con il  Centro d’Arte L’Idioma, la mostra di  Ireneo Janni  L’arte di Janni nelle Grafiche Tacconi, curata da  Giuseppe Bacci. Si rinnova così l’incontro arte-industria: un artista contemporaneo interpreta i mesi del Calendario Grafiche Tacconi e scandisce, con il suo lavoro, lo scorrere del tempo.
L’appuntamento, per il territorio piceno, è di quelli da non perdere, sia per la selezionata esposizione finalizzata a presentare l’annuale calendario-catalogo  Grafiche Tacconi giunto alla ventesima edizione sia per l’atteso ritorno espositivo ad Ascoli Piceno, dopo cinque anni dall’ultima mostra al Palazzo dei Capitani, di  Ireneo Janni (nato ad Atri nel 1946, di formazione romana), pittore, scultore, incisore ed anche architetto, esponente di spicco della figurazione italiana. Ha frequentato il Liceo Artistico e la Facoltà di Architettura a Pescara. Subito dopo collabora, per conto di una vetreria artistica, con diversi artisti, tra cui Tommaso Cascella con cui realizza le vetrate per la basilica di San Tommaso Apostolo di Ortona. Inizia, così, la sua attività artistica nel 1964, ottenendo premi e riconoscimenti.
Il calendario Grafiche Tacconi attingendo ad un così immenso spiegamento d’immagini del patrimonio artistico di Ireneo Janni imposta una selezione molto forte di immagini pittoriche a carattere emblematico. È un universo intimo di figure, gesti, colloqui, lo spazio racchiuso nella trentina di opere di Ireneo Janni realizzate tra il 1984 e il 2019, che  coniugano scenografia e spazio architettonico. A chiudere la mostra, un dipinto creato appositamente per la copertina del calendario tributo-omaggio al carnevale di Venezia, con la tipica maschera: la bauta.
L’arte di cui sono rivestite tali pagine lascia trasparire l’immagine dello stabilimento grafico in cui  il fondatore, Giuseppe Tacconi (Pepis per gli amici), è ideatore della copertina, sia per quanto riguarda la scelta dell’opera raffigurata, sia per il gioco d’immagine e di realizzazione tecnica, sempre supportato dalle maestranze altamente specializzate stimolando e rinnovando la collaborazione tra arte e industria,  testimoniata dal proficuo dialogo interdisciplinare ormai ventennale.
Committenza industriale ed arte, pur costituendo due universi distinti, si ritrovano tra loro coniugate in modo che l’una diventi veicolo dell’altra per esprimere il genio degli artisti e la  capacità degli stampatori. Quello che ci apprestiamo a sfogliare, che ci accompagnerà durante l’anno, è un racconto per immagini, magistralmente realizzato da Ireneo Janni, che ci sollecita con creazioni originali e ci suggerisce i temi della propria ricerca artistica, quali l’universo femminile, le maschere e le mitologie.
Se la presentazione del calendario costituisce il momento che coinvolge tutti gli appassionati dell’arte – sia i frequentatori abituali sia gli occasionali – la serata inaugurale della mostra è il banco di prova dello staff delle maestranze che ha curato il servizio d’impaginazione, di stampa, fustellatura e rilegatura del manufatto artistico e del gruppo  della Picenum Tour  con gli chef Roberto Di Sante e Gianmarco Di Girolami del Blobcaffè di Offida (AP) che contribuiranno, con la preparazione di piatti culinari, all’animazione della serata La musica non mancherà di suscitare interessi. Quest’anno saranno le note del  World Trio con musica  live ad allietare egregiamente gli ospiti per rendere imperdibile l’evento e la serata un’esperienza di incredibili emozioni.
Il calendario-catalogo, edito da  Grafiche Tacconi, con testi di  Vito Apuleo,  Giuseppe Bacci Dario Micacchi,  Franco Simongini e dedica dell’artista sarà omaggiato ai presenti. La mostra proseguirà fino al 22 febbraio 2019.
IRENEO JANNI  Nota biografica

Ireneo Janni, nato ad Atri (TE) nel 1946, dopo aver conseguito la maturità al Liceo artistico di Pescara inizia a lavorare per una vetreria artistica collaborando con diversi artisti, tra cui Tommaso Cascella con cui realizza le vetrate per la basilica di San Tommaso Apostolo di Ortona. Inizia la sua attività artistica nel 1964, ottenendo premi e riconoscimenti. Si laurea in architettura all’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Pescara. Nei primi anni Settanta vive a Milano, dove frequenta l’ambiente artistico dell’Accademia di Brera. Espone a Parigi, Baden, Zurigo, Lucerna in molte città italiane quali Firenze, Milano, Roma, Torino, ottenendo ampi consensi. Nel 1973 si stabilisce a Roma partecipando attivamente alla vita artistico-culturale della Capitale, con opere che affrontano temi politici, sociali ed ecologici. Negli anni Ottanta realizza per il comune di Atri il monumento in bronzo ai Caduti della Resistenza e ripristino-restauro dell’affresco di Giustino di Giacomo Armonia e melodia, dell’ottocentesco Teatro Comunale; espone le sue opere in Olanda, Nigeria e a New York. Nel 1993 cura con Giorgio Di Genova la direzione artistica del Primo Simposio Internazionale di Scultura di Atri, a cui segue il Secondo Simposio Internazionale in pietra della Majella. Nel 1988 e nel 1997 illustra il Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, nel 1998 e 1999 il Calendario dei Vigili Urbani di Roma, le cui tavole originali sono conservate in Campidoglio. Lo stesso anno realizza il monumento ai caduti Soldato Morente, per il Comune di Pianella (PE). Negli anni Novanta espone in Italia e in Belgio e nel 1997 gli viene dedicata una personale dall’Università degli Studi Gabriele d’Annunzio di Pescara, tra le mostre si ricordano la personale organizzata dal Comune di Foggia presso il Palazzetto dell’Arte, la personale presso l’Art Gallery di Jaques Mesmin a Bruxelles, a cui segue nel 2000 la mostra alla Galleria Azur a Spa (Belgio), inaugurata dal Ministro della Cultura belga. Nello stesso anno realizza la scultura in bronzo Monumento alla Libertà e Solidarietà per la città di Silvi (TE), curando anche il progetto architettonico per la sistemazione di Piazza Marconi dove è collocata l’opera. Nel 2001 realizza il Monumento ai Caduti di Sella Ciarelli (TE). Nel 2002 realizza per l’Arma dei Carabinieri l’illustrazione dell’Agenda 2003. Nel 2004 è invitato dal Comune di Tuscania (VT) per una Mostra Antologica. Tra le mostre antologiche si ricordano: nel 2008 la mostra presso il Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova (TE); nel 2012 la mostra Opere dal 1971 al 2011, presso la Sala Carino Gambacorta della Banca di Teramo; la mostra antologica L’opera di Ireneo Janni dal 1962 al 2012 presso le Scuderie del Palazzo Duchi d’Acquaviva di Atri; nel 2013 al Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara a cura di Vincenzo Centorame; nel 2014 la mostra Ireneo Janni, Una figura in divenire, a cura di A. Gasbarrini, presso Palazzo dei Capitani ad Ascoli Piceno; nel 2016 L’esegesi ideativa di Ireneo Janni, Mostra Antologica 1966-2016 a cura di Massimo Pasqualone, presso Palazzo Farnese a Ortona (CH); presso la Fortezza di Civitella del Tronto (TE); la Bottega d’arte e Expo Room della Camera di Commercio di Chieti e nel 2017 all’Aurum La fabbrica delle idee di Pescara. Nel 2018 ha tenuto mostre antologiche presso la Villa Comunale di Frosinone, a cura di Alfio Borghese, e presso il MuMi, Museo Michetti di Francavilla al Mare (CH), a cura di Giuseppe Bacci. Alcune sue opere sono state acquisite dal Museo d’arte dello Splendore-MAS di Giulianova e dal Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara.

 IRENEO JANNI. L’arte di Janni nelle Grafiche Tacconi 
LUOGO:  Tacconi art space, Ascoli Piceno, Zona Industriale Campolungo, Via 328/ma, 2-4, ASCOLI PICENO (di fronte al Centro Commerciale Città delle Stelle)
PERIODO: 25 Gennaio – 22 Febbraio 2019  Orari: feriali 16:00 − 18:30 Sabato e festivi chiuso. Fuori orario su appuntamento info: 342.1212133
CURATORE: Giuseppe BACCI
CALENDARIO CATALOGO: a cura delle GRAFICHE TACCONI, con testi di  Vito APULEO, Giuseppe BACCI, Dario MICACCHI, Franco SIMONGINI.
Per informazioni: Tacconi art space
Tel. 0736.811425, Fax 0736.812180, Cell.  342.1212133.
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