“IL PROSSIMO GOVERNO DEVE CAMBIARE IL PATTO DI STABILITÀ DEGLI ENTI”
Cambiare il patto di stabilità degli anti locali per far ripartire gli investimenti. Questa la richiesta della platea degli amministratori del Partito Democratico che ieri sera si sono incontrati a Giulianova insieme al presidente dell’ANCI nazionale Graziano Delrio. “Chiediamo che il nuovo governo si faccia portatore di una revisione del patto”, ha dichiarato il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro. Folta la platea di sindaci, assessori e consiglieri del Pd provenienti da tutti il teramano. Presenti nella Sala Buozzi anche i candidati teramani al Parlamento Renzo Di Sabatino, Stefania Ferri e Manola Di Pasquale, oltre ai capilista regionali Stefania Pezzopane e Giovanni Legnini. “Si sono scaricati sugli enti locali i problemi dello Stato centrale – ha dichiarato Di Sabatino – Uno dei temi cruciali che il prossimo governo dovrà affrontare è l’abolizione delle province e la loro sostituzione con enti produttivi, come aree vaste. Gli enti locali sono stati messi in condizione di non rispondere più ai reali bisogno dei cittadini”. Di Sabatino ha anche messo in discussione la decisione di cancellare i piccoli comuni in nome della razionalizzazione della spesa pubblica. “Non li dobbiamo cancellare, ma possiamo pensare ad un loro accorpamento a cui però devono seguire le risorse perché queste unioni possano rispondere ai bisogni dei cittadini”, ha aggiunto il candidato al Senato.
“L’austerity è stata necessaria, ma ora dobbiamo tornare a dare le risorse agli enti locali, e noi sappiamo come fare”, ha dichiarato Graziano Delrio, che ha anche attaccato Berlusconi. L’ex presidente del Consiglio che chiede di tornare al governo, ha affermato, è come Schettino che chiede di tornare a guidare una nave.
