Teramo e Provincia

Teramo. Maltempo: pronto il piano-neve

Maltempo: pronto il piano-neve

Si è tenuta questa mattina nel Palazzo Municipale, una riunione per fare il punto sul Piano-neve e sulle operazioni da mettere in campo, soprattutto in veste preventiva, per l’ondata di freddo prevista da oggi e per i prossimi giorni. Alla riunione, convocata dall’assessore Rudy Di Stefano, hanno partecipato i tecnici degli uffici comunali interessati e della Teramo Ambiente ed esponenti della CIVES-Protezione Civile.

Dall’incontro è innanzitutto confermata la disponibilità delle diverse parti, ciascuna per le proprie competenze, all’immediato intervento. Verificata anche la possibilità di tutte le attrezzature necessarie e la disponibilità del materiale eventualmente occorrente (ad esempio il sale per le strade); oltre ciò sono stati stanziati 50.000 euro per le necessità che dovessero comunque verificarsi.

Al termine della riunione sono state inviate comunicazioni ai servizi di trasporto pubblico del territorio, con la sollecitazione a dotarsi degli appropriati strumenti di sicurezza, in caso di neve o ghiaccio.

L’amministrazione sottolinea che, qualora dovessero essere assunti provvedimenti relativi alla chiusura delle scuole – al momento non preventivabili – essi riguarderanno unicamente le attività didattiche e non quelle amministrative e di servizio, perché il personale dovrà garantire la propria presenza.

PRECAUZIONI
Per limitare quanto più possibile i disagi che ogni evento naturale di precipitazione nevosa comunque arreca, è necessario adottare le seguenti precauzioni:

§         dotare l’auto di gomme adatte alla neve o catene, specie se si abita o si frequentano zone alte delle colline teramane;

§         tenere disponibile una idonea scorta di sale industriale da utilizzare per la viabilità interna privata, anche pedonale, e per gli eventuali marciapiedi esterni;

§         avere disponibile in ogni stabile almeno un badile, singolarmente o in condominio da utilizzare per eventuali attività di rimozione nelle parti adiacenti o perimetralmente l’immobile;
tenersi informati sulle previsioni ed evoluzioni del tempo a scala locale.
CONSIGLI
In caso di effettiva situazione di precipitazione a carattere nevoso, a tutela dell’incolumità propria e degli altri, è estremamente importante seguire i seguenti consigli:
*          preferire, per quanto possibile, ‘utilizzo dei mezzi pubblici a quello delle auto private e, tra queste ultime, optare possibilmente per quelle più piccole ed a trazione anteriore;
*          non aspettare a montare le catene o gomme adatte alla neve sulla propria auto quando si è già in condizioni di difficoltà, specie se si devono affrontare percorsi con presenza di salite e discese;
*          evitare di proseguire nel viaggio con l’auto se non si ha un minimo di pratica di guida sulla neve o ci si sente comunque in difficoltà o non si ha il corretto equipaggiamento;
*          non abbandonare le auto in condizioni che possano costituire impedimento alla normale circolazione degli altri veicoli, ed in particolare dei mezzi operativi e di soccorso.

INVITI
In caso di nevicate con persistenza di neve al suolo, ed al fine di tutelare l’incolumità dei pedoni, e a collaborare ad eliminare costi d’intervento eccessivi per la collettività e situazioni di maggiori pericolo, si invitano i cittadini a:

1.rimuovere la neve dai marciapiedi antistanti gli stabili per la loro intera larghezza, pulire la cunetta stradale per una larghezza di 20 cm e liberare eventuali caditoie o tombini per agevolare iI deflusso delle acque di fusione;

2. spargere un adeguato quantitativo di sabbia e/o miscele saline sulle aree sgomberate, se si prevedono condizioni di gelo;

3. aprire varchi pedonali in corrispondenza di attraversamenti pedonali ed incroci stradali su tutto il fronte dello stabile.

E’ comunque obbligatorio e a carico dei privati proprietari:

1. abbattere eventuali lame di neve e ghiaccio pendenti dai cornicioni e dalle gronde;
2. pulire gli spazi privati ad uso pubblico a diretto rapporto funzionale con le aree pubbliche;
3. rimuovere le autovetture parcheggiate a filo strada per consentire di liberare le carreggiate.

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