Teramo e Provincia

Teramo. Zona Rossa: S.E.L. ha partecipato fin dall’inizio alle attività politiche conseguenti all’ordinanza prefettizia del 23 dicembre 2010 che “de facto” impedisce la libertà di manifestazione all’interno del perimetro cittadino.

S.E.L. ha partecipato fin dall’inizio alle attività politiche conseguenti all’ordinanza prefettizia del 23 dicembre 2010 che “de facto” impedisce la libertà di manifestazione all’interno del perimetro cittadino.
Venerdi 14 gennaio abbiamo partecipato alla riunione che il Prefetto ha convocato con tutte le forze politiche di Teramo. In tale occasione abbiamo appreso dal Prefetto e dal Questore di Teramo che l’ordinanza in questione nasce dal clima di tensione che si respirerebbe nella città di Teramo dopo l’avvenimento di alcuni episodi (l’accoltellamento di due giovani davanti la discoteca Heaven, il danneggiamento del bar Borromei in via Carducci e, soprattutto, i disordini avvenuti in occasione di una manifestazione (peraltro autorizzata) organizzata da Forza Nuova. Tali episodi hanno spinto il Prefetto e, più ancora, il Questore a definire Teramo una città pericolosa dove si respira un clima di tensione.
Noi di S.E.L., nel giro di osservazioni richiesto dal Prefetto, abbiamo condiviso le tesi degli altri gruppi di centrosinistra e cioè che non si può generalizzare, che l’ordinanza è anticostituzionale ed antidemocratica, ed abbiamo aggiunto che questo è un provvedimento “fascista” teso a reprimere e non a prevenire, che non si può salvaguardare il bene della comunità calpestando i diritti della comunità stessa. Abbiamo anche chiesto il ritiro o la revisione del provvedimento ed abbiamo concluso che almeno un lato buono in questa faccenda c’é: più che mai abbiamo visto il centrosinistra indiscutibilmente unito.
Sulla grave questione teramana abbiamo interessato il Presidente Nichi Vendola.

Firmato :
SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’
  • CIRCOLO DI TERAMO
  • FEDERAZIONE PROVINCIALE TERAMO
  • COORDINAMENTO REGIONALE ABRUZZO
image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.