Martinsicuro: vasta operazione contro immigrazione clandestina.
Polizia, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e A.S.L. impegnati in un servizio straordinario: controllato un intero stabile occupato da extracomunitari.
Prosegue rafforzata e coordinata l’attività di vigilanza sulla fascia costiera della provincia in questo periodo estivo.
I cittadini di Martinsicuro avevano segnalato nei giorni scorsi la presenza di un rilevante numero di extracomunitari, probabilmente in posizione di soggiorno irregolare, dimoranti in uno stabile di quattro piani ubicato in via Vivaldi nr.1, da cui li vedevano spostarsi quotidianamente per raggiungere le spiagge della costa della cittadina e di quelle confinanti per vendere illegalmente abbigliamento e oggettistica, nonché materiale con marchi contraffatti.
Nella prima mattinata di ieri il controllo: coordinati da Funzionari della Questura, 60 uomini tra Polizia, Guardia di Finanza e Polizia Municipale di Martinsicuro, nonchè 2 unità cinofile della Polizia hanno effettuato i controlli di legge presso 22 appartamenti dell’immobile indicato.
In sei di questi sono stati rinvenuti capi di abbigliamento, cinture, occhiali e scarpe con marchi contraffatti di famose firme della moda italiana e straniera.
L’intero stabile è risultato essere di proprietà di una cittadina italiana sessantenne, D.S.M. di Martinsicuro che, affittando l’immobile, peraltro dotato di un solo contatore Enel, quindi gestito quasi a mo’ di affittacamere abusivo, da diversi anni, è stata denunciata in concorso con 4 cittadini extracomunitari per i quali era stata resa denuncia di cessione fabbricato, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con il sequestro dei relativi quattro appartamenti.
Sul conto di D.S.M., recidiva nei descritti comportamenti illegali, verranno attivati accertamenti di natura fiscale e tributaria.
Alcuni appartamenti dell’immobile sono risultati vuoti, altri sono abitati da famiglie regolari che sono state lasciate nelle case, mentre nella maggior parte di quelli sottoposti a controllo è stata riscontrata la presenza di persone superiore alla capienza consentita, la trasformazione di terrazzi in luogo per la cottura di cibo, cattivo odore ed in un caso presenza di formiche e scarafaggi.
In alcuni appartamenti gli stranieri dormivano anche a terra, sporco ed unto con enorme quantità di immondizia negli ambienti e umidità alle pareti ed ai soffitti sono stati gli elementi dominanti.
Ecco perché il personale dell’Ufficio Igiene della A.S.L., presente ai controlli, non ha potuto che relazionare con urgenza al Sindaco per l’emissione del provvedimento immediato di sequestro per motivi igienici.
Sinteticamente si riportano quindi i risultati dell’operazione:
- cittadini extracomunitari arrestati per violazione in concorso della normativa sul diritto d’autore: nr.4, per aver stoccato e riprodotto abusivamente materiale destinato alla vendita con marchi di importanti case di moda nazionali ed internazionali, nonché per aver masterizzato illegalmente CD e DVD, ed uno degli stessi anche per inottemperanza al decreto di espulsione;
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- denunciati per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina: nr.1 cittadina italiana + nr.4 cittadini extracomunitari;
- cittadini extracomunitari denunciati perché privi di documenti di identificazione: nr.5;
- cittadini extracomunitari denunciati per ricettazione e contraffazione: nr.8;
- cittadini extracomunitari denunciati perché inottemperanti all’ordine del Questore di lasciare il Territorio Nazionale nr. 1;
- cittadini extracomunitari denunciati per sola detenzione di materiale contraffatto: nr.1;
- cittadini extracomunitari accompagnati in Questura per accertamenti sulla posizione di soggiorno: nr.16;
- cittadini extracomunitari espulsi perché irregolari: nr.5;
- merce sequestrata: nr.4.866 pezzi di vestiario e accessori contraffatti e nr.1.872 DVD-CD illegalmente masterizzati;
- appartamenti sequestrati con provvedimento d’urgenza del Sindaco per motivi igienici: nr.7, di cui 4 anche con sequestro penale per presenza clandestini.
Purtroppo il facile guadagno, il voler approfittare di extracomunitari per lucrare sono alcuni dei motivi che spesso determinano, negli ultimi anni, gli italiani, proprietari di immobili, a rendersi autori di alcuni reati, perfino quello di concorrere nel favorire l’immigrazione clandestina.
Anche acquistare capi contraffatti messi in vendita proprio d’estate nei luoghi di villeggiatura costituisce una grande attrattiva specie per le signore che ambiscono avere articoli firmati a poco prezzo.
Non ci si rende conto che così si contribuisce a danneggiare ancor più la nostra economia rendendosi protagonisti di altri reati. Si ricorda che la legge oggi punisce anche chi acquista il materiale contraffatto.
Allora l’appello ancora una volta è ai cittadini italiani che spesso lamentano alle Forze di Polizia la presenza di extracomunitari che commettono reati, che disturbano, che nei condomini non sono rispettosi delle regole.
Ma, come si vede, nessuno più di questi stessi italiani può aiutare le Forze di Polizia nel mantenere alto il livello di sicurezza del proprio territorio rispettando le regole.
Teramo, 17 luglio 2010
