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Le linee programmatiche dell’Amministrazione Comunale
Esposte dal Sindaco Umberto Di Primio
di Rosaria Maresca
CHIETI, 2 luglio ’10 – Nei giorni scorsi, il neo-eletto Sindaco di Chieti. Avv. Umberto Di Primio (foto) ha depositato, così come stabilisce lo statuto comunale, le linee programmatiche della sua Amministrazione.
Il motto scelto è quello già reso noto in campagna elettorale: “Per Chieti Voglio di Più…”, nella ferma considerazione che dopo i cinque anni di governo della sua amministrazione si possa avere una città migliore di come è stata lasciata dalla precedente coalizione. Molte, a questo proposito, le accuse rivolte all’opposizione: dalle « spese inutili », alla « proliferazione di delibere assunte negli ultimi due mesi di governo », all’ « attività del passato che hanno condizionato e condizionano il bilancio comunale (direttore generale 169.319,85 mila €/anno 2009, Festivalbar € 379.500,00, 11° assessore 40 mila €/anno, debito nei confronti dell’ACA circa 8,5 milioni di euro, debito Teatro Marrucino circa 4 milioni di euro, debito nei confronti di SOGET oltre 1 milione di euro, incremento dal 2006 al 2010 degli interessi per mutui 100%) », alla « gestione caotica ed incoerente del settore lavori pubblici con opere avviate senza un adeguato finanziamento o progettate senza coerenza con il budget a disposizione », alla « crescita della tassazione (TARSU +24%, Imposta Pubblicità +40%, Addizionale IRPEF triplicata in termini percentuali, ICI circa +20%) », all’ « indebitamento pro capite dei cittadini (tra il 2005 e 2008 è cresciuto del 60%) », alla « schizofrenica attività urbanistica » e molto altro ancora.
Chiare le idee al centro del “suo” programma: il problema occupazionale, il sostegno alle famiglie in difficoltà, la questione “Villa Pini” lasciata scoperta dal magnate delle cliniche private Angelini, la sospensione ed il differimento del pagamento delle tasse e dei tributi comunali per i cittadini senza reddito, il miglioramento della qualità dei servizi, la riqualificazione urbana (parcheggi, aree verdi attrezzate, potenziamento del trasporto pubblico), il rilancio culturale e turistico della città, la coesione della parte alta e bassa della città (Chieti Alta e Chieti Scalo), manifestazioni ed eventi da organizzare tutto l’anno (“Chieti Eventi tutto l’Anno”), fattiva collaborazione con l’Università e con le altre Istituzioni. Punti che già nelle scorse settimane hanno visto un reale indirizzamento verso la realizzazione. Le critiche e il contrattacco dell’opposizione, però, non sono tardate ad arrivare, con la conferenza stampa convocata in mattina dai vertici del centrosinistra.
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Lino Manocchia, Linoman98@aol.com Emiliana Marcuccilli, emilianamarcuccilli@libero.it Alessandra Nigro alessandra.nigro@gmail.com
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