Abruzzo

Ortona. Entra in funzione il Mammotome.

Centro di Patologia Mammaria di Ortona: entra in funzione il Mammotome, uno strumento in grado di effettuare diagnosi anche su lesioni microscopiche.

Un risultato ottenuto anche grazie alla mediazione della CPO della Provincia di Pescara

E’ entrato in funzione ieri, presso il Centro di riferimento regionale per la patologia mammaria dell’ospedale di Ortona, il Mammotome stereotassico, un apparecchio per effettuare la biopsia mammaria che riesce ad assicurare una diagnosi certa del tumore al seno su lesioni anche microscopiche e contestualmente alla visita. L’apparecchio, donato dalla Fondazione Carichieti, giaceva da oltre un anno nel magazzino dell’ospedale di Ortona, in quanto, per la cronica carenza di spazi del reparto, non si riusciva a trovare un ambiente entro il quale collocarlo. La soluzione è arrivata grazie alla mediazione della Provincia di Pescara. E’ stata infatti la Commissione Parti Opportunità dell’Ente, presieduta da Tecla Rosa, a porre il problema al presidente Guerino Testa e alla Consigliera Regionale e Presidente della Commissione Sanità, Nicoletta Verì, nel corso di un incontro organizzato alla presenza del responsabile dell’Unita Operativa di Senologia dell’Ospedale di Ortona, Ettore Cianchetti lo scorso dicembre 2009. Tra le tante le questione sollevate nel corso dell’incontro (liste d’attesa lunghissime, carenza di personale e di spazi  ecc.) anche quella di non riuscire a trovare uno spazio nel quale sistemare il Mammotome, che avrebbe accorciato notevolmente i tempi per la diagnosi di una patologia oncologica, che, se affrontata in tempo, offre ottime speranze di guarigione.

Immediatamente dopo la riunione, su sollecitazione della Presidente CPO la dott.ssa Verì si è recata all’Ospedale di Ortona e con la collaborazione della struttura, ma soprattutto del dott. CIANCHETTI, è stata trovata una soluzione per la collocazione dell’apparecchio. Si è dunque proceduti alla formazione del personale medico e paramedico e da ieri, come detto, l’apparecchio funziona a pieno regime.

Tecla Rosa esprime la più viva soddisfazione per essere riuscita, dopo tanti tentativi, insieme a tutte le componenti della CPO della Provincia (oggi in scadenza) a risolvere un problema enorme per donne che vivono una situazione drammatica come quella di una malattia oncologica, evitando loro anche l’aggravio di mortificanti viaggi in altri ospedali. “Desidero ringraziare con grande affetto il Presidente Testa, che è andato molto al di là del suo ruolo, facendosi promotore dell’incontro. Un grazie particolare – conclude Rosa –  alla dr.ssa VERI’ che ancora una volta come amministratrice, ma forse soprattutto come donna, ha dimostrato competenza, concretezza e cuore per la soluzione di un problema sanitario, sociale e di genere“.

Pescara, 15 giugno 2010

image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.