Giulianova

Giulianova. LA VORAGINE DI VIA DELLE GRAZIE di Ottavio Di Stanislao

LA VORAGINE DI VIA DELLE GRAZIE

Alla luce degli studi fatti ed in parte riportati su Giulianova : le modifiche ottocentesche alla città acquaviviana, Edizioni Banca di Teramo, 2012, mi sento di avanzare una ipotesi.

Foto Voragine di Via delle Grazie

E’ probabile che si tratti di una delle antiche fosse per grano esistenti in gran numero all’interno della città ed usate ancora fino ai primi decenni dell’ottocento. Come tutte le consuetudini era infatti difficile indurre i giuliesi a rinunciare all’uso di questo sistema che consentiva di conservare il grano al sicuro vicino alla propria abitazione. Ciò anche se il decurionato (antico consiglio comunale) nel 1826, quando provò ad eliminare almeno quelle che insistevano sul corso rilevava:

che non sia il miglior modo (…) quello di conservar grano nelle fosse, ove contrae inevitabilmente un tanfo di muffa e di terra, inconveniente che non si verifica ne’ magazzini, come la pratica dimostra; ma che ove di quelle si voglia far uso, necessarie non sono le fosse poste lungo il corso, mentre un numero senza fine n’è posto e disparso dentro tutto l’abitato …

Le fosse sul corso furono riempite nel 1938; erano ben 127 ed occorsero 2492 giornate lavorative. Ma quando nel 1853 lungo la via si eseguì lo scavo per realizzare la sede del condotto per la raccolta delle acque, si incontrarono “antiche e profonde fosse da grano”, per cui fu necessario realizzare 39 arcate a mattoni. E’ probabile che tale sistema delle arcate in mattoni sia stato impiegato anche per le fosse esistenti lungo le altre strade della città, per evitare che le infiltrazioni delle acque provocassero la dispersione del materiale di riempimento con conseguente depressione della sede stradale.

OTTAVIO DI STANISLAO

Storico

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