In un momento di crisi dove non si può più mungere perché il latte manca, aver ricevuto in questi giorni due bollette dellacqua con scadenza di pagamento di 10 giorni luna dallaltra e prima della tredicesima, ha creato ulteriore malumore ai cittadini di Chieti. Certamente i consumi fatturati sono esatti, resta il fatto che nel 2012 abbiamo ricevuto tre fatture di pagamento. A marzo con la soluzione di pagamento in tre rate, anovembre con la scadenza alla fine del mese in ununica soluzione, a novembre con la scadenza il 10 dicembre in ununica soluzione.Scelta incomprensibile, ingenerosa, che va a sommarsi al pagamento del cappio dellIMU. La tredicesima è già stata impegnata e per rimpinguare le casse vuote del comune, ecco la strategia vincente , mungiamo subito il poco latte che resta ai cittadini! Amministrare in questo periodo è difficile, ma far quadrare i conti è semplice. Tassiamo e tassiamo e tassiamo i soliti noti , i cittadini! Possibile che ormai non si vede più via di uscita?
Luciano Pellegrini