Teramo, 26 febbraio – ”Ennesimo attacco contro CasaPound Italia. Questa mattina a Giulianova una quarantina di esponenti della sinistra radicale ha assaltato il banchetto di raccolta firme per la proposta di legge FermaEquitalia, aggredendo i militanti di Cpi presenti, tra i quali c’erano anche diverse donne. In sei sono rimasti feriti: due ragazzi, entrambi colpiti alla testa, e 4 ragazze, una delle quali, raggiunta da una bastonata al collo, è svenuta ed è ancora sottoposta ad accertamenti”. Ad affermarlo è Simone Laurenzi, responsabile abruzzese di CasaPound Italia.
“Dopo i gravissimi episodi di Ostia e di Foggia, ancora una volta – continua Laurenzi – la sinistra antifascista, evidentemente impaurita dal clamoroso successo che CasaPound riscuote in Abruzzo e in Italia, non trova altro da fare che ostacolare una pubblica iniziativa politica del nostro movimento ricorrendo alla violenza e alla sopraffazione. Ci domandiamo quando le istituzioni interverranno per fermare questa pervicace azione messa in atto in tutta Italia per fermare il nostro movimento”.
FONTE:
www.casapounditalia.org
www.radiobandieranera.org