Giulianova

Giulianova. Terzo e ultimo appuntamento a Giulianova con la manifestazione “Per non dimenticare…”

Terzo e ultimo appuntamento a Giulianova con la manifestazione “Per non dimenticare…”

Ricordiamo, che da domenica 6 novembre a  Giulianova si sta svolgendo la manifestazione “Per non dimenticare…”, oggi domenica 20 novembre sarà la giornata conclusiva dell’intero evento che in queste 3 settimane ha visto la presenza di tantissimi partecipanti. La manifestazione ha coinvolto il Comune di Giulianova che ha promosso l’iniziativa in collaborazione con il Circolo Filatelico Numismatico Rosetano, con l’Associazione Nazionale Superstiti Reduci e Famiglie Caduti Divisione Acqui, con Giulianova Patrimonio, con l’associazione d’Armi e Corpi Sanitari di Giulianova, con l’Associazione Culturale Terra e Mare  e con il patrocinio della Provincia di Teramo. Diversi gli incontri, convegni, interventi e saluti che hanno visto coinvolti all’interno del Centro Congressi Palazzo Kursaal, esponenti del mondo culturale, religioso, istituzionale, politico e militare quali Esercito, Guardia di Finanza, Carabinieri, Marina Militare, Ordinariato Militare e il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. La giornata di oggi prevede l’illustrazione dei vari progetti dedicati alle scuole superiori della provincia di Teramo, coinvolte nell’iniziativa (Giulianova, Mosciano, Nereto, S. Egidio, Silvi, Teramo). Subito dopo i saluti di benvenuto ai presenti seguirà l’esposizione delle vicissitudini della seconda guerra mondiale con un intervento da parte del professor Roberto Ricci, docente di Storia presso l’Università degli Studi di Teramo. Ci sarà poi un momento dedicato alla riflessione, che vedrà sul palco l’attore, commediografo Giorgio Mattioli, che leggerà alcune pagine, tratte da alcuni volumi dedicati a Cefalonia ed esposti nel salone del Kursaal giuliese. Nella sua performances l’attore si avvarrà di alcune ragazze che vestiranno abiti da scena in modo da evocare una sorta di “divina commedia” dove le anime senza volto (avranno delle maschere indosso) significheranno la sofferenza patita dei nostri eroi soldati, morti per la patria tricolore. Un accompagnamento musicale dal vivo farà da sottofondo alla voce del commediografo mattioli. Sarà poi la volta del Dirigente Scolastico Luigi Valentini del Liceo Scientifico Marie Curie, Giulianova, che darà un’ampia illustrazione dei vari progetti scolastici, presentati ed elaborati dagli studenti delle scuole coinvolte nel progetto che sono oltre a Giulianova sono quelle di Mosciano Sant’Angelo rappresentato dall’Istituto comprensivo, Nereto con il Liceo Scientifico G. Peano, Sant’Egidio alla Vibrata – Ancarano con l’Istituto comprensivo, Silvi con la Scuola media Giovanni Pascoli e Teramo con il Liceo classico Melchiorre Delfico. Bisogna rimarcare che nelle settimane precedenti la manifestazione ci sono state una serie di iniziative che hanno visto esponenti del Comitato Organizzatore, intrattenere conferenze all’interno degli Istituti che hanno aderito alla manifestazione “Per non dimenticare”. Queste le parole dell’assessore alla cultura del Comune di Giulianova, Nadia Nanalli, a proposito della manifestazione: “Giulianova è una località prettamente turistica, come oggi lo è diventata Cefalonia, un tempo teatro di tragici eventi, e proprio per questo vuole contribuire al ricordo della morte di tanti nostri militari tra cui anche un carabiniere giuliese, decorato con medaglia di bronzo al valore militare, alla memoria. Con il nostro progetto inserito nell’evento vogliamo evidenziare elementi di grande attualità che quegli avvenimenti suggeriscono, nel percorso tracciato dalla mostra e durante le giornate dei convegni e delle esposizioni”. Il comitato organizzatore della manifestazione ha intrapreso una serie di contatti con il mondo religioso, militare, politico e istituzionale, trovando nell’amministrazione giuliese un ottimo interlocutore, che ha appieno capito il significato di tale evento. Una manifestazione quella chiamata “Per non dimenticare…” che la rende e la fa risultare importante, ma principalmente dovuta e voluta al ricordo di una pagina, forse per troppo tempo dimenticata, quella dell’eccidio di Cefalonia che ha visto le gesta dei soldati italiani, come vero e proprio amore per la Patria. Queste le parole pronunciate dall’assessore alla Pubblica Istruzione di Giulianova, Nausicaa Cameli a proposito dello spirito della manifestazione. “L’obiettivo principale è quello che dà il titolo alla manifestazione “Per non dimenticare…”, tutto questo affinchè il sacrificio di tanti italiani, non vada disperso nelle pieghe della memoria e, soprattutto, tramandi ai giovani l’importanza di sentirsi italiani”. Alla fine dell’esame dei vari elaborati saranno proclamati i punteggi e la relativa nomina dell’Istituto superiore che si aggiudicherà il primo premio messo a disposizione dal Comitato organizzatore. Sarà il dipinto originale dal titolo “La Casetta Rossa”, divenuto, oggi, un simbolo dell’intero eccidio di Cefalonia, un’opera realizzata dall’artista Giorgio Mattioli, con tecnica mista (olio e acrilico)  dalle misure di cm 64 x cm 90, che sarà donato direttamente nelle mani del Dirigente Scolastico, dell’Istituto che risulterà con il progetto più originale. A proposito vogliamo ricordare che tutte le scuole che hanno aderito all’iniziativa, riceveranno una copia fedele del dipinto realizzato in soli 50 esemplari, numerati e firmati sul retro dall’artista Giorgio Mattioli. L’attore ha voluto anche che sul retro fosse scritto un suo pensiero che l’organizzazione ha subito provveduto a far stampare vicino alla sua firma. L’originale sarà poi consegnato la prossima settimana all’Istituto vincitore, con la presenza del sindaco di Giulianova, dell’artista e dei componenti il Comitato organizzatore. Oltre ai convegni, lo ricordiamo, è possibile visitare oggi come ultimo giorno, sempre all’interno del Centro Congressi palazzo kursaal, le tre Mostre a tema legate alla manifestazione. La  prima quella fotografico/documentaria dal titolo “I giorni di Cefalonia e Corfù. La scelta della Divisione Acqui e la resistenza dei militari italiani al nazismo”. La mostra si avvale di una cospicua parte di materiali curati da Orazio Pavignani, presidente della Sezione di Bologna e Ferrara dell’Associazione nazionale superstiti, reduci e famiglie caduti Divisione Acqui. Di quella mostra sono qui stati proposti i pannelli che riguardano le vicende del nostro esercito a Cefalonia e Corfù, dal momento dell’occupazione nazifascista all’epilogo del settembre ’43, consentendo così un importante inquadramento storico e geografico che aiuta a ricomporre i contorni complessivi di quei fatti. La seconda è una mostra basata sulla storia postale filatelica dal titolo “La Divisione Acqui e la Posta (1940-1943)”. La mostra fa parte della collezione del Generale B. Dott. Renato Capuano. L’esposizione illustra le vicende storico-postali nell’ambito della 33^ Divisione di fanteria da montagna Acqui, nel corso del secondo conflitto mondiale. Nei primi mesi dell’occupazione delle Isole Jonie, furono introdotti francobolli e cartoline postali italiane con la sovrastampa “Isole Jonie”. La terza è invece una mostra libraria con testi e volumi esposti che riguardano la guerra dell’Egeo, in particolare riferimento agli scritti che parlano dell’eccidio di Cefalonia ed ha il titolo di: “I libri raccontano l’eccidio di Cefalonia”. I volumi stampati in questi anni sulla guerra delle isole Jonie a partire dal primo ormai introvabile libro scritto nel 1945 e si arriva fino all’ultimo libro scritto quest’anno ad ottobre. I volumi fanno parte dell’archivio privato del collezionista di storia della seconda Guerra Mondiale, Giuseppe Pollice. Si concludono con l’appuntamento di oggi al Centro Congressi Palazzo Kursaal di Giulianova, le tre settimane dedicate al ricordo di un eccidio che non deve essere dimenticato, ma tramandato alle future generazioni.

Anastasia Di Giulio

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