La Macedonia conquista il podio
del Campionato Mondiale di Fisarmonica
Aleksandar Kolowski si aggiudica il primo posto della competizione internazionale ospitata a Pineto dal 13 al 18 settembre
Si chiama Aleksandar Kolowski il musicista macedone che si è aggiudicato il primo posto del Campionato Mondiale di Fisarmomica, la kermesse internazionale organizzata dall’amministrazione comunale in collaborazione con la Cma (Confederation Mondial de l’Accordeon) che si è tenuta a Pineto dal 13 al 18 settembre.
La cinque giorni ha visto giungere nella cittadina adriatica ben 40 delegazioni provenienti da tutto il mondo, pronte a contendersi l’ambito titolo di campione internazionale.
Oltre 70 gli iscritti al concorso, che hanno gareggiato in sette categorie: musica classica (junior e senior), virtuoso (junior e senior), diatonica (junior e senior) e trofeo nazionale.
Di seguito l’elenco dei vincitori della competizione:
Musica Classica Senior – Xu Xiaonan (Cina)
Musica Classica Junior – Nikolay Bolotin (Russia)
Virtuoso Senior – Dorin Grama (Moldavia)
Virtuoso Junior – Lorenzo Bosica (Italia)
Diatonica Senior – Yohann Lopes (Portogallo)
Diatonica Junior – Alessandro Guglielmi (Italia)
Trofeo Nazionale – Aleksandar Kolowski
A premiare i musicisti in gara le numerose autorità che hanno partecipato al gran gala finale, tra cui il senatore Paolo Tancredi, l’onorevole Tommaso Ginoble, l’assessore alla Cultura della Provincia di Teramo Antonio Di Michele, il consigliere regionale Emiliano Di Matteo, il sindaco di Pineto Luciano Monticelli e l’assessore comunale alle Manifestazioni Filippo D’Agostino.
Presenti all’evento anche i francesi Frederic Dechamps, presidente nazionale della Cma, Jacques Mornet, segretario generale e l’inglese Raymond Bodellè, vice presidente, oltre al noto musicista Renzo Ruggieri, direttore artistico del campionato.
“Siamo davvero soddisfatti del successo riscosso dal campionato di fisarmonica, andato ben oltre ogni aspettativa – commenta in merito D’Agostino –. S tratta di una grande opportunità culturale, turistica e commerciale per la città di Pineto. Per questo siamo contenti di essere riusciti, seppure fra mille sacrifici, a portare nel nostro territorio un evento di tale portata. Le delegazioni si sono innamorate di Pineto e sono sicuro che molti di loro torneranno in veste di turista, trasformando il campionato in un investimento per il futuro economico di questa città”.
