Giulianova

Giulianova. E’ PRONTA LA GIUNTA “MILAZZO” TARGATA GIULIANOVA – LA FIGLIA DI CAMELI ENTRA NELL’ESECUTIVO CON L’APPOGGIO DEL PADRE

Giorni or sono i maggiorenti del Pd avevano conferito mandato al sindaco Francesco Mastromauro per avviare e semmai concludere in fretta le trattative con l’Udc al fine di acquisire un voto in più in consiglio comunale dopo le richieste, definite impraticabili, dei quattro consiglieri di Progresso Giuliese.
Nella fattispecie è stato seguito pari pari, anche se su scala ridotta, il copione berlusconiano dopo la fuoruscita del Fli dal Pdl. La missione del primo cittadino ha avuto successo e così dalla prossima settimana è dato per certo l’ingresso nell’esecutivo giuliese di Nausicaa Cameli, prima dei non eletti (91 preferenze) nella lista Udc nelle amministrative di giugno 2009. Nella circostanza il partito di Casini non raggiunse il quorum necessario per eleggere un consigliere in seno all’assise civica. A sorreggere l’ingresso in Giunta di Nausicaa Cameli c’è il voto del padre, Giancarlo, che in tal modo garantirebbe all’Amministrazione Mastromauro i voti necessari, pur se risicati, per andare avanti. Giancarlo Cameli, ex sindaco di centrodestra della Città dal 1995 al 2003, è attualmente consigliere comunale in quando candidato sindaco per il raggruppamento formato da Pdl, Al Centro della Città, Il Pdl per Giancarlo Cameli e l’Udc. Alcuni mesi dopo l’insediamento del nuovo consiglio, fu creato il gruppo d’opposizione Obiettivo Comune formato da Gianluca Antelli, Roberto Ciccocelli e lo stesso Giancarlo Cameli. Ecco dunque profilarsi una “Giunta Milazzo” sulla falsariga di quella che nel 1958 governò la Regione Sicilia con l’appoggio di Psdi, Pli, Psi, Pci e Msi. Secondo alcuni attenti osservatori quella di Giancarlo Cameli sarebbe una sorta di rivincita nei confronti di chi, nel novembre del 2003, lo disarcionò dalla carica di sindaco con un colpo di mano. Altri commentano la vicenda in maniera diversa e cioè che verrebbero usati a favore di Mastromauro voti espressi contro il programma del sindaco di Giulianova. In ogni caso Francesco Mastromauro può contare su una maggioranza debole (anche politicamente) e sicuramente avrà contro un’opposizione che rafforzerà le proprie fila con i quattro di Progresso Giuliese (Laura Ciafardoni, Gianfranco Francioni, Massimo Maddaloni e Roberto Sacconi) che andrebbero ad aggiungersi a Franco Arboretti, Gianluca Antelli, Roberto Ciccocelli, Andrea Rota e Paolo Vasanella: 12 contro 9, compreso il voto del sindaco. A Nausicaa Cameli dovrebbe essere assegnata la delega al sociale e probabilmente anche quella della pubblica istruzione. Nuovo assessore dovrebbe essere anche Alfonso Vella (Sdi) che entrerebbe al posto di Luciano Crescentini che da assessore alla cultura passerebbe in consiglio comunale in quanto primo dei non eletti in Sinistra e Libertà con 94 preferenze alle spalle di Alfonso Vella (130 voti personali) che automaticamente cadrebbe dalla carica di consigliere. Della nuova giunta non dovrebbe far parte l’attuale assessore alle finanze Marcello Mellozzi (ora Api, ma a suo tempo eletto nella lista Francesco Mastromauro Sindaco). Sicuramente ci sarà una redistribuzione degli incarichi all’interno del nuovo esecutivo. Intanto qualche esponente di Progresso Giuliese annuncia: “Attendiamo l’ufficialità delle voci e poi parleremo….”.
Alfonso Aloisi
image_pdfimage_print
Condividi:

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

Controllo anti spam: * Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.