I Rotary Club della Provincia di Teramo incontrano
l’Assessore Regionale Mauro Di Dalmazio
per parlare di Turismo: risorsa per il nostro territorio
Giovedì 5 maggio 2011, nel ristorante “I Tigli” di Teramo, i Rotary Club della Provincia di Teramo, proseguendo nelle loro attività, hanno incontrato l’Assessore Regionale, Mauro Di Dalmazio, per parlare del ruolo che il turismo, nelle sue varie forme, svolge all’interno del sistema economico del nostro territorio.
Dopo i consueti inni, saluti e ringraziamenti il Presidente del Rotary Club di Teramo, Vanni Di Giosia, ha enunciato le peculiarità e potenzialità del nostro territorio, sottolineando la consapevolezza che “le attività economiche legate al turismo, sono tra le principali fonti di reddito della nostra provincia, ma siamo altrettanto convinti che molto di più può e deve essere fatto anche alla luce della considerazione che è difficile ipotizzare che le altre attività economiche legate al manifatturiero ed ai servizi ad esso connessi, possano rappresentare il potenziale del nostro futuro sviluppo economico e sociale. L’auspicio nostro è che nel tempo e con la collaborazione di tutti, si riesca a sviluppare quella rete armonica tra le varie componenti che operano in ambito turistico al fine di creare le condizioni economiche, sociali e culturali, perché il turismo possa nel prossimo futuro, rappresentare quel volano economico di cui il nostro territorio ha grande bisogno.
La serata è proseguita con gli interventi e le domande degli altri due Presidenti del Rotary Club di Teramo Est, Paolo Rasicci sull’enogastronomia e del Rotary Club di Teramo Nord Centenario, Giuseppina Poggioli sulla promozione territoriale, attraverso la partecipazione alle manifestazioni fieristiche, tipo BIT; l’assessore, con puntualità ed esattezza, rispettando i tempi della clessidra, ha risposto: “L’enogastronomia come prodotto turistico non è ancora da considerarsi maturo perché non possiede una propria strutturazione, ma questo non solo in Abruzzo. Dobbiamo costruire un sistema intervenendo con investimenti politici e di settore. Alla BIT di Milano per scelta non abbiamo partecipato come Regione, preferendo altri interventi più mirati. Bisogna creare un’azione sinergica che leghi le quattro Province e i tre Parchi all’interno del brand Abruzzo. Prima di promuovere bisogna strutturare il prodotto”.
Non sono mancate, poi, domande dal pubblico sulle concessioni balneari “assegnate in base ai principi di concorrenza”; sulle leggi di finanziamento alle attività turistiche “attraverso bandi”; sull’importanza e la carenza del trasporto pubblico nei giorni festivi “ma per farlo bisogna costruire anche una consapevolezza del turismo” e se davvero necessiti la presenza di un aeroporto nella nostra Regione: “da un punto di vista turistico forse poco, diverso il discorso legato alle attività produttive”.
Presente anche il magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Rita Tranquilli Leali che ha ricordato “l’importanza di lavorare in maniera sinergica con l’intero territorio”.
