Il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Teramo, che tra i primi ha segnalato la grave disorganizzazione e la sottovalutazione delle Amministrazioni dell’ondata di maltempo che ha bloccato Teramo e Provincia,

Il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Teramo, che tra i primi ha segnalato la grave disorganizzazione e la sottovalutazione delle Amministrazioni dell’ondata di maltempo che ha bloccato Teramo e Provincia, denuncia il ripetersi all’incontrario della grottesca inefficienza e incapacità di organizzare la gestione del Territorio. Oggi le condizioni meteo e di viabilità sono accettabili e permettono il ripristino anche delle attività scolastiche che, però, sono state sospese e che nessuna Amministrazione ha riorganizzato. Proprio in merito al fondamentale tema della Scuola SEL ravvisa un grave segnale di coerenza della sempre più evidente sottovalutazione della funzione scolastica nella formazione delle nuove generazioni e di non capirne l’indissolubile funzione sociale che da questa deriva. Lasciare a casa gli studenti perchè non si riesce a gestire il territorio in modo adeguato rappresenta la soluzione più facile e meno impegnativa, ma allo stesso tempo chiarisce che le Amministrazioni locali, coerentemente alle scelte del Governo, abbandonano l’indispensabile sostegno alle Famiglie che deriva dalle attività scolastiche. Il Circolo SEL di Teramo chiede con forza di riportare al centro della vita pubblica il tema dell’Istruzione per evitare che le prossime generazioni debbano pagare con l’impreparazione e l’ignoranza l’attuale politica di Centrodestra, e che a questa si dedichi la primaria importanza che merita dimostrando di saper prendere decisioni tempestive e funzionali alla Società e alle Famiglie.