Comunicare con la natura
Seminario conclusivo: sabato 11 dicembre, ore 9.00, Museo del Fiore, Barisciano
Assergi 10/12/2010 – Si terrà domani, 11 dicembre, a partire dalle ore 9.00 al Museo del Fiore dell’Ente Parco, presso il Centro Floristico dell’Appennino di San Colombo di Barisciano, il seminario conclusivo del workshop “Comunicare con la Natura”.
Organizzato dal Centro di Educazione Ambientale CeDAP (Centro Documentazione Aree Protette) dell’Ente Parco, ovvero dalle associazioni e cooperative AIN onlus – Il Bosso – Ciefizom – Abruzzo 1573 – Scuola Verde, il workshop si occuperà domani, nella mattinata, di “Ecologia della Mente” con lo psichiatra e psicoterapeuta Mimmo Ciavarelli, il più prestigioso rappresentante, in Italia, della Psicoterapia della Gestalt, mentre nel pomeriggio, a partire dalle 14.00, tratterà di “Equilibri Naturali”, con Maurilio Cipparone, fondatore di Greenpeace Italia e Presidente dell’Istituto Pangea onlus, specializzato in programmi di formazione per le aree protette.
Partendo dall’assunto che «la natura è specchio dell’uomo e l’uomo è specchio della natura», Mimmo Ciavarelli guiderà i partecipanti attraverso l’esperienza della Gestalt e nella ricerca del contatto con la natura come esplorazione delle strutture della personalità e scoperta delle potenzialità della comunicazione umana. “Dall’educazione ambientale all’ecopsicologia per restituire la natura ai bambini e i bambini alla natura”, è il programma dell’intervento di Maurilio Cipparone che si proporrà l’obiettivo di esplorare la dimensione della cosiddetta “Environmental psychology”, ovvero la relazione che intercorre tra comportamento umano e ambiente fisico. Tematiche tutte cruciali, come è noto, e di provato interesse per il benessere psicofisico delle persone, e soprattutto dei bambini.
Si conclude in questo modo il workshop “Comunicare con la Natura”, che, grazie all’impegno delle Associazioni e delle Cooperative che nell’ambito del Ce.DAP interpretano allo stesso tempo l’educazione ambientale e la rete dei musei tematici del Parco, per la prima volta ha trattato in forma organica ed articolata gli strumenti della comunicazione ambientale: da quelli giornalistici e scientifici a quelli del teatro e dell’arte, fino a quelli della psicologia e della psicoterapia in ambiente. Una formazione efficace ed intensiva che costituirà un viatico senz’altro utile ai numerosi e giovani partecipanti, che avranno, si spera, l’opportunità di contribuire, con forme innovative e culturalmente valide, alla promozione dei rispettivi territori.
