Cultura & Società

Pescara 14 sett. 2010 – Una opportunità di crescita per i giovani abruzzesi.

Pescara 14 sett. 2010 – Una opportunità di crescita per i giovani
abruzzesi. Questo l’obiettivo dei quattro corsi di alta formazione
professionale, nell’ambito dell’elaborazione virtuale 3D, presentati
questa mattina nella sala blu della regione Abruzzo dall’assessore
alla Formazione, Paolo Gatti, dal preside della facoltà di Scienze
della Comunicazione dell’Università di Teramo, Luciano D’Amico, e da
Antonio De Lorenzo, docente e direttore responsabile della rivista
specializzata, Computer Grafica.
L’iniziativa che vedrà, al fianco dell’Università, la società di
comunicazione DMEN di Teramo, specializzata nell’impiego di tecnologie
digitali e di animazione 3D, offrirà concrete opportunità di sbocco
nel mondo lavoro (in base ai dati statistici gli operatori software 3D
sono tra i primi sei profili professionali ricercati dal mercato del
lavoro) .
“Il messaggio che voglio lanciare ai giovani – ha dichiarato
l’assessore Gatti –  è questo: in Abruzzo in futuro ci saranno sempre
meno posti da uscieri e più da esperti, tecnici informatici e persone
che hanno voglia di crescere con le nuove conoscenze. Mi piace
sottolineare che questi corsi rappresentano una prima assoluta nel
nostro Paese, perché se è vero che progetti simili partiranno a breve
a Firenze e Trento, la partnership dell’Università è invece una novità
assoluta”. Secondo l’Assessore, la Regione  “ha messo al primo posto
l’attenzione per l’alta formazione e le nuove tecnologie, recuperando
anche 50 miliardi di vecchie lire dai Fondi Europei, nella convinzione
che in Abruzzo si debba fare ancora tanto sul versante
dell’innovazione. In Abruzzo come in Italia  – ha commentato – siamo
indietro nella ricerca  e a me piace prendere ad esempio quanto fatto
nella regione spagnola dei Paesi Baschi, dove grazie al grande impegno
nel campo di innovazione e nuove tecnologie, si è riusciti a creare
nuovi posti di lavoro, arrivando ad un 8% di disoccupati, a fronte del
20% del resto della Spagna. Questo – ha detto ancora l’assessore Paolo
Gatti – deve essere l’esempio da seguire nell’ottica di un
rinnovamento del tessuto socio-economico, puntando sullo svecchiamento
dell’Abruzzo, grazie all’impiego di giovani con competenze e
creatività.” Questo obiettivo è primario nell’ambito del Piano
Operativo del Fondo Europeo.
Il preside D’Amico, dopo aver ringraziato per la collaborazione il
Comune di Giulianova (i corsi si terranno infatti presso i locali
dell’Istituto Gualandi), ha evidenziato come sia strategico per
l’Università di Teramo questo progetto che ha l’obiettivo di
“affiancare ad attività formative altre attività più tecniche e
pratiche, in modo da mettere in condizione i ragazzi di acquisire
conoscenze innovative e abilità e adeguare così le modalità della
didattica”. I corsi (con moduli di 15 studenti) avranno inizia a fine
ottobre, in concomitanza con il nuovo Anno Accademico e vedranno il
riconoscimento di crediti formativi universitari riconosciuti.
Particolarmente interessante l’intervento del docente Antonio De
Lorenzo, direttore responsabile della rivista specializzata Computer
Grafica, che ha evidenziato gli innumerevoli casi in cui vengono
applicate le tecnologie digitali e di animazione 3D che spaziano dal
cinema alla medicina. I 4 corsi mutuati a Giulianova saranno
incentrati sulla modellazione e animazione visual effects, 3D per
l’architettura (corso di modellazione, animazione e rendering
fotorealistico), 3D per il design, pre e postproduzione video (editing
e compositing). Per informazioni www.uni3d.it .

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