Sotto un’unica bandiera.
Linguaggi artistici a confronto.
E’ il titolo dell’iniziativa culturale che verrà inaugurata venerdì 28 maggio, alle ore 18 presso il Caffè Letterario “Pietro Barberini ”, in Pescara.
L’iniziativa si aprirà con la presentazione a cura del dott. Francesco Di Rocco del libro “Bandiera Madre ”, edito dalla casa editrice “ Scripta Manent”, proseguirà con l’inaugurazione della collettiva di pittura allestita dalle pittrici Georgeta Fudulache , Daniela Grapa e Mirta Maranca , presentata dal noto storico dell’arte Roberto Franco .Prima di concludere la serata ci sarà un concerto musicale tenuto dai giovani solisti abruzzesi Claudia Di Crescenzo (violino) e Francesco Palombo( fagotto).
Georgeta Fudulache titolare della galleria d’arte “Spazio Arte 36 ”, Villamagna (Ch), laureata in Belle Arti, presso l’università delle Arti di Iasi , in Romania, ha successivamente conseguito il Master in Management culturale e Filosofia delle Arti. Perfezionatasi all’Università D’Annunzio di Chieti , ha partecipato ed organizzato numerose mostre ed eventi culturali in Italia ed all’estero.
Georgeta esprime la sua arte spaziando dal figurativo all’astratto con tecniche diverse cimentandosi anche nell’arte della ceramica.
Daniela Grapa, laureata in Belle Arti presso l’Università delle Arti di Iasi, ha conseguito il master in Management culturale e Filosofia delle Arti. Ha partecipato a numerose mostre ed eventi culturali in Italia ed all’estero, tra cui all’Art Expò di New York nel 2002 e a Denver in USA 2003.
Mirta Maranca , nata a Pescara dove vive e lavora , ha conseguito la maturità artistica nel 1990 presso il Liceo Artistico Statale di Pescara e la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Urbino nell’anno 1994/95.
Ha partecipato a numerose Fiere Nazionali, mostre collettive e personali.
Alla presente mostra collettiva “ Sotto un’Unica Bandiera” partecipa con alcune opere in tecnica mista ed olio. “La pittura della Maranca è essenziale, di una modernità non stereotipata, fatta di una quotidianità che appartiene ai momenti salienti della globalizzazione .Nelle sue opere non si trovano mai le immagini poste solo per l’apparire, ma esse sono frutto della ricerca compiuta dall’uomo sin dalle sue origini per definire la propria identità ”. (Roberto Franco)
“La calligrafia pittorica testimonia di un lavoro di pulizia della sua pittura, una raccolta di energia che va verso l’essenzialità, la rarefazione del segno e la purezza del colore e questo si avverte come trasparenza di forma e di contenuto, come dilatazione del vedere e del piacere .”(Francesco Gallo)
La mostra sarà aperta dal 28 maggio all’8 Giugno con i seguenti orari:
Lunedi-Giovedì dalle 8.00 alle 16.00
Venerdì- dalle 8.00 alle 02.00
Sabato- dalle 18.00 alle 03.00
Ingresso libero.
