Cultura & Società

Giulianova. Al via la seconda edizione del Festival delle letterature minoritarie d’Europa e del Mediterraneo 20-23 maggio 2010 organizzato dall’Associazione LEM Italia (www.portal-lem.com >Evènements>Festival des lettératures 2010) co-organizzato con l’Università di Teramo.

Al via la seconda edizione del Festival delle letterature minoritarie d’Europa e del Mediterraneo 20-23 maggio 2010 organizzato dall’Associazione LEM Italia (www.portal-lem.com >Evènements>Festival des lettératures 2010) co-organizzato con l’Università di Teramo.

In questo contesto emerge per originalità e ricerca tematica il concerto degli ADRIA, un evento musicale fortemente collegato al percorso artistico-culturale del festival, scaturito dalla fusione di espressioni creative diverse (pittura, poesia, immagini, musica, reading, proiezioni)  ispirate al tema prescelto quest’anno “Arte del Viaggio Arte dell’Incontro”.

Durante il concerto gli ADRIA presenteranno il loro nuovo CD.

ADRIA InConcerto

23 maggio ore 19.00

Villa Badessa frazione di Rosciano (PE)

Maria Mazzotta

Voce

Claudio Prima

Organetto, voce

Redi Hasa

Violoncello

Emanuele Coluccia

Sax tenore e soprano

Vito De Lorenzi
B
atteria, percussioni

“Il progetto Ádria nasce sul filo di un incontro. In un equilibrio instabile le sue due metà si ricongiungono in mezzo al Mare Adriatico. Le due culture, anzi i due mondi affacciati su questo mare antico, si sono osservati da sempre e in questo progetto danno vita ad un nuovo dialogo.  I principali artefici  di quest’incontro sono gli strumenti e le voci e la lingua utilizzata è la musica. Se l’organetto e il violoncello pronunciano con rinnovata passione accenti e vocaboli mai detti, la voce mette in accordo, con la sua dolcezza, linguaggi profondamente diversi, ma vicini nelle assonanze e nei respiri. E in un contesto fatto di incoerenze e persino di rumori, inevitabili e molesti, alcune composizioni si fanno nervose e a tratti caotiche. Sono figlie legittime delle discordanze nate nella città, il luogo dove l’ approdo si è reso inevitabile”.

Il gruppo è composto da musicisti che vantano collaborazioni con artisti e formazioni di rilievo del panorama della world music e che propongono  un’originale progetto di rielaborazione e di scrittura. Una forma canzone legata all’immediatezza del repertorio tradizionale delle due sponde a sud del Mar Adriatico, ripensato con un approccio moderno. L’incantevole voce di Maria esalta l’intensa semplicità dei testi e dà forza e respiro a trame armoniche eleganti e sinuose, tessute con impeto. Strumenti legati alle musiche tradizionali e strumenti moderni si inseguono e a tratti si sfuggono, cercando punti d’incontro e ragioni di diversità, come da sempre le storie e le musiche a confronto sul Mar Adriatico. Con il brano “Non sento” il progetto è presente nel compilation Soundsation, a cura dell’Università La Sapienza di Roma in collaborazione con Sony Bmg e Demo Radio Rai. Adria firma le musiche del volume Il Salento dei Poeti, prodotto dal Fondo Verri di Lecce. Lo spettacolo che porta in scena le letture e le musiche del libro-dvd apre la Notte della Taranta 2008 a Melpignano (LE).

ADRIA (nuovo progetto discografico)

Penelope, Violipiano 2010

“Quante volte ci siamo guardati, da lontano, senza toccarci,

quando delle nostre parole ci giungeva solo il ricordo.

Ma quando le nostre voci arrivano ad incontrarsi lì oggi,

al centro del mare che da sempre ci abbraccia e ci divide,

parlano tra loro, come se si fossero conosciute da sempre.”

Penelope è la sintesi di una ricerca espressiva e compositiva che dura dal 2002. Nelle 11 tracce di questo cd confluiscono i percorsi, che hanno portato alla definizione di uno stile personale e riconoscibile. Il sound originale creato dall’amalgama perfetta di organetto, violoncello e sax rende questo progetto e questo disco unici nel proprio genere. Una forma canzone nuova per concetto, genesi e forma, esaltata dalla sensibilità della voce ineffabile di Maria Mazzotta, traccia un solco inaspettato nel panorama etnico italiano. Le composizioni strumentali inedite sono intense e appassionate e vivono nell’alternanza regolare di momenti lirici e virtuosi. L’organetto e la scrittura dei testi e delle musiche è nelle mani di Claudio Prima, eclettico artista salentino di comprovata esperienza nel campo della musica di confine, egregiamente supportato dal talento straordinario di Redi Hasa al violoncello e Emanuele Coluccia al sax. I tre curano insieme gli arrangiamenti e hanno sviluppato una sensibilità comune che esalta il processo di interpretazione e sperimentazione di questi nuovi territori della musica italiana, a cavallo fra il jazz e la musica etnica. Le percussioni di Vito De Lorenzi e la preziosa collaborazione di Mario Arcari, il cui oboe compare eccezionalmente in tre brani del disco, completano l’opera. Le nuove musiche dell’Adriatico si ritrovano nell’attesa o nella gioia di Penelope, nella sua antica pazienza e grazia. I brani di questo cd sono tutto quello che il mare le ha portato via e poi, lentamente, le ha restituito.

myspace.com/adriaitaly

www.adriatik.it/adria

Venerdì 21 maggio ore 20.15 Teatro Kursaal, Giulianova Lido.

Festival delle letterature minoritarie: spettacolo “Diaporama, immagini di Villa Badessa, Arte del Viaggio, Arte dell’Incontro” di Adriana Civitarese con i poeti del festival.

Sabato 22 maggio ore 17.00 Centro Storico di Villa Badessa frazione di Rosciano (PE)

Festival delle letterature minoritarie: Mostra “Arte del Viaggio Arte dell’Incontro” Pittura, Installazioni, Poesia, Libri d’Artista,

Domenica 23 Maggio ore 19.00 Centro Storico di Villa Badessa frazione di Rosciano (PE).

Festival delle letterature minoritarie: Concerto degli ADRIA gruppo salentino-albanese, presentazione del nuovo lavoro discografico “Penelope”

Artisti Poeti Musicisti

Mustafa Arapi

Julie Baugnet

Siham Bouhlal

Felip Costaglioli

Aurélia Lassaque

Francisco Juan Molero Prior

Robert Lobet

Laia Noguera i Clofent

Olga Novo

Claudio Salvagno

Maria Mazzotta

Claudio Prima

Redi Hasa

Emanuele Coluccia

Vito De Lorenzi

Al via la seconda edizione del Festival delle letterature minoritarie d’Europa e del Mediterraneo 20-23 maggio 2010 Teramo-Giulianova-Rosciano-Villa Badessa.

Per una lingua minoritaria, la produzione letteraria costituisce la fonte stessa del rinnovamento della comunità, la possibilità per quest’ultima di scongiurare la nostalgia e di aprirsi al sogno, quello di costruire progetti per il presente e per il futuro.

L’Associazione LEM-Italia organizza una manifestazione artistica annuale, il Festival delle letterature minoritarie d’Europa e del Mediterraneo, la cui prima edizione si è tenuta nella primavera 2009 tra Teramo e l’isola alloglotta francoprovenzale di Faeto.

Il Festival è co-organizzato dall’Università di Teramo e il tema di quest’anno, «Arte del viaggio, arte dell’incontro», celebrerà il Viaggio come esperienza profonda e minoritaria (ipersoggettiva), l’isola alloglotta di Villa Badessa è stata considerata la location ideale, il punto d’incontro e di dialogo tra artisti di diversa formazione e provenienza.

L’artista visiva, Adriana Civitarese, propone una sua lettura dell’isola linguistica arbëresh di Villa Badessa (PE), e le sue fotografie, pubblicate sul portale LEM (www.portal-lem.com > Evènements > Festival des littératures 2010) hanno ispirato poeti di altre minoranze linguistiche che hanno offerto e pubblicato on-line i loro testi, musiche, immagini, video.

Questo  dialogo culminerà con l’incontro tra gli autori in occasione del Festival vero e proprio in concomitanza con il convegno internazionale “Quarte Giornate dei Diritti Linguistici” (Teramo-Giulianova-Rosciano-Villa Badessa 20-23 maggio).

I lavori ispirati alle fotografie di Villa Badessa saranno inoltre visibili in permanenza sul portale LEM.

Due gli appuntamenti salienti del Festival: lo spettacolo (gratuito) la sera del 21 maggio alle ore 20.15 al teatro Kursaal di Giulianova e, sempre nello spirito della scoperta e dell’incontro tra le arti e le lingue, la mostra antologica del libro d’artista in lingua minoritaria, curata dalla giovane poetessa occitana Aurélia Lassaque che sarà inaugurata il pomeriggio del 22 maggio a partire dalle ore 17.00 nel centro storico di Villa Badessa, trasformato per l’occasione in un tracciato di incontro e convivialità (ingresso libero).

Il Festival si chiuderà domenica 23 maggio alle ore 19.00 con il concerto (gratuito) del gruppo salentino-albanese Adria, nella piazza di Villa Badessa.

Il dialogo tra differenti discipline artistiche intende evidenziare e costruire una rete di comunicazione e conoscenza basata essenzialmente sulla condivisione del desiderio creativo e delle alterità che portiamo dentro noi stessi.

La manifestazione tutta è fortemente connotata dalla volontà di perseguire il ri-conoscimento delle differenti comunità linguistiche e della loro apertura ad un mondo senza frontiere.

Info e Contatti

Organizzazione eventi musica e spettacolo per LEM Italia claudia.civitarese@libero.it

Segreteria del Convegno Quarte Giornate dei Diritti Linguistici redaction@portal-lem.com

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