VIVIBILITA’ E CORRETTA BONIFICA DEI SITI CONTAMINATI:
IL COMUNE DICE NO !
DISATTESE COMPLETAMENTE LE INDICAZIONI DELL’ARTA
Nel Question Time di giovedì 25 febbraio è stata discussa in Consiglio Comunale l’Interrogazione presentata dal Gruppo consiliare de “Il Cittadino Governante per cambiare” e incentrata sul parere fornito dall’ARTA (Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente) in merito al PRUSST- Piano di Recupero (PdR) dell’ex SADAM e al Piano di demolizione e di bonifica del vecchio sito industriale (che è inserito nell’elenco dei 77 siti regionali contaminati).
L’Amministrazione comunale ha affidato la risposta al neo assessore all’urbanistica Nadia Ranalli. Nella replica – come dimostra la registrazione del dibattito in aula consiliare visionabile nel nostro sito – sono state eluse le importanti problematiche sollevate (clicca qui e guarda il filmato) Ha sorpreso, poi, non poco, l’atteggiamento del Comune che ha respinto la motivata e ben argomentata richiesta di assoggettabilità alla valutazione ambientale strategica (VAS) fatta dall’ARTA. Forse per la prima volta nella storia dei rapporti fra l’ARTA e i comuni abruzzesi è stato ignorato completamente il parere dell’autorevole organismo tecnico regionale preposto proprio a supportare, sui temi ambientali, gli amministratori degli enti locali. La Giunta Comunale si è infatti, inopinatamente, appiattita sulla posizione del Dirigente di settore Arch. Roberto Olivieri che ha respinto, con incomprensibile atteggiamento di netta chiusura, tutte le osservazioni fatte dall’ARTA ed ha dichiarato non assoggettabile alla VAS il PdR ex SADAM. Va chiarito che le numerose indicazioni dell’ARTA sono tese alla realizzazione di un vero e moderno quartiere ecologico in linea con le più moderne concezioni del costruire e con l’idea di fondo della sostenibilità contenuta nei PRUSST (Programmi di Riqualificazione Urbana e Sviluppo Sostenibile del Territorio). Altrettanto clamoroso il disinteresse della Giunta riguardo alle scottanti segnalazioni del dipartimento provinciale dell’ARTA e del NOE (Nucleo Operativo Ecologico) di Pescara fatte a seguito di recenti sopralluoghi per la verifica di come procedevano le operazioni di demolizione e di bonifica dell’area industriale dismessa. Dette segnalazioni, riguardanti gravi irregolarità riscontrate e segnalate con rapporti ufficiali, sono state esposte dal nostro gruppo consiliare nel corso della discussione. In particolare è emerso che in due dei tre campioni prelevati dai materiali di cui è in corso la triturazione nell’area di Via Trieste è presente amianto. Il nostro Gruppo consiliare, non soddisfatto delle risposte avute, ha presentato una Mozione per coinvolgere l’intero Consiglio Comunale sui temi proposti con lo scopo di far ottenere ai cittadini una regolare bonifica del sito ed un insediamento davvero di grande qualità. Giulianova 28.02.10 Il Cittadino Governante in allegato alla presente:
relazione sopralluogo ARTA
relazione controllo ambientale NOE
comunicazione ARTA presenza amianto su campioni prelevati
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