Pescara venerdì 25 marzo 2011
L’Avv. Fabio Nieddu conclude la propria esperienza quale vertice Prov.le della CRI
Termina un ciclo durato 8 anni e 4 mesi
Nominato il nuovo Commissario
Con la presente si porta alla Vostra conoscenza che l’Avv. Fabio Nieddu, a conclusione di un percorso durato ben 8 anni e 4 mesi, ha deciso di lasciare l’incarico di Vertice Prov.le della Croce Rossa Italiana – Comitato Prov.le di Pescara.
Vi riportiamo la dichiarazione dello stesso per gli organi di stampa:
“Sono passati ben otto anni e quattro mesi da quando sono stato chiamato a rivestire il ruolo di Commissario e ne sono passati sei da quando la stragrande maggioranza dei volontari della Provincia di Pescara mi ha scelto e votato come Presidente del Comitato Provinciale.
Sono finiti, dunque, ben due mandati e ritengo di aver concluso quel percorso di rinnovamento che con passione ed impegno ho cercato di rendere concreto per la Croce Rossa Italiana.
Quando penso a questi anni rivedo tante iniziative realizzate in ambito periferico ma anche Internazionale, tanti obiettivi raggiunti e tanti motivi di soddisfazione.
Come dimenticare il primo ed allora innovativo impegno sul territorio con il servizio attivato per i senza fissa dimora della città di Pescara celebrato con il primo cenone della CRI del 2002 e proseguito in questi anni fino al dicembre scorso.
La recente ed importantissima esperienza di servizio attivata nel carcere di Pescara con il protocollo d’intesa sottoscritto nel giugno del 2010 per quei detenuti che invocano il rispetto della propria dignità personale offesa dalle drammatiche condizioni di vita all’interno degli Istituti di Pena.
Le preziose giornate passate con i bambini di Chernobyl ai quali offrimmo un soggiorno estivo nella città Pescara per vivere insieme a loro i valori della condivisione e della solidarietà internazionale.
Lo storico incontro con “Patch Adams” il medico che ha ideato la “terapia del sorriso” e che ha proposto un corso di formazione e aggiornamento per i Dottor Clown della Croce Rossa e di altre associazioni al fine di rendere più efficace il loro importante servizio nei reparti dell’ospedale di Pescara.
La straordinaria realizzazione del “progetto VITA” che ha permesso la distribuzione sul territorio provinciale di 40 defibrillatori semiautomatici e l’organizzazione dei relativi corsi per l’utilizzo da parte di personale laico e che ha permesso di salvare la vita di tante persone colte da arresto cardiaco.
I campi di protezione civile, il coordinamento dell’assistenza sanitaria ai Giochi del Mediterraneo con circa 60 ambulanze impegnate sui 24 siti ove si svolgevano le discipline sportive.
Quando penso a questi anni, tuttavia, rammento anche le tante difficoltà incontrate, l’impegno profuso per affrontarle, e rammento ciò che non è stato possibile realizzare a causa della nostra stessa farraginosa strutturazione statutaria, delle ristrettezze economiche e delle difficoltà burocratiche, ma con il conforto di non dover provare rimpianti per l’immobilismo che caratterizza chi preferisce “non fare”, circostanza questa che rappresenta, a mio parere, uno dei peggiori mali dell’amministrazione pubblica ancor più quando si verifica nella Croce Rossa.
Ritengo di aver portato a compimento un percorso nel quale mi sembra di aver incrementato le attività svolte dalla nostra Associazione sul territorio con aggiornamenti continui, nuove idee e, spero, rinnovata vitalità.
Come detto sono stati anni sicuramente difficili, carichi di ansie e di aspettative, ma talmente ricchi di emozioni da avermi fatto crescere come volontario, ma soprattutto come persona; è la grande magia del servizio: arricchisce chi dona molto più di chi riceve.
Ritengo di aver degnamente rappresentato l’Ente tra le Istituzioni ma, soprattutto, di aver interpretato il mio ruolo con profondo spirito di servizio ed umiltà, testimoniando a tutti che avere ruoli di Responsabilità significa avere maggiori doveri e non più diritti!
Il Comitato Provinciale di Pescara oggi è una stupenda realtà che riconsegno con un pizzico di orgoglio, i freddi dati numerici dicono che oggi la Croce Rossa a Pescara ha quadruplicato le risorse investite nelle attività al servizio della collettività!
Ed oggi, infatti, la Croce Rossa assiste sotto più profili circa 500 famiglie con quelle problematiche e difficoltà che derivano dalla recente crisi economica e che da qualche anno ormai connotano il tessuto sociale, la cosiddetta “Nuova povertà”; la realtà di vita di quelle famiglie che, fino a poco tempo fa, vivevano nella normalità e che oggi, con un solo stipendio nel contesto familiare, non riescono più a sopportare i costi della vita attuale.
Si pensi che negli ultimi anni il numero di assistiti si è quadruplicato!
Nel corso dell’anno 2010 le ambulanze della Croce Rossa hanno effettuato un numero di interventi per il servizio di emergenza sanitaria pari a quattro volte quello di qualche anno fa e, segnatamente 7941 per un totale di 409611 km percorse per le strade della nostra provincia.
Sono stati acquistati materiali e mezzi per la Protezione Civile che sono stati fondamentali in occasione del terremoto che nel 2009 ha colpito la nostra Regione e che lo saranno ancora nelle situazioni di emergenza che speriamo non si verifichino.
I soci che hanno aderito ai principi e valori che ogni giorno portiamo tra la gente partecipando ai tanti corsi organizzati in questi anni sono cresciuti notevolmente fino a contare oggi addirittura le 1224 unità!
E’, dunque, una vittoria dell’Associazione, della Croce Rossa, ma soprattutto di tutti i volontari e volontarie della Provincia di Pescara che in questi anni hanno permesso il raggiungimento di questi risultati.
Sono certo che si riuscirà, in futuro, a far crescere ancor più l’importante ruolo della Croce Rossa nella nostra Provincia protesi verso i nuovi traguardi che chi mi sostituirà saprà di certo identificare sempre nell’interesse di chi si trova in difficoltà.
Per quanto mi riguarda, dunque, ritengo che oggi sia arrivato il momento di concludere questa stupenda esperienza di servizio, riservando al suggestivo fascino insito nel futuro la scelta di vivere nuove esperienze e, magari, iniziare un nuovo e differente impegno al servizio della collettività.
Un ringraziamento particolare ritengo di doverlo fare a tutti gli organi di stampa che sempre hanno dato ampio spazio alle iniziative, alle conferenze, agli incontri, ai resoconti delle attività periodicamente svolte ed anche alle, talvolta, necessarie critiche costruttive rivolte alla politica nell’interesse delle fasce deboli della società.
Un ulteriore ringraziamento va rivolto a tutte le Istituzioni, Enti e Associazioni di volontariato (laiche e religiose) che in questi anni hanno sinergicamente e positivamente collaborato con la Croce Rossa per aiutare il prossimo, se si è riusciti a donare qualche sorriso a chi l’aveva perso è solo merito di tutti.
Perché il Servizio è un valore universale che va al di là delle stesse realtà associative e che permette di rendere solidale la convivenza civile tra i popoli.
Ne approfitto, infine, per fare un caloroso augurio di buon lavoro al neo Commissario nominato dal Commissario Nazionale della Croce Rossa, su proposta del Commissario Regionale, e che, proprio in ragione della autorevolezza dell’investitura, sarà certamente all’altezza del ruolo di responsabilità connesso alla gestione di un importante Comitato Provinciale quale quello di Pescara.
Auspico, tuttavia, per il bene della Croce Rossa Italiana che il prima possibile venga ridata la parola alla base dei volontari permettendo loro di scegliere il proprio rappresentate al fine di rendere più effettivi quei principi e valori di democrazia e indipendenza dai quali, a mio avviso, non si può in alcun modo prescindere”
Con determinazione n. 133-11 del 24 marzo 2011 il Commissario Nazionale della Croce Rossa Italiana ha preso atto delle dimissioni dell’Avv. Fabio Nieddu ed ha nominato quale Commissario del Comitato Provinciale di Pescara l’Ing. Gianluca Graziani del gruppo dei Volontari di Sambuceto (CH).
