al 1914 al 1918 solo un dito scheletrico, puntato mostruosamente verso il cielo – ciò che rimaneva dell’imponente “Cloth Hall” nel cuore di Ypres – fu l’unico, muto testimone della prematura e violenta dipartita di circa duecentocinquantamila giovani vite nell’inferno del campo di battaglia circostante. Ypres non esisteva più a causa dell’incessante fuoco delle artiglierie tedesche e il putrescente fango che permeava l’intero saliente minacciava di inghiottirne per sempre anche gli ultimi cumuli di macerie.
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