Intorno all’ora di pranzo del 29 maggio, un uomo di circa 50 anni, dopo essersi introdotto nella chiesa del Cuore Immacolato di Maria che affaccia su piazza Garibaldi a Teramo, in quel momento aperta al culto dei fedeli, ma deserta vista l’ora, si è impossessato furtivamente di alcuni oggetti sacri che allestivano l’altare: si tratta di due candelabri in bronzo e una campanella in metallo con 4 pendoli suonanti e una tovaglia da altare interamente ricamata di colore bianco. Le immediate indagini dei Carabinieri del NOR di Teramo, tramite la visione delle telecamere di video-sorveglianza e interrogando alcuni testimoni oculari, hanno consentito di addivenire in brevissimo tempo all’identificazione dell’autore del furto, che è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Teramo. L’intera refurtiva è stata recuperata dai Carabinieri in via Milli a Teramo – grazie anche alla collaborazione di alcuni passanti che hanno segnalato la presenza degli oggetti sacri – dove era stata momentaneamente accantonata dal malfattore, e restituita nella mattinata odierna al parroco Don Cristian Cavacchioli.
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