1946-2016: A PESCARA IL RICORDO DI FILOMENA DELLI CASTELLI E MARIA FEDERICI A 70 anni dalla Costituente focus sulle due Madri costituenti abruzzesi

 

 

 

 

PESCARA – Le due Madri costituenti abruzzesi, Filomena Delli Castelli e Maria Agamben Federici, saranno protagoniste dell’incontro in loro ricordo con un convegno presso la Sala Figlia di Iorio della Provincia di Pescara martedi 13 dicembre prossimo dalle ore 16:30. L’evento, che ha ottenuto il patrocinio morale della Regione Abruzzo, della Provincia e del Comune di Pescara, della Fondazione PescarAbruzzo, è stato organizzato dalla Presidente della Commissione Pari Opportunità, Tiziana Di Giampietro, e dalla Presidente provinciale dell’ANFE (Associazione Nazionale Famiglie Emigrate, fondata nel 1947 da Maria Federici), per celebrare il 70° anniversario della Costituente. E, in particolar modo, per ricordare il lavoro svolto dalle due Madri Costituenti abruzzesi Filomena Delli Castelli (Città Sant’Angelo, 1916 – Pescara, 2010) e Maria Agamben Federici (L’Aquila, 1899 – L’Aquila, 1984). 15420949_10211274582650331_8079261167879510082_n

 

A questo incontro di riflessione istituzionale parteciperà la Sen. Elena Marinucci, dal 1984 al 1987 prima Presidente della Commissione Pari Opportunità nazionale. La Sen. Marinucci, parlamentare per tre legislature e nel 1994 parlamentare europea, insieme ad autorevoli personalità del mondo della cultura e dell’associazionismo locali, porterà la sua testimonianza sul profilo e sull’opera delle due Madri Costituenti e sull’avanzamento del percorso di parità di genere, il cui principio fu sancito nella Costituzione grazie all’opera delle due abruzzesi e delle altre 19 donne elette nel 1946 nell’Assemblea Costituente.

 

Maria Federici, componente della Commissione dei 75 che scrisse la bozza della Costituzione insieme ad altre quattro donne (Nilde Iotti, Teresa Noce, Lina Merlin e Angela Gotelli), in campo sociale fu fondatrice dell’ANFE e del CIF (Centro Italiano Femminile) e cofondatrice delle ACLI. Le Associazioni fondate da Maria Federici saranno rappresentate da Goffredo Palmerini (Presidente Regionale ANFE) e Franca Peluso Aloisi (Presidente Regionale CIF).

 

Ancor più significativa quest’anno, per la presenza della Sen. Elena Marinucci, questa annuale manifestazione, giunta alla sua V edizione, per rendere omaggio a alle due donne abruzzesi, le quali parteciparono attivamente al processo politico e sociale che, dopo la Liberazione dal nazifascismo, diede all’Italia la sua Carta fondamentale di Repubblica democratica.

 

Le 21 donne della Costituente, pur provenendo da “mondi” molto diversi, sia per cultura e fede politica che sia per estrazione sociale, seppero collaborare trasversalmente alla stesura della Carta costituzionale italiana, in un momento storico di distruzione fisica e morale, sancendo la libertà politica culturale religiosa, il ripudio della guerra e i diritti di parità per tutti, sul lavoro, nella famiglia e nella società. Il pomeriggio sarà allietato dalle cantanti Mabel, del Victory Chorus Voices e dalla solista Chiara Cutilli. Musica del dj Sandy. Seguiranno gli auguri delle Associazioni intervenute per le imminenti festività natalizie e di fine anno.




Teramo. Polizia: denunciato un nigeriano con provvedimento di espulsione e il locatore di Teramo.

Nella mattinata di ieri personale di volante, durante il servizio di controllo del territorio nel capoluogo cittadino, veniva avvicinato da una signora la quale segnalava la presenza di un giovane che, con atteggiamenti decisamente insistenti, chiedeva denaro all’uscita di un supermercato del centro. Una volta fermato, i poliziotti appuravano che si trattava di un ventiquattrenne nigeriano dimorante in Teramo al quale, a seguito del diniego dell’asilo politico, era stato notificato il provvedimento di espulsione dal territorio dello Stato. Nel prosieguo degli accertamenti gli operatori verificavano che lo stesso dimorava in un appartamento del centro, in precarie condizioni igienico-sanitarie, assieme ad altri tre connazionali. Dagli ulteriori accertamenti emergeva che i quattro ragazzi nigeriani erano in possesso del contratto di locazione dell’appartamento, tuttavia, veniva constatata una circostanza anomala: il contratto era stato stipulato successivamente al provvedimento di espulsione del fermato quindi, di fatto, da un soggetto clandestino non in possesso di permesso di soggiorno. Di qui la denuncia del locatore, un cinquantunenne teramano, con diversi precedenti di polizia, per favoreggiamento della permanenza dell’immigrato clandestino. Al termine delle attività il giovane extracomunitario, denunciato per l’inottemperanza all’ordine di allontanamento, veniva espulso dal territorio dello Stato mentre per quanto attiene gli altri connazionali sono in corso accertamenti atti a definirne la posizione.img-20161207-wa0003 img-20161208-wa0004




Giulianova. IN USCITA IL NUOVO LIBRO di ANTONIO LERA “CAFFE’ LETTERARIO” In libreria dal 12 Dicembre 2016 Flavius Edizioni

 

 

Prossime Presentazioni:

  • CAFFÈ BARBAROSSA, L’Aquila – 9 Dicembre 2016 alle ore 16.45

a cura di Simona Colaiuda e Michela Corridore

  • CAFFÈ FLORIAN, San Benedetto (AP) – 11 Dicembre 2016, ore 16.30

a cura di Angelo Sagnelli, Luca Filipponi, Gianni Marcantoni e Silvio Venieri

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Caffè Letterario è un viaggio alla scoperta degli angoli più segreti ed interessanti della fantasia che definisce la sua identità artistica mettendola a confronto con quella degli altri scrittori che incontra nel mondo artistico del Caffè Letterario di San Benedetto del Tronto per colpire più in alto e cercare senso alle parole, accettando il rischio della comunicazione piena e della condivisione d’intenti nello spirito del CAFFE’ LETTERARIO. L’Autore illustra la sua creatura: “il CAFFE’ LETTERARIO”, sorto sulla scorta del Movimento o Circolo dei Poeti e degli Artisti Benedetti nell’Anno 2010, unico nel suo genere ed istituito formalmente presso il Caffè Florian di San Benedetto del Tronto (6° Caffè d’Italia per importanza riconosciutagli dalle critiche nazionali del settore), con Amanti della Cultura in genere, Artisti in qualità di Ospiti fissi ed un Artista in Vetrina, operando in una prospettiva che sceglie la suggestione dei sentimenti, garante di libertà ed umanità, tesa ad espressioni emozionali autentiche, trasparenti, invitanti. È un libro di approfondimenti interiori, in cui l’esteriorità si trasforma e prende forma sempre e solo a partire dal dentro e suggella il diritto d’essere chiamato artista.Grazie al suo lavoro,ANTONIO LERA ha avuto la fortuna di conoscere i personaggi che animano lo scenario culturale del nostro tempo, daANGELO SAGNELLI, autore della Prefazione, curatore del Caffè Greco di Roma, di cui riportiamo alcuni passaggi: (Quando ho chiuso questa silloge ho immaginato Antonio nella sua stanza prima di addormentarsi. E ho posto sulla parete bianca che gli stava di fronte un quadro di un pittore importante raffigurante un paesaggio con una moltitudine di persone che percorrevano un lungo viale. Ma all’improvviso  si è aperta la volta di quella stanza, e tutto l’universo è apparso della sua luminosità, ed io ho comparato la staticità di un quadro alla dinamica affascinante dell’universo…, a NINO SENFETT curatore delle Giubbe Rosse di Firenze,che ha incoraggiato la pubblicazione, a NATALE FINOCCHIARO,  Scrittore, che cosi si esprime:(L’amore terreno non raggiungibile, le passioni deluse, le speranze vane, temi cari nelle sue passate raccolte, sono ormai superati…Anche quando canta l’amore per la sua donna,  Lera sembra rivolgersi più alla sua anima che ad una figura femminile… La felicità vagheggiata è  a portata di mano, non più sogno impossibile da raggiungere, è dentro di noi, è ricerca dell’Assoluto pur nei gesti semplici “ ogni volta che abbracci qualcuno abbracci te stesso”. E’ il passaggio all’ultima parte della raccolta all’apparenza didascalica, nella quale l’Artista ci fa conoscere il suo cuore e le sue ”scoperte”. “Trova l’idea vincente/ e fa che sia tua”, sembra che ci dia dei consigli ma in realtà è a se stesso che si rivolge con slanci e stupori non più definiti), a SILVIO VENIERI, che dice: (Quali sono stati i caffè letterari più noti in Italia? Le Giubbe Rosse di Firenze, frequentato da Filippo Tommaso Marinetti, Carlo Carrà, Umberto Boccioni, Elio Vittorini, e sede della redazione di riviste rinomate: “La Voce”, “L’Italia Futurista”, “Frontespizio”. A Venezia, il Caffè Florian, ai cui tavoli sedeva John Ruskin, mentre Ernest Hemingway  frequentava l’Harry’s Bar. Il Caffè Torino, amato da Cesare Pavese e Giulio Einaudi. Il Caffè San Marco di Trieste a cui Claudio Magris (che ha avuto modo di definire i caffè “un’accademia platonica” e “una specie di ospizio per gli indigenti del cuore”) ha dedicato un capitolo nel suo Microcosmi. Ma come dimenticare il Caffè Greco di Roma, il Gambrinus di Napoli e il Pedrocchi di Padova? Antonio Lera non si è sentito intimidito da una tradizione così imponente fatta di una teoria di luoghi e personaggi prestigiosi… Egli, lanciando i temi oggetto di approfondimento, originando spunti di riflessione, coordinando gli interventi dei presenti, funge da moderatore del cenacolo, così svolgendo una funzione maieutica, che si nutre anche attraverso la conoscenza della vita e delle opere degli ospiti che si alternano: pittori, fotografi, poeti, giornalisti e narratori. ) a SIMONA ARRIGONI, Giornalista e Scrittrice,  che argomenta:(…Antonio ci conduce. Verso dopo verso, nel silenzio vibrante delle sue parole, ci innalziamo in una dimensione superiore, dove riusciamo ad osservare la realtà per quella che è, liberi dalle sovrastrutture che ci ingannano e ci ingabbiano. E’ “Vicino al cuore” che scopriamo la bellezza di un sentimento, di una mano che ti sfiora, del vento che accarezza la pelle, della natura che ci sveglia, ci da la buonanotte, ci accompagna in ogni momento della nostra vita racchiudendo il segreto di questo nostro cammino di luce, anche quando intorno sembra esserci ombra.)  aLUCA FILIPPONI Direttore artistico del Festival di Spoleto, autore dell’Introduzione del libro, di cui riportiamo:(IL RUOLO CENTRALE DELLA LETTERATURA CONTEMPORANEA) In questa mia introduzione, intendo sottolineare in primo luogo il mio vivo compiacimento per essere stato invitato in questo caffè letterario e per essere oggetto delle vostre attenzioni alle quali spero di dare giuste ed adeguate aspettative e stimoli culturali che sono poi sfociate in questa mia introduzione. Questa attenzione verso i Caffè Letterari, che vede al suo interno un consistente numero di letterati legati allo Spoleto festival Art, alla Fiera Letteraria ed alla letteratura contemporanea in generale, è un segno importante della rilevanza della comunicazione ed il ruolo dell’arte e della poesia nella società contemporanea, e dell’ineludibile, irrinunciabile ruolo di strumenti di questo tipo come fondamentale punto di riferimento educativo, culturale, civile per la cultura e per il mondo.Infatti, questo prezioso interesse di letterati e poeti o scrittori intorno alla letteratura contemporanea sta a significare, con tutta evidenza, che la sensibilità artistica non è una parola vuota o retorica, ma piuttosto un orientamento decisivo dei giovani e dei meno giovani ad una comprensione critica della realtà, ad una formazione integrale della persona indirizzata alla ricerca conoscitiva ed alla piena consapevolezza del bello e delle sue espressioni. Quindi sono felice di presentare questo volume in quanto ritengo che la scrittura creativa dei contemporanei sia fondamentale per l’evoluzione culturale e sociale del prossimo futuro e colgo l’occasione per ribadire che il letterato, il poeta e lo scrittore può essere accolto a pieno titolo nel mondo degli artisti qualificati e che rappresentano dei veri e propri opinion leaders.

Un Grazie Particolare va agli artisti, TIMOTEO SCEVERTI che ha messo a disposizione per la Copertina la sua opera UN BACIO,in cui emergono le personalissime raffinate visioni informali combinate in un mix di plasticismo cromatico e figurativo e CARLO GENTILI, Fondatore del Movimento IL DISARMONISMO che ha messo a disposizione per il Retro di Copertina la sua opera PORTATORE DEI SOGNI acrilico su tela cm. 50×70, 2012 (Bristol, USA).

Antonio Leraè Medico Psicologo, Scrittore e Critico d’Arte. Diplomato in Recitazione, Doppiaggio, Sceneggiatura e Regia. Presidente del 60° Congresso AMSI (Associazione Medici Scrittori Italiani). Direttore Artistico dei Premi Letterari “Roseto Giovani”, “Poesia: Medicina dell’Anima” e del “Festival di Letteratura Cinema e Fotografia Anfiosso”. Presidente dell’Associazione AGAPE di San Benedetto del Tronto, nata dal Movimento POETI E ARTISTI BENEDETTI. Fondatore e Direttore Artistico del CAFFE LETTERARIO di San Benedetto del Tronto. Tra i riconoscimenti il prestigioso premio nazionale per la Poesia “Aldo Spallicci” di Castrocaro Terme e lo Spoleto Festival Art. Presidente Eletto del Rotary Club Teramo Est. Ha collaborato con varie testate, tra cui il Mensile L’Eco di San Gabriele, il Quadrimestrale Amici della Cultura. Suoi articoli sono usciti su Tg Com e La Stampa.it.   Hanno scritto e parlato di lui: Mauro Laeng, Mario Pazzaglia, Angelo Sagnelli, Nicola Avellino, Dacia Maraini, Fabrizio Frizzi, Giampiero Mughini, Bruno Mobrici, Simona Arrigoni, Pasquale Pacilio, Gioia Salvatore, Pierluigi Diaco, Luca Filipponi, Silvio Venieri, Natale Finocchiaro. Libri precedenti: Immagine e Sogno, Semi di Adolescenza, Anfiosso, Neroazzurro: il colore dell’anima, Agape, L’Aquila bella mia, La Mia Via.

Antonio Lera, pagina face book:  Caffe Letterario San Benedetto del Tronto

e-mail: alcaffeletterario@libero.it




XXI edizione PRESEPE VIVENTE 2016 – Giulianova alta 26 dicembre 2016 Ingresso libero “Il quinto elemento”, il titolo della XXI edizione del Presepe Vivente

 

 

Giulianova (TE). Il 26 dicembre prossimo il centro storico di Giulianova tornerà a trasformarsi in un luogo sacro, dove religiosità, storia e magia daranno vita alla XXI edizione del Presepe Vivente.  I colori, i profumi e le atmosfere si incastoneranno nell’impianto rinascimentale della città suscitando nello spettatore particolari emozioni e gradite sorprese. 250 saranno i figuranti che daranno vita alle dodici scene, undici delle quali recitate ed una prettamente visiva dove a raccontare non saranno le parole ma solo la luce. Il percorso vedrà il suo inizio su Corso Garibaldi (lato sud) e dopo aver toccato viuzze e piazzette sfocerà su Piazza Buozzi dove all’interno della Cripta del Duomo di San Flaviano, sarà collocata la natività. L’inizio della manifestazione è fissato per le ore 18.00 con il tradizionale corteo dei figuranti e si protrarrà fino alle ore 22.00 con ingressi scaglionati ogni 10 minuti circa.locandina-evento

Il titolo di questa XXI° edizione del Presepe Vivente è “Il quinto elemento”, esso offrirà l’opportunità di cogliere i veri “autori” del Natale celati dietro 4 elementi speciali, fino a condurci al quinto elemento. Fuoco, acqua, aria e terra ci permetteranno di svelare un percorso di fede. Il simbolo del FUOCO rimanda al Padre che si rivela come il Santo, l’ACQUA al Figlio, espressione dell’importanza per la vita, il simbolo dell’ARIA allo Spirito, come realtà invisibile ma vitale, e la TERRA come espressione del grembo che accoglie la vita. Ma solo al termine del percorso, tutto questo avrà un senso, se avremo avuto modo di coltivare in noi “Il quinto elemento”.

In caso di maltempo, l’evento si svolgerà il 6 gennaio 2017.

l’Associazione Unica Stella ricorda che sono aperte le iscrizioni per partecipare come figuranti o come collaboratori. La manifestazione è un luogo in cui tutti coloro che hanno piacere di collaborare trovano il proprio spazio.

Per saperne di più o conoscere la storia del presepe, potete far visita al sito: www.presepevivente.net, dove troverete tutte le immagini e i temi svolti nel corso di questi venti anni. Per entrare in contatto con l’organizzazione potete scrivere ai seguenti indirizzi: giulianova@presepevivente.net o presepeviventegiulianova@gmail.com o/e sulle pagine facebook: Presepe Vivente di Giulianova

 




ALBA ADRIATICA: PRESENTATO IL MURALE DELL’UFFICIO POSTALE

 

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Realizzato dalla street artist Nulo nell’ambito del progetto

“Poste e Artisti Insieme Nel Territorio”, è il secondo murale in Abruzzo

 

Alba Adriatica, 7 dicembre 2016 – È stato presentato oggi, mercoledì 7 dicembre, il murale dell’ufficio postale di Alba Adriatica realizzato nell’ambito del progetto di Poste Italiane “Poste e Artisti Insieme Nel Territorio”. L’opera è stata realizzata dalla street artist uruguayana Nulo che,nell’ambito di una cerimonia di inaugurazione, è stata complimentata a nome di Poste Italiane dal direttore dell’ufficio Federico Firmani. Il murale di Alba Adriatica è il secondo in Abruzzo dopo quello di Giulianova Spiaggia ad opera dell’artista Ale Puro, inaugurato a ottobre.

L’iniziativa, che ha coinvolto oltre 20 uffici postali in tutta Italia, nasce l’obiettivo di valorizzare il radicamento dell’Azienda nel tessuto sociale rendendo più attraenti e accoglienti gli uffici postali, riqualificando con un tocco artistico l’estetica dei quartieri dove sono inseriti e rilanciando il percorso di profonda trasformazione dell’azienda nel senso dell’innovazione digitale. Il progettoha coinvolto street artists di tutta Italia attraverso un contest online. Dopo aver valutato i numerosi progetti realizzati, Poste Italiane ha selezionato le proposte artistiche più significative con lo scopo di concretizzare dei murales sulle pareti esterne degli uffici postali coinvolti, trasformandoli così in punti di riferimento per il quartiere.

Il murale. Nulo interpreta attraverso il suo stile il tema dell’evoluzione dei trasporti e della comunicazione attuata da Poste Italiane. Forme astratte e dinamiche sintetizzano e raccontano il progresso che l’Azienda ha avuto negli anni. La tecnologia e l’evoluzione hanno non solo reso più celere il servizio ai cittadini ma anche permesso di mettere sempre più facilmente in comunicazione ogni comune d’Italia con il resto del mondo. Nulo rappresenta proprio questo avvento della tecnologia che, rendendo possibile l’informatizzazione delle spedizioni e delle comunicazioni, ha diminuito drasticamente i tempi di trasporto e di risposta. La storia e l’evoluzione sono state tradotte e rappresentate attraverso una rappresentazione informale con macchie e forme colorate astratte. Lo sviluppo regolare del muro è diventata quasi una “time line” dove gli interventi pittorici si trasformano seguendo gli step evolutivi di Poste. Le forme statiche e pesanti, che rimandano alla forma del pacco postale, aprono il disegno e si trasformano per poi schizzare vorticosamente attorno alle finestre diventando quasi segni privi di corpo e materia. Le scelte cromatiche, prevalentemente il giallo e il blu, rimandano ai colori istituzionali di Poste Italiane e alla città di Alba Adriatica.

L’artista. Nulo nasce a Montevideo in Uruguay nel 1989. Vive e lavora in Italia come illustratrice e decoratrice. Muralista e artista plastica fa parte del collettivo artistico “Casa Wang”, con il quale organizza da qualche anno il più importante festival di Street Art in Uruguay chiamato “Festival Wang”. I suoi lavori murali si trovano sparsi in tutto il Sud America e in Italia. La poetica dell’artista è legata molto all’arte informale. Lo studio di forme senza corpo e di macchie senza misura fanno da sfondo alla sua ricerca pittorica. Tiene laboratori di arte e disegno. Lavora nei quartieri poveri ed emarginati con bambini e ragazzi utilizzando il disegno come forma di riscatto ed emancipazione sociale.

 




Giulianova. Liquidazione fattura alla Eco.Te.Di. Il sindaco a “Linea Retta”: “Nessun dubbio quando le carte parlano chiaro.

Procedure corrette. La Mastropietro
non ha firmato nulla”.

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“Non mi sembra che, come mi è stato detto, io usi toni sgarbati.

Sala consiliare del Comune di Giulianova
Sala consiliare del Comune di Giulianova

Mi sembra
invece che si rilascino dichiarazioni senza vedere i documenti, che pure
ci sono e sono chiari. Oppure, e spero davvero non sia così, volutamente
si alimenta il sospetto. Atteggiamento non corretto né giusto”.
Il sindaco Francesco Mastromauro scende nuovamente in campo dopo il
comunicato di “Linea Retta” che ha esternato la sua “preoccupazione”
relativamente alle diverse funzioni assegnate alla dirigente Maria Angela
Mastropietro chiedendo altresì spiegazioni al sindaco “sul nominativo del
dirigente che ha sottoscritto la determina di liquidazione della rata del
mese di novembre 2016 a favore della Ecotedi e sul nominativo che ha
sottoscritto la determina di pagamento”.
Carte alla mano, il primo cittadino evidenzia la mancanza di ogni motivo di
preoccupazione dando conto della procedura seguita dalla quale emerge
chiaramente come a firmare la liquidazione della fattura non sia stata la
Mastropietro bensì la funzionaria Miriam Cesarini.
“Con atto del 22 novembre il dirigente Corinto Pirocchi – illustra il
sindaco – trasmetteva l’atto di liquidazione alla dirigente
Mastropietro la quale però, con nota del 28 novembre seguente, comunicava
alla dott.ssa Marini, segreteria generale e Responsabile anticorruzione,
la sua incompatibilità alla gestione dei procedimenti riguardanti la
Eco.Te.Di. Il giorno dopo, 29 novembre, la dott.ssa Marini, preso atto di
quanto comunicatole, invitava di conseguenza la Mastropietro a delegare
alla funzionaria Miriam Cesarini la competenza all’adozione degli atti
necessari. Cosa che avveniva lo stesso 29 novembre. Una procedura
corretta, dunque, che è tutta nei documenti. Bisognava solo esaminarli per
rendersi conto che la dirigente Mastropietro non ha firmato nulla. Ora
penso proprio che non vi siano ragioni di inserire l’interpellanza
proposta da “Linea Retta” nel Consiglio comunale del prossimo 11 gennaio”.




Isola del Gran Sasso (TE). E’ morto padre Pierino Di Eugenio, direttore de L’Eco di san Gabriele

E’ morto padre Pierino Di Eugenio, direttore de L’Eco di san Gabriele

 

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Mercoledì 6 dicembre, alle ore 21,15, presso l’ospedale di Teramo, dove era stato ricoverato qualche ora prima per un’emorragia cerebrale, è morto all’età di 78 anni padre Pierino Di Eugenio, sacerdote passionista. Si tratta di una grave perdita per i passionisti del santuario  di San Gabriele e per i tantissimi amici che in padre Pierino avevano conosciuto e apprezzato un religioso di spiccate doti umane, profonda spiritualità e vasta cultura.

 

Padre Pierino era nato il 4 maggio 1938 a Colledara (Teramo).  Stimato e apprezzato da molti, non solo in Abruzzo, per un trentennio è stato docente di lettere moderne e parroco a Cesta di Copparo (Ferrara). Giornalista, scrittore sagace e prolifico, ha pubblicato numerose biografie di San Gabriele e tantissimi articoli di vario genere. La sua penna dall’ironia sottile e intelligente ha saputo scandagliare l’attualità con un notevole senso dell’umorismo e con un linguaggio accattivante. Tutte doti che ha messo in atto in pieno durante la sua lunga attività di direttore della rivista del santuario L’Eco di san Gabriele, responsabilità che ha ricoperto con grande competenza e professionalità dal novembre 2003 fino alla morte.

 

Padre Pierino era stato anche rettore del santuario di San Gabriele negli anni 1995-1999 facendosi apprezzare per le sue doti di grande umanità e attenzione ai pellegrini e alle giovani famiglie, in particolare unendo in matrimonio varie coppie e celebrando innumerevoli battesimi.

Da alcuni anni era diventato responsabile delle parrocchie di Villa Petto e Bascianella, in provincia di Teramo, incarico che ha svolto indefessamente e con passione, nonostante il suo impegno di direttore de L’Eco.

Padre Pierino lascia un vuoto che non è retorico definire incolmabile.

 

I funerali avranno luogo nel santuario di San Gabriele venerdì 9 dicembre, alle ore 10.30.

 




Teatro. IL PRINCIPE ABUSIVO A PESCARA IL 31 MARZO 2017

IL PRINCIPE ABUSIVO A PESCARA  IL 31  MARZO 2017

 

– Al Palasport Giovanni Paolo II lo spettacolo tratto dall’omonimo film campione d’incassi con Alessandro Siani e Christian De Sica –

 

Pescara –  Alessandro Siani e Christian De Sica saranno al Palasport Giovanni Paolo II di Pescara il 31 marzo 2017 con Il Principe Abusivo.

Lo spettacolo è tratto dal film omonimo campione d’incassi diretto da Alessandro Siani, soggetto e sceneggiatura di Alessandro Siani e Fabio Bonifacci, produzione di Cattleya con Rai Cinema.

 

“Il Principe Abusivo è stato il mio film d’esordio accolto con grande affetto dal

pubblico … un affetto nei confronti di questa pellicola che mi ha trascinato a

progettarne una versione teatrale.locpa

Un adattamento con grandi sorprese nel cast, con tante novità musicali, ma con

una sicurezza: Christian De Sica.

Una favola moderna che parla di ricchezza e povertà … si dice: il ricco trova

parenti tra gli sconosciuti, il povero trova sconosciuti tra i parenti”.(Alessandro Siani)

 

De Sica è Anastasio, il ciambellano di un piccolo principato che deve insegnare i modi per stare a corte ad Antonio, un rozzo napoletano disoccupato e maestro dello scrocco (Siani), innamorato di una principessa triste e frustrata perché i rotocalchi non si occupano di lei e i sudditi la ignorano.  

La principessa Letizia, in cerca di popolarità, cerca una storia d’amore con una persona di sangue non reale, un amore per interesse. Antonio è obbligato a rispettare le regole del bonton e a lasciare da parte la sua veracità napoletana, il tutto grazie all’aiuto del ciambellano di corte Anastasio.

Alla fine, però, i ruoli si invertono e troviamo Antonio a fare da mentore ad Anastasio che vuole conquistare Jessica, la cugina napoletana arrivata a corte.

Alla fine Antonio riesce a conquistare il cuore di Letizia tanto da farla trasferire a Napoli, mentre Letizia e Antonio festeggiano il loro amore in un matrimonio sconosciuto insieme al Ciambellano e Jessica.

 

Alessandro Siani ha un nuovo film  in uscita a gennaio, Mister Felicità, già attesissimo, che promette di ripetere il boom dei due lavori precedenti dell’attore napoletano, Si accettano miracoli e Il Principe Abusivo. Al suo fianco in questa nuova esilarante commedia ci saranno Diego Abatantuono e Carla Signoris, Elena Cucci e Cristiana Dell’Anna. 

 

Lo spettacolo di Pescara è organizzato da Alhena Entertainment e Ventidieci

 

Prevendite disponibili sui circuiti Ticketone, Ciaotickets.

 

Prezzi biglietti:

 

Platea Gold Numerata: 80,50 € c.d.p.

Platea Numerata: 69,00 € c.d.p.

Tribuna Centrale Posto Unico: 35,00 € c.d.p.

Tribuna Laterale Posto Unico: 42 € c.d.p.

 

Previste promo per aziende e gruppi a partire da un numero minimo di spettatori.

 

Infoline: 085.9433361; 366.2783418
Sito ufficiale Alhena Entertainment: www.alhena.it
Facebook Alhena Entertainment: http://on.fb.me/1OExn6C
Twitter Alhena Entertainment: https://twitter.com/AlhenaLive

www.ventidieci.it     info@ventidieci.it

IL PRINCIPE ABUSIVO

 

Tratto dal film “Il Principe Abusivo e diretto da Alessandro

Siani

Soggetto e sceneggiatura di Alessandro Siani e Fabio Bonifacci

Con Elena Cucci Stefania De Francesco Deborah Esposito Antonio Fiorillo

Marta Giuliano Claudia Miele Luis Molteni Lello Musella Gianni Parisi Giovanni

Quaranta Ciro Salatino Alessio Schiavo Mario Uzzi

Musiche e testi originali inedite: Umberto Scipione Scenografo: Roberto Crea

Coreografo: Marcello Sacchetta Effetti speciali: Clonwerk S.r.l. Disegno Luci:

Gigi Ascione Costumi: Eleonora Rella Impianti Audio e Luci: Lombardi S.r.l.

Realizzazione Scena: Fratelli Giustiniani S.r.l. Trucco e Parrucco: Ciro Florio

Foto Francesca Martino/Photomovie

Le canzoni “Make Someone Happy” e “Salt and Pepper” sono tradotte da Vincenzo Incenzo

 




Teramo. Concorso fotografico volti del ’46, è rivolto ai giovani dai 14 ai 24 anni.

“Donne in movimento: dalla conquista dei diritti alla conquista della libertà”

Concorso fotografico “Volti del ’46”

 

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Comitato SeNonOraQuando? –SNOQ  Teramo

 

 

Il Comitato “SeNonOraQuando?” (SNOQ) di Teramo bandisce un concorso fotografico a premi dal titolo “Volti del ’46”, per celebrare il 70° anniversario del riconoscimento del diritto di voto alle donne in Italia.

Il concorso, in collaborazione con l’Archivio di Stato di Teramo, è rivolto ai giovani dai 14 ai 24 anni. I partecipanti dovranno scattare e presentare la fotografia di una donna che abbia votato in quel primo suffragio universale e un testo creativo  o un’intervista a testimoni diretti o indiretti di quell’importante evento.

Regolamento completo e modalità d’iscrizione scaricabili sul profilo facebook SNOQ Teramo – Se Non Ora Quando? Info: snoqteramo@gmail.com. Termine iscrizione 10 gennaio 2016. I lavori dovranno essere poi essere consegnati dal 10 al 20 gennaio

La giuria del concorso fotografico sarà presieduta da Caterina Gerardi, fotografa, scrittrice e regista, e sarà composta da: Piero Angelini, fotografo; Catia D’Annunzio, ricercatrice Archivio di Stato Teramo; Paolo di Giosia, fotografo; Gabriella Fabbri, pittrice; Francesca Fausta Gallo, docente Università di Teramo;  Martina Lolli, curatrice d’arte; Massimo Pacifico, fotografo.

Il concorso fotografico “Volti del ’46” è parte integrante di un progetto didattico ed educativo che il Comitato Snoq di Teramo ha avviato in alcune scuole di Teramo, dal titolo “Donne in movimento: dalla conquista dei diritti alla conquista della libertà”. All’iniziativa hanno aderito finora l’istituto liceale “Milli”, il liceo classico “Dèlfico”, l’istituto alberghiero “Di Poppa”, il liceo scientifico “Einstein”.

Gli interventi nelle scuole (con la visione di film, video, documentari e slide sul percorso delle donne per giungere al riconoscimento del diritto al voto) e il concorso fotografico contribuiscono a diffondere conoscenze sulla condizione della donna tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, a riflettere e discutere sui temi di parità di genere, a raccogliere materiale sui testimoni del voto del 1946 e a  sensibilizzare le giovani generazioni sulle tematiche inerenti la condizione della donna nell’epoca attuale.

 

Il Comitato “SeNonOraQuando?” (SNOQ) – Teramo

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         Teramo

  Teramo

Progetto

“Donne in movimento: dalla conquista dei diritti

alla conquista della libertà”

REGOLAMENTO

Concorso fotografico “Volti del ’46”

 

 

ARTICOLO 1 (Ente promotore)

 

Il Concorso fotografico “Volti del ’46” è promosso dal comitato SNOQ – SeNonOraQuando? di Teramo con la finalità di diffondere la cultura di genere e delle pari opportunità nell’ambito del progetto Donne in movimento: dalla conquista dei diritti alla conquista della libertà per le celebrazioni del 70° anno del suffragio universale in Italia .

 

ARTICOLO  2 (Prodotto)

 

I partecipanti dovranno produrre una foto di donne che votarono per la prima volta nel 1946 corredata da un testo

  • Le foto devono essere stampate su carta fotografica, dimensioni 20 x 30 cm;
  • Il testo non dovrà superare i 5.000 caratteri e potrà essere:
  • un’intervista a donne che votarono per la prima volta nel 1946;
  • un’intervista a donne e uomini testimoni di quello storico voto;
  • un testo creativo sull’argomento.

 

ARTICOLO 3 (Destinatari)
Il concorso è aperto a giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni.

 

ARTICOLO 4 (Iscrizione)

 

Iscrizione individuale

Ogni partecipante potrà far pervenire entro il 10 gennaio 2016 (termine ultimo) l’iscrizione al concorso (vedere modello Allegato n. 1), da spedire a <snoqteramo@gmail.com>.

  • Ogni partecipante potrà registrarsi una sola volta e presentare solo 1 foto con testo.

 

Iscrizione di classe

Ogni Istituto scolastico potrà far pervenire entro il dal 10 gennaio 2016 (termine ultimo) l’iscrizione al concorso (vedere modello Allegato n. 2) degli alunni delle classi partecipanti, da spedire a <snoqteramo@gmail.com>.

  • Ogni classe potrà registrarsi una sola volta e presentare solo 1 foto con testo.

 

 

 

ARTICOLO 5  (Termine e modalità di presentazione)

Termine ultimo di consegna del materiale prodotto è il giorno: 20 gennaio 2017, corredato da liberatoria da parte delle persone fotografate (vedere Art. 12 del presente regolamento) e liberatoria del soggetto partecipante (se minore di anni 18 vedere Art. 11 del presente regolamento).

 

La stampa fotografica e il testo di riferimento dovranno essere presentati in modo anonimo, ovvero non dovranno recare alcun elemento identificativo dell’autore o degli autori (nel caso di scolaresche), pena l’esclusione, e andranno inseriti in busta chiusa (A). Detta busta (A) dovrà a sua volta essere inserita in altra busta (B) insieme alle liberatorie del soggetto fotografato e a quella del partecipante o dei partecipanti minori di 18 anni (anche nel caso di scolaresche). La busta (B) completa dei vari elementi andrà consegnata a mano dal 10 al 20 gennaio o spedita entro il 20 gennaio 2017 a SNOQ Teramo –  Concorso fotografico “Volti del ’46”,  presso Archivio di Stato, via Cesare Battisti n. 55 – 64100 Teramo (aperta dal lunedì al venerdì fino alle ore 15).

 

ARTICOLO 6 (Giuria)
Le foto, corredate dal testo relativo, saranno valutate da una giuria qualificata, che avrà come presidente la scrittrice e fotografa Caterina Gerardi.

I componenti la giuria sono: Piero Angelini, fotografo; Catia D’Annunzio, ricercatrice Archivio di Stato Teramo; Paolo di Giosia, fotografo; Gabriella Fabbri,  pittrice; Francesca Fausta Gallo, docente Università di Teramo;  Martina Lolli, curatrice d’arte; Massimo Pacifico, fotografo.

 

ARTICOLO 7 (Valutazione)

I giudizi della Giuria non sono sindacabili.

 

ARTICOLO 8  (Premiazione)
I premi destinati ai vincitori sono:

  • primo premio: € 200,00
  • secondo premio: € 100,00
  • terzo premio: € 50,00

I partecipanti selezionati per la fase finale saranno invitati, tramite e-mail, a presentarsi presso la sede della premiazione nel giorno che sarà comunicato.

 

ARTICOLO 9 (Informativa sui materiali prodotti)

  • La partecipazione al concorso è interamente a carico del partecipante.
  • Il materiale consegnato non sarà restituito.
  • Qualsiasi foto non in linea con il tema del concorso fotografico o giudicata inappropriata sarà cestinata.

 

ARTICOLO 10 (Informativa ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali”)

Qualsiasi dato personale comunicatoci, sarà gestito da SNOQ Teramo, che non raccoglie dati sensibili, tratta i dati personali con mezzi elettronici ad accesso riservato al personale addetto, predispone misure di sicurezza informatica necessarie per ridurre al minimo il rischio di violazione della privacy delle/dei sue/suoi utenti da parte di terzi, tratta i dati secondo principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della riservatezza e dei diritti degli interessati.

La responsabile dei dati è Monia Pecorale, portavoce Comitato SNOQ Teramo.

 

ARTICOLO 11  (Liberatoria dei partecipanti al Concorso minori di 18 anni)

I partecipanti al concorso di età minore di 18 anni dovranno produrre anche una dichiarazione con cui il genitore o tutore autorizzi l’adesione al concorso e sollevi di ogni responsabilità il Comitato promotore. Si allega modello di liberatoria (Allegato n. 3).

 

ARTICOLO 12  (Liberatoria dei soggetti fotografati)

Ogni soggetto fotografato dovrà rilasciare una liberatoria ai fini della legge n. 633 del 22 aprile 1941 (G.U. del 16.07.1941 n.16 e successive modifiche).

Si allega modello di liberatoria (Allegato n. 4).

 

Allegato n. 1

         Teramo

  Teramo

 

Progetto

“Donne in movimento: dalla conquista dei diritti

alla conquista della libertà”

         in collaborazione con      

*  * *

Concorso fotografico “Volti del ’46”

 

SCHEDA DI ISCRIZIONE INDIVIDUALE AL

 (invio entro il 10 gennaio  2016)

 

Il sig. …………………………………………….          ………………………………………………………

(Cognome)                                                                                    (Nome)

nato/a   a ……………………………………………. il ….………….………………………………..

residente a ……………………………………………………………………………………………………

in via …..………….………………………………………………………………………………………….

Cellulare/telefono ………………. E-mail ……………………………………………………………..

chiede

di partecipare al Concorso fotografico “Volti del ’46”  e contestualmente

autorizza

il Comitato SNOQ ad utilizzare l’immagine fotografica e il testo, che verranno da me consegnati entro il 20 gennaio 2017, liberamente e gratuitamente nelle sedi opportune, e

rinuncia

 a qualsivoglia rivalsa nei confronti del Comitato stesso.                                                                                                                                    

 

data…………………….                                                                                                            Firmato

__________________________________________

 

 

 

Allegato n. 2

             Teramo

  Teramo

 

 

 

Progetto

“Donne in movimento: dalla conquista dei diritti

alla conquista della libertà”

                   in collaborazione con      

*  * *

Concorso fotografico “Volti del ’46”

 

SCHEDA DI ISCRIZIONE DI CLASSE

 (invio entro il 10 gennaio 2016)

 

La classe …………….. dell’Istituto  ………………………………………………………………………..

 

città ………. ……………………………………………………………………………………………………

via …..………….……………………………………………………………………………………………..

docente referente ……………………………………………………………………………………………..

chiede

 

di partecipare al Concorso fotografico “Volti del ’46”  e contestualmente

 

autorizza

 

il Comitato SNOQ _ Teramo ad utilizzare liberamente e gratuitamente l’immagine fotografica e il testo consegnati  nei modi e nelle sedi opportuni,  e

 

rinuncia

 

 a qualsivoglia rivalsa nei confronti del Comitato stesso.

 

data…………..                                                                                                                                           Firmato

docente referente prof . _________________________________________

 

                                     rappresentante degli studenti ____________________________________

 

 

 

   Allegato n. 3

             in collaborazione con  

*  * *

 

Progetto

“Donne in movimento: dalla conquista dei diritti

       Teramo

 

alla conquista della libertà”

Concorso fotografico “Volti del ’46”

 

LIBERATORIA PER TUTELA PERSONALE SOGGETTI MINORI

 

Il/La sottoscritto/a …………………………………………………………………………………………………………………

nato/a  a …………………………………………………………………………………. il ………………………………………..

Residente a …………………………………………………………………………………………… (prov) ……………

in via …………………………………………………………………………………………………………………….

indirizzo e-mail………………………………………………………… …………………………………………………………..

in qualità di esercente la potestà genitoriale o tutore legale sul/sulla minore

autorizza

il/la proprio/a

□ figlio/ figlia (nome)………………………………cognome………………………………………….……

a partecipare al Concorso Fotografico “Volti del ’46”,  indetto dal Comitato SNOQ di Teramo. autorizza

il Comitato SNOQ – Teramo ad utilizzare liberamente e gratuitamente l’immagine fotografica e il testo consegnati  nei modi e nelle sedi opportuni,  e

rinuncia

 

 a qualsivoglia rivalsa nei confronti del Comitato stesso

 

Il genitore o tutore legale del minore …………….………………………….

(firma leggibile)

 

Tale liberatoria dovrà pervenire entro il giorno 20 gennaio 2017, compilata in tutte le sue parti e firmata da un genitore\ o dal tutore legale, unitamente al materiale in concorso, e consegnata o inviata a SNOQ Teramo –  Concorso fotografico “Volti del ’46”, presso – Archivio di Stato, via Cesare  Battisti 55 – Teramo (aperta dal lunedì al venerdì fino alle ore 15).  In caso contrario, la foto e il testo non potranno essere valutati dalla Giuria del concorso.           

 

 

Allegato 4

 

Progetto

“Donne in movimento: dalla conquista dei diritti

       Teramo

 

 

      Teramo

                        Teramo

 

Teramo

  Teramo

alla conquista della libertà”

                in collaborazione con 

*  * *

Concorso fotografico “Volti del ’46”

 

LIBERATORIA DA FAR FIRMARE AI SOGGETTI FOTOGRAFATI PER TUTELA PERSONALE

 

la sottoscritta……………………………………………………………………………………………………………………

nata  a………………………………………………………………………………….. il ……………………………………….

residente a ……………………………………………. in via ……………………………………………………..

indirizzo e-mail………………………………………………………………………………………………………………………

AUTORIZZA

 

la pubblicazione gratuita della propria immagine ripresa dal

 

Signor/a…………………………………………………………………………………………………………………………………

 

in via………………………………………………..città…………………………………………….prov. ………………………

 

il giorno………………………………….dalle ore………………………………alle ore………………………………………

 

nella località di…………………………………………………………………via………………………………………………..

 

per la partecipazione al Concorso fotografico “Volti del ’46” e per il conseguente uso da parte di SNOQ Teramo per: mostre, pubblicazioni, brochure, locandine, banner online. Ne vieta altresì l’uso in contesti che ne pregiudichino la propria dignità personale ed il decoro. La posa e l’utilizzo delle immagini sono da considerarsi effettuate in forma del tutto gratuita.

 

Il soggetto fotografato…………………………………………………………………………………..(firma leggibile)

Il partecipante al concorso ………………………………………………………………………………(firma leggibile)

Luogo e data …………………………………………………………………………………………………………………………

Tale liberatoria dovrà pervenire entro il giorno 20 gennaio 2017, compilata in tutte le sue parti e firmata da ambedue i soggetti, unitamente al materiale in concorso, e consegnata o inviata a SNOQ Teramo – Concorso fotografico “Volti del ’46”,  presso Archivio di Stato, via Cesare  Battisti 55 – Teramo (aperta dal lunedì al venerdì fino alle ore 15). In caso contrario, la foto e il testo non potranno essere valutati dalla Giuria del concorso.




Colonnella. Gaetano D’Aristotile Poeta dell’amicizia – Musica, parole e poesia, per ricordare un grande protagonista della storia dell’Abruzzo.

Gaetano D’Aristotile Poeta dell’amicizia

 Stefania Pompeo, Gabriella Serafini, Candido Greco

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Musica, parole e poesia, per ricordare un grande protagonista della storia dell’Abruzzo.

Mercoledì 7 dicembre, ore 20.45

Sala Consiliare di Colonnella (TE)

 

Colonnella, mercoledì 7 dicembre, alle ore 20.45, presso la sala consiliare del comune di Colonnella, verrà presentato il libro “Gaetano D’Aristotile poeta dell’amicizia” a cura di Stefania Pompeo. Nel trentennale della sua scomparsa, si propone al pubblico non una rivisitazione della poetica di D’Aristotile, piuttosto “ una rilettura complessiva della sua vita e dei suoi comportamenti, nati nel quadro di una concezione della vita fondata sulla trascendenza e sul concetto di “umanesimo integrale” di mariteniana memoria, da lui insegnato nelle riunioni di Azione cattolica di cui faceva parte e quotidianamente applicato nelle sue visite ambulatoriali, ridonando serenità e sorriso ai depressi”, come si legge nella nota introduttiva a cura del Prof. Adelmo Marino dell’università di Teramo.

All’incontro, patrocinato dal comune di Colonnella, dalla Settembrata Abruzzese Pescara e dall’Istituto Abruzzese di ricerche storiche di Teramo,  moderato dalla sociologa Giovanna Frastalli, interverranno  Stefania Pompeo e Gabriella Serafini, autrici del libro, il Prof. Michele Ciliberti e Franco Regi in rappresentanza della Settembrata Abruzzese. La serata sarà impreziosita dalla lettura di alcune poesie del poeta, coordinate dal Maestro Giuseppe Natali, da intermezzi musicali a cura del gruppo popolare “festa dei manocchi” diretto dal Maestro Elsa Vagnoni e brani a cura del Maestro Fausto Leli.

“A trent’anni dalla sua scomparsa, Gaetano D’Aristotile è vivo, nella migliore memoria e nel cuore di tutti gli abruzzesi. Profondi i sentimenti di stima e di viva gratitudine per questo galantuomo. Si e’ ammirati per la sua multiforme attività di medico, di fine letterato, di ottimo conferenziere, di musicologo, di uomo conforme agl’insegnamenti evangelici dell’amor di Dio, che con la sua ricchezza spirituale, la sua grande sensibilità, le sue doti umane e artistiche ha dato lustro a tutto l’Abruzzo, collocandosi nella società, come nobile esempio e costante punto di riferimento per tutte le generazioni…”
(dalla prefazione del libro “Gaetano D’Aristotile poeta dell’amicizia)

L’ingresso è libero e gratuito