Roseto, presentato il calendario 2022 dedicato a Via Nazionale

La Tipolito Rosetana per l’anno 2022 nel suo calendario storico (il dodicesimo) ha voluto omaggiare Via Nazionale, il cuore della città di Roseto degli Abruzzi.
Le vecchie e ricercate immagini riprodotte, propongono la strada che taglia in due la città dai tempi di Rosburgo fino a oggi.
Via Nazionale è il luogo dell’incontro, da sempre, e per questo, come accade ormai dal 2010, si sono affidati agli archivi dei collezionisti rosetani Emidio D’Ilario e Luciano Di Giulio, per la scelta e la selezione delle cartoline d’epoca da riprodurre sul calendario della città delle rose.
La Tipolitografia Rosetana, partner, editori e stampatori, dell’iniziativa culturale, sin dalla prima edizione del calendario annuale dedicato alla città di Roseto degli Abruzzi, in particolare i titolari della Tipolito, hanno ancora una volta voluto riprodurre un pezzo della storia della città in un calendario unico e a tiratura limitata.
Il calendario del 2022, quest’anno, causa distanziamento Covid, è stato presentato all’interno della sede dalla Tipolitografia Rosetana, nella zona industriale di Roseto degli Abruzzi. e si presenta con 12 scatti d’epoca, uno per ciascun mese.
Le prime sei immagini mostrano da gennaio a giugno sei cartoline dell’allora frazione di Montepagano, chiamata Rosburgo, di Viale Vittorio Emanuele, Via Vittorio Emanuele 3 e di Corso Vittorio Emanuele, nome dell’attuale Via Nazionale.
Le altre 6 immagini da luglio a dicembre con foto, alcune selezionate tra le originali cartoline d’epoca tratte dal libro “Roseto degli Abruzzi. La cartolina racconta la storia della città”. mostrano una Roseto degli Abruzzi con Viale 28 ottobre, Corso Nazionale, Viale Nazionale, che sono sempre i nomi dell’attuale Via Nazionale.
La ciliegina sulla torta è una inedita copertina del calendario dove sono riprodotti e stampati due scatti inediti realizzati dall’alto dall’Air Drone Shot di Federico Serafini, che ha immortalato due inquadrature, la prima con foto della rotonda nord (zona Borsacchio) verso sud e l’altra della rotonda sud (zona PalaMaggetti) con soggetto la SS 16 che atraversa la città con il nome di Via Nazionale.
La Tipolitografia Rosetana, a nome dei titolari, Christian Risi, Riccardo Innamorati durante la presentazione hanno detto che: “Speriamo che anche quest’anno il calendario storico di Roseto degli Abruzzi, realizzato nel rispetto delle tradizioni e della divulgazione della memoria della nostra città, in questo periodo di pandemia, attraverso le immagini, possa per un attimo, portare la mente a pensare veramente positivo. La vita, negli anni, cambia come è cambiata Via Nazionale.
Ringraziamo gli amici Emidio e Luciano che ci forniscono le cartoline da 12 anni, e il fotografo Federico che ha selezionato lo scatto dall’alto, utilizzata per la copertina, immagine fino ad oggi mai riprodotto ne su cartolina e nemmeno su un calendario”.




Roseto, Artemia presenta Diario di una coltre di grano di Alice Barnabei

Roseto, Artemia presenta Diario di una coltre di grano di Alice Barnabei

Il prossimo 19 marzo, alle ore 18.00, presso il Centro Piamarta di Roseto degli Abruzzi verrà presentato il libro della giovane scrittrice Alice Barnabei, dal titolo “Diario di una coltre di grano” (Artemia Nova Editrice).
Psicologa di professione, affronta il tema dei Disturbi del Comportamento Alimentare in occasione della VI Giornata del Fiocchetto Lilla. Come lei stessa scrive: “Diario di una coltre di grano è il libro per chiunque voglia confrontarsi con la sua intimità più vera, lì dove i filtri del reale non servono e la fragilità umana si specchia in tutta la grandezza di cui è capace.”
Prefazione del dott. Mario Di Pietro
Postfazione della dott.ssa Samantha Serpentini
Dialogherà con l’autrice il prof. William Di Marco
Interverranno: dott.ssa Emiliana Finizii e la dott.ssa Maria Merletti

Artemia Nova Editrice
Info line: 347.5364795
https://www.facebook.com/artemianovaeditrice/




ROSETO, CASA CIVICA PRESENTA INTERROGAZIONE SU VILLA CLEMENTE: “E’ NEL DEGRADO, DIAMOLE UN FUTURO COME SPAZIO CULTURALE”

 
 
Villa Clemente