Ricevuti in Comune i comandanti di Finanza e Guardia Costiera.

Il sindaco Francesco Mastromauro ha ricevuto stamane in Municipio, insieme con il vice Gabriele Filipponi, con gli assessori Nadia Ranalli e Archimede Forcellese, con il consigliere incaricato della Sicurezza pubblica Roberto Sacconi, il comandante della polizia Municipale Roberto Iustini con il maresciallo Gianni Di Loreto , il capo di Gabinetto Sandro Galantini con il collaboratore dell’Ufficio di Staff Antonio Di Giosafat, il comandante della compagnia della Guardia di Finanza magg. Giuseppe Micelli, nell’occasione accompagnato dal Maresciallo aiutante  Domenico Leone, e il comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo Giuseppe Barretta, entrambi prossimi al trasferimento da Giulianova per assumere un nuovo, prestigioso incarico. Il maggiore Micelli, infatti, è stato destinato al Nucleo di polizia Tributaria di Taranto mentre il comandante Barretta svolgerà le sue funzioni presso il Comando Generale delle Capitanerie di porto a Roma.

Ad entrambi gli ufficiali il sindaco ha consegnato una targa dell’Amministrazione quale riconoscimento per la loro “illuminata opera svolta a favore della sicurezza pubblica”, come si legge nella motivazione, porgendo il ringraziamento della città.

I due ufficiali dal canto loro hanno rimarcato l’ottima collaborazione ricevuta dall’amministrazione comunale, la particolare sensibilità riscontrata nel sindaco Mastromauro, che per la prima volta ha effettuato una visita a tutti i comandi delle forze di polizia a ridosso di ferragosto, e la perfetta intesa che ha portato a conseguire importanti risultati a favore della legalità. Parole di grande apprezzamento sono state riservate anche a Giulianova, città nella quale il comandante Barretta ha peraltro acquistato una casa in cui continuerà a vivere insieme con la famiglia.

Al Comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Giulianova, Maggiore Giuseppe Micelli e al Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova,  Tenente di Vascello, Giuseppe Barretta, la redazione de giulianovanews.it e il suo Direttore, Walter De Berardinis, augurano migliori fortune e li ringraziamo per il lavoro svolto a tutela della legge nella nostra città.

la redazione

Recepito il “Piano Casa”. L’assessore Ranalli: “Abbiamo previsto premialità anche oltre i termini stabiliti dalla legge”.

Anche Giulianova ha recepito, nel corso del consiglio comunale avutosi lo scorso 12 aprile, la legge regionale  n. 16 del 19 agosto 2009, più nota come Piano Casa. La legge prevede la possibilità di ampliamento del 20% della superficie residenziale esistente al 31 marzo 2009, fino ad un massimo di 200 metri cubi e la premialità del 35% nel caso di demolizioni integrali e ricostruzione degli edifici a condizione che siano utilizzate le tecniche costruttive della bioedilizia e previsto il ricorso a fondi di energia rinnovabili, con l’introduzione di dispositivi finalizzati al risparmio e al riutilizzo delle risorse idriche. “Con il recepimento della normativa regionale – dichiara in proposito l’assessore all’Urbanistica Nadia Ranalli – abbiamo voluto dare una risposta concreta alle esigenze di ampliamento e ristrutturazione presenti in larghe fascie della popolazione. Tengo tuttavia a precisare che questa Amministrazione,  riservando grande attenzione alle problematiche energetiche e a quelle della cittadinanza, si è spinta addirittura oltre le previsioni contenute nel Piano Casa. La legge, infatti, svilupperà i suoi effetti solo per due anni, mentre l’amministrazione Mastromauro ritiene utile, proprio al fine di dare massimo impulso  all’ulteriore qualificazione degli edifici sotto il profilo dell’efficienza energetica degli impianti, che le premialità previste dal Piano Casa debbano trovare applicazione anche oltre il periodo fissato. Per questo – aggiunge l’assessore Ranalli – si è deciso di integrare il regolamento edilizio dando incarico al dirigente della 3^ Area, l’arch. Roberto Olivieri, di elaborare una previsione del regolamento stesso, così da contemplare anche nuove prescrizioni e premialità per chi interderà attuarle. Ciò, come detto, a valere negli anni futuri e non solo per il periodo di applicazione della legge sul Piano Casa”.