Giulianova. Scoprimento e benedizione, sul molo nord, della nuova lapide in onore dei Caduti del mare. L’iniziativa è stata curata dall’ Ente Porto e seguita personalmente dal Vicepresidente Fabrizio Bonaduce. Presenti il Sindaco Jwan Costantini,  le autorità militari e portuali, i familiari delle vittime, i cittadini.

C’è un nodo Savoia, in fondo ai nomi dei Caduti del mare incisi sulla nuova lapide che stasera è stata benedetta, sul muro foraneo del molo nord. Il nodo è il simbolo dell’indissolubile affetto che lega  le vittime del mare alle loro famiglie, ai lavoratori del porto, alla città. Un affetto che trova espressione, adesso, in un luogo finalmente decoroso, dove si può sostare, e pregare, accanto alla nicchia che custodisce la statua della Madonnina del porto.

Alla cerimonia dello scoprimento della nuova lapide, che raccoglie in un unico elenco i nomi riportati nelle vecchie lapidi e di altri tre pescatori scomparsi, hanno partecipato il Sindaco Jwan Costantini, il presidente dell’ Ente Porto Valentino Ferrante, il vice presidente Fabrizio Bonaduce, che ha seguito personalmente l’iniziativa, i massimi rappresentanti delle Forze dell’Ordine locali: il comandante della Guardia Costiera di Giulianova, Tenente di vascello Daniela Sutera, i comandanti della Compagnia  e della Stazione Carabinieri di Giulianova, rispettivamente il Tenente colonnello Vincenzo Marzo ed il luogotenente Angelo Varletta; il comandante della Guardia di Finanza di Giulianova, Capitano Teo Sordillo, ed il Maggiore Roberto Iustini, comandante della Polizia municipale. Presenti, inoltre, il cda dell’ Ente Porto, il direttore Fabio Di Serafino ed il consigliere regionale Simona Cardinali.

Ha coordinato la cerimonia il giornalista Walter De Berardinis. Il Sindaco Jwan Costantini ha sottolineato l’ importanza e la bellezza del fare memoria, specie quando così grande è l’attaccamento di una comunità alla propria identità e a chi la onora e rappresenta, spesso a costo della propria vita. Dopo di lui, sono intervenuti il presidente ed il vice presidente dell’ Ente Porto, il comandante Sutera, il presidente del comitato di quartiere Annunziata Sandro Brandimarte. Suo il libro che ha ricostruito una parte, nascosta e personale, della storia giuliese.

La benedizione è stata impartita da don Luca Torresi. Alla cerimonia, inserita nel programma della Festa in onore della Madonna del Portosalvo, è seguita una cena, nel Circolo Migliori, offerta alle Autorità dalla parrocchia.