Giulianova. Ripiantumazione palme in piazza della Libertà e lavori sulla Piscina comunale. Il sindaco ha chiesto la massima celerità degli interventi.

Il sindaco Francesco Mastromauro ha dato precise disposizioni affinché
venga impressa la massima celerità possibile agli interventi di
ripiantumazione delle palme in piazza della Libertà e, soprattutto, ai
lavori per la Piscina comunale.

Palme Piazza della libertà
Palme Piazza della libertà

Piscina Giulianova
Piscina Giulianova

“Ho chiesto, d’intesa con l’assessore ai Lavori pubblici Francesca
Guerrucci, che, per quanto possibile, si velocizzino i tempi degli
interventi. Ed in effetti – dice il sindaco – è stata impressa la massima
celerità, compatibilmente con gli aspetti tecnici. Partiamo dalle palme di
piazza della Libertà. Lunedì 28 novembre c’è stata la rimozione della
palma infetta e già sono partiti i lavori per la messa a dimora delle
nuove palme, che abbiamo innalzato nel numero dalle iniziali cinque a sei,
del tipo “Washingtonia”. Essenze non immuni ma con un alto coefficiente di
resistenza al terribile Punteruolo Rosso che andranno così a sostituire
quelle eliminate restituendo quindi la bella fisionomia di un nodo
urbanistico fondamentale della città alta, piazza della Libertà appunto,
dove le palme comparvero nel lontano 1923. La ditta Bioverde di Mosciano
S. Angelo ci ha assicurato che entro il 3 dicembre, salvo imprevisti,
l’intervento sarà concluso. E la stessa ditta ha anche provveduto a
posizionare in piazza un grande albero di Natale che verrà poi addobbato
dai commercianti. Quanto alla Piscina comunale – prosegue il sindaco – che
ho dovuto necessariamente interdire all’uso per consentire gli
interventi straordinari di sistemazione delle condotte in acciaio inox,
gravemente ossidate tanto da determinare anche il cattivo stato di
conservazione dell’impianto di riscaldamento ad aria, si è già
provveduto a svuotare la vasca per cui verrà posizionato, subito, il
trabattello oltre alla macchina con apposito cestello che la ditta
Aertechno sta facendo venire. In questo caso sono 10 i giorni lavorativi
programmati. Quindi si riempirà nuovamente la piscina e, per imprimere la
massima celerità, lo si farà ricorrendo alle autobotti. Mi rendo conto dei
disagi cui sono andati incontro i fruitori della struttura, ai quali
rinnovo le mie scuse invocando pazienza. Ma i lavori alla Piscina, per i
quali abbiamo impegnato 20.000 euro, sono necessari sia in primo luogo
sotto il profilo della sicurezza e sia per garantire in futuro maggiore
efficienza alla struttura”.