GIULIANOVA. IL CITTADINO GOVERNANTE: COSTANTINI, UN SINDACO A CACCIA DI POLTRONE

 

 

Il brutto spettacolo che sta dando da settimane la maggioranza di centrodestra in Provincia svela un livello politico sconfortante. Tra questi spicca in negativol’ambizioso sindaco di GiulianovaCostantini. Infatti:

 

  • Voleva di più (aspirava alla vicepresidenza della Provincia o all’assessorato ai Lavori Pubblici):ma che cursus honorum ha Costantini per avere simili pretese?

 

  • Va detto, invece, che le deleghe che ha avuto sono importanti ma dopo quello che abbiamo visto a Giulianova in urbanistica c’è da temere non poco, stavolta per l’intero territorio provinciale. Perciò confidiamo nella Sezione Urbanistica Provinciale (SUP) che sappiamo essere molto attenta al rispetto del Piano Territoriale Provinciale (PTP).

 

  • Costantini a Giulianova ha mantenuto per sé la delega all’urbanistica dopo aver promesso in campagna elettorale la nomina di un docente universitario per quell’assessorato.

 

  • Il dirigente del settore urbanistico – scelto dallo stesso Costantini -dopo appena un anno è andato via. Recentemente anche la segretaria comunale, che aveva assunto la direzione dell’urbanistica, è andata via: per quali motivi due dirigenti si sono allontanati in breve tempo da un settore così delicato e cruciale?

 

  • Intanto accade che il sindaco-assessore all’urbanistica non è mai presente in commissione consiliare, né relaziona in consiglio sui punti ma mostra i muscoli quando si tratta di prendere decisioni discutibili come alcune varianti puntuali al PRG quale quella che potrebbe regolarizzare l’abuso edilizio accanto al Kursaal.

 

 

Considerato tutto il lavoro che c’è da svolgere nella nostra Provincia – di fatto in stallo da tempo – la presenza di Costantini in Giunta provinciale non ci rassicura visto che non riesce a svolgere per bene il ruolo di sindaco nemmeno a Giulianova.

 

La politica non può essere il luogo dove trovare un lavoro altrimenti non avremo mai il buongoverno. La politica esige oltre all’onestà anche la competenza.

 

Solo a quel punto è giusto remunerare un amministratore.

A Giulianova, invece, appena si è profilata la possibilità di aumentare gli stipendi, subito sindaco e assessori se li sono aumentati!

 

 

Giulianova  2 marzo 2022

 

IL CITTADINO GOVERNANTE

associazione di cultura politica

 

 

 




GIULIANOVA. IL CITTADINO GOVERNANTE: COSTANTINI, UN SINDACO DEDITO ALLA RISSA E AL VITTIMISMO

Franco Arboretti e Alberta Ortolani
Franco Arboretti e Alberta Ortolani FOTO ARCHIVIO

Nella nostra città  il sindaco leghista Jwan Costantini  da tempo sta creando una situazione di tensione, di allarmismo, di conflitto (con chi la pensa diversamente o lo critica) che alimenta sempre più con continue uscite, spesso inventate di sana pianta,  a volte provocatorie, sempre alla ricerca dello scontro. A queste aggiunge dichiarazioni intrise di vittimismo in cui si lamenta genericamente di essere perseguitato e minacciato. Fatto sta che dalla stampa abbiamo appreso  che avrebbe messo un vigile di guardia fuori dal suo ufficio dicendosi minacciato, quando tutti sanno che non è vero. A Saviano però la Lega vorrebbe togliere la scorta!

Un clima del genere a Giulianova non si era mai avuto e soprattutto nessun sindaco l’aveva mai generato; così come mai nessun sindaco si era comportato come  fa Costantini in particolare sui social: fomenta gli animi e ingaggia dei “corpo a corpo” con chiunque lo critichi o la pensa diversamente da lui (arriva anche a bannare chi non gli fa comodo, tra cui i consiglieri comunali!).

Un sindaco dovrebbe sempre cercare di abbassare i toni delle polemiche, spegnere i conflitti, cercare le vie del confronto e del dialogo con i cittadini; dovrebbe impegnarsi attivamente a costruire la coesione e la serena convivenza nella comunità amministrata e, infine, dovrebbe saper accettare la critica e anche la satira più pungente. Chi vuole stare nella vita pubblica queste cose deve saperle e deve poi metterle in pratica.

Paradossalmente, invece, a Giulianova chi i fuochi dovrebbe spegnerli continuamente fa divampare gli incendi.

Ora addirittura arrivano in soccorso i parlamentari della Lega i quali in un comunicato hanno incredibilmente affermato: “ il primo cittadino è stato costretto a subire, insieme ai cittadini e ai commercianti giuliesi, manifestazioni pubbliche (autorizzate e non) che hanno visto di fatto paralizzata l’ordinaria quotidianità di una classe produttiva e dell’intera comunità. Tali manifestazioni non erano peraltro volte alla civile esternazione di un dissenso politico, ma sono consistite in una sequela ininterrotta di insulti, bestemmie e minacce”. E ancora  “Il clima che si è creato, a danno di un uomo delle Istituzioni, non è accettabile. Ci aspettiamo che tutti i partiti prendano rapidamente una posizione chiara e netta. Non si può più tollerare che forze di Polizia vengano impiegate e presidio dell’abitazione del Primo cittadino”.

Sulla stessa linea anche i consiglieri di maggioranza del Coordinamento civico che hanno scritto: “I manifestanti del gruppo Campetto occupato hanno percorso e paralizzato il centro cittadino”  e ancora: “Rinnoviamo la solidarietà al Sindaco Jwan Costantini, sottoposto con la famiglia a condizionamenti materiali e morali pesanti, il Coordinamento Civico condanna il palpabile clima di tensione che si vive in città e pone seri interrogativi sulle paradossali situazioni verificatesi nella giornata di ieri”.

Ci chiediamo dove vivono costoro visto che ciò che affermano è manifestamente infondato; più precisamente è una montatura del sindaco, come sopra abbiamo spiegato.

O qualcuno ritiene che in questa città con l’avvento della Lega – grazie al sindaco voltagabbana che ha turlupinato i cittadini – e di questa destra fortemente reazionaria non si possa più parlare, esprimere le proprie opinioni, criticare, manifestare come prevede la Costituzione?

E visto che nei comunicati suddetti parlano di legalità, allora noi del Cittadino Governante vogliamo dire forte e chiaro:  perché non cominciano a dare l’esempio gli attuali amministratori?

Hanno dimenticato quando hanno approvato un’osservazione urbanistica vantaggiosa per un parente di un assessore in carica? O quando hanno approvato varianti urbanistiche che favoriranno palazzo Gavioli che attualmente è sequestrato ed è un grave abuso edilizio realizzato in violazione delle norme urbanistiche? E tutte le altre gravi irregolarità di cui prossimamente parleremo come le giustificheranno?

Se la prendono con dei giovani che vogliono aiutare i più deboli e i bisognosi (che loro come amministratori trascurano) e praticano l’indulgenza plenaria nei confronti di se stessi – alcuni dei quali in grave conflitto di interesse – e dei loro potenti protetti.

Ormai è evidente che il sindaco e la sua maggioranza cercano di mascherare la propria inadeguatezza amministrativa parlando d’altro: creando tensioni, praticando il vittimismo e distraendo la popolazione con le feste, i balocchi, le luminarie, gli ombrellini, le ruote panoramiche; il tutto ovviamente a spese dei cittadini.

Ma il giro di boa di questa amministrazione comunale sta per arrivare ed a metà mandato occorre cominciare a rendere conto di quello che si è fatto.  A noi non pare proprio che Costantini e la sua Giunta abbiano le  le carte in regola sotto il profilo del buongoverno.

Ne parleremo.

 

Giulianova 13 dicembre 2021

 

IL CITTADINO GOVERNANTE

Associazione di cultura politica