GIULIANOVA. MERCOLEDÌ 29 DICEMBRE, ORE 21,30, READING/PRESENTAZIONE “QUANDO PIOVE CANTO PIÙ FORTE”

MERCOLEDÌ 29 DICEMBRE ORE 21,30

READING/PRESENTAZIONE

QUANDO PIOVE CANTO PIÙ FORTE

Incontro con: Paolo FIORUCCI (chitarra e voce) 

A cura di: Manuela VALLERIANI  

 

https://www.ilnomedellarosa.com/quando-piove-canto-piu-forte/

“In Quando piove canto più forte la parola si fa possibilità per riconquistarsi, per tornare ad appartenersi, attraverso una scrittura immediata, lineare, ironica. Ogni poesia coltiva in sé i propri sogni e Fiorucci vola alto ma sempre con i piedi ben saldi alla terra”

REMO RAPINO

 

Paolo Fiorucci è “Il Libraio di Notte” e quando arriva la sera, da un piccolo paesino montano, i suoi versi prendono vita e abbracciano angoli vicini e orizzonti lontani.

Che siano ricordi, speranze, desideri, sconfitte, il dentro si mischia con il fuori, in una luce che si posa sulle cose con delicatezza e ne rende i contorni sfumati. E così accanto alle parole, ci sono le polaroid che lui scatta con una Spirit 600 CL, istantanee di un viaggio senza meta, fatto di soste nei crocicchi dell’amore, della giovinezza, della materia di cui siamo fatti.

Occorre fermare il tempo, per sedersi, ascoltare e lasciarsi emozionare da questo canto che si fa più forte quanto più fitta diventa la pioggia.

POSTFAZIONE di Amedeo Di Nicola

 

Paolo Fiorucci (1984), nasce a Chieti. Laureato in Lettere, apre nel 2018 la libreria Il Libraio di Notte di cui si sono interessati vari media nazionali, fra cui Il Corriere della Sera, Il Sole 24 Ore, Il Fatto Quotidiano, Rai 3, Tv2000, Radio 1, Radio 3 e tanti altri. Dal 2020 è direttore artistico del Festival “Libri nell’Entroterra” a San Benedetto in Perillis (AQ), paese dell’appennino abruzzese dove ha dato inizio al progetto “Borgo del libro” e in cui vive. Ha pubblicato il libro 21 poesie invece di chiederti come stai (2019, Riccardo Condò Editore).


 

TUTTE LE DOMENICHE

DALLE 16:00 ALLE 20:00 

“TORNEO DI BRIDGE”

 

Dopo una latitanza di oltre una creazione, ripartono a Giulianova i tornei di Bridge. Ogni domenica pomeriggio, dalle ore 16:00 alle ore 20:00, l’associazione culturale “Il nome della Rosa” ospita un torneo del gioco di carte più affascinante del mondo.

È DIFFICILE GIOCARE A BRIDGE?

Sgombriamo il campo da un pregiudizio comune. No. Non è difficile. Ma, certo, la presenza diverse regole e strategie di gioco di tempo e pazienza per essere appreso ed assimilato.

Pertanto, si può imparare a giocare a bridge solo seguendo un corso di prossima organizzazione presso il circolo, tenuto da un istruttore federale.

Ma la spesa fatica per imparalo è poi ampiamente ricompensata dalle soddisfazioni che esso dà quando una giocata o una strategia di gioco risulta vincenti.

Il bridge è pertanto un ottimo strumento per esercitare la memoria e stimolare la mente, adatto per tutte le età…

https://www.ilnomedellarosa.com/torneo-di-bridge/


 




Teramo. Presentazione della rete degli spazi di lavoro condiviso in Abruzzo e del progetto Opencoworking, 27 dicembre ore 11,30.




A Teramo tavola rotonda a cura dell’Opera de Sanctis “Io adulto domani. Prospettive future di inclusione sociale e lavorativa. Iniziative del territorio”   –       28 dicembre 2021, Università degli Studi di Teramo, aula tesi, ore 9,30 –

 

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TERAMO. “Io adulto domani. Prospettive future di inclusione sociale e lavorativa. Iniziative del territorio” è questo il titolo della tavola rotonda organizzata dall’Opera Sante de Sanctis incentrata sulle prospettive occupazionali e sociali per persone con disabilità mentale in programma il 28 dicembre 2021 alle 9,30 nell’Aula Tesi dell’Università degli Studi di Teramo, ma anche online grazie alla piattaforma Gmeet. L’iniziativa, organizzata a conclusione del primo anno dell’esperienza “Di Arti e di Mestieri” a cura dell’Opera de Sanctis con Fattoria Sociale Villa Irelli, co-organizzato con il Comune di Teramo che l’ha inserita nel cartellone “Natale accanto a Te”, con l’Università degli Studi di Teramo e con il CORiFISI (Centro per l’orientamento, la ricerca, la formazione e l’inclusione sociale interateneo).

Dopo i saluti del Presidente dell’Opera de Sanctis, Marco Valerio De Sanctis; del Sindaco di Teramo e Presidente Anci Abruzzo, Gianguido D’Alberto; del Vescovo di Teramo-Atri, S.E. Monsignor Lorenzo Leuzzi; del Rettore dell’Università degli Studi di Teramo, Dino Mastrocola; dell’Assessore regionale al sociale Pietro Quaresimale; del Presidente della Provincia di Teramo, Diego Di Bonaventura; del Direttore Generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia e dell’Assessora alle Politiche Sociali del Comune di Teramo, Ilaria De Sanctis, si entrerà nel vivo dell’incontro con interventi dei vari relatori. Dopo la visione di un breve video che sintetizza le attività portate avanti con il progetto dell’Opera de Sanctis “Di arti e di mestieri” – che ha coinvolto circa 20 ragazzi e ragazze con disabilità, dai 15 anni in su, che da marzo 2021 hanno seguito vari laboratori nella Fattoria Sociale Villa Irelli, a Castelnuovo Vomano, nel comune di Castellalto – la psicologa Giulia Di Donato e la Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva e Terapista Occupazionale Paola Di Marco si occuperanno di sintetizzare le attività portate avanti e di spiegarne le finalità anche nell’ottica dell’inclusione e delle prospettive occupazionali. Seguiranno gli interventi della delegata Disabilità e emplacement dell’Università degli Studi di Teramo, Alessandra Martelli; del coordinatore del CORiFISI (Centro per l’orientamento, la ricerca, la formazione e l’inclusione sociale interateneo), Mauro Chilante; del consigliere d’Amministrazione della Fondazione Tercas, Roberto Prosperi; del coordinatore della Fattoria Sociale Rurabilandia, lo psicologo e psicoterapeuta, Domenico Meloni e del socio fondatore e Presidente di Abruzzo Autismo Onlus, Dario Verzulli. L’incontro sarà moderato dalla giornalista Evelina Frisa.

A conclusione dell’esperienza progettuale ‘Di Arti e di Mestieri’ – commenta il Presidente dell’Opera Sante de Sanctis, Marco Valerio de Sanctis – che per dieci mesi ha dato l’opportunità a circa 20 ragazzi e ragazze con disabilità intellettiva di seguire laboratori di vario genere (dal teatro, alla ceramica, dall’orto alla caseificazione) ci sembrava doveroso fare il punto su quello che abbiamo fatto nell’ottica dell’inclusione sociale e lavorativa in una iniziativa pubblica. Alcuni dei nostri ragazzi, ad esempio, hanno avuto l’opportunità di lavorare nell’Agriturismo Villa Irelli come camerieri e l’intento è quello di favorire sempre più il loro inserimento lavorativo. Con la tavola rotonda ‘Io adulto domani’ cercheremo di fare il punto sulle iniziative del territorio per favorire l’inclusione di queste persone e per questo ringrazio i referenti dell’Università degli Studi di Teramo, del CORiFISI e del Comune di Teramo per la preziosa collaborazione, grazie anche alla Asl di Teramo, a S.E. Vescovo Teramo-Atri, Monsignor Lorenzo Leuzzi, alla Fondazione Tercas, a Rurabilandia e Autismo Abruzzo Onlus per la presenza e a quanti interverranno per l’importante contributo che potranno dare”.

 

La partecipazione è libera, si accede esibendo il green pass fino a esaurimento posti. In alternativa si può richiedere alla segreteria organizzativa (diartiedimesiteri@gmail.com) il link per seguire dalla piattaforma Gmeet.

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Di Arti e di Mestieri è una iniziativa patrocinata e supportata anche dal Comune di Teramo e dalla Fondazione Tercas, e organizzata in collaborazione con la Cia Agricoltori Italiani L’Aquila-Teramo, la Compagnia dei Merli Bianchi, l’associazione NaturAmo, l’artista del legno Gianni Tarli e la società agricola D’Amario e Feliciani di Atri – che ha previsto laboratori di infeltrimento della lana, di teatro, di lavorazione della ceramica, di cucina, di produzione del formaggio, di lavorazione del legno e laboratori dedicati alla cura dell’orto. Per le famiglie ci sono state attività di parent training e mostre mercato. I ragazzi sono stati seguiti da operatori sanitari, assistenti, artisti e professionisti per sperimentare comportamenti adattivi e apprendere abilità funzionali alla vita quotidiana e all’autonomia.

 

L’Opera Sante de Sanctis è un’associazione per la terapia e la riabilitazione di disabili psicofisici fondata nel 1898 da Sante de Sanctis, pioniere della neuropsichiatria infantile in Italia. L’Associazione svolge, fin dalla sua fondazione, un ruolo di avanguardia nell’uso di tecniche riabilitative innovative o sperimentali associate alla tecnica riabilitativa ordinaria. Nel 1978 il Ministero della Sanità ha stipulato con l’Associazione la prima Convenzione con la quale è stata sancita l’autorizzazione a fornire assistenza sanitaria specifica riabilitativa dando vita a quelle attività che ancora oggi, in accordo con tutte le successive innovazioni e integrazioni introdotte dalla Regione Lazio, i quattro centri di riabilitazione dell’Associazione, situati nel tessuto urbano romano con trattamento semiresidenziale e ambulatoriale, continuano a erogare.




L’Aquila. Salvatore Santangelo presenta “GeRussia – L’Orizzonte infranto della geopolitica europea (Castelvecchi)”. 13 dicembre, 18,30

GeRussia – L’Orizzonte infranto della geopolitica europea (Castelvecchi) di Salvatore Santangelo.

Il rapporto tra la Germania e la Russia, le due vere potenze europee.

GeRussia ricostruisce la storia e l’attualità di uno degli snodi politici più importanti del nostro tempo.

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L’analisi risale alle radici e alle ferite storiche della relazione tra Mosca e Berlino, per arrivare agli sviluppi degli ultimi anni, nel nuovo quadro emerso dalla crisi dell’equilibrio unipolare e dall’affermazione di due forti leadership politiche, quelle di Angela Merkel e di Vladimir Putin

Dalle immagini drammatiche degli stermini e delle macerie fumanti di Stalingrado e di Berlino fino agli odierni intrecci politici, economici e culturali tra russi e tedeschi, Gerussia disegna una scacchiera viva, fatta di calcoli, interessi e strategie, da cui dipenderà in larga misura il futuro dell’Europa. 

«Santangelo si muove con precisione: descrive lo statuto imperiale del mondo a guida statunitense, ne illumina i segni di decadenza e assume in modo non scontato alcune delle categorie della politica schmittiana»
(Alessandro Giuli, «il Foglio»).

Salvatore Santangelo, giornalista professionista, dopo la laurea in Scienze politiche ha conseguito un dottorato in Storia dell’Europa. Ha pubblicato anche Frammenti di un mondo globale e Le lance spezzate. Fra le sue collaborazioni quelle con geopolitica.info, «Il Foglio», «Il Tempo», «Limes» e «The Huffington Post». 

 



TERAMO. Terremoto: report di Lunedì 7 Novembre, ore 18,30

 

 

Sono state emanate, oggi, 6 Ordinanze di sgombero che interessano stabili nelle frazioni di Valle san Giovanni, Contrada Collepiano e, nella cinta urbana, in Via Delfico. Le Ordinanze hanno coinvolto 10 famiglie.

 

Intanto, gli sgomberati dei giorni precedenti hanno optato in 6 casi per strutture ricettive e in 10 per l’Autonoma Sistemazione.

 

Nell’immobile della ASL di circonvallazione Ragusa, sono stati dichiarati inagibili 3 uffici del secondo piano; in ogni caso tutte le attività dell’intero stabile proseguono regolarmente.

 

Ricordiamo che per le famiglie sfollate, sono a disposizione gli uffici municipali secondo la seguente modalità: dalle ore 8.00 alle 14.00 presso l’Assessorato ai Servizi Sociali, in via D’Annunzio; dalle ore 15.00 alle 20.00 presso il COC; nel Comando di Polizia Municipale.

 

I tecnici DICOMAC hanno proseguito anche per la giornata odierna le verifiche nelle scuole; verifiche che continueranno ancora per domani e dopodomani.

 

 




Teramo città. Terremoto: report di Mercoledì 2 Novembre, ore 18,30

 

 

Come già comunicato stamani, il Sindaco Maurizio Brucchi, dopo aver sentito i Capigruppo consiliari ha informato il presidente del Consiglio circa la decisione di rinviare i Consigli Comunali del 3 e del 10 Novembre prossimi.  Nei prossimi giorni verrà convocata una riunione dei Capigruppo nel corso della quale il Sindaco riferirà sulla situazione post sisma, con particolare riferimento agli edifici pubblici e  alle scuole.

 

Domani, Giovedì 3 Novembre riaprirà il cimitero di Poggio Cono; sempre domani saranno con ogni probabilità conclusi gli interventi che consentiranno, per il giorno successivo, l’apertura di tutti gli altri cimiteri frazionali.

 

Oggi sono stati compiuti diversi sopralluoghi, sia da parte dei tecnici comunali che dai Vigili del Fuoco; questi ultimi hanno ridotto il numero delle verifiche in coda da 1.165 a 874. Altri stabili sono stati dichiarati inagibili, e tra questi i seguenti uffici pubblici: ARTA e Genio Civile.

 

Ingenti i danni anche al patrimonio della ASL; inagibile il centro di Igiene Mentale prospiciente Fonte della Noce, così come alcuni immobili dell’azienda sanitaria siti in viale Cavour; analoga situazione per due stanze della Scuola per Infermieri, mentre lesioni sono state riscontrate nella struttura amministrativa di Circonvallazione Ragusa.

Grave perdita per il patrimonio artistico; sono stati registrati forti crolli all’interno della Chiesa di Sant’Antonio, sita nella ex struttura manicomiale.

 

Conclusi i sopralluoghi nelle scuole, dove non sono stati registrati danni alle strutture, sebbene si rendano necessari, in alcuni casi, piccoli lavori di manutenzione.

Nel pomeriggio il Sindaco ha incontrato alcune mamme dell’omonimo comitato con le quali ha concordato di organizzare per i prossimi giorni un incontro assieme al Presidente della Provincia Renzo Di Sabatino e ai consiglieri comunali e  provinciali, per valutare assieme le decisioni da assumere.

 

Da stasera prenderà il via una attività di verifica puntuale  degli ospiti nelle aree di accoglienza notturne. A ciascuno dei fruitori, verrà consegnata una scheda contenente indicazioni per recarsi domani presso l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune , dove i tecnici saranno pronti ad effettuare la verifica dell’abitazione; qualora dovesse essere confermata l’inagibilità,  si provvederà all’ulteriore passaggio della scelta tra autonoma sistemazione e albergo; se dovesse venir fuori che l’abitazione è agibile, l’interessato sarà invitato a rientrarvi.

 

Si sottolinea che, come auspicato dal Sindaco Maurizio Brucchi nei giorni scorsi, il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, nel corso di una trasmissione radiofonica, ha oggi dichiarato che nei prossimi giorni metterà a disposizione dei Comuni colpiti dal terremoto, ulteriori tecnici per le verifiche e adotterà significativi interventi normativi per agevolare le attività connesse a questa fase e quindi alla ricostruzione.

 

 

 

 

 

 




Giulianova. Presentazione campagna “Difendiamo l’Ambiente tutti i giorni!”, venerdì 8 luglio ore 11,30

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Teramo. Presentazione del libro LA PESANTEZZA DEL VUOTO di Enzo Delle Monache Sabato 25 Giugno 2016 – Ore 18,30

Artemia Edizioni e Teramo Nostra
invitano alla

TERAMO
Chiostro Madonna delle Grazie

Presenta: Sandro Galantini
Modera: Ernesto Albanello
Intervengono: Padre Candido Bafile, priore Madonna Delle Grazie
Piero Chiarini, Presidente dell’Associazione “Teramo Nostra”
Padre Domenico Paoletti, Docente di Teologia presso il Seraphicum (Roma)

L’ingegnere Enzo Delle Monache nasce a Basilea il 28 Novembre 1968. Nonostante il suo percorso formativo e professionale si sia sviluppato tutto in ambito scientifico e tecnologico, ha sempre curato e protetto la sua innata vocazione umanistica.

Pubblica il suo primo romanzo “Quando un fiume muore” nel dicembre 2013, interessando lettori in Austria, Spagna e Brasile.

Partecipa alla Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore alla Escuela Oficial de Idiomas di Ferrol (Galizia), nel 2014.
Con il romanzo “La pesantezza del vuoto” l’autore si confronta con un nuovo tema: l’amore e la morte.

“La pesantezza del vuoto” è un libro sull’amore intimamente permeato di speranza come d’altronde lo è l’autore.

La progressiva costruzione di una diversa dialettica con la vita e l’acquisizione di nuovi equilibri, attraverso la metamorfosi interiore e la rifondazione dei propri statuti esistenziali contro gli aguzzi frammenti del dolore, vanno dunque ad ampliare le iniziali coordinate di questo intrigante romanzo di Enzo Delle Monache, un autore senza dubbio da annoverare tra i più stimolanti per il suo registro di stile e di scrittura.