Giulianova. Scomparsa di padre Paolino Potalivo. Il Sindaco Jwan Costantini esprime il cordoglio dell’ Amministrazione Comunale e porge sincere condoglianze alla famiglia e ai confratelli cappuccini.

Grande commozione ha destato in città la scomparsa di padre Paolino Potalivo, avvenuta nelle scorse ore dopo una lunga malattia. Il Sindaco Jwan Costantini e l’ Amministrazione Comunale, appresa la notizia, hanno espresso profondo cordoglio, porgendo sincere condoglianze alla famiglia e ai confratelli cappuccini.
Cittadino onorario di Giulianova dal 25 luglio 2016, padre Paolino è stato per anni rettore del Santuario di Maria SS. dello Splendore.
“ A lui – ricorda il Sindaco – si devono la monumentale Via Crucis e tanti interventi di restauro, consolidamento e valorizzazione del Santuario. Ma più che per le opere architettoniche, la Città di Giulianova ha un debito di grande riconoscenza con padre Paolino per ciò che ha umanamente rappresentato. Umiltà e generosità credo siano stati i tratti distintivi di una personalità luminosa, esempio di fede incrollabile. Punto di riferimento per tanti, padre Paolino lascia un’eredità spirituale altissima, che la comunità giuliese custodirà con la stessa cura da lui dedicata a questa sua città d’elezione”.




Giulianova. Omaggio a Gaetano Braga in occasione del 116° anniversario della morte dell’illustre violoncellista giuliese. Curato dalle associazioni I Sinfonici e Braga onlus, concerto tributo al Kursaal, sabato 25 Novembre, ore 18. Ingresso libero.

Omaggio a Gaetano Braga in occasione del 116° anniversario della morte dell’illustre violoncellista giuliese. Curato dalle associazioni I Sinfonici e Braga onlus, concerto tributo al Kursaal, sabato 25 Novembre, ore 18. Ingresso libero.

Sergio Piccone Stella al pianoforte ed Antonio D’Antonio al violoncello saranno i protagonisti del concerto “Omaggio a Gaetano Braga” che si svolgerà oggi, 25 Novembre, alle ore 18, al Kursaal (ingresso libero). Patrocinato dal Comune di Giulianova e organizzato dalle associazioni I Sinfonici e Braga onlus, l’evento intende essere un tributo al musicista e compositore giuliese nel 116° anniversario della morte. Introduzione del giornalista Walter De Berardinis e letture di: Rosita Braga e Claudia Tassoni.



Giulianova. Gli amici di Lucio Merlo (Lucio Merla Vitalone): progetto fotografico “Siamo tutti Lucio Merlo” per il prossimo 22 aprile 2024, cerchiamo le foto di Lucio.

Riceviamo e pubblichiamo questo appello degli amici di Lucio Merla Vitalone (in arte Lucio Merlo)

Ciao, conto sul tuo aiuto e gentile sensibilizzazione per poter realizzare il progetto dell’ALBUM FOTOGRAFICO (foto omaggiate a Giulianova ed ai Giuliesi in tanti anni) dedicato a Lucio e vieppiù, grazie a LUCIO MERLO ancora, nostra intenzione è quella di sensibilizzare la nostra Comunità all’accoglienza ed al sostegno possibile per chi è più in difficoltà. Quante foto di Lucio dunque nei nostri cassetti? Senza fretta, pur nel rispetto dei tempi tecnici di redazione del video “album” (desideriamo presentare il progetto in concomitanza della Festa del 22 Aprile al Santuario su maxi schermo) avrai modo di parlarne in giro o fra Amici. In linea generale perché tutto abbia un senso, dovremmo arrivare ad avere almeno 300 / 400 foto di Lucio con questi criteri generali: 1) FOTO DEI SINGOLI (qualsiasi circostanza e momento) verranno inserite nel numero di 2/3 al massimo sempre che rappresentino periodi della vita o eventi differenti; 2) FOTO DI GRUPPO (in qualsiasi contesto, piazza, strada, sport, eventi) saranno inserite tutte. In questo caso chi offre le foto dovrebbe o potrebbe determinare chi è ripreso in foto; 3) ovviamente una preferenza delle foto di Lucio (del singolo o in gruppo) verrà data ai cari Giuliesi (personalità o personaggi) oggi “scomparsi”; 4) le foto possono essere riprese con cellulare (cercando la migliore definizione possibile) ed inviate a me 3385256410 oppure al Circolo 3389727534 (con whatsapp) oppure via mail nomenrosae@gmail.com. CONTO CORTESEMENTE SUL TUO IMPEGNO e magari potresti aiutarci divulgando iniziativa sia inoltrando questo messaggio (Messanger o Whatsapp) ed invitando a visitare per maggiori dettagli vuoi la pagina FB del Circolo “il nome della Rosa”, vuoi il mio profilo oppure le tante pagine Facebook dove abbiamo proposto iniziativa. Grazie di Cuore. Ps. siamo tutti Lucio Merlo!




Giulianova. La scrittrice e poetessa Giuliana Sanvitale riceve una pergamena dell’amministrazione comunale per la sua prolifica produzione letteraria.

Domenica, 15 ottobre, Sala Buozzi. L’assessore Paolo Giorgini consegna una pergamena alla professoressa Giuliana Sanvitale in segno di stima e riconoscenza per la sua ricca produzione letteraria. Nel pomeriggio di domenica scorsa, in sala Buozzi, l’ assessore alla Cultura Paolo Giorgini ha omaggiato la poetessa e scrittrice giuliese Giuliana Sanvitale con una pergamena a lei dedicata dall’ Amministrazione Comunale. L’iniziativa, promossa dall’Ingortp-Istituto Nazionale per la Guardia d’Onore alle Reali Tombe del Pantheon, rappresentata dal giornalista Walter De Berardinis, è stata organizzata per rendere il doveroso tributo alla carriera letteraria della professoressa, figlia del sottufficiale Lamberto Sanvitale, morto nella fase finale della Seconda Guerra Mondiale. E’ seguito all’introduzione di De Berardinis, l’ intervento critico della professoressa Eleonora Cruciani e del professor Giancarlo Prosperi. Il pomeriggio ha visto inoltre gli affettuosi contributi di alcuni amici, profondi conoscitori delle pagine dell’autrice.

La giuliese Giuliana Sanvitale è laureata in Lettere presso l’Università di Urbino con una tesi su Salvatore Di Giacomo e la poesia napoletana, sotto il rettorato del Magnifico Rettore Carlo Bo,

ha insegnato per un quarantennio presso vari ordini di scuole.

Si è cimentata nella stesura di recensioni, prefazioni a raccolte poetiche, relazioni, ha tenuto brevi conferenze e curato Laboratori di Poesia

Un suo adattamento dell’Epistolario di Leopardi è agli atti presso il Centro Nazionale di Studi Leopardiano di Recanati.

Ha vinto, a livello nazionale e internazionale, 26 primi premi, sia per la poesia che per la narrativa, numerosi secondi e terzi premi, medaglie d’oro, d’argento, medaglia del Presidente della Repubblica, premi speciali della giuria e menzioni d’onore.

Ha preso parte a convegni sulla Poesia (Università Montaliana) presso la Camera dei Deputati

Sue opere sono inserite in numerose antologie e riviste letterarie fra le più prestigiose d’Italia.

I varie città è stata insignita con premi a Teramo, Trapani, Como, Basilea, Lecce, Chieti e Parma

Le pubblicazioni:

Nel 2004 ha editato il romanzo autobiografico I cibi della memoria con Media Edizioni

Nel 2003 Acquaria per la Stamperia dell’Arancio

Nel gennaio 2008 ha pubblicato il libro di poesie Treno in corsa – Treno in sosta per la casa editrice Andromeda

Nel dicembre 2009 ha editato presso la casa editrice Ricerche & Redazioni il romanzo Angeli

Schegge di vita, raccolta di racconti brevi presso l’editrice Duende nel maggio 2011.

Rosa, romanzo pubblicato da Duende ed. nel marzo 2012.

Oltre le nuvole duende 2013

Tesse Penelope parole, raccolta poetica, pubblicata da Duende nel gennaio 2014.

America e altri racconti, raccolta di racconti pubblicata presso Duende ed. nel gennaio 2015.

Come naufrago, prose e poesie pubblicato da Duende ed. nel giugno 2016.

Più in là l’approdo, raccolta poetica presso Duende ed. giugno 2018

Ucciderti non è crudele, dedicato al ricordo di Monia, 2020.

Diaspro e melograno poesie Duende ed. 2020.

Il flusso della vita romanzo Duende ed 2021.

Carezze e graffi nel 2022 per Duende

Tra Serio e Faceto Duende 2023

“Socio Onorario degli Scrittori Italiani”. Nel 2018 ha ricevuto un Premio speciale alla Cultura a Parma. Nel 2011 è stata scelta da Elio Pecora per essere inserita in una Antologia fra i più prestigiosi poeti italiani. Dal 2013 al 2018 compreso è stata Presidente di giuria nel concorso poetico in memoria di Gaetano De Annuntiis. Dal 2022 è Presidente di giuria nel Concorso poetico “Parole D’Archivio”.




La Città di Giulianova omaggia la poetessa e scrittrice giuliese Giuliana Sanvitale. Domenica, 15 ottobre, ore 17, sala comunale “Bruno Buozzi”

 

 

 

Domenica 15 ottobre, alle ore 17, nella sala comunale “Bruno Buozzi”, la Città di Giulianova omaggerà la poetessa e scrittrice giuliese Giuliana Sanvitale. Introduce e colloquia con la scrittrice il giornalista Walter De Berardinis ed interverranno, con un breve commento critico, alcuni amici conoscitori delle pagine scritte dell’autrice. Un rappresentante dell’amministrazione comunale porterà i saluti istituzionali.

Laureata in Lettere presso l’Università di Urbino con una tesi su Salvatore Di Giacomo e la poesia napoletana, sotto il rettorato del Magnifico Rettore Carlo Bo, ha insegnato per un quarantennio presso vari ordini di scuole. Si è cimentata nella stesura di recensioni, prefazioni a raccolte poetiche, relazioni, ha tenuto brevi conferenze e curato Laboratori di Poesia nelle scuole e corsi di aggiornamento sull’Ermeneutica. Un suo adattamento dell’Epistolario di Leopardi è agli atti presso il Centro Nazionale di Studi Leopardiano di Recanati. Ha vinto, a livello nazionale e internazionale, ventisei primi premi, sia per la poesia che per la narrativa, numerosi secondi e terzi premi, medaglie d’oro, d’argento, medaglia del Presidente della Repubblica, premi speciali della giuria, menzioni d’onore. Ha preso parte a convegni sulla Poesia (Università Montaliana) presso la Camera dei Deputati, letture pubbliche dei suoi libri ed è spesso citata e intervistata su riviste culturali e antologie. Sue opere sono inserite in numerose antologie e riviste letterarie fra le più prestigiose d’Italia. Nel 2018 ha ricevuto un Premio speciale alla Cultura a Parma. Dal 2013 al 2018 compreso è stata Presidente di giuria nel concorso poetico in memoria di Gaetano De Annuntiis. È stata premiata dalle Poste italiane nel concorso “Una penna in rosa” ed è stata scelta tra le 8 donne eccellenti per “L’orgoglio delle donne” della provincia di Teramo. Nel settembre 2021 ha ricevuto il Premio alla cultura Abruzzo in Poesia città di Chieti. Nel 2022 è Presidente di giuria del Concorso poetico “Parole D’Archivio”. Tra serio e faceto è l’ultima fatica editoriale edita con la Duende di Giulianova.

 




Scomparsa del fotografo Lucio Merlo. Al suo funerale ci saranno il Sindaco Jwan Costantini ed il gonfalone della Città di Giulianova.

Se n’è andato ieri il fotografo Lucio Merlo. La sua vita ha dimostrato che, anche stando ai margini della cosiddetta società civile, si può dare una grande lezione di umanità, di generosità e di umiltà. Per lui, anni fa, si erano mobilitati in tanti, gli “amici di Lucio”. Sollevato da una quotidianità precaria, era stato affidato ad una struttura che lo aveva restituito ad una condizione di stabilità e dignità. Già nella serata di ieri, il Sindaco Jwan Costantini aveva espresso il suo personale dispiacere ed insieme la partecipazione dell’ Amministrazione Comunale al lutto della famiglia. ” Di lui si sta dicendo e scrivendo molto – commenta oggi – Credo per questo che non serva aggiungere altro. Ognuno, di Lucio Merlo, ha un suo ricordo, magari un aneddoto o un episodio da raccontare. Non c’è nessuno, a Giulianova, che non conservi nel pensiero un’immagine nitida della sua presenza, una personale fotografia, di lui che, di fotografie, ne ha scattate tante, a tutti. Ai suoi funerali ci sarà il gonfalone cittadino, che in genere si riserva a chi ha rivestito un ruolo pubblico, un incarico politico o amministrativo. Lucio non è stato un uomo delle Istituzioni, ma, a suo modo, è stato “un’istituzione”. Il drappo con lo stemma araldico gli porterà il saluto di Giulianova e gli renderà l’onore che merita. Sarà, quello, un piccolo segno di riconoscenza per la bontà e il candore di cui è stato capace. Lucio era adulto e bambino insieme, intelligente e ingenuo, non ” l’ultimo” ma il “primo”, in una città che lo aveva interpretato e compreso, e che non ha mai smesso di prendersene cura”.




Procida, 22 Settembre 2023 – XXXVI Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante. Venerdì 22 settembre alle ore 18.00 presentazione del libro “Tra l’essere e l’apparire” di Antonio Lera, presso la Sala consiliare del Comune di Procida nell’ambito del Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, sezione poesia.

Procida 22 Settembre 2023 – XXXVI Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante
Poesia ad Antonio Lera, nel corso del Festival della Letteratura di Procida, autore di
numerose pubblicazioni letterarie, critico letterario ed artistico, Presidente di
AGAPE Accademia Caffè Letterari d’Italia e d’Europa.

Venerdì 22 settembre alle ore 18.00 presentazione del libro “Tra l’essere e l’apparire” di Antonio Lera, presso la Sala consiliare del Comune di Procida nell’ambito del Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, sezione poesia.

Venerdi 22 Settembre 2023 alle ore 19.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Procida, dopo aver
presentato il suo ultimo libro TRA L’ESSERE E L’APPARIRE, Edizioni IlViandante (a dialogare con lui ci
sarà lo Scrittore Domenico Cornacchia), Antonio Lera (candidato al Nobel per la Letteratura 2023), riceverà
il prestigioso XXXVI Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante Poesia. La mattina seguente si
concluderà la gradita visita a Procida presso il magnifico Paradise Caffè con l’incontro Letterario che
vedrà come Autori Antonio Lera e Domenico Cornacchia. Scrittore Medico e Psicoterapeuta ANTONIO
LERA, Presidente dell’Associazione AGAPE Caffè Letterari d’Italia e d’Europa, Past Presidente del RC
Teramo Est, Past Presidente e Fondatore del RC Hatriaticum Piceno Roseto, Socio del Rotary E-Club of
Latino America, che ha come Presidente Cidinha, già Organizzatore del 60 Convegno AMSI (Associazione
Medici Scrittori Italiani nel 2011) ed in particolare del prossimo 1 CONVEGNO INTERNAZIONALE – Il Ruolo
della Poesia nella contemporaneità: tra letteratura e psiconalisi, intitolato al Prof. Mario Pazzaglia
(Autore dell’Antologia della Letteratura Italiana e di alcune Prefazioni dei libri di Antonio Lera) che si svolgerà
il 27/10/2023, nel territorio nazionale, nella regione Marche, ad ASCOLI PICENO – PALAZZO DEI
CAPITANI, così commenta: “Non trovo parole per ringraziare sufficientemente gli organizzatori di questo
splendido Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, le Autorità Comunali e tutti gli Enti Patrocinanti la
Manifestazione. Un ringraziamento particolare va al Consigliere Delegato alla Cultura Dott. Michele Assante
del Leccese insieme al Coordinatore della Fiera del Libro di Procida Saverio D’Orio! Amo questa città dove
ho composto alcune delle mie liriche ed organizzato già in passato Caffè Letterari. E’ un’occasione davvero
particolare per ringraziare chi crede in quello che scrivo e che faccio, nella speranza di poter essere utile e
propagandare alcune mie visioni filosofico-letterarie che orientano al gustare la vita che spezza e si
allontana da una quotidianità mordace e superficiale in cui la fretta consumatoria fa posto al prendersi tempo
per se stessi, per essere oltre l’apparire. La nostra Associazione AGAPE Caffè Letterari d’Italia e d’Europa
ha come motto UNITI PER LA PACE NEL RISPETTO DI OGNI DIVERSITÀ e persegue la meta esistenziale
del passaggio dalla dimensione dell’io alla dimensione del noi; il viaggio all’interno dei caffè storici d’Italia
e d’oltralpe evoca emozioni, tra storia, arte e filosofia e contiene significati sociali di ampio respiro che
appartengono alle più antiche tradizioni delle più importanti città a vocazione culturale. I temi cari trattati
nella mia poetica / “Tra L’Essere e L’Apparire – Il Tempo E La Bellezza”, conducono ad un percorso verso
L’AMORE DI SE’ che se ben strutturato porterà poi inevitabilmente e progressivamente anche ALL’AMORE
PER GLI ALTRI e prendendo a spunto sia Foscolo che intravede nella poesia una doppia funzione
eternatrice e consolatrice, in quanto mitigante gli obbrobri del tempo presente, sollevando l'uomo a una sfera
ideali, Pascoli per il quale la poesia ha come obiettivo il diffondere la fratellanza, la solidarietà e la pace ed
infine Montale che definisce la poesia come fondamenta dell’argine al dilagare della superficialità, io voglio
utilizzare anche la Poesia come strumento privilegiato di grande utilità sociale che attraverso la sua tipica
straordinaria forza comunicativa può consentire di rallentare, prendere fiato, guardare le cose da un’altra
prospettiva, sviluppare speranza per tirarci fuori dalle trappole e pene della quotidianità, senza tuttavia
anestetizzarci o alienarci dalla realtà, ma bensì riconducendoci alla nostra essenza, per quell’effetto di
sospensione e diradamento dei pensieri affollanti la nostra mente che appesantiscono il vivere. Se
dovessimo dunque assimilare ad una parte del corpo la poesia dovremmo dire senz’altro lo scheletro,
ovvero la struttura portante della nostra umanità, a suggerire l’unità essere-apparire come il vero traguardo
esistenziale che scongiura di rimanere intrappolati nel campo dell’avere/mostrare o “dell’apparire avendo” e
che blinda il tempo esistenziale in relazione all’unità e non all’unicità della natura umana nella dimensione
del NOI, verso una globalità d’intenti e di pace nel pianeta, una sorta di Pronto Soccorso non solo poetico,
dove versi, opere pittoriche, etc., divengano bastioni contro la perdita del piacere dell’essere e il dilagare
della retrocultura dell’Apparire.” Tutti invitati dunque a Procida per questi appuntamenti che rappresentano
una vera e propria festa della Poesia e della Letteratura, occasione di ristoro e di gioia collettiva.




UN TRIANGOLARE DI SOLIDARIETÀ PER RICORDARE L’AVVOCATO VALENTE

 

La II edizione del Memorial in occasione della riconsegna dei lavori al blocco spogliatoi del campo “Besso” di San Nicolò a Tordino
Giovedì 21 settembre, a partire dalle ore 17, presso il campo “Dino Besso” di San Nicolò a Tordino, si terrà il II Memorial dedicato a Sergio Quirino Valente, Avvocato teramano specializzato in materia sportiva scomparso prematuramente nel 2021. In ricordo di Valente e in occasione della riconsegna del blocco spogliatoi a seguito dei lavori di riqualificazione, il CSI Teramo con la collaborazione del Comune, dell’Università e dell’Ordine degli Avvocati di Teramo promuove un triangolare di beneficenza a favore di AIRC che prevede la partecipazione di tre rappresentative dei rispettivi enti. Saranno presenti, il Sindaco Gianguido D’Alberto, gli assessori allo sport Alessandra Ferri e agli Eventi Antonio Filipponi, il Magnifico Rettore Dino Mastrocola, il delegato allo sport Luigi Mastrangelo, il presidente dell’ordine degli Avvocati Antonio Lessiani, il presidente del CUS Teramo Denis Mignini e il Presidente del CSI Teramo Angelo De Marcellis. Precederà il triangolare, alle ore 15, presso l’Aula Magna del dipartimento di Scienze Politiche in via Renato Balzarini, la presentazione del libro “Correre e Ultracorrere” di Gabriele Ferretti, con l’organizzazione curata dal CUS Unite.



Giulianova. Un anno fa il dramma di Tonino Fanesi, morto a 49 anni, vittima del lavoro. Questa mattina la Fim Cisl lo ha ricordato e scoperto una targa in sua memoria.

All’iniziativa, patrocinata dal Comune di Giulianova, ha partecipato il Vice Sindaco Lidia Albani. Una cerimonia per ricordare Tonino Fanesi, ma anche per riflettere sulla causa delle morti bianche, per fare il punto di una situazione ancora drammatica e guardare al futuro. Questa mattina, alle 10, in corrispondenza del Lido Malibù, una targa commemorativa è stata scoperta in occasione del primo anniversario della morte di Tonino Fanesi, operaio di 49 anni rimasto vittima di un incidente sul lavoro, il 13 settembre 2022. L’iniziativa è stata promossa dalla Fim Cisl, con il patrocinio del Comune di Giulianova ed il contributo di Europa Acciai. Alla cerimonia hanno partecipato Marco Boccanera, segretario della Fim Cisl, Fabio Benintendi, responsabile provinciale della sigla, il Vice Sindaco del Comune di Giulianova Lidia Albani, l’assessore regionale Pietro Quaresimale, il consigliere regionale Dino Pepe, numerosi iscritti al sindacato, amici di Tonino. Affidate ad una lettera, le parole della moglie Gabriella. Ha impartito la benedizione il parroco della Natività di Maria Vergine don Luca Torresi. Al lido Malibù Tonino Fanesi trascorreva tante parte del suo tempo libero. Appoggiato alla balaustra, amava guardar giocare suo figlio sulla piattaforma da basket. Sulla stessa sabbia, da questa mattina, una targa lo ricorda, parla di lui, ” lavoratore instancabile e padre esemplare”. In tutti gli interventi ascoltati, la necessità di agire presto e in maniera efficace, l’urgenza di creare una rete, tra enti, istituzioni, aziende pubbliche e private, per far sì che la prevenzione non sia un concetto, un’intenzione, ma un’arma che davvero limiti la frequenza e la gravità degli incidenti sul lavoro. A poco più di un’ora dalla cerimonia, le morti per l’esplosione nell’azienda di Casalbordino, a testimonianza del fatto che le parole espresse a Giulianova debbano davvero essere seguite da fatti concreti, dalla messa in pratica di misure certe, valide. Un impegno di tutti, per non vanificare il sacrificio di Tonino e di tutti coloro che hanno pagato con la vita il diritto, intangibile, al lavoro, alla realizzazione di sé, al sostegno delle proprie famiglie.




Torrevecchia Teatina. XXIII edizione “Lettera d’Amore”: De Berardinis ritira il premio e ricorda la ricercatrice storica Francesca Cappella.

Torrevecchia Teatina. Ieri sera, il ricercatore storico Walter De Berardinis, nel ritirare l’encomio della XXIII edizione del Premio Lettera d’Amore, per aver raccontato la storia d’amore della coppia tedesca internata a Civitella del Tronto, ha incontrato la sorella di Francesca Cappella autrice di un corposo lavoro sugli ebrei internati in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale e censiti nel Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici (CISE) dove la ricercatrice della Scuola Normale Superiore di Pisa aveva iniziato questo importante studio. Il testo segnalato trae origine dalla vicenda tragica della coppia tedesca perseguitata prima dal nazismo in Germania e poi dal fascismo in Italia: lei morta a Giulianova per malattia e lui scomparso nel campo di concentramento di Mauthausen, entrambi nel 1945. Per arrivare alla ricostruzione storica della vicenda, ha consultato il censimento del Centro Interdipartimentale di Studi Ebraici (CISE) dove la ricercatrice della Scuola Normale Superiore di Pisa, la termolese Francesca Cappella, aveva censito la Wagner accanto al marito Hain. Purtroppo anche la studiosa era scomparsa per un male incurabile nella notte del 20 ottobre 2010 e successivamente, i familiari, gli avevano dedicato un libro di favole dal titolo “I Girasoli di Frà” nel 2017. Il riemergere dell’intera vicenda si deve anche all’apporto storico di Giuseppe Graziani, autore di una ricerca sui campi d’internamento di Civitella del Tronto, al ritrovamento della borsa originale (contenente tutti i documenti della coppia) da parte di Guido Scesi, curatore del Museo NINA Civitella del Tronto (custode perenne della stessa) e alle importanti informazioni scientifiche di due brillanti ricercatori storici del nostro Abruzzo: Giuseppe Lorentini e Costantino Di Sante . A Nicole Cappella va il ringraziamento personale di De Berardinis per aver presenziato e accettato i fiori di Girasole, ma soprattutto per aver regalato uno dei suoi ultimi lavori pubblicati prima della scomparsa e raccolti nel ” Dialoghi con il Presidente – allievi ed ex allievi delle Scuole d’eccellenza pisane a colloquio con Carlo Azeglio Ciampi” edito nel 2008. “…quando arrivò la primavera tutti seminarono i loro semi e dopo poco tempo la città si colorò di mille e mille girasoli: i girasoli di Fra’”. La serata è stata condotta magistralmente dal giornalista della Rai Abruzzo, Nino Germano ed affiancato dagli attori Antonella De Collibus e Alessio Tessitore. La giuria era composta da: Arnaldo Colsanti (Presidente), Tonita Di Nisio, Massimo Pamio, Lucilla Sergiacomo, Giuseppina Verdoliva. Ospite d’onore della serata l’attore e doppiatore abruzzese, Roberto Pedicini.