Giulianova. Finale a sorpresa per la strepitosa carriera di Gabriele Tarquini. Festeggiato dal Sindaco e da esponenti della maggioranza giunti all’autodromo di Adria.
Finale a sorpresa per la strepitosa carriera di Gabriele Tarquini. Il pilota giuliese, al termine della sua ultima gara italiana, trova ad attenderlo il Sindaco Jwan Costantini, gli assessori Soccorsa Ciliberti e Marco Di Carlo, il consigliere Paolo Bonaduce, che lo festeggiano e gli consegnano un mappamondo scultoreo, omaggio della Città di Giulianova. C’erano il Sindaco Jwan Costantini e parte dell’amministrazione comunale, c’era la sua Giulianova, ad attendere, fuori dai box, Gabriele Tarquini. Il pilota giuliese ha disputato oggi, sul circuito di Adria, l’ ultima doppia gara in territorio italiano, valevole per il Mondiale Turismo WTCR. La sua lunghissima storia sportiva, segnata da una serie di primati esaltanti e risultati a dir poco eccezionali, si è chiusa dunque con una sorpresa, con l’abbraccio della sua città, che ha voluto esserci, per salutarlo, per ringraziarlo, per dirgli che Giulianova lo aspetta. Emozionante ed emozionato l’incontro tra il pilota, il Sindaco, gli assessori Soccorsa Ciliberti e Marco Di Carlo, il consigliere Paolo Bonaduce, che, a nome dell’ amministrazione comunale e della comunità giuliese, gli hanno consegnato un mappamondo scultoreo. ” La nostra presenza – sottolinea Jwan Costantini – è un dovere, nei confronti di Gabriele Tarquini e della città. Sono felice e onorato di essere proprio io, da sindaco, a chiudere oggi la carriera del più famoso giuliese nel mondo, un vero ambasciatore della nostra terra. Gabriele ha portato con sé, sempre, le sue origini, le ha mostrate con orgoglio e lo ha fatto nel segno dell’ umiltà e della signorilità. Ci ha regalato enormi soddisfazioni e ci ha avvicinati, tutti, al mondo delle corse. Le domeniche, senza le sue gare, non saranno più le stesse. In tantissimi, ricordo, sono cresciuti chiedendosi ogni volta dove fosse sceso in pista e con quale risultato. E’ lui, d’altronde, l’ultimo di una generazione impareggiabile, quella di Senna, di Piquet, di Berger, di Schumacher, di una classe di piloti che ha acceso in decine di migliaia di sportivi la passione per le corse ed i motori. Ancora ci esalta pensare che, tra quei nomi, c’è anche il suo. Sappiamo bene, peraltro, che Gabriele Tarquini è tra i più stimati all’interno del WTCR. L’amministrazione comunale ringrazia lui, la sua famiglia, che oggi è qui, ed il “Tarquini Fan Club”. Le sensazioni, questo pomeriggio, sono tante e contrastanti: da una parte la malinconia dettata dalla consapevolezza che Gabriele è ancora un pilota competitivo, dall’altra la gioia di aver potuto scrivere, attraverso di lui, il nome di Giulianova nella storia dell’ automobilismo mondiale”.
Giulianova. Nell’autodromo “Adria International Raceway” il “nostro” pilota Gabriele Tarquini annuncia il suo ritiro dalle corse. Tutti i numeri del Campione
Giulianova, 5 novembre 2021. Alle ore 11,00, nella stampa del Circuito di Adria (teatro del penultimo appuntamento del Mondiale Turismo WTCR), il nostro Gabriele Tarquini, ha deciso il suo ritiro dalle corse a conclusione di una carriera agonistica durata 50 anni. Un gruppo di amici, tra cui spicca il giornalista sportivo Gianfranco Mazzoni, hanno pensato bene di ricostruire questa fantastica avventura sportiva e umana segnata da Titoli Mondiali, Titoli Europei, F1 e incredibili record. Con dovizia di particolari attraverso dati, foto e filmati, che sicuramente susciteranno il interesse dei lettori.
Dopo 50 anni di corse, di successi e di record, Gabriele Tarquini con le ultime gare del Mondiale Turismo WTCR (due sul circuito di Adria in questo weekend e due sul circuito di Sochi a fine novembre) chiuderà la sua carriera agonistica durata 50 anni !! Una lunga e straordinaria avventura nel mondo delle corse che lo ha visto vincere 3 Titoli Mondiali (KartFormula C; WTCC; WTCR;), due Titoli Europei (Kart Classe C; SuperTurismo ETCC), un Titolo Britannico (BTCC), disputare Gran Premi di F1 distribuiti in 7 stagioni, correre la 24 Ore di Le Mans, la 24 Ore di Spa e segnare diversi record: è il pilota che nella storia dell’automobilismo ha corso il maggior numero di gare valide per campionati FIA (801, a cui bisogna aggiungerne altre 600 disputate nei campionati Kart); che ha vinto un Titolo Mondiale Fia in età più avanzata (Campionato WTCR, a 56anni); che ha segnato il maggior arco temporale fra la vittoria del primo Mondiale (Kart Classe C, 1984) e l’ultimo (WTCR, 2018): 34 anni; che ha ottenuto una vittoria in una gara FIA in età più avanzata (Aragon 2021, Campionato WTCR, a 59 anni); che ha preso parte al maggior numero di Campionati FIA (56); che ha disputato il maggior numero di gare in Campionati Turismo (672).(Nb. mancano le ultime 4 gare del WTCR2021)
GLI INIZI E IL MONDIALE KART – Gabriele Tarquini nasce a Giulianova Lido (TE) il 2 Marzo 1962 e comincia ad innamorarsi dei motori all’età di 7 anni, quando il padre Armando prende in gestione una pista di Kart, situata nella periferia del suo paese natale. La passione aumenta nel tempo e, aiutato dal fratello maggiore, Gabriele comincia a gareggiare a 10 anni nella categoria 125 cc regionale. I risultati lo incoraggiano a cimentarsi nella categoria nazionale della 125 cc. e a spostarsi nelle grandi piste del Nord Italia. Lì si mette in mostra con importanti vittorie e riesce ad entrare in una squadra ufficiale, la Kalì Kart, con la quale tra il 1983 e il 1984 conquista il Titolo Mondiale e 3 Titoli Italiani. Tarquini rimane fedele alla stessa squadra per tutto il periodo dei Kart e, svolgendo un ottimo lavoro di collaudatore per la costruzione dei telai, permette alla Kalì di diventare il più importante costruttore mondiale dell’epoca. Dopo la conquista di 3 titoli Italiani, 1 Coppa Europa ed il titolo Mondiale, Gabriele si affaccia nel mondo delle macchine da corsa: vince il Corso della Scuola CSAI e con i pochi contributi Federali riesce ad esordire in F.3. Gli inizi sono condizionati dal piccolo “budget” a disposizione, ma riesce a passare in F. 3000 dove coglie i primi importanti risultati che gli permettono di fare il grande passo in F.1.
LA FORMULA 1–Nell’arco di 7 stagioni, Tarquini prende parte a 78 Gran Premi di Formula 1. Con lui in pista in quegli anni c’erano fra gli altri campioni come Senna, Prost, Piquet, Mansell e Michael Schumacher. In quegli anni ha gareggiato con piccole squadre dagli obiettivi limitati. Il miglior risultato è stato un punto Mondiale (all’epoca i punti andavano assegnati solo ai primi 6 classificati), al Gran Premio del Messico: 6° posto al volante della AGS.
I CAMPIONATI TURISMO–La passione e l’esperienza accumulata con le monoposto, lo portano a cimentarsi anche con le “ruote coperte”. Dopo le prime esperienze con Team privati Alfa Romeo e Bmw, entra a far parte della Squadra Ufficiale Alfa Romeo. Con il Team Italiano coglie importanti risultati, come la vittoria nel Campionato Britannico (BTCC) e contribuisce in parte al successo commerciale del Marchio Alfa Romeo in Europa. Dal 1997 e’ in forza al Team Honda Europa con il quale partecipa a due Campionati in Inghilterra e a due in Germania con 6 vittorie. Alla fine del 2002 ritorna nella squadra ufficiale Alfa Romeo e vince il Campionato Europeo FIA con la 156, grazie a 6 vittorie, dopo un appassionantetesta a testa con Jorg Muller della Bmw. Nella stagione 2004 Tarquini è 3° nel Campionato Europeo, alle spalle dei due alfieri della Bmw (Andy Priaulx e JorgMuller), con 5 vittorie. Sempre alla guida della 156 Alfa Romeo ufficiale nel nuovo Campionato Mondiale 2005 è 7°, con 2 vittorie.
IL TITOLO MONDIALE WTCC – Dal 2006 al 2009 Tarquini è con la squadra Ufficiale Seat: al volante della nuovissima Leon. Nell’ultima gara a Macao, con un finale thrilling, Gabriele vince il Titolo Mondiale Piloti 2009 (con 3 vittorie e 12 podi). Inoltre contribuisce all’affermazione della sua squadra nel Mondiale Costruttori del 2008 e del 2009. A causa del ritiro della squadra ufficiale Seat,Tarquini continua a gareggiare nel Mondiale WTCC, sempre a volante della Leon, magestita dal Team privato Sunred: è vice campione del mondo nel 2010, 5° nel 2011 e 4° nel 2012. Alla fine del 2012 viene chiamato dalla Honda Ufficiale per sviluppare la nuova Honda Civic nel Campionato, che porta al debutto nella stagione 2013. Al termine della stagione 2014, sempre al volante della Honda, stabilisce un record: è l’unico pilota ad aver vinto almeno una gara nelle 10 stagioni WTCC. Nel 2016 passa al team russo Lada: vince la gara di casa a Mosca e l’ultima del mondiale in Qatar. Nessun pilota era mai riuscito a vincere 2 gare nello stesso anno con il team russo.
IL TITOLO MONDIALE WTCR – Nel 2017 Tarquini firma per la nuova squadra Sud Coreana Hyundai e inizia a sviluppare la prima auto da competizione su pista della casa asiatica. I test con Gabriele al volantedella i30 N TCR iniziano ad aprile e a ottobre, dopo un lungo lavoro, la Hyundai chiede di debuttare con omologazione provvisoria nelle ultime due gare della serie TCR International. La richiesta della Wild Card viene accettata, ma proprio perché non iscritto al campionato, Tarquini viene collocato al 14° posto della griglia di partenza della gara prevista in Cina. Con una strepitosa rimonta, Gabriele riesce a cogliere la prima vittoria in assoluto per il marchio Coreano. Grazie al successo e alla competitività dell’auto, la Hyundai decide di partecipare dal 2018 alla Coppa del Mondo WTCR 2017, affiancando a Tarquini il vicecampione del mondo WTCC 2017 Norbert Michelisz. Con 5 vittorie, Tarquini vince il Campionato Mondiale nella finale di Macao dopo una lunga lotta con Yvan Muller, staccato di soli 3 punti.Un grande successo per la Hyundai, proprio nella stagione del debutto in pista: per la casa coreana (nata nel 1968 e quindi più giovane del suo pilota…) è il suo primo titolo nel Motorsport. Gabriele Tarquini ritocca un record che già gli apparteneva: a 56 anni è il pilota vincitore di un Titolo Mondiale FIA in età più avanzata. Negli anni successivi Tarquini disputa altri campionati sempre al volante della Hyundai e in particolare nel 2019 aiuta il suo compagno di squadra Michelisz a diventare campione del mondo. Nel 2021 la sua ultima vittoria in una gara del mondiale turismo, nella tappa di Aragon, a 59 anni: un altro record nella storia dei campionati FIA. Poi la decisione di abbandonare l’attività agonista, sulla soglia dei 60 anni.
Note:
WTCC: World Touring Car Championship (Campionato del Mondo per Vetture Turismo, omologato dalla FIA, Federazione Internazionale dell’Automobile) si è disputato dal 2005 al 2017.
WTCR: World Touring CarRacing (Coppa del Mondo per Vetture Turismo, omologato dalla Fia) nato nel 2018 dalla fusione del Campionato WTCC con la TCR International Series. Tuttora è in svolgimento.
BTCC: British Touring Car Championship (Campionato Britannico riservato alle Vetture Turismo)
78 pres (38 partenze, c’erano qualifiche e pre-qualifiche)
Totale 13 campionati, 129 gare, su monoposto
GIULIANOVA. IL DOLORE DEL SINDACO DI FOSSACESIA DI GIUSEPPANTONIO PER LA MORTE DEL LUOGOTENENTE DEI CARABINIERI ROBERTO BRUCOLI
“Una scomparsa che mi addolora profondamente”. Sono le prime parole pronunciate dal Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio alla notizia della improvvisa morte di Roberto Brucoli, 56enne Luogotenente con carica speciale in servizio al Nucleo radiomobile Carabinieri di Giulianova.“Sono davvero rattristato perché con Roberto si era instaurato un grande e bel rapporto d’amicizia. Era molto legato a Fossacesia – ricorda il Sindaco Di Giuseppantonio – e me lo dimostrava ogni qualvolta ci sentivamo o avevamo occasione di vederci, informandosi su qualsiasi cosa riguardasse la nostra città, dove è stato maresciallo della stazione per diversi anni. Perdiamo un uomo e un rappresentante dell’Arma dei Carabinieri davvero speciale, sempre pronto a servire la comunità con impegno e dedizione, e lo dimostrano le sei missioni all’estero in scenari di guerra tra Afghanistan e Iraq. A nome dell’intera Amministrazione comunale e della città tutta di Fossacesia, esprimo le mie più sentite condoglianze alla moglie Margaret e ai suoi figli Gabriele e Roberta”.Il Sindaco Di Giuseppantonio, parteciperà domani mattina ai funerali che si celebreranno nella chiesa di San Pietro apostolo, a Giulianova, città nella quale si era stabilito da anni con la sua famiglia e dove prestava servizio nella locale Compagnia dei Carabinieri.
Giulianova. Convocazione conferenza stampa di presentazione del libro “Gaetano Braga. Biografia del violoncellista compositore” del professor Giovanni Di Leonardo.
Saranno illustrati venerdì prossimo, 22 Ottobre, alle 11.30, i contenuti del nuovo libro del professor Giovanni Di Leonardo dal titolo “Gaetano Braga. Biografia del violoncellista compositore”. La conferenza stampa si terrà in sala consiliare alla presenza dell’ autore, del Sindaco Jwan Costantini, del Presidente dell’ associazione “Braga” Sergio Piccone Stella e dell’assessore alla Cultura Paolo Giorgini. Il volume, in 550 pagine, racconta della vita del musicista giuliese, descrive il contesto in cui operò e contiene il profilo di coloro che con lui interagirono, oltre ad alcuni documenti inediti.
Giulianova. Sindaco Jwan Costantini: “Il nostro Matteo Ciprietti è Campione National Trophy 600”
Il motociclista Matteo Ciprietti, 23 anni, è da oggi campione italiano nella sua categoria. Le congratulazioni del Sindaco Jwan Costantini e dell’amministrazione comunale: “Giulianova, città dello sport, di giovani talenti e grandi campioni”. Il Sindaco Jwan Costantini, a nome proprio e dell’amministrazione comunale, esprime vive congratulazioni al giovane motociclista Matteo Ciprietti che oggi, con una giornata di anticipo, si è laureato Campione Italiano nella sua categoria, la Big Super Sport. Matteo, 23 anni, giuliese, si è imposto sugli avversari correndo su una Ducati Panigale V2 con il team ZTM e AP, nel circuito di Vallelunga, alle porte di Roma. Prevista per domani la gara 2, che non potrà in alcun modo modificare l’esito del Campionato Italiano “National Trophy”. Sul gradino più alto del podio salirà, di certo, Matteo Ciprietti. Una soddisfazione enorme per il team, per gli appassionati, per gli amici, ed ovviamente per la famiglia e per il papà Davide, che ancora in serata stentava a crederci. ” La vittoria di Matteo – sottolinea il Sindaco Costantini – è una notizia eccezionale, che riempie di orgoglio l’intera città. Il risultato si commenta da sé. Sicuramente ripaga anni di sacrifici, di impegno, di perseveranza. Sono certo che il podio di Vallelunga sarà per Matteo Ciprietti uno straordinario trampolino di lancio. Dopo l’affermazione dell’equipaggio del Circolo Migliori, neo campione italiano di Drifting, è arrivato un altro trionfo, stavolta nel motociclismo. Giulianova sta vivendo una stagione di enormi soddisfazioni: Giulianova, ormai è evidente, città dello sport, di giovani talenti e grandi campioni.”
Alessandra Angelucci vince a Treviso il #PremioComisso15righe
Sabato 2 ottobre 2021, nel Teatro Mario del Monaco di Treviso, si è tenuta la premiazione della XL edizionedel“Premio letterario Giovanni Comisso – Regione del Veneto”, assegnato annualmente a un’opera di narrativa italiana e a un’opera bibliografica edita nell’anno di riferimento.
Durante la cerimonia è stato conferito il “#PremioComisso15righe“alla giornalista e docente Alessandra Angelucci, riconoscimento assegnato dall’Associazione Amici di Giovanni Comisso e Il Regno della Litweb alle cinque migliori recensioni italiane di un libro in concorso.
Nello specifico Angelucci è stata premiata per aver recensito l’opera “Beati gli inquieti” di Stefano Redaelli, pubblicata da Neo edizioni: «Un libro – scrive la giornalista – che arriva a dirci che questo è il tempo delle domande, in mezzo a tanti che danno risposte».
Alessandra Angelucci vive a Giulianova e si occupa da tredici anni di giornalismo culturale. Collabora con Huffington Post ed Exibart – Magazine Art Contemporary. È ideatrice e conduttrice del programma social “Parliamone” – promosso dall’Associazione Culturale “Forum Artis” e patrocinato dalla Regione Abruzzo – in cui la giornalista dialoga con nomi del panorama nazionale, culturale e giornalistico. Tra le sue pubblicazioni, si ricorda la più recente: “Contatto – Rivoluzione di una scuola virale” (2020, Castelvecchi).
VISITA DEL PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE ITALIANA VELA PRESSO L’UFFICIO CIRCONDARIALE MARITTIMO DI GIULIANOVA
Questa mattina il Presidente della Federazione Italiana Vela, il giuliese Francesco ETTORRE , ha fatto visita al Comando dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Giulianova, dove è stato accolto dal Tenente di Vascello Daniela SUTERA, Comandante del porto e Capo del Circondario marittimo di Giulianova.
Nel corso dell’incontro, ilPresidente di Federvela ha incontrato il personale militare in servizio e visitato la sala operativa oltre che le unità navali in dotazione, esprimendo grande apprezzamento per il lavoro quotidianamente svolto dalla Guardia costiera a tutela della vita umana in mare ed dell’ambiente marino; è stata quindi ribadita l’importanza della cultura del mare e del rispetto delle regole da parte dell’utenza marittima, aspetti questi perseguiti proprio dalla Guardia costiera e fortemente condivisi anche dalla Federvela e che di certo accomunano chi va per mare con passione, professionalità e rispetto dell’ecosistema mare.
L’occasione ha permesso anche di ascoltare l’entusiasmante racconto del Presidente sull’esperienza olimpica di“Tokyo 2020”dove la vela azzurra ha conquistato l’oro olimpico, dopo oltre vent’annidi attesa.
Ad accompagnare il Presidente giuliese, il Direttore sportivo Di Giulio ed il Consigliere Banfi del Circolo Nautico “V. Migliori” di Giulianova, di cui il presidente è socio da molti anni.
GIULIANOVA. IN FINLANDIA IL “NOSTRO” ROEL NARCISI RITORNA IN MAGLIA AZZURRA PER IL CAMPIONATO EUROPEO UNDER 23 DI WEIGHTLIFTING
Giulianova. Il campione italiano Roel Narcisi (originario di Giulianova) allievo del maestro Anselmo Silvino sta ultimando la preparazione per la sua imminente partecipazione al campionato europeo under 23 di sollevamento pesi 2021, che si terrà dal 24 Settembre al 3 Ottobre a Rovaniemi, la città della Lapponia Finlandese, all’interno del circolo polare artico. Ma il pesista giuliese partirà solo domenica 26 Settembre in quanto sarà uno delle ultime rappresentative italiane a partecipare alla competizione che conta circa 450 atleti proveniente da oltre 35 differenti nazioni europee. “È un super degno perché ha solo 20 anni ed è una competizione under 23”. Certamente lo aiuterà a fare esperienza con l’obiettivo di fare medaglia negli anni a seguire. Questa sarà la sua seconda partecipazione internazionale dopo l’europeo junior del 2018. Al di là di come andranno le cose un piccolo pezzo di storia sarà scritto nei prestigiosi eventi.
Giulianova. Il “nostro” Nicolò Giorgini protagonista al Festival Strabismi di Cannara (PG)
Il 22 Settembre Giulianova. Il prossimo 22 settembre, all’interno del Festival Strabismi di Cannara (PG), andrà in scena il nuovo lavoro coreografico, “HIT PARADE”, di Nicolò Giorgini creato in collaborazione con Francesca Rinaldi. La manifestazione, che ogni anno ospita artisti da tutta Italia, crea un momento di incontro dedicato alla condivisione e allo scambio con un’attenzione particolare per gli artisti emergenti attraverso un percorso strutturato di residenze e tutoraggio artistico. “HIT PARADE” si connota come uno spettacolo che vuol indagare la relazione tra immagine e corpo attraverso l’interazione con schermi TV. La realtà scenica dei due danzatori si mescola con la realtà virtuale degli apporti audiovisivi, generando un corpo semplice e al servizio del cambiamento, alla scoperta di una loro condizione. L’opera “HIT PARADE”, già segnalata nel 2020 dal “Network Anticorpi XL” (rete nazionale dedicata alla giovane danza d’autore) nell’ambito “Nuove Traiettorie XL”, è stata nuovamente selezionata all’interno del bando nazionale “EXOTROPIA 2021”, rivolto ai giovani autori di teatro e danza. Nicolò Giorgini, giovane coreografo giuliese, classe ‘97, dopo aver studiato nella prestigiosa “Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi” a Milano, ha presentato i propri lavori in diverse rassegne nazionali ed ha collaborato da danzatore in performance nazionali ed europee con coreografi come Elie Tass (Belgio), Matteo Sacco (compagnia Sanpapiè – Milano), gruppo nanou, Davide Calvaresi e Laura Gazzani.
Chieti. Alla poetessa Giuliana Sanvitale il prestigioso premio speciale alla cultura ” Abruzzo in Poesia”
Chieti. A firma del Presidente di giuria del 4° Premio letterario “Città di Chieti” – edizione 2021, Lorenzo Spurio, la poetessa e scrittrice giuliese Giuliana Sanvitale ha ricevuto il conferimento del PREMIO SPECIALE alla CULTURA “ABRUZZO IN POESIA”. La commissione di giuria era composta da: Lorenzo Spurio (Presidente di Giuria) – poeta, scrittore e critico letterario; Rosanna Di Iorio (Presidente del Premio) – poetessa e scrittrice (senza diritto di voto); Lucia Bonanni – poetessa, scrittrice e critico letterario; Carmelo Consoli – poeta, scrittore, saggista e critico letterario; Elvio Angeletti – poeta; Anna Maria Fusco – docente di Lettere Classiche, scrittrice e attrice; Vittorio Verducci – poeta e scrittore; Patrizia Stefanelli – poetessa, scrittrice, regista teatrale e critico letterario; Osvaldo Roccioletti (Segretario del Premio).
Di seguito la motivazione del 27 agosto scorso a Chieti:
” Il curriculum della professoressa GIULIANA SANVITALE, poetessa e scrittrice di lungo corso con numerose pubblicazioni alle spalle, ha meritato la nostra considerazione attenta e riconoscente in seno a questa edizione del Premio per la sua grande versatilità di generi, temi e contenuti nelle varie pubblicazioni. Vincitrice già di un Premio alla Cultura in altro contesto e legato in qualche modo a questo premio per aver fatto parte della Commissione di Giuria in una delle precedenti edizioni, ci è parso doveroso e giusto conferirle l’ambito riconoscimento alla Cultura “Abruzzo in poesia” per la sua lunga carriera letteraria, costellata di successi, apprezzamenti della critica e del pubblico, per il suo cammino onesto e ben saldo nei meandri della poesia contemporanea. Rammentare in questa circostanza i suo i copiosi successi, le sequela delle fortunate pubblicazioni e la ricca messe di interventi critici che l’hanno vista protagonista nel panorama chietino, abruzzese in genere e nell’Italia tutta, ci pare non adeguato perché necessiterebbe di ampio spazio e tempo; ad ogni modo riteniamo che la sua figura, tanto di insegnante che di poetessa, cosi come di scrittrice e di critico, per mezzo delle tante recensioni vergate, sia senz’altro da evidenziare ulteriormente a quanti fanno con trasporto e naturale inclinazione della letteratura la propria missione terrena. Onorati, pertanto, per poterle attribuire un riconoscimento che, di certo, si aggiungerà ai tanti già acquisiti nel tempo, forse valevole di un messaggio d’affetto ulteriore dal momento che proviene dalla sua amata terra abruzzese di cui e figlia prediletta.”
Giuliana Sanvitale, la cui bibliografia annovera ben quindici tra romanzi, racconti e sillogi poetiche, ha vinto, a livello nazionale e internazionale, oltre venti primi premi sia per la poesia che per la narrativa nonché medaglie d’oro, d’argento, medaglia del Presidente della Repubblica, premi speciali della giuria, menzioni d’onore. Relatrice a numerosi convegni, tra cui uno sulla poesia presso la Camera dei Deputati, è inserita nell’Antologia MediaLibro dell’Albo degli scrittori e annoverata tra le “8 donne eccellenti” della provincia di Teramo. Giuliana Sanvitale è anche Socio onorario dall’Associazione degli Scrittori Italiani.
A Giuliana giungano i nostri migliori rallegramenti per il prestigioso premio che mette lustro alla sua intera carriera letteraria.