Il Futuro in Volo: Rover Ibrido Made in Abruzzo Rivoluziona la Tecnologia e la Sicurezza”

Il Prototipo di Rover potrà essere utilizzato in diversi scenari,

anche catastrofici, per salvare vite umane

Nell’incantevole cuore dell’Abruzzo, la terra di confine tra antico e moderno, è nato un prodigio dell’ingegno umano: un rover ibrido capace di solcare sia i cieli che la terra, dando vita a un nuovo capitolo nell’evoluzione della tecnologia . Ideato e progettato dai coniugi Granati Giovanni e Athena Jitariuc, noti pionieri nel connubio tra le tecnologie all’avanguardia e le arti storiche naturalistiche, questo mezzo promette di rivoluzionare diversi settori, dall’ecologia alla sicurezza.

Già celebri per i loro progetti internazionali, i coniugi Granati e Jitariuc uniscono la loro passione per la natura alle moderne tecnologie, aprendo la strada a soluzioni uniche e innovative. Uno dei loro precedenti droni, battezzato “UFO”, è stato progettato per essere inseguito come preda dai falchi in riabilitazione, ottenendo un successo straordinario in diversi campi, con presentazioni e meeting in tutto il mondo.

Granati Giovanni condivide la chiave del loro successo: “Il volo, in particolare quello dei rapaci è la nostra prima fonte di ispirazione per idee innovative. Studiando la natura e le sue peculiarità, come fecero grandi predecessori come Leonardo da Vinci, riusciamo a plasmare la natura in oggetti tecnologici che possono assistere l’uomo.” Queste parole sottolineano il connubio tra tradizione e innovazione, aprendo le porte a un nuovo capitolo nella storia della tecnologia.

Il nuovo prototipo, denominato “UFO Wall-E”, rappresenta una fusione armoniosa tra la robustezza dei cingoli meccanici e la leggerezza di un quadricottero. Le sue dimensioni compatte, circa 40 cm di larghezza e lunghezza per 15 cm di altezza, conferiscono una sorprendente agilità, permettendogli di muoversi con facilità anche nei luoghi più angusti e impervi.

I quattro potenti motori brushless, responsabili del controllo del quadricottero, garantiscono al rover stabilità e agilità sia durante il volo che negli spostamenti a terra, assicurando un’autonomia di circa 30 minuti. Sebbene ancora in fase prototipale, questo miracolo tecnologico trova già applicazioni concrete nel campo del bird control , dove sarà utilizzato per ispezioni a distanza.

Athena Jitariuc vede nel rover ibrido un alleato prezioso anche in scenari di emergenza. “Immaginate situazioni catastrofiche come terremoti o alluvioni, dove l’intervento tempestivo e la sicurezza sono fondamentali. Con il nostro UFO Wall-E, è possibile ispezionare ed esplorare edifici senza mettere a rischio altre vite umane, in modo rapido ed efficiente.”

La versatilità di questo rover ibrido si estende oltre l’ambito ecologico, presentandosi come una risorsa indispensabile anche in scenari come rapine, supporto alle forze dell’ordine o per ispezioni in luoghi pericolosi ed impervi, dove l’intervento tempestivo può fare la differenza tra vita e morte.




La voce di studenti e docenti contro la violenza sulle donne: seminario all’istituto Tesla di Chieti

La parola d’ordine è “mai più”, mai più violenza contro le donne. Questa la voce degli studenti, delle studentesse, dei docenti e del personale dell’istituto paritario Nikola Tesla di Chieti – presieduto da Candida Stigliani – che si unisce a quella di tutti gli altri che con convinzione e consapevolezza manifestano perché sulla violenza vinca il rispetto. Quest’anno la tematica è stata approfondita in collaborazione con Psycos associazione di Chieti rappresentata dalla dottoressa Anna Maria Galassi che ha portato all’attenzione degli studenti la gravità e la vastità del fenomeno  presente in ogni parte del mondo attraverso dati e statistiche e soffermandosi sui dati relativi all’Italia e ai provvedimenti legislativi adottati a sostegno delle donne vittime di violenza e, nello specifico, contro il femminicidio. Gli studenti sono stati coinvolti nelle diverse forme di violenza, dei segnali per riconoscerli, della diversa percezione che hanno le donne e gli uomini, chi è in grado di “aiutare”. In questo anno e con la tragica morte di Giulia, 107 donne sono state uccise e tantissime altre hanno subito violenza fisica, psicologica e domestica. Si invocano nelle piazze non solo nuove e più efficaci misure di restrizione, ma percorsi educativi di prevenzione da mettere in atto prioritariamente nelle scuole di ogni ordine e grado anche con l’impiego di personale specialistico.

“Educare all’affettività – sottolinea la preside Stigliani – è un percorso lungo e complesso che coinvolge la famiglia, il gruppo dei pari, la scuola e il territorio poiché attiene allo sviluppo psico-sociale di ciascuno; un processo continuo e individuale che si attua in tempi e modi differenti iniziando dalla percezione di sicurezza, cura, accettazione, tenerezza all’esplorazione delle emozioni, dei sentimenti, degli stati d’animo, della mediazione, della paura, della fragilità, della prevaricazione, del senso di colpa, dell’esclusione e della rabbia. Un’educazione efficace all’affettività  -conclude la dirigente scolastica –  è possibile e praticabile, è un dovere degli adulti nei confronti delle nuove generazioni. Educare al rispetto oggi è una priorità sociale e culturale”.




AUDIZIONE FIAB IN SECONDA COMMISSIONE – TERRITORIO, AMBIENTE E INFRASTRUTTURE – DELLA REGIONE ABRUZZO

FIAB: APPELLO ALLA REGIONE E A TUTTE LE FORZE POLITICHE – NON PRIVIAMO IL TERRITORIO DELLE RISORSE EUROPEE DEL PNRR SULLA MOBILITA’ SOSTENIBILE

Martedì 21 novembre, nelle persone del Coordinatore Abruzzo Molise e dei Presidenti delle Associazioni di L’Aquila, Teramo, Sulmona e Pescara, FIAB è stata sentita in sede di Seconda Commissione Regionale – Territorio, ambiente e infrastrutture – sul tema del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC). Ai consiglieri presenti nonché al Sottosegretario alla Presidenza con delega ai Trasporti pubblici locali e alla Mobilità, Umberto D’Annuntiis, è stato posto in evidenza il notevole ritardo nella redazione del Piano Regionale della Mobilità Ciclistica. Infatti, oltre che essere previsto come atto dovuto dall’art. 5 della L. 2/2018 (Disposizioni sviluppo mobilità in bicicletta e realizzazione rete nazionale di percorribilità ciclistica), che ne fissa tempi e modi, la redazione del PRMC era già prevista dalla L.R. Abruzzo n. 8 del 25/3/2013 (Interventi per favorire lo sviluppo della mobilità ciclistica), cioè oltre 10 anni fa, con aggiornamenti triennali.

“Dal 2013 ad oggi” ha sottolineato nel suo intervento il coordinatore Giancarlo Odoardi, “la norma si sarebbe dovuta redigere e aggiornare almeno 3 volte. Anche la successiva legge del 2018 ha rimarcato la cadenza richiamata, mentre il Piano Generale della Mobilità Ciclistica dell’ottobre 2022 ne aveva fissato almeno la redazione entro un anno dalla sua pubblicazione, ovvero ottobre 2023, anche questa scadenza mancata. Il rimando alla predisposizione propedeutica del Piano Regionale Integrato dei Trasporti (PRIT)”, ha sottolineato Odoardi, “non trova riscontro nella normativa vigente, che richiama solo una cornice di coerenza e non già un quadro di subordinazione. Tra l’altro il PRMC non attiene esclusivamente ad una rete di infrastrutture, ma soprattutto ad una politica di sostegno alla mobilità ciclistica che si articola in numerose azioni, anche di promozione economica. A tal proposito”, ha concluso il coordinatore regionale, “la mancata redazione del PRMC non consente alla Regione stessa di sottoporre al MISE entro il 1° aprile di ogni anno, adempimento che costituisce anche obbligo, la relazione sullo stato di attuazione degli interventi previsti dal PRMC a fine di predisporre, da parte del ministero stesso, la Relazione annuale sulla Mobilità Ciclistica”.

Il Presidente di FIAB Teramo, Gianni Di Francesco, ha sottolineato che la promozione della mobilità ciclistica non è solo cicloturismo (indispensabile) o svago domenicale “ma anche mezzo di trasporto quotidiano per andare a scuola e al lavoro e soprattutto misura atta alla prevenzione dell’incidentalità stradale sia dell’utenza più vulnerabile, pedoni e ciclisti ma soprattutto degli automobilisti”.

Il Presidente dell’Associazione aquilana, Gabriele Curci, ha sollecitato la “costituzione di un tavolo permanente di lavoro regionale, a cui le associazioni sono disponibili a dare il proprio contributo”.

Nella replica, il sottosegretario D’Annuntiis ha rimarcato l’approccio propedeutico adottato dalla Regione Abruzzo del PRIT rispetto al PRMC, ma senza dare indicazioni circa l’iter approvativo del primo. Inoltre, interpellato al riguardo, ha confermato la piena disponibilità della Regione Abruzzo a sottoscrivere l’accordo con la Regione Marche entro la fine del corrente anno per la realizzazione del ponte ciclabile sul fiume Tronto. Ha inoltre aggiunto che la Regione sta monitorando i Comuni che hanno ricevuto i fondi del PNRR (24 ml) per il completamento di tratti della ciclovia costiera affinché riescano ad affidare i lavori entro il 31/12/2023, pena la perdita del finanziamento, e che in ogni caso si è già provveduto a chiedere una proroga di sei mesi in sede di Conferenza Stato Regioni.

FIAB Teramo lancia un appello a tutte le forze politiche regionali e a tutte le amministrazioni locali affinché si adoperino, prima che sia troppo tardi, a far sì che le importanti risorse finanziarie del PNRR destinate alla mobilità sostenibile non vadano perse, non solo per migliorare la rete cicloturistica della nostra Regione ma anche per migliorare la sicurezza nelle nostre strade urbane ed extraurbane e promuovere una reale modernizzazione di tutto il nostro territorio.

 




Pescara. Corso di Coaching a Pescara con il Metodo Cilli

Appuntamento al B&B Duca d’Aosta da sabato 25 novembre per tre weekend

In arrivo a Pescara un nuovo corso di Coaching con il Metodo Cilli, elaborato dal coach Massimiliano Cilli che si terrà in sei giornate al B&B Hotel di piazza Duca d’Aosta (piazza Duca d’Aosta, 4 Pescara) nelle seguenti weekend: sabato 25 e domenica 26 novembre; sabato 2 e domenica 3 dicembre e sabato 9 e domenica 10 dicembre con orario 09:00 – 18:00.

Lo scopo del corso è quello di insegnare la metodologia del Coaching sia per migliorare gli aspetti della propria esistenza, sia per introdursi all’attività di Coach (a chi interessa); nello specifico c’è un sistema personale che ho messo a punto che si fonda “su metodi ed esperienze apprese in campi nazionali e internazionali. Il mio metodo mette al centro l’unicità delle persone e aziende e va a rafforzare i loro punti di forza migliorando le proprie esistenze” dichiara il coach Massimiliano Cilli.

Un percorso attraverso il quale si apprenderanno competenze trasversali tra le quali:

  • la comunicazione performativa,
  • l’arte della persuasione,
  • stratagemmi per aggirare le resistenze umane,
  • riconoscere e perseguire gli obiettivi.

Obiettivi che consentiranno di ottenere una migliore gestione di sé e degli altri; instaurare migliori relazioni; ampliare capacità decisionali, avere maggiore chiarezza sulle scelte della propria vita; accrescere la propria autostima; abilità di individuare e perseguire il proprio stile di vita ideale, doti di leadership e tanto altro.

Per info: whatsapp085 2030216; www.massimilianocilli.it; info@massimilianocilli.it.




Orsa Trasporti Abruzzo: persistono le irregolarità sulle pensiline regionali delle linea Tua

Alex Orlandi, segretario regionale: urgono soluzioni tempestive per la sicurezza dell’utenza e dei conducenti

Le irregolarità delle fermate lungo tutta la tratta regionale delle linee di Tua persistono malgrado le tempestive azioni intraprese dal sindacato Orsa Trasporti Abruzzo; in particolar modo si evidenziano enormi disagi nelle aree extraurbane, tali da rendere insidioso l’espletamento del servizio. Nello specifico, la carenza di documentazione che certifichi ufficialmente le autorizzazioni di cui per legge dovrebbero essere dotate le singole fermate, allo stato attuale prive di segnaletica, comporta un costante rischio qualora dovesse verificarsi un imprevisto, sia per l’utente sia per il conducente del mezzo.

“Considerata la mancanza di chiarezza da parte dei vertici Tua – spiega Alex Orlandi, segretario regionale Orsa Trasporti Abruzzo – abbiamo ritenuto opportuno ricorrere lo scorso anno alle vie legali trasmettendo un esposto alla Procura della Repubblica.

Ora –conclude il segretario Orlandi – mentre l’operato giuridico fa il suo corso, noi abbiamo impellenza di giungere ad una soluzione tempestiva che attesti la regolarità del caso, nonché il dovere indifferibile di salvaguardare gli interessi giuridicamente rilevanti dei nostri associati dipendenti dell’azienda TUA e di tutta l’utenza dell’area metropolitana e dell’intero territorio regionale”.

 

 

 

L’Ufficio stampa




Malattie dermatologiche rare: 22 e 23 settembre a Chieti si incontrano i massimi esperti nazionali

Il prof. Amerio: “L’Abruzzo tra le regioni all’avanguardia per la cura dei melanomi”

Ogni anno la Clinica Dermatologia dell’Ospedale di Chieti effettua 250 prestazioni per melanoma, 3.500 asportazioni di epiteliomi e oltre 90 interventi per l’individuazione di linfonodi-sentinella. In più, sono oltre 700 i pazienti attualmente in trattamento per forme gravi di malattie più comuni, come la psoriasi e la dermatite atopica.

Di questo e molto altro si parlerà venerdì 22 e sabato 23 settembre a Chieti, nel corso del Convegno nazionale sulle malattie dermatologiche rare “Meet the Expert”. Appuntamento al Cast (Center for advanced studies and technology) dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti (via Polacchi, 11) dove si incontreranno i massimi esperti italiani del settore.

«Per la prima volta l’Abruzzo ospita alcuni tra i maggiori esperti italiani di malattie dermatologiche rare – spiega il prof. Paolo Amerio, responsabile scientifico del meeting e direttore della Clinica Dermatologica dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti -. Per tutti noi un’occasione unica di confronto con colleghi provenienti da ogni parte d’Italia e che ogni giorno gestiscono questo tipo di patologie rare». Obiettivo dichiarato: ampliare le conoscenze sul territorio, migliorare gli standard di riconoscimento, e dunque di presa in carico del paziente, per garantire tempi più veloci e terapie più efficaci.

«Vogliamo che la Clinica Dermatologica teatina (con i tre Centri di Chieti, Ortona e Lanciano) diventi un punto di riferimento per la cura delle malattie dermatologiche rare a livello nazionale – aggiunge Amerio – I numeri ci sono tutti e le professionalità anche. Negli ultimi tre anni, infatti, la struttura di Chieti ha avuto in cura 167 pazienti affetti da malattie rare, e oltre 700 pazienti affetti da forme rare di patologie più comuni. Numeri questi che pongono l’ospedale SS. Annunziata tra le cliniche più attive in Italia, con standard qualitativi elevati a livello nazionale».

Malattie rare, ma non solo. Le patologie dermatologiche infatti sono in continuo aumento: basti pensare che rappresentano circa il 30% di tutte le patologie per cui i pazienti si rivolgono al medico di medicina generale. Tra le più diffuse oggi in Italia ci sono l’acne (ne è colpito il 95% dei giovani), la psoriasi (ne soffrono oltre 3 milioni e mezzo di italiani) e la dermatite atopica (che colpisce il 25% dei bambini sotto i 12 anni e il 10% degli adulti).

Appuntamento venerdì 22 (14:00 – 19:30) e sabato 23 settembre (9:30 – 13:30). L’organizzazione dell’evento è affidata alla “Non Solo Meeting” (info@nsmcongressi.it).




Londra e Montalcino: l’Apicoltura Luca Finocchio porta il miele d’Abruzzo sul tetto del mondo

 

Ancora medaglie prestigiose nel 2023: eletti come “Miglior miele d’Italia”

per quattro varietà, due ori e un platino incassati in Gran Bretagna

 

 

Nuove, importanti affermazioni per l’Apicoltura Luca Finocchio, alla 45a  Settimana del miele, la mostra mercato internazionale tenutasi dall’8 al 10 settembre a Montalcino (Siena).

L’azienda, che ha sede a Tornareccio, conferma i suoi prodotti tra i migliori in assoluto al concorso internazionale “Roberto Franci” 2023 ottenendo quattro primi posti con il Miele di Arancio, il Miele di Girasole, il Miele di Coriandolo, e il Miele di Millefiori montagne d’Abruzzo.

 

Non solo. Per il quarto anno consecutivo, al London Honey Award sono arrivati altri riconoscimenti di prestigio mondiale: la giuria, infatti, ha valutato i mieli di Acacia con la medaglia di platino, Millefiori delle montagne d’Abruzzo con la medaglia d’oro e Melata con la medaglia d’oro, nel premio internazionale dedicato ai prodotti di qualità promosso da Confexpo, la società londinese impegnata nella promozione dei brand desiderosi di un posizionamento a livello globale.

 

«Si tratta di risultati che ci riempiono di orgoglio perché sono testimonianze di apprezzamento da parte di giurie internazionali che portano prestigio alla nostra azienda, ma offrono un palcoscenico importante a Tornareccio e in generale al nostro Abruzzo», spiega il titolare Luca Finocchio, «In un periodo in cui in tutto il mondo, finalmente, si prende atto delle enormi difficoltà dell’ambiente e dello stato di salute del pianeta, ottenere le medaglie di maggior valore per i nostri prodotti è il riconoscimento della qualità del nostro lavoro ma anche della tutela della natura tramite l’apicoltura. Tutti, ormai, sanno che senza questi meravigliosi insetti l’ecosistema potrebbe essere fortemente a rischio».

 

Apicoltura Luca Finocchio, con questi premi, si riconferma con il palmares più ampio in assoluto tra le apicolture italiane, sia in Italia sia all’estero.

L’Apicoltura Luca Finocchio sarà protagonista anche della edizione 2023 di Tornareccio Regina di miele, che si terrà sabato 23 e domenica 24 settembre, in una nuova postazione all’ingresso della fiera: piazzale Ape Esploratrice. Un appuntamento che richiama migliaia di visitatori e che offre anche una mostra mercato del miele e dei prodotti tipici.

 

Info:

 

https://www.londonhoneyawards.com/awards-results-2023/

 

https://www.apicolturalucafinocchio.it/

 

 




INCIDENTE SABINO ESPLODENTI, CGIL ABRUZZO MOLISE: “STRAGE CHE SI DOVEVA EVITARE, ACCERTARE SUBITO RESPONSABILITÀ”

 

PESCARA, 13 settembre – “È assurdo che uno stabilimento industriale catalogato ‘ad alto rischio’ secondo la Direttiva Europea Seveso (e dunque soggetto a severi controlli da parte delle istituzioni) possa registrare due incidenti mortali plurimi in meno di tre anni di distanza l’uno dall’altro e dopo che sul primo incidente sono state ipotizzate accuse di omicidio colposo plurimo aggravato perché commesso con la violazione delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. In attesa che si chiariscano dinamica e cause dell’episodio odierno, l’auspicio è che vengano subito accertate le responsabilità di questa ennesima strage che si poteva e si doveva evitare”. Lo afferma il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, a proposito dell’incidente, avvenuto in mattinata alla Sabino Esplodenti di Casalbordino, in cui hanno perso la vita tre persone.




L’AQUILA. MORRA, CORDOGLIO LIRIS

 

L’AQUILA – “Un padre politico, un riferimento da seguire che mi ha insegnato sobrietà, onestà e profondo rispetto per le istituzioni. Un uomo dalle straordinarie doti politiche, dalla non comune integrità morale, un autentico esempio per chiunque voglia far politica e per i tanti giovani che, negli anni, si sono avvicinati alla più nobile delle arti”.
È il ricordo del senatore di Fratelli d’Italia Guido Liris del difensore civico regionale Giandonato Morra, già assessore regionale scomparso prematuramente.
“A prescindere dalle appartenenze, a Giandonato sono sempre state riconosciute capacità e competenze e grande rispetto per chiunque, anche gli avversari più ostici. Da oggi l’Abruzzo, e non solo la nostra comunità politica, è un po’ più povero”.
“Chiunque lo abbia incontrato sul proprio cammino, umano, professionale o politico, sentirà profondamente la mancanza di Giandonato”, continua Liris, “che anche quando poteva dare consigli, preferiva dare gli esempi”.
“Mi stringo forte al dolore della sua famiglia e alla comunità politica teramana, a partire da Marilena Rossi che sono sicuro gli abbia fatto sentire fino all’ultimo momento tutta la nostra vicinanza”, conclude il senatore di Fratelli d’Italia.



Inaugurata questa mattina la nuova sede del Comitato di Croce Rossa di Giulianova nel centro “I Pioppi”.

Il Presidente Nazionale Rosario Valastro, prima del taglio del nastro, ha visitato anche l’ “Emporio di Gaj”. ” Una bella sede, “bella” per tre motivi: perché è una struttura funzionale, perché accoglie tanti volontari, ma soprattutto perché restituisce immediatamente quel senso di operatività che è alla base dell’azione di Croce Rossa”. Così, questa mattina, il Presidente della Cri nazionale, Rosario Valastro, presente al taglio del nastro del nuovo quartier generale del comitato di Giulianova, nel centro di via dei Pioppi, base di raccordo anche per i comuni di Alba Adriatica e Corropoli. Alla cerimonia inaugurale di stamattina, c’erano, oltre a tanti iscritti e al Presidente Valastro, anche Adriano Voogt, coordinatore del comitato giuliese, il Sindaco Jwan Costantini, il Vice Sindaco e assessore alla Protezione Civile Lidia Albani, il Sindaco di Alba Adriatica Antonietta Casciotti e l’assessore Sandra L’Innocente, l’assessore regionale Pietro Quaresimale, il Presidente della Cri dell’ Umbria Paolo Scura, il consigliere della Cri nazionale Adriano De Nardis, il Comandante della Guardia Costiera di Giulianova, il tenente di vascello Alessio Fiorentino, il Presidente dell’ ente Porto Valentino Fabrizio Ferrante. Il Sindaco, riconoscendole l’impegno di questi anni, ha ceduto fascia e forbici al Vice Albani, che, nei minuti di poco precedenti, aveva accompagnato Valastro nella visita all’ “Emporio di Gaj”, punto di riferimento di un progetto di spesa solidale che da mesi impegna la Croce Rossa. Quindi, la visita alla nuova sede dei Pioppi, sede provvisoria, visto che, non appena realizzato, l’associazione potrà trasferirsi nel Centro operativo misto (Com) previsto nella dismessa scuola di via Lepanto. Nella sala polifunzionale del centro, attorno alle 11, un momento istituzionale di incontro e riflessione . Il Presidente Voogt , tra le altre cose, ha fornito i dati di un impegno assiduo e capillare . “Non i numeri sono importanti – ha detto – quanto la generosità e la passione disinteressata per l’altro, che sono alla base dell’impegno in Croce Rossa”. Il Sindaco Costantini ed il Vice Albani, in due brevi discorsi convergenti e reciprocamente assonanti, hanno ripercorso gli anni difficili della pandemia e dell’emergenza ucraina, entrambi sottolineando quanto indispensabile sia stata, e continui ad essere, la presenza della Croce Rossa sul territorio. “Sono orgoglioso ed emozionato – ha sottolineato Rosario Valastro – Questo comitato, questi volontari, testimoniano di quanto conti la vicinanza alle comunità e, soprattutto nei centri medi o piccoli, quanto la Cri riesca a farsi prossima all’individuo. Un servizio “sartorializzato”, questo della Croce Roosa, che sa cioè farsi a misura di persona, di ciascuna persona. La nostra è un’associazione che, dopo aver teso la mano ed aiutato l’altro a rialzarsi, sa anche valorizzarlo, non negandogli la dignità che merita ed anzi invitandolo a collaborare, ad essere parte attiva nella catena di solidarietà che lo ha sostenuto. L’orizzonte della Croce Rossa resta quello della fiducia, da parte delle istituzioni e delle popolazioni. Una fiducia che si ottiene solo grazie a due requisiti indispensabili, quelli dell’onestà e della professionalità, che hanno fatto grande la Cri in 160 anni ininterrotti di storia”.