L’AQUILA. ROBERTO SANTANGELO E’ IL NUOVO ASSESSORE REGIONALE AL WELFARE E POLITICHE SOCIALI

L’AQUILA – “Sono onorato di servire l’Abruzzo come Assessore regionale al Welfare e al Sociale e ringrazio il Presidente Marco Marsilio per la fiducia in me riposta. L’incarico assunto in questa XII Legislatura apre un nuovo capitolo nella mia personale carriera politica e sono pronto ad affrontare gli argomenti di competenza del mio Assessorato”.

Così Roberto Santangelo, neo Assessore al Welfare e al Sociale della Regione Abruzzo:

“Ho sempre portato avanti una politica vicino alla persone e, grazie alle deleghe affidatemi, si potrà agire su temi essenziali per il benessere delle comunità locali attraverso i servizi al cittadino. Istruzione ed Edilizia Scolastica, RicercaUniversità e Formazione Professionale costituiscono infatti la base per offrire l’opportunità di crescita agli abruzzesi e a tutti coloro che scelgono i nostri centri di formazione d’eccellenza. Allo stesso modo le Politiche Sociali si configurano come lo strumento attraverso il quale è possibile adottare delle misure adeguate per fornire supporto alle persone vulnerabili e promuovere l’uguaglianza sociale. Il rapporto con gli Enti Locali – continua Santangelo – resta inoltre essenziale per raggiungere gli obiettivi in sinergia con le amministrazioni comunali. È anche fondamentale garantire la sicurezza nei nostri centri urbani e in questo aspetto il corpo di Polizia Locale offre ogni giorno un valido aiuto nella tutela dell’ordine pubblico. Cultura e Spettacolo, infine, rappresentano l’identità del nostro territorio che deve essere valorizzato con la cura dei beni storici e la promozione di eventi attrattivi nelle splendide cornici paesaggistiche d’Abruzzo.  La molteplicità delle deleghe dell’Assessorato – conclude – consentirà di svolgere sul territorio regionale azioni concrete e capillari per lo sviluppo culturale e sociale dell’Abruzzo”.




VITTORIO VALENTINI: TESTIMONE DELL’ORRORE DEL VAJONT E DEL PROFONDO LEGAME ABRUZZESE CON IL DISASTRO

 

Vittorio Valentini, un valoroso abruzzese e sotto tenente durante il servizio militare con gli Alpini presso la caserma Fantuzzi di Belluno, ha condiviso il suo straordinario racconto come soccorritore arrivato a Longarone la mattina dopo il disastro del Vajont in un’intervista esclusiva per il podcast “Voce del Vajont”. Curato con grande attenzione e sensibilità da Andrea Di Antonio, teramano di origine e residente a Cambridge, nel Regno Unito, questo podcast si presenta come un punto di incontro cruciale per chi desidera conoscere e comprendere a fondo gli eventi legati al tragico evento del Vajont per mantenere viva la memoria.

Nell’episodio che lo vede protagonista, disponibile su YouTube al seguente link https://youtu.be/FOq-6Gt-9QE, Valentini ha condiviso dettagli e riflessioni su quei giorni tragici, offrendo uno sguardo unico sulle operazioni di soccorso e sulle difficoltà affrontate dal personale impegnato sul campo. Andrea Di Antonio, curatore del podcast, ha dichiarato: “Sono grato a Vittorio per aver condiviso la sua testimonianza con noi. La sua partecipazione è stata fondamentale e l’importanza della sua voce si unisce a quella di altri soccorritori, contribuendo così a preservare la memoria storica di un evento che ha segnato profondamente l’Italia.”

La storia di Valentini aggiunge un altro tassello fondamentale al legame tra il disastro del Vajont e l’Abruzzo. Erano prevalentemente abruzzesi, infatti, i cosiddetti “acrobati delle dighe”, operai in grado di lavorare appesi sulla roccia ad altezze vertiginose, che hanno partecipato alla costruzione della diga. È anche a L’Aquila che si sono svolti i primi due gradi di processo penale ai responsabili del disastro a partire dal 1969. Inoltre, presso l’Archivio di Stato del capoluogo abruzzese erano conservati, fino al tragico terremoto del 6 aprile 2009, anche i 256 faldoni di carte processuali, sottolineando ulteriormente l’importanza storica e culturale di questo tragico evento per la regione abruzzese. Attualmente, tali documenti sono conservati presso l’Archivio di Stato di Belluno, dove dovrebbero essere trasferiti in maniera definitiva come auspicato dal Presidente della Repubblica Mattarella durante la sua visita ai luoghi del disastro in occasione del sessantesimo anniversario.

Con la sua testimonianza, Valentini continua a onorare la memoria delle vittime del disastro del Vajont e a portare avanti il ricordo di quelle tragiche ore che hanno segnato indelebilmente la storia della regione e dell’intero paese. Il suo impegno e la sua voce rimangono fondamentali nel mantenere vivo il ricordo di questa tragedia e nell’assicurare che le lezioni apprese non vengano dimenticate.




PASQUA: PIÙ VACANZE DI GRUPPO IN ABRUZZO GRAZIE AI CONTRIBUTI DELLA CAMERA DI COMMERCIO GRAN SASSO

Teramo, 5 aprile 2024 –  Crescita delle presenze turistiche in Abruzzo durante il week end pasquale, in particolare sulla costa teramana, grazie ai contributi della Camera di commercio Gran Sasso, che ha stanziato fino a 100mila euro di risorse per incentivare i soggiorni di gruppo nelle strutture ricettive aquilane e teramane. Martinsicuro, Tortoreto e Alba Adriatica le mete prescelte per trascorrere le vacanze pasquali in compagnia.

Dal 29 marzo al 1° aprile circa 1.750 turisti hanno potuto soggiornare negli hotel locali a prezzi veramente competitivi con un contributo di 30 euro a persona erogato dall’ente camerale come rimborso spese a gruppi di turisti, formati da un minimo di 25 persone fino ad un massimo di 250, per soggiorni di almeno 2 notti presso alberghi, agriturismi, villaggi turistici e residence delle province di Teramo e L’Aquila.

“Stiamo investendo molto sulla promozione dei soggiorni turistici in Abruzzo – commenta la presidente Ballone – e l’incremento delle presenze registrate a Pasqua nelle nostre strutture alberghiere ci conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Stiamo lavorando molto anche sulla promozione del brand Abruzzo come meta di vacanze tutto l’anno con la partecipazione agli eventi fieristici nazionali ed internazionali, in sinergia con la Regione Abruzzo e la Camera di Chieti Pescara, quali la BIT di Milano, la Borsa mediterranea del Turismo di Napoli, il Salone del Camper di Parma, il TTG di Rimini. E dal 14 al 17 aprile saremo anche al Vinitaly a Verona con oltre 100 aziende per promuovere i nostri vini unici, i paesaggi mozzafiato e le tradizioni culinarie abruzzesi”.

Le agevolazioni previste nel bando sono riferite a periodi di bassa stagionalità per tutti i Comuni dei territori di competenza, ad esclusione dei comuni capoluogo di provincia di L’Aquila e Teramo, dove le istanze possono essere presentate per tutti i periodi dell’anno.

Destinatari del bando sono tour operator, agenzie di viaggio, scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, associazioni Onlus, Cral aziendali, circoli ricreativi, circoli culturali, fondazioni, organizzazioni turistiche senza scopo di lucro, organizzazioni che promuovono il turismo accessibile, associazioni di pensionati, associazioni sportive dilettantistiche e le società sportive, gruppi di turismo sociale organizzati dai comuni o dalle organizzazioni professionali,  parrocchie, DMC (Destination Management Company) PMC (Product  Management Company).

Per maggiori dettagli visita il sito: https://www.cameragransasso.camcom.it/it/la-camera/promozione-economica/bandi/bando-per-la-concessione-di-contributi-per-attrarre-flussi-turistici/




Tortoreto lido. Pasqua 2024: “Nuova Azione Solidale” raccoglie pacchi famiglie da donare

I volontari di “Nuova Azione Solidale per la provincia di Teramo”(espressione solidarista dell’Associazione culturale Nuove Sintesi) hanno sostenuto, per l’intera giornata di sabato 23, la raccolta alimentare e di prodotti per l’igiene presso il Conad sito in Via Leonardo Da Vinci (Tortoreto lido).  I prodotti raccolti verranno consegnati dai  volontari prima della Pasqua direttamente a casa di famiglie Italiane in difficoltà economica. Il Direttivo di Nuove Sintesi – in una nota alla stampa – ha ringraziato la Direzione del Conad .




SICUREZZA STRADALE. “STOP AL NUOVO CODICE DELLA STRAGE”, ALL’INTERNO DI UNA MOBILITAZIONE NAZIONALE CONTRO LA REVISIONE DEL NUOVO CODICE DELLA STRADA PROPOSTA DAL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE SALVINI

FIAB Teramo si mobilita, insieme a tante altre città in Italia, per fermare la revisione del Codice della Strada proposta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che sarà discussa nei prossimi giorni in Parlamento e ribadire “Stop al Nuovo Codice della Strage”.

Appuntamento: venerdì 8 marzo 2024 H. 9:00 P.zza Martiri della libertà Teramo

  1. 9:15 Partenza da Teramo per Torricella Sicura dove ci sarà un volantinaggio aspettando la partenza della tappa

L’invito è a tutte e tutti di aderire partecipando alla mobilitazione a piedi o con la propria bici.

3.159 sono le persone morte in collisioni sulle strade nel 2022, con un aumento del 9% rispetto al 2021 e solo una leggera diminuzione rispetto al 2019. 223.475 sono stati i feriti. Il 73% delle collisioni avviene in ambito urbano. L’assenza di sicurezza stradale è la prima causa di morte per le e i giovani sotto i trent’anni.

Una situazione, quella italiana, che è un’anomalia in Europa: se in Gran Bretagna i morti in strada per milione di abitanti sono 26, in Germania 34, in Spagna 36, in Italia siamo a 53 (Fonte: Commissione Europea 2022), dato in crescita rispetto all’anno precedente.

Le principali cause di morte sono (secondo l’Istat) l’eccesso di velocità, la guida distratta e la mancata precedenza ai pedoni sugli attraversamenti.

Queste cause non vengono prese in considerazione dalla riforma del Codice della Strada voluta dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che sarà discussa nei prossimi giorni in Parlamento.

La riforma viene proposta “per salvare vite in strada”, ma nella sostanza prefigura il persistere della strage. Infatti, limita pesantemente l’autonomia di azione delle amministrazioni comunali, attacca e depotenzia ZTL, aree pedonali, sosta regolamentata, controlli elettronici e mobilità ciclistica. Misure che ci allontanano dagli obiettivi del Piano Sicurezza Stradale 2030.

La proposta di riforma da una parte promuove “misure-vetrina”, come l’inasprimento di alcune pene, e dall’altra strizza l’occhio a chi vìola sistematicamente le regole. Vengono meno i presupposti per la tutela di chi è più vulnerabile e si indebolisce la convivenza tra i diversi utenti della città. Misure inefficaci dannose che non migliorano le norme attuali e addirittura vanno ad aggravare la situazione, poiché non agiscono sulle cause della strage e sulla prevenzione.

La richiesta è una: città vivibili e strade sicure, la sicurezza stradale ha un’altra direzione.

Serve un approccio scientifico e sistemico: agendo sulla moderazione della velocità, non solo attraverso i limiti ma anche con controlli e ridisegno dello spazio pubblico.

Occorre realizzare interventi normativi a favore della mobilità attiva e del potenziamento del trasporto pubblico, e agevolare percorsi verso le città 30, prendendo esempio da Bologna.

“Stop al Nuovo Codice della Strage è una mobilitazione che parte dalla piattaforma #Città30Subito (1) a cui si uniscono numerose associazioni e attiviste/i di tutta Italia.

Per conoscere il calendario delle mobilitazioni “Stop al Nuovo Codice della Strage” in programma in tutta Italia  consultare la pagina dedicata, in continuo aggiornamento .

 QUI per approfondire le norme pericolose per la sicurezza della riforma del Codice della strada

 Grafiche – Stop al Nuovo Codice della Strage

Mail collettiva a Parlamentari

Per far sapere che la riforma del codice della strada non va nella giusta direzione, si invitano anche le persone a scrivere ai e alle parlamentari coinvolte nel voto: https://bit.ly/STOPCODICE-Regioni




Chieti. Agli Istituti Tesla una due giorni sulla diversità e inclusione. In collaborazione con l’associazione “Il Cromosoma della Felicità”

 

         Martedì 28 e mercoledì 29 febbraio si è tenuto presso gli istituti Tesla di Chieti un seminario formativo in collaborazione con l’associazione “Il Cromosoma della Felicità”, per approfondire il concetto di diversità e inclusione e, in modo particolare, la trisomia 21, nota come sindrome di Down, sia dal punto di vista scientifico-sanitario che dal punto di vista socio-culturale. Si è affrontato il concetto di “diverso” contrapponendolo a quello di “normale” per affermare in modo unanime che ogni persona è unica e irripetibile, cioè diversa e che sulla diversità  si fonda la convivenza civile e democratica. Il seminario ha avuto inizio con la proiezione del film “Where hope grows – Nulla è perduto”, che vede protagonista un ragazzo Down – etichettato come diverso e fragile- che invece riesce con la sua spontaneità, l’esempio e la bontà ad aiutare molte persone a lui vicine e “normali”, ma sole, fragili e affette da dipendenza a percorrere la strada della felicità.

Nella seconda giornata, la presidente dell’associazione “Il Cromosoma della Felicità”, madre di un bambino Down, assieme alla madre di una bambina autistica, hanno raccontato agli studenti con quanta determinazione e consapevolezza vivono le loro giornate e come ogni giorno può essere vissuto come un giorno di irripetibile felicità.




CONFERENZA STAMPA CONCERTO “COLLAGE” A SULMONA (L’AQUILA)

 

DOMENICA 3 MARZO 2024

ORE 11 – TEATRO COMUNALE SULMONA

Informazioni: Tel. 389 8737620 – vbisestile@gmail.com

Sulmona, 2 marzo 2024

Domenica 3 marzo, alle ore 11, al Teatro comunale di Sulmona (L’Aquila), ci sarà la conferenza stampa di presentazione del concerto del gruppo Collage.

Saranno presenti i Collage, tra cui il cantante e fondatore Tore Fazzi, il presidente del Consiglio Comunale di Sulmona, Cristiano Gerosolimo, il direttore FF del reparto di ortopedia dell’Ospedale di Sulmona, Fabio Lombardi, e il presidente dell’Associazione Nomadi Fans Club “Un giorno insieme” di Sulmona, Vincenzo Bisestile.

Il concerto si terrà il 19 aprile nell’ambito della nuova edizione di “Una colonna sonora per la vita” e sarà in favore del reparto di ortopedia dell’Ospedale di Sulmona. L’obiettivo è acquistare un macchinario di ultima generazione da destinare al Reparto di ortopedia dell’ospedale di Sulmona e da rendere disponibile per l’utenza del centro Abruzzo.




L’Agnello del Centro Italia IGP sbarca nelle scuole d’Abruzzo per mantenere vivi cultura rurale e territorio

 

 

Prima della Pasqua si terranno cinque appuntamenti – in altrettanti Istituti alberghieri e agrari della regione – con l’obiettivo di formare i professionisti di domani, incentivare il turismo gastronomico e frenare lo spopolamento delle aree interne.

 

 

 

L’Aquila, 24 febbraio 2024 – Si è parlato di tutela ambientale e di risposta allo spopolamento delle aree interne della nostra regione, il 21 e il 22 marzo, presso l’Istituto di istruzione superiore Da Vinci-Colecchi” dell’Aquila, in un incontro intitolato “La buona carne s’impara”, primo di una serie di appuntamenti che nel mese di marzo toccheranno anche gli istituti alberghieri e agrari di Roccaraso (martedì 5), Giulianova (mercoledì 13) e Pescara (martedì 26).Gli eventi, organizzati dal Consorzio di tutela Agnello del Centro Italia IGP, hanno l’obiettivo di formare i professionisti di domani e di promuovere una produzione pastorale ricca di rilevanti valori sociali, ecologici e culturali, con forti potenzialità economiche – si pensi al turismo gastronomico – ancora da sviluppare.

 

L’appuntamento aquilano, a cui ha partecipato il vicepresidente della Regione Abruzzo con delega all’agricoltura e all’ambiente, Emanuele Imprudente, oltre ai docenti e ai dirigenti dell’Istituto, ai vertici del consorzio e ad alcuni giovani pastori – ha avuto come tema centrale la qualità esclusiva delle carni di Agnello del Centro Italia IGP e i suoi legami con le modalità di allevamento, l’ambiente, la transumanza, la biodiversità vegetale e l’inscindibile legame con il territorio.

 

Oltre ai momenti narrativi dell’incontro – curati dai docenti dell’Istituto e supportati dalla proiezione di foto e video – che nel primo giorno hanno anche toccato la storia e le origini del prodotto e i suoi valori nutrizionali (le carni del pascolo sono caratterizzate da acidi grassi insaturi, antiossidanti e da un ricco corredo di vitamine), ieri l’attività si è spostata dalle aule ai laboratori, dove gli alunni dell’alberghiero e dell’agrario si sono cimentati rispettivamente nelle cucine e nel caseificio dell’Istituto, per preparare piatti e formaggi della tradizione regionale. Ne è seguita una degustazione guidata, che ha permesso di evidenziare una forte caratterizzazione dei prodotti fatta di tipicità e versatilità, naturalità e salubrità assolute.

 

«Promuovere eccellenze locali come l’Agnello del Centro Italia IGP», ha esordito il vicepresidente e assessore Imprudente, «significa esportare oltre i confini regionali principi guida come la qualità e la sostenibilità, che caratterizzano l’agricoltura e la zootecnia abruzzesi. Attraverso di essi emerge forte l’equilibrio tra produzione agroalimentare, ambiente e comunità, che si concretizza in pratiche rispettose dell’ecosistema, che minimizzano l’impatto ambientale ed esaltano la straordinaria biodiversità delle nostre terre».

 

«Valorizzare un prodotto come l’agnello», ha proseguito, «aiuta a preservare comunità rurali e attività agropastorali, salvaguardando realtà agricole e zootecniche secolari». «Sono felice», ha concluso l’assessore, «che momenti formativi come questi vengano rivolti agli studenti per far conoscere loro “la buona carne” e il vissuto che da sempre la accompagna. Il talento di questi giovani, che già abbiamo coinvolto con successo in eventi regionali e nazionali, permetterà di innalzare il livello dell’arte culinaria abruzzese, contribuendo alla valorizzazione del prodotto».

 

Un evento altamente formativo

 

Tornando all’iniziativa aquilana, un merito speciale per la sua riuscita va riconosciuto ai docenti dell’Istituto “Da Vinci-Colecchi” e ai relatori esterni, che hanno condotto in maniera encomiabile due intense giornate altamente formative per gli studenti: attraverso la programmazione della dirigente scolastica Dr.ssa Elisabetta Di Stefano hanno operato i professori e le professoresse Fabrizia Aquilio (coordinamento), Maria Lina Campitelli (aspetti nutrizionali), Valentino Ciccarelli (enogastronomia), Massimiliano Guarnieri (management di sala e food and beverage) e Giampiero Negrini (scienze agrarie e tecniche di allevamento).

 

Dal canto loro, i pastori Ovidio Damiani e Valeria Schillaci hanno offerto la concreta testimonianza di una vita costellata di sacrifici ma anche di soddisfazioni, caratterizzata da valori ancora troppo poco percepiti dall’opinione pubblica. Per quanto concerne il Consorzio di tutela Agnello del Centro Italia IGP, il direttore Giampaolo Tardella ha offerto un prezioso contributo nell’illustrare disciplinare di produzione, certificazione, tracciabilità e rintracciabilità del prodotto presso punti vendita, ristoranti e agriturismi.

 

Certificazione, controllo e tracciabilità a tutela del consumatore

 

«Promuovere una produzione di qualità come l’Agnello del Centro Italia», sottolinea il presidente del Consorzio, Nunzio Marcelli, «significa promuovere il territorio, il turismo e l’enogastronomia, ma anche tutelare il paesaggio, l’ambiente e la biodiversità. Ed è il Consorzio, con le sue funzioni di controllo e certificazione, lo strumento organizzativo fondamentale per valorizzare e tutelare prodotto e produttori, ambiente e aree interne, offrendo ai consumatori le necessarie garanzie di qualità e tracciabilità insite nel prodotto IGP».

 

 




Tecnologie digitali innovative per i beni culturali, al via la raccolta di manifestazioni di interesse per partecipare allo “Showroom 4.0” il 23 e il 24 maggio all’Aquila

 L’Aquila, 21 febbraio 2024

“Showroom 4.0: tecnologie digitali innovative per i beni culturali” è il titolo dell’iniziativa che si terrà il 23 e 24 maggio 2024 all’Aquila, nella terza tappa del PID Study tour, il percorso formativo esperienziale e di co-progettazione per il personale dei Punti Impresa Digitale delle Camere di commercio d’Italia.

L’evento dedicato alle nuove tecnologie digitali per la promozione dei beni culturali è promosso dal Punto Impresa Digitale (PID) della Camera di Commercio del Gran Sasso assieme al Consorzio per l’innovazione tecnologica DINTEC e al dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche – CNR, in collaborazione con il Museo Nazionale d’Abruzzo – MuNDA, il Comune dell’Aquila e la Fondazione MAXXI.

Le imprese e gli enti interessati a partecipare allo Showroom 4.0 possono presentare la propria candidatura, a partire da oggi fino al prossimo 15 marzo, per avere a disposizione un proprio spazio dedicato nella sede dell’evento dove esporre le tecnologie adottate per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale. Inoltre, possono chiedere di partecipare al PID-LAB Gran Sasso d’Italia, uno spazio espositivo permanente messo a disposizione dall’ente camerale per far sperimentare al pubblico le tecnologie più avanzate nel settore.

I soggetti selezionati saranno invitati ad una fase di co-progettazione con il personale del PID della Camera Gran Sasso a seguito della quale saranno individuate le attività da realizzare durante l’evento.

Il bando e il modulo di candidatura sono pubblicati sul sito istituzionale  www.cameragransasso.camcom.it




Lutto OdG: Lucia Spadano, fondatrice e direttrice della rivista di arte contemporanea Segno e iscritta all’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo dal 19 gennaio 1984, ci ha lasciati questa mattina.

L’Aquila, 22 febbraio 2024

Una dedizione al lavoro lunga tutta una vita, la rivista Segno è stata fondata nel mese di ottobre del 1976, che l’ha vista protagonista in Italia e all’estero in un ambito giornalistico,

quello dell’arte contemporanea, in cui è sempre difficile emergere e confermare le proprie qualità.

A suo marito Umberto, ai figli, il saluto dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo e un grazie per il contributo generoso all’emancipazione culturale della nostra regione.