L’Aquila. PASTORE SOFFRE DI SCHIZOFRENIA? Acerbo risponde alle dichiarazioni del Sen. del PDL

Maurizio Acerbo

PASTORE SOFFRE DI SCHIZOFRENIA?

Il senatore Andrea Pastore deve soffrire di schizofrenia.

Lo ricordavamo invocare l’intervento della magistratura contro gli amministratori di centrosinistra, ora depreca il

“polverone” suscitato dalle inchieste sul post-terremoto.

Pastore sembra amare i polveroni giudiziari soltanto quando coinvolgono esponenti dell’altro schieramento.

Ho la sensazione che a suscitare l’improvviso risveglio del solitamente sonnecchiante senatore PDL siano state le

notizie apparse sulla stampa relative al coinvolgimento nelle inchieste del numero 2 del PDL Denis Verdini.

Che sia lui il “traffichino” a cui si riferisce Pastore?

E’ davvero incomprensibile questa preoccupazione del senatore Pastore per i rischi derivanti da un uso smodato del

telefonino: forse non si è accorto di aver votato al Senato poche ore fa una norma che mette al sicuro i vertici del suo

partito e gli imbroglioni di ogni specie da questi spiacevoli inconvenienti.

D’ora in poi si potrà ridere dei terremoti senza timore di essere ascoltati!

Singolare anche la filosofia generale del senatore: le notizie relative alle inchieste sulle infiltrazioni mafiose

allontanerebbero le imprese serie e pulite!

Da un parlamentare abruzzese ci si sarebbe aspettato che, dopo l’emergere dello scandalo della “cricca”, chiedesse a

gran voce un inasprimento dei controlli sugli appalti della ricostruzione!

Invece il senatore si rivolgerà al presidente della commissione antimafia per chiedere il contrario.

Ma evidentemente i parlamentari abruzzesi del PDL, come anche giunta e consiglieri regionali, si preoccupano

soltanto di non irritare i vertici romani.

Un tempo la politica almeno aveva il buon gusto di ripetere la rituale formula “sia fatta piena luce”, ora

chiede esplicitamente di spegnere i riflettori per non disturbare il manovratore.

Maurizio Acerbo, consigliere regionale PRC




Giulianova. SABATO 12 GIUGNO:CIRCOLO PD GIULIANOVA ALTA INIZIA PETIZIONE CONTRO LA PETROLIZZAZIONE D’ABRUZZO

SABATO 12 GIUGNO:CIRCOLO PD GIULIANOVA ALTA INIZIA PETIZIONE CONTRO LA PETROLIZZAZIONE D’ABRUZZO

Da sabato 12 giugno inizia a Giulianova la raccolta delle firme contro la petrolizzazione d’Abruzzo su iniziativa del circolo democratico di Giulianova alta che si pone come capofila nel sostenere la petizione a sostegno della proposta di legge regionale avanzata dal gruppo consiliare del PD in Regione circa “Provvedimenti urgenti a tutela del territorio regionale”. La proposta legislativa, non solo si erge contro la perforazione del territorio e del mare abruzzese per finalità di ricerca di idrocarburi e contro gli impianti per la loro raffinazione, ma va ben oltre, incitando l’istituzione Regione affinchè promuova anzitutto le soluzioni di politica energetica compatibili con “le esigenze di tutela della salute, dell’ambiente e dell’ecosistema, della produzione agricola locale, di tutela del paesaggio, di governo del territorio”. “Il PD regionale chiede ai cittadini abruzzesi di promuovere questa legge con la propria firma e il circolo democratico di Giulianova alta – afferma Luciano Pomante, coordinatore del circolo – intende dare il proprio contributo per il raggiungimento delle 25.000 adesioni”.

Il circolo invita perciò tutti i giuliesi e i turisti amanti dell’Abruzzo, Regione verde d’Europa, a raggiungere nella giornata di domani 12 giugno le nostre postazioni nel centro storico di Giulianova alta. Ci troverete nella mattinata di sabato all’ingresso di corso Garibaldi verso piazza della Libertà e la sera a partire dalle 20.30 sempre sul corso ma nei pressi del Duomo di San Flaviano, dove in piazza Buozzi, nell’ambito della programmazione di “giugnoGiovani2010”, si terrà lo spettacolo di Andrea Rivera, uno dei comici più sorprendenti della nuova generazione di “Parla con me”.

per info:
democraticigiulianovaalta@gmail.com
http://pdgiulianovaalta.ilcannocchiale.it/




Giulianova. Il Cittadino Governante dopo la conferenza stampa.

Il Cittadino Governante

associazione di cultura politica
Piazza Buozzi 22, 64021 Giulianova (TE)
Tel.3461035861 Fax. 0857992144
info@ilcittadinogovernante.it
Giulianova 11 giugno 2010
Comunicato Stampa
a questo indirizzo è visibile in streaming la confereza stampa

4 Scoop giornalistici!
4 eventi rilevanti e pesanti per Giulianova tutta…

Il Cittadino Governante nel corso della conferenza stampa di mercoledì 9 giugno 2010 presso la sede in Piazza Buozzi ha rivelato ai giornalisti ed al pubblico intervenuto 4 importanti aspetti degni di massima attenzione della vita pubblica giuliese.
1. Una lettera anonima recapitata all’indirizzo del consigliere dott. Franco Arboretti;
2. La recente comunicazione della Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo sul Piano di recupero ex Sadam;
3. Il responso dell’Arta sul sito bonificato dell’area ex Sadam;
4. Il progetto del nuovo Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale avanzato dall’Amministrazione Mastromauro.

1. Nei giorni passati una attenta e loquace lettera a firma di “un gruppo di cittadini veramente incazzati” è giunta al consigliere de Il Cittadino Governante; il testo contiene, al di là di giudizi alquanto negativi sull’operato e sulla qualità della giunta Mastromauro, alcune considerazioni frutto di conoscenza dei fatti. Il caso denunciato fa riferimento ad un episodio avvenuto durante il Consiglio Comunale del 31 marzo scorso: mentre da una parte dopo una Osservazione dell’opposizione l’Amministrazione revocava la possibilità di realizzare parcheggi privati sotto un’area pubblica (zona ex Sadam), dall’altra parte, nella vicina zona ex FOMA ADS l’Amministrazione approvava i parcheggi privati sotto aree pubbliche. Gli anonimi evidenziavano la grave irregolarità, in cui l’Amministrazione usava la sperequazione dei due pesi-due misure nell’autorizzare un cosa che tra l’altro, non si può fare.
2. Una recentissima comunicazione proveniente dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo a firma del Responsabile del procedimento, arch. Gianfranco D’Alò, e del Soprintendente arch. Luca Maggi, indirizzata al Comune di Giulianova, dando ragione al nostro gruppo consiliare “Il Cittadino Governante per cambiare”, dichiara a chiare lettere: “L’opportunità di riformulare, già in fase pianificatoria, gli elaborati relativi all’operazione in parola (piano di recupero ex zuccherificio SADAM) appare vieppiù necessaria alla luce delle inferenze paesaggistiche che le realizzazioni previste nelle operazioni di che trattasi provocherebbero nel territorio giuliese, già tutelato e meritevole delle più accorte attenzioni”. Ma questa non è una novità visto che il Comune già in data 16 ottobre 2008 era stato avvisato sempre dalla Soprintendenza del fatto che “si ritiene che, per quanto esposto, sia necessario un approfondimento progettuale nel senso e nelle finalità indicate e, conseguentemente, una opportuna riformulazione degli elaborati di piano”. E, ancora, il 15 aprile 2010 una ennesima comunicazione con cui “si prende atto…di riservare alla fase di progettazione definitiva gli approfondimenti progettuali che nel parere vengono ritenuti necessari già in fase di progetto di pianificazione”. Insomma si allunga la lista delle inosservanze (e delle conseguenti ripercussioni negative sulla città) di questa Amministrazione nella massiccia operazione edilizia di via Trieste.
3. Leggendo attentamente il tanto esultato e propagandato parere negativo dell’Arta emesso a seguito dell’analisi dei campioni prelevati in maniera stranamente casuale nell’area dismessa della ex Sadam, campioni in cui non si evincevano tracce di amianto, a conclusione della disamina l’Arta utilizza uno strano condizionale “sembrerebbe” nell’affermare l’integrità della zona.
4. Da ultimo, mentre il PD nazionale lotta per evitare che passi il decreto legge sulle intercettazioni per non minare la possibilità di una completa informazione, il PD locale propone una bozza di modifica del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale; una novità sconcertante e pericolosa che suona come un bavaglio berlusconiano contro il dibattito, contro le riflessioni, contro la possibilità di una attenta analisi delle questioni pubbliche. Infatti si vorrebbero ridurre i tempi di discussione dei punti all’o.d.g. dei prossimi Consigli Comunali da 20’(o da 40’ nei punti riguardanti il Bilancio o l’urbanistica) a 10’; tutti i consiglieri avrebbero gli stessi tempi, senza alcun distinguo per i capi-gruppo. Inoltre si vorrebbe cancellare il diritto di replica che fino ad oggi era prevista per una durata massima di 10 minuti; si salvano solo i 5 minuti per la dichiarazione di voto. Insomma anziché degli attuali 35- 65 minuti, soltanto 15 minuti, per la gioia degli impreparati e di chi teme un rigoroso atteggiamento di controllo e di lungimirante proposta! È evidente la grave involuzione della vita democratica a Giulianova. Ci sembra ovvio che sia il modo per dichiarare tutto l’imbarazzo e tutta la paura per le brutte figure quando dall’opposizione si smascherano le scelleratezze di questa Amministrazione! È un modo chiaro di colpire chi ha spiegazioni ragionevoli e valide da proporre, scongiurando però che i giovani consiglieri possano ravvedersi, che possano maturare una personale coscienza critica. Per quanto forti e sagge, le argomentazioni hanno bisogno dei loro tempi per essere comprese e accettate, mentre le decisioni calate dall’alto vogliono solo il coro dei “si” rapidi, svelti, acritici, inconsapevoli e ignari.

L’Associazione Il Cittadino Governante esprime una sua preoccupazione in merito alla carenza di informazioni che questa Amministrazione attua a proposito di aspetti cruciali, un sostanziale oscurantismo con una facciata di trasparenza. Il Consiglio Comunale dovrebbe essere un laboratorio di idee, di proposte, di scontri e confronti, invece se ne vorrebbe fare una sorda e semplice cassa di risonanza di decisioni già prese da pochi, in nome di tutti, ma alle spalle di tutti.
Ci auguriamo che si levino sempre più numerose le Libere Voci di Giulianova.

Associazione di cultura politica Il Cittadino Governante
Lista Civile Il Cittadino Governante per cambiare




Abruzzo. Legambiente e Touring Club Italiano festeggiano 10 anni di Guida Blu, Giulianova due vele.

Edizione 2010

Legambiente e Touring Club Italiano festeggiano 10 anni di Guida Blu

In Abruzzo spiagge accessibili e sostenibili, ma nessuna eccellenza.

Rocca San Giovanni si conferma sul podio

Presentata a Roma la Guida Blu di Legambiente Touring Club Italiano la “bussola” per le vacanze sostenibili arrivata quest’anno alla sua decima edizione.

Su scala nazionale l’Abruzzo si colloca al sesto posto. La Sardegna mantiene il timone anche in questa edizione con una media di 3,4 vele per località, seguita da Puglia, Toscana, Campania e Sicilia; a pari merito l’Abruzzo, la Basilicata e le Marche con una media di 2,5, seguite da Lazio, Calabria, Emilia Romagna e Veneto a pari merito, Liguria, Molise e, in chiusura, il Friuli Venezia Giulia con 1,5.

Sono dodici i centri balneari abruzzesi selezionati da Legambiente sulla base di dati raccolti sulle caratteristiche ambientali, sulla qualità dell’ospitalità e valutati dai circoli locali e dall’equipaggio di Goletta Verde.

Rocca San Giovanni si conferma sul podio conquistando le 4 vele, seguita da Ortona, Pineto, Roseto, San Vito Chietino e Vasto con tre vele; Giulianova, Martinsicuro, Silvi, Torino di Sangro e Tortoreto con due vele; e Alba Adriatica con una vela.

Ad esse si aggiunge anche la località balneare lacustre di Scanno, con 3 vele.

«Le località che segnaliamo ogni anno con la Guida Blu sono quelle che stanno scommettendo sulla qualità – spiega Luzio Nelli, della segreteria regionale di Legambiente Abruzzo e che cercano di coniugare l’offerta turistica al rispetto dell’ambiente, trasformandolo in un punto di forza. All’acqua pulita e servizi efficienti si aggiungono spesso progetti per una migliore gestione dei rifiuti e qualità dell’aria, la valorizzazione del paesaggio, dei centri storici e delle produzioni tipiche, la cura dell’offerta enogastronomica, migliorando le condizioni di soggiorno per tutti i turisti».

«I buoni livelli raggiunti dalla nostra regione rischiano di essere vanificati da una non sempre corretta pianificazione del territorio – ammonisce Angelo Di Matteo, presidente di Legambiente Abruzzo – che tende in genere a privilegiare nuovo cemento e consumo di suolo rispetto al recupero ed alla valorizzare del patrimonio edilizio esistente. L’Abruzzo del turismo balneare, infine, è messo a dura prova dal rischio sempre maggiore di petrolizzazione della costa e del mare. Serve una risposta istituzionale forte e convinta che riaffermi senza tentennamenti le scelte strategiche che hanno nel tempo dato vita al marchio forte dell’Abruzzo Regione Verde d’Europa».

La Guida Blu 2010, disponibile in libreria, riporta circa 300 località balneari e più di 70 lacustri; le spiagge più belle, le grotte e 14 itinerari per andar per mare.




Roma. DI STANISLAO (IDV): DIFFONDERE LA CULTURA DELLA LEGALITA’

Roma, 11 Giugno 2010

DI STANISLAO (IDV): DIFFONDERE LA CULTURA DELLA LEGALITA’

“E’ necessario che si rafforzi nei cittadini la fiducia nei confronti della giustizia, della legalità e delle Forze dell’Ordine.”  Queste le parole dell’On. Di Stanislao che presenta la sua Proposta di legge “ Diffusione della cultura della legalità”. “Il territorio – prosegue Di Stanislao – necessita di politiche per la sicurezza, cioè  iniziative volte a conseguire una convivenza ordinata e civile della popolazione sulla base dei principi della legalità e della responsabilità individuale. Il tema della sicurezza urbana riveste un ruolo di fondamentale importanza nella programmazione e nell’attuazione di tutte quelle politiche finalizzate alla salvaguardia dell’incolumità dei cittadini che oggi, più che mai, sono particolarmente sensibili a questo concetto ed avvertono l’assoluta necessità di sentirsi protetti, difesi e preservati dai troppo frequenti episodi di criminalità che colpiscono le nostre città, a prescindere dalla dimensione territoriale ed ubicazione geografica. Un altro dato che deve far riflettere è che la maggior parte dei reati avviene in età giovane, anche per questo motivo devono ricoprire un ruolo fondamentale le scuole di ogni ordine e grado che devono diffondere e promuovere la cultura della legalità attraverso progetti volti a sensibilizzare i giovani sul significato di “sicurezza partecipata” e “cittadinanza attiva”, educarli  al rispetto delle regole, coinvolgerli nella partecipazione, coesione sociale e territoriale e avvicinarli alle Forze dell’Ordine e della sicurezza affinchè diventino per loro un punto di riferimento costante.” L’On. Di Stanislao, inoltre,  chiede procedure di maggiore controllo sul territorio e interventi straordinari di verifica per i cittadini  extracomunitari per regolarizzare la loro posizione e avviare un piano di integrazione efficace e risolutivo e rafforzare le Forze dell’Ordine tanto negli uomini quanto nelle dotazioni e nelle risorse.




Pescara. Il Commissario del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana di Pescara, Avv. Fabio Nieddu, ed il Direttore della Casa Circondariale di PESCARA, Dott. Franco Pettinelli, sottoscriveranno il Protocollo di intesa tra CRI e Direzione per le attività di volontariato all’interno del carcere.

Sabato 12 giugno 2010

alle ore 11.00

presso la sede del Comitato provinciale

in Via Avezzano n° 3 a Pescara

CONFERENZA STAMPA
Il Commissario del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana di Pescara, Avv. Fabio Nieddu, ed il Direttore della Casa Circondariale di PESCARA, Dott. Franco Pettinelli, sottoscriveranno il Protocollo di intesa tra CRI e Direzione per le attività di volontariato all’interno del carcere.

Dopo la firma, verranno presentate nel dettaglio le attività che i Volontari della Croce Rossa Italiana svolgeranno all’interno della Casa circondariale.

Pescara, 11 giugno 2010




Pescara. Paul Palazzolo ospite dell’Abruzzo

Paul G. Palazzolo

Il Presidente Internazionale del Kiwanis Club in visita

in Abruzzo per sostenere le iniziative pro – L’Aquila.

Il Kiwanis Club di Pescara ha avuto l’onore di ospitare nella sua ultima conviviale il Presidente Internazionale del Kiwanis, Paul G. Palazzolo, che nel corso della giornata trascorsa in Abruzzo ha voluto personalmente visitare la città di L’Aquila per rendersi conto dei danni provocati dal sisma del 6 aprile 2009 e per ribadire con ferma decisione la volontà di tutto il Kiwanis International di sostenere la ricostruzione del capoluogo abruzzese.

Il Presidente Palazzolo ha poi fatto visita al comune di Barisciano per visionare il sito dove è in corso la ricostruzione della scuola finanziata con le attività benefiche promosse dal Kiwanis Club Italia-San Marino e ha lodato il sodalizio presieduto da Angela Catalano per l’instancabile attività profusa sul territorio fin dai primi giorni seguenti il tragico evento sismico.

Ad accompagnare nella visita il Presidente Internazionale erano presenti il Governatore del Distretto Italia–San Marino, Valeria Gringeri, il Luogotenente Governatore, Claudio Lucarini, il Past Governatore, Sergio Rossi, e tutti i presidenti dei Club della divisione Abruzzo-Marche-San Marino.

Tra le autorità civili presenti alla conviviale figuravano l’attuale Sindaco di Barisciano, Francesco Di Paolo, unitamente al suo predecessore, Domenico Panone, che con grande disponibilità hanno collaborato all’azione del Kiwanis, l’Assessore Regionale alle Risorse Umane e Pari Opportunità, Federica Carpineta, l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Chieti, Emilia De Matteo e il presidente della ConfCommercio di Chieti, Angelo Allegrino.

Nel corso della serata il Presidente del Kiwanis Club di Pescara, Angela Catalano, ha voluto salutare, tra i tanti ospiti presenti, alcuni prossimi neo soci kiwaniani ufficializzando la nascita, sul territorio abruzzese, del nuovo Club Kiwanis di Avezzano.

« La visita del Presidente Internazionale del Kiwanis – ha dichiarato Angela Catalano – rappresenta per noi tutti un importante momento di gratificazione per l’instancabile attività portata avanti negli ultimi mesi per la diffusione dei principi kiwaniani e, soprattutto, per il continuo aiuto che vogliamo fornire per la ricostruzione della città di L’Aquila.

Mi sento di rivolgere un caloroso augurio di buon lavoro ai futuri soci del nuovo Kiwanis Club di Avezzano – ha concluso Angela Catalano – perché l’esigenza della nascita di un nuovo sodalizio testimonia una volta di più come la presenza del nostro club-service sul territorio sia una realtà sempre più importante e condivisa da tante persone. »

Pescara, 11  giugno  2010




Giulianova. COMUNICATO STAMPA DEI MEMBRI DELLA MAGGIORANZA COMMISSIONE SANITA’

COMUNICATO STAMPA DEI MEMBRI DELLA MAGGIORANZA

COMMISSIONE SANITA’

I membri della Maggioranza in commissione sanità Vella Alfonso, Cartone Jurghens, Maddaloni Massimo ribadiscono il pieno sostegno al Presidente della Commissione Sanità Paolo Vasanella, soprattutto in merito agli ultimi sviluppi delle vicende sanitarie abruzzesi. I suddetti invitano il Presidente a continuare il suo lavoro in commissione per raggiungere l’importante obiettivo rappresentato dal nuovo presidio ospedaliero giuliese.

Nel ribadire la maturità dei tempi per ottenere una risposta chiara e definitiva sulla vicenda ospedale, si accolgono con favore i proclami pubblici dell’Assessore Regionale alla sanità Lanfranco Venturoni. Ad ogni modo si auspica un incontro istituzionale in commissione con lo stesso Assessore Venturoni, per fugare ogni dubbio ed eliminare le contraddizioni sinora emerse in ordine ad una questione vitale per la nostra città.

Per gli assetati di passerella mass-mediatica il cui unico obiettivo è quello di farsi propaganda elettorale usando e abusando di comitati costituiti ad hoc, si dovrebbe ricordare che la sanità è un problema serio e non ha e non deve avere colore politico.

F.to

Alfonso Vella (Sinistra Ecologia e Libertà)

Jurghens Cartone (Lista civica Mastromauro)

Massimo Maddaloni (Partito Democratico)




Abruzzo. La Baraldi smentisce Chiodi e Venturoni. Sulla Sanità è giusto il confronto.

La Baraldi smentisce Chiodi e Venturoni. Sulla Sanità è giusto il confronto.

Si è tenuta mercoledì 09 giugno 2010 la V Commissione consiliare Sanità richiesta dai consiglieri regionali del Pd. <<Alla riunione il sub-commissario Baraldi ha confermato quello che noi del Pd avevamo già denunciato: il Piano Operativo 2010 non è una bozza. Il documento e’ stato depositano al Ministero della Salute ma non e’ stato ancora approvato. >> dice Ruffini.

L’approvazione è per il momento sospesa perchè non è stato ancora accertato se ci saranno i 15 milioni di euro che lo Stato dovrebbe erogare per la Sanità regionale a causa del terremoto. Se questi verranno contabilizzati nel Piano, non viene assegnato il conto economico 2010, che si chiuderebbe con 50 milioni di euro anziche’ con i 35 milioni di euro previsti  nel P.O.

In questa situazione la Regione Abruzzo sarebbe costretta a prevedere ulteriori tagli se vuole portare a pareggio il bilancio della Sanità per il 2010.

Nel Piano Operativo inoltre si riconosce che non ci sono novità per un progetto di riqualificazione della sanità regionale perchè si fa riferimento al Piano Sanitario vigente, che ha evidentemente tuttora una sua validità.

<<L’obiettivo della Regione e’ solo di raggiungere l’equilibrio economico facendo tagli e senza  individuare concretamente uno sviluppo razionale e qualificato dell’offerta sanitaria in Abruzzo>> spiegano i consiglieri regionali del Gruppo del Pd.

Agli annunci di Chiodi e Venturoni nessun atto concreto. Dove sono i tagli al privato?Quelli finora praticati sono modesti e frutto del disaccreditamento delle strutture di Villa Pini. <<Insomma nessuna vera revisione dell’offerta sanitaria privata rispetto al pubblico. Tutto resta com’era.>>dice Ruffini.

I tagli quelle veri e molto più’ pesanti ricadranno invece sul personale sanitario:nessun tourn over, nessuna sostituzione nemmeno di figure specialistiche uniche nella loro professionalità, ma piuttosto si vuole lasciare spegnere reparti e servizi sanitari specialmente in questo periodo estivo dove la popolazione aumenta per il turismo. Quindi solo numeri ma nulla sul potenziamento dei servizi per meglio farli funzionare, nulla sulle liste di attesa, nulla sui pronti soccorsi, nulla sulla medicina preventiva sui territori.

<<Su questi argomenti siamo soltanto ai buoni propositi ma siamo lontani da ogni forma di investimento e di pratica attuazione. Di positivo in Commissione e’ stato deciso che ogni 15 giorni ci si incontrerà con la Baraldi in modo da avere continue informazioni e affrontare insieme le questioni in itinere sulla Sanita.>> aggiungono i consiglieri regionali.

Inoltre sarà la stessa Baraldi a fornire preventivamente la documentazione oggetto di provvedimenti programmatori e di sviluppo della sanita’ abruzzese. Per cui da subito metterà a disposizione dei consiglieri il Piano Operativo e i dati che si stanno raccogliendo per la individuazione della nuova rete ospedaliera.

<<Ci è voluto un tecnico come il sub-commissario Baraldi per riconoscere la giustezza della nostra denuncia. E’ da stigmatizzare il comportamento di Chiodi Commissario e Presidente insieme a quello di Venturoni che si sottraggono al confronto e addirittura negano ai consiglieri tutti (maggioranza e minoranza) i documenti. La Sanità è uno degli argomenti cardine del futuro dell’Abruzzo e invece i  “due” ne fanno una gestione “riservata”.>> conclude Ruffini.




Pescara. Il Commissario del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana di Pescara, Avv. Fabio Nieddu, ed il Direttore della Casa Circondariale di PESCARA, Dott. Franco Pettinelli, sottoscriveranno il Protocollo di intesa tra CRI e Direzione per le attività di volontariato all’interno del carcere.

Conferenza Stampa

Sabato 10 giugno 2010

alle ore 11.00

presso la sede del Comitato provinciale

in Via Avezzano n° 3 a Pescara

CONFERENZA STAMPA
Il Commissario del Comitato provinciale della Croce Rossa Italiana di Pescara, Avv. Fabio Nieddu, ed il Direttore della Casa Circondariale di PESCARA, Dott. Franco Pettinelli, sottoscriveranno il Protocollo di intesa tra CRI e Direzione per le attività di volontariato all’interno del carcere.

Dopo la firma, verranno presentate nel dettaglio le attività che i Volontari della Croce Rossa Italiana svolgeranno all’interno della Casa circondariale.

Pescara, 10 giugno 2010