Teramo. CINERAMNIA E INAIL: UNA SERATA DEDICATA ALLA SICUREZZA SUL LAVORO

CINERAMNIA E INAIL: UNA SERATA DEDICATA ALLA SICUREZZA SUL LAVORO

Continuano anche domani gli appuntamenti di Cineramnia Lab, con la lezione di Gianluca Dentici su Evoluzione della tecnica e del linguaggio cinematografico: “Gli effetti visivi, la Stereografia ed il cinema 3D”.

Alle 19:30 (sempre allo Smeraldo):  La giuria presenta: Gabriele Niola introduce Coraline e la porta magica, film di Henry Selick, che verrà proiettato al termine dell’incontro.

Alle 21,30 sempre allo Smeraldo, l’incontro con Ferdinando Balzano, Direttore Regionale Inail Abruzzo e  Maria Ceci, Responsabile Processo Prevenzione e Sicurezza Inail Teramo, che introdurranno il film di Daniele Lucchetti “La nostra vita”.

Il Cineforum Teramo e l’Inail condividono l’idea che il cinema possa aiutare la consapevolezza e svegliare le coscienze su temi-chiave come la sicurezza sul lavoro, il tema, appunto, affrontato nel film di Lucchetti. Uno dei motori del racconto è proprio il senso di colpa vissuto dal protagonista per non aver denunciato la morte di un collega, per averla occultata. Intorno a questo fulcro si sviluppa successivamente il dramma vissuto dal personaggio di Elio Germano, che ha ricevuto la Palma D’oro a Cannes per la migliore interpretazione.

L’Inail, attraverso “La nostra vita”, conferma il suo ruolo di promotore di cultura, ponendosi l’obiettivo di elevare il grado di consapevolezza del rischio lavorativo.

Sensibilizzare l’opinione pubblica su problematiche di carattere morali e civili riguardanti l’intera comunità, stimolare un processo di crescita civile e sociale.

Un’azione  che può essere posta a fianco delle tradizionali attività di promozione della salute, volta a  creare delle opportunità concrete, affinché gli individui scelgano in modo responsabile e consapevole comportamenti favorevoli alla tutela del benessere fisico, sociale e psicologico.




Silvi. ORDINANZA SUL DECORO URBANO

ORDINANZA SUL DECORO URBANO

Convocazione conferenza stampa domani

MERCOLEDI’ 28 LUGLIO 2010 – ORE 12.10 – c/o Bibl. DELFICO di Teramo

SILVI – Un ordinanza a firma del sindaco di Silvi, Gaetano Vallescura, a tutela del decoro urbano che dichiara lotta dura contro ogni attività o comportamento che va contro l’immagine e la legalità della città di Silvi.

Il provvedimento sarà presentato domani in conferenza stampa MERCOLEDI’ 28 LUGLIO 2010 – ORE 12.10 – c/o Bibl. DELFICO di Teramo (SALA FONDI ANTICHI – 1° PIANO) alla presenza del sindaco Vallescura, del vice sindaco Enrico Marini e dal delegato al commercio Nicola Orsini.




IN PROVINCIA DI TERAMO IL POPOLO DELLE BICICLETTE AVANZA.

IN PROVINCIA DI TERAMO IL POPOLO DELLE BICICLETTE AVANZA.

Domenica scorsa, in Provincia di Teramo, si sono tenuti due eventi distinti, uno a Roseto degli Abruzzi e l’altro a Giulianova, relativi all’uso della bicicletta.

Il primo, partito alle ore 17.00, era organizzato dalla neonata associazione “Rosetani in bici”. Decine di ciclisti con indosso magliette colorate con il logo dell’associazione, muniti di fischietti e cappellini, partendo da Piazza della Libertà, hanno invaso la statale 16 immettendosi, poi, su viale Macarska fino a raggiungere i campeggi della zona nord. Da lì hanno percorso tutto il lungomare cittadino fino a reggiungere i campeggi della zona sud per poi convergere verso Piazza Ungheria fino all’arrivo al Campo Patrizi, dove è stato offerto un rinfresco ai partecipanti. Per l’amministrazione erano presente il vicesindaco Teresa Ginoble e l’assessore all’Urbanistica Enzo Frattari.

Il secondo appuntamento, organizzato da Critical Mass Giulianova, ha visto una moltitudine di ciclisti festanti invadere il lungomare giuliese, bloccando il traffico automobilisti  e creando un allegro scompliglio tra gli ignari turisti che affollavano il lungomare.

I partecipati all’iniziativa hanno motivato l’iniziativa come un momento di protesta“perché anche la nostra città, soprattutto durante il periodo estivo, soffre dell’invasione delle auto, del rumore dei motori, del problema dei parcheggi, del nervosismo degli automobilisti, dell’inquinamento dell’aria. L’uso della bici non richiede erogazione di petrolio, nessuna spesa né per il tuo portafoglio né per l’ambiente, favorisce la socializzazione e il fitness”.
Durante la manifestazione sono intervenuti i vigili urbani chiamati da qualche “automobilista innervosito”, uno dei quali ha provato anche ad investire uno dei partecipanti senza riuscirvi. La manifestazione si è conclusa senza problemi e la massa critica promette un nuovo e più aggressivo attacco al traffico automobilistico.

In merito alle due iniziative il CiclAT, Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano (www.abruzzoinbici.it) ha dichiarato, a mezzo di un comunicato stampa, “le due manifestazioni di Giulianova e Roseto sono solo la punta di un iceberg che inizia ad emergere. I cittadini sentono sempre più il bisogno di spazi a misura d’uomo e l’uso della bicicletta garantisce il riappropriarsi di spazi urbani e non. La gente ha acquisito una nuova consapevolezza, gli amministratori saranno in grado di dare risposte?”.




Lavori sulla Bonifica del Tronto: sarà allargata la sede stradale con la realizzazione di una pista ciclo-pedonale

Lavori sulla Bonifica del Tronto: sarà allargata la sede stradale con la realizzazione di una pista ciclo-pedonale

Un progetto da 140 mila euro per sistemare l’ultimo tratto della strada provinciale 1,  meglio nota come Bonifica del Tronto,  da San Giovanni di Colonnella fino alla statale 16, nel territorio di Martinsicuro.

La sede stradale, per circa 700 metri, sarà allargata fino a 10 metri e mezzo e, soprattutto, sul lato destro, sarà ricavata una pista ciclo-pedonale per consentire l’attraversamento sicuro di pedoni e biciclette.

Il progetto sarà illustrato ai cittadini domani sera, alle 21, nel corso di un’assemblea pubblica che si svolgerà al ristorante La Briglia di San Giovanni e che vedrà, fra gli altri, la partecipazione del vicepresidente Renato Rasicci e l’intervento tecnico dell’assessore alla viabilità: Elicio Romandini.

Teramo 27 luglio 2010




Teramo. Palazzo Milli: approvato il progetto di “miglioramento sismico” Gli interventi saranno realizzati grazie ai soldi dell’assicurazione

Palazzo Milli: approvato il progetto di “miglioramento sismico”

Gli interventi saranno realizzati grazie ai soldi dell’assicurazione

Un intervento da 400 mila euro per riaprire la sede storica della Provincia. Danneggiata dal sisma, la struttura, risalente al secolo scorso, è chiusa dall’aprile del 2009 e sarà sistemata con i soldi dell’assicurazione.

Il progetto esecutivo per il “miglioramento sismico” è stato approvato dalla Giunta venerdì scorso e la gara per la realizzazione dei lavori sarà esperita nel giro di poche settimane. Per la sistemazione del Palazzo non dovrebbero trascorrere più di tre mesi, quindi, la Provincia dovrebbe tornare nella sua sede storica alla fine di quest’anno.

Saranno effettuati interventi sulla struttura portante, sulle pareti divisorie, sui pavimenti e sui solai con “lavori di consolidamento” e rinforzo anche mediante “l’utilizzo di reti  e connettori di carbonio”.  Con l’occasione tutto il palazzo sarà cablato con la riorganizzazione della rete telematica e informatica l’utilizzo della tecnologia voipe; l’implementazione del fax center; le aree wi-fi con indubbi vantaggi nella gestione dei servizi e nel lavoro d’ufficio.

Ad un anno dal terremoto e senza  contributi specifici, grazie ad una progettazione attenta e mirata, molto sensibile agli aspetti riguardanti la sicurezza dello stabile e le sue connotazioni storico-architettoniche, riusciamo a far partire i lavori di miglioramento propedeutiche alla riapertura della sede centrale – afferma l’assessore all’Urbanistica, Vincenzo Falasca, il quale ha seguito da vicino tutti gli aspetti relativi alla progettazione – da questo momento in poi sarà nostra cura sovrintendere a tutte le fasi dei lavori in maniera da garantire il recupero della sede in tempi molto celeri”.

Il ritorno dell’ente in via Milli, sottolinea l’Assessore, ha valore che trascende gli aspetti squisitamente tecnici o logististici, in quanto la riapertura di Palazzo Milli, rappresenta il primo passo verso il recupero di “un luogo istituzionale che è anche un simbolo di identità”.

Da qui partiamo per una razionalizzazione degli edifici, degli uffici e dei luoghi della Provincia con un obiettivo chiaro: semplificare la vita del cittadino. A settembre, intanto, trasferiremo tutto il Genio Civile al primo piano del Palazzo della Sanità dove è nostra intenzione collocare l’Urp”.

Teramo 27 luglio 2010




Roseto degli Abruzzi. Russicum: la riscoperta di un tesoro

Russicum: la riscoperta di un tesoro

Dal 1 al 15 agosto apre al pubblico la Cappella di rito ortodosso dell’antico Collegio Pontificio

Roseto, 27 luglio 2010 –   Dopo un attento lavoro di restauro conservativo la Ditta Cingoli, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, apre alla Città la Cappella Russicum.

Il prezioso lavoro è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa dal  Sindaco Franco Di Bonaventura e dai rappresentanti della ditta Cingoli, gli Architetti Andrea Cingoli e  Maria Lucrezia Di Bonaventura.

<Quando l’impresa Cingoli ha acquisito questo antico complesso, le condizioni della Cappella erano davvero pessime – ha spiegato il Sindaco – oggi la possiamo ammirare in tutto il suo splendore. La sua apertura libera dal 1 al 15 agosto rappresenta il dono dei proprietari per i 150 anni di fondazione di Roseto. Per questo mi sento di ringraziare la Ditta Cingoli oltre che per lo straordinario lavoro con cui hanno rigenerato questo angolo di storia della nostra Città conservandone intatta la memoria del tempo>.

Fino agli anni 40, la Cappella Russicum di Roseto rappresentava l’unico insediamento di rito ortodosso e di stile bizantino in Abruzzo assieme a quello di Villa Badessa.   Fu costruita nel 1936, quando la residenza estiva del Collegio Vaticano “Russicum” si trasferì dall’Isola d’Elba a Roseto degli Abruzzi, che, da poco meno di un decennio, aveva mutato la denominazione di Rosburgo.

Vi lavorò il pittore e decoratore russo Gregorio Maltzeff (1881-1953), nato e cresciuto sul Volga, allievo dell’Accademia d’arte di Pietroburgo, vissuto a Roma per quarant’anni, dal 1913 alla morte (1953).

Artista di buona mano, venne chiamato a Roseto dal Seminario Pontificio del “Russicum” per realizzare una iconostasi, parete divisoria decorata con icone che, nelle chiese ortodosse, separa lo spazio riservato ai fedeli da quello riservato al clero per la liturgia che, oggi,  si può ammirare nel suo rinnovato splendore.

A sesto acuto, con in alto due angeli inginocchiati in preghiera e sotto quattro icone circolari, con l’apertura delle due ante, a mo’ di persiane, viene scoperto l’altare dal quale l’officiante impartiva la comunione secondo il rito ortodosso-bizantino: pane e vino, entrambi consacrati, al posto dell’ostia.

La cappella sarà aperta al pubblico il primo agosto con una cerimonia ufficiale e potrà essere visitata gratuitamente fino al 15 agosto.

La piccola chiesa fa parte di un complesso (ex Villa Paris, poi Villa Russicum, Park Hotel e infine Villa Maria) di cui fanno parte una splendida Villa di fine ottocento e un parco di grande valenza arborea che da vita ad un irripetibile scenario naturalistico.




Teramo. Il Banco di Solidarietà di Teramo ringrazia tutta la cittadinanza che ha partecipato numerosa alle “Giornate del Cuore”

Teramo 26 Luglio 2010.

Il Banco di Solidarietà di Teramo ringrazia tutta la cittadinanza che ha partecipato numerosa alle “Giornate del Cuore” permettendo di raccogliere la somma di 5.067,00 euro a favore della nostra Associazione.

Le serate, in occasione del “2010 Anno Europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale”, sono state organizzate a favore dell’Associazione “Banco di Solidarietà di Teramo Onlus”, impegnata da sempre nel sostenere famiglie povere del territorio.

La splendida Piazza Martiri della Libertà è stata lo scenario di gioconi all’aperto con protagonisti associazioni di disabili e rappresentanti dei quartieri teramani (Giochi Senza Frontiere), serate esilaranti di cabaret con Vincenzo Olivieri e Marco Papa, musica anni ’60 e ’70 con i vecchi gruppi teramani di nuovo in pista per concludere in bellezza domenica con il meraviglioso concerto dell’artista “Noemi”.

Un connubio di divertimento e solidarietà reso possibile da: il Comune di Teramo, il Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Teramo e il punto Europe Direct di Teramo.

Un particolare ringraziamento va inoltre allo sponsor ufficiale “Pieffe Auto” e a tutti i partners indispensabili per la realizzazione della manifestazione: Radio Linea n°1, la Banca dell’Adriatico, Spinozzi Costruzioni, Abruzzi Sonda, Link Energy, Falone Costruzioni, Leader Coop, Confcooperative,  LavaPiù,  Point Costruzioni, Gruppo Consorform,  Pizzeria da Mario,  Ego Casa.

F. to

Il Presidente

Mauro Ettorre




Colonnella. su richiesta della Provincia, il manager Asl Molinari convoca un tavolo tecnico per il 20 agosto

Centro diurno La Formica: su richiesta della Provincia, il manager Asl Molinari convoca un tavolo tecnico per il 20 agosto per accelerare i tempi di apertura della nuova struttura di Colonnella

Il sindaco di Controguerra, intanto, si dice disponibile a procastinare la chiusura della ex scuola elementare sede della cooperativa

Scongiurare l’interruzione del servizio di assistenza ai disabili garantito dal centro diurno la Formica di Controguerra. Con questo obiettivo, questa mattina, il vicepresidente Renato Rasicci, si è incontrato con il manager della Asl, Mario Molinari, per verificare i tempi di apertura del Centro Helios di Colonnella che in futuro dovrebbe diventare una delle strutture di riferimento in Val Vibrata per l’assistenza diurna ai disabili.

Al centro Helios di Colonnella mancano ancora alcuni arredi e deve essere effettuato il collaudo – ha affermato Rasicci a margine della riunione – Molinari, al quale ho rappresentato le preoccupazioni delle famiglie e i gravi problemi che protrebbero ingenerarsi con l’interruzione del servizio, si è mostrato particolarmente sensibile è ha prontamente convocato un tavolo tecnico  per il 20 agosto, invitando anche il Sindaco di Controguerra, in maniera da accelerare le procedure tecniche e amministrative propedeutiche all’utilizzo della struttura di proprietà della Asl”.

In seguito all’esito della riunione, quindi, Mauro Scarpantonio, sindaco di Controguerra si è detto disponibile a procastinare la chiusura dell’ex scuola elementare che ora ospita la cooperativa La Formica. “Considerata la disponibilità della Asl, il sindaco Scarpantonio, farebbe slittare la chiusura dell’immobile di proprietà del Comune e oggetto di un intervento di messa in sicurezza e ristrutturazione – continua Rasicci – si tratta di mettersi attorno ad un tavolo, e lo faremo insieme il 20 agosto, per concertare insieme tutti i passaggi in maniera da evitare l’interruzione del servizio”.

Teramo 26 luglio 2010




Mosciano Sant’Angelo. Lavoro. Nuovo incontro per la Phard con la partecipazione del presidente Catarra e dell’assessore regionale Gatti

Lavoro. Nuovo incontro per la Phard con la partecipazione del presidente Catarra e dell’assessore regionale Gatti

Nuovo incontro per la Phard di Mosciano Sant’Angelo. L’assessore alle attività produttive, Ezio Vannucci, ha convocato il tavolo delle relazioni industriali che si riunirà nella sede di via Taraschi (ex Casa dello Sport)  il 29 luglio alle 16.30.

Alla riunione parteciperà anche il presidente Valter Catarra, l’assessore regionale al Lavoro, Paolo Gatti e l’assessore provinciale Eva Guardiani.

Ci eravamo impegnati con i sindacati e anche con le maestranze ad allargare il tavolo di confronto nell’auspicio che possano essere messe in campo riflessioni e condizioni tali da far rivedere le posizioni della proprietà e ci siamo subito attivati garantendo la massima copertura istituzionale” dichiara l’assessore Vannucci che solo giovedì scorso aveva incontrato l’azienda e i sindacati e che di fronte alla posizione piuttosto netta della proprietà aveva raccolto la richiesta dei rappresentanti dei lavoratori di esperire un nuovo tentativo coinvolgendo i diversi livelli istituzionali.

Com’è noto, la Phard, una delle principali aziende italiane nel settore della moda giovane, ha confermato la sua intenzione di chiudere lo stabilimento di Mosciano Sant’Angelo per trasferire tutte le fasi della lavorazione nel sito produttivo di Nola, in Campania.

All’origine della scelta, è stato riferito dai rappresentanti aziendali, la “necessità di ridurre le spese e di riorganizzare i processi produttivi per fare fronte all’andamento del mercato”. Una posizione non condivisa dai sindacati e tanto meno dei lavoratori che la settimana scorsa hanno manifestato davanti alla fabbrica  e alla Provincia. Mentre si è in attesa di conoscere l’esito della domanda di cassa integrazione per  80 degli oltre 100 dipendenti dello stabilimento di Mosciano (12 mesi a partire da aprile scorso, data di presentazione della richiesta al Ministero del Lavoro) l’azienda si è detta “disponibile a favorire il trasferimento di circa una trentina di lavoratori a Nola” attraverso un contributo alle spese di vitto e alloggio.

Teramo 26 luglio 2010




Teramo. Raccolta funghi. La Provincia scrive a Comuni e Amministrazioni separate: “Basta con l’imposizione dei ticket altrimenti saremo costretti a sanzionare”.

Raccolta funghi.  La Provincia scrive a Comuni e Amministrazioni separate: “Basta con l’imposizione dei ticket altrimenti saremo costretti a sanzionare”.

Gli enti gestori di usi civici, siano essi Comuni o amministrazioni separate, non possono imporre “autonomamente contributi per la raccolta funghi”.  A ribadirlo è la Provincia che con una nota inviata ai Sindaci di Crognaleto e Rocca Santa Maria e all’Amministrazione separata di quest’ultimo comune ( e per conoscenza al Prefetto, all’assessore regionale all’Agricoltura, all’Avvocatura della Regione, al Corpo forestale, alla Polizia Provinciale) avverte: “Il persistente uso di tabellazioni per indicare aree di raccolta a fini economici senza la regolare autorizzazione rilasciata dalla Provincia” rappresenta una violazione della legge regionale e sarà sanzionata.

La questione non è di lana caprima visto che riguarda circa 7000 “fungaioli” che al momento sono costretti a pagare due volte: la prima alla Provincia per il rilascio del tesserino per la raccolta, così come previsto dalla legge regionale (30 euro l’anno) e la seconda per accedere alle aree gestite dai Comuni e dalle Amministrazioni separate che impongono un ticket giornaliero con l’utilizzo di tabellazioni e limitazioni d’ingresso.

Comuni e Amministrazioni separate si appellano alla Legge sugli usi civici, la Provincia alla legge regionale 34 del 2006 modificata 3 mesi fa che vieta (articolo 5 comma 4) espressamente per “Comuni, Comunità Montane e Amministrazioni separate”  la possibilità di “imporre autonomanente contributi aggiuntivi  e di diversificare fra residenti e non”.

La Provincia non si è mai espressa contro gli usi civici e ha chiesto più volte chiarimenti alla Regione in merito ma fino a disposizioni di segno diverso è nostro dovere far rispettare quanto previsto dalla legge regionaleafferma l’assessore Giuseppe Antonio Di Michele che aggiunge:la nostra non è una battaglia di principio ma una difesa del cittadino che per raccogliere i funghi si vede chiedere i soldi due volte.  Questo mi sembra davvero inaccettabile”.

A questo punto, scrive l’assessore Di Michele,  sostenuto dal parere dell’Avvocatura dell’ente e dal dirigente del settore: “ogni violazione alla normativa regionale sarà debitamente accertata e sanzionata”.

Val la pena di ricordare che le somme che la Provincia incassa per il rilascio dei tesserini vengono reinvestite interamente nell’organizzazione di circa dei Corsi Micologia (25 circa) resi obbligatori dalla stessa norma, tutti completamente gratuiti per gli utenti.

Teramo 26 luglio 2010