Teramo. Danni terremoto: al Genio civile, lunedì, il sorteggio per il controllo a campione sulle richieste presentate dai cittadini ai Comuni

Danni terremoto: al Genio civile, lunedì, il sorteggio per il controllo a campione sulle richieste presentate dai cittadini ai Comuni

Lunedì mattina, in seduta pubblica, si svolgeranno le operazioni di sorteggio per il “controllo a campione” delle perizie giurate relative alla richiesta danni da terremoto. Il sorteggio riguarda esclusivamente i Comuni fuori cratere perché le pratiche relative ai danni causati dal terremoto all’interno del cratere esiste una procedura specifica che non coinvolge la Provincia.

La decisione di procedere ad un controllo a campione con sorteggio è stata concordata dall’Assessorato all’Urbanistica con gli Ordini Professionali, sbloccando così una situazione che rischiava di procastinare ulteriormente i tempi dell’espletamento delle procedure.

“In questi mesi si era creato un impasse in quanto nessuno è riuscito a sciogliere alcuni dubbi sulle modalità con le quali si doveva procederespiega l’assessore Vincenzo Falascaa creare non poche perplessità è stata la circolare che sostiene che il Genio deve compiere delle verifiche e quindi dei sopralluoghi a campione su quei progetti periziati dai professionisti e non dalla Protezione civile. Ovviamente, la stragrande parte delle richieste di rimborso è stata curata dai professionisti ed è impensabile controllarle tutte perché trascorrerebbero degli anni. Insieme con gli Ordini professionali, quindi, abbiamo deciso di procedere a sorteggio >.

Nella seduta di lunedì – che si svolgerà nella sede del Genio Civile di via Irelli a Teramo, alle ore 9.30 – il sorteggio sarà effettuato sulle pratiche pervenute alla Provincia fino al 31 agosto; se vi saranno ulteriori domande si fisserà un altro sorteggio.

Tutte le pratiche non sorteggiate verranno restituite ai Comuni che potranno procedere, quindi, con le proprie determinazioni in merito alla richiesta di rimborso avanzata dai cittadini.

Teramo  3 settembre 2010




Castellalto (TE). Alluvione 2009: iniziano i lavori sulla sponda del Tordino nel territorio di Castellalto

Alluvione 2009: iniziano i lavori sulla sponda del Tordino nel territorio di Castellalto

Ad opera dell’Assessorato alla viabilità, sono stati consegnati oggi alla ditta COSTRAM SRL, vincitrice della gara, i lavori di sistemazione della strada provinciale 25/A in località Stampallone di Castellalto, dove, in seguito l’alluvione dell’aprile 2009 sono franati  alcuni tratti in corrispondenza della sponda sul Tordino.

Con i lavori, che il settore prevede di completare entro l’autunno, saranno messi in sicurezza i tratti danneggiati con l’installazione di gabbionate: attualmente la strada è percorribile a senso unico alternato. L’intervento costerà circa 100 mila euro.

I lavori iniziano con un mese di anticipo rispetto a quanto avevamo annunciato – commenta l’assessore viabilità Elicio Romandini – stiamo utilizzando somme in economia, recuperate non senza sforzo, visto che non ci sono mai stati rimborsati i danni dell’alluvione del 2009. Ma è uno di quei casi nei quali i cedimenti stradali sono causa quotidiana di enormi disagi visto che la strada, oltre ad attraversare un centro abitato, serve anche il nucleo industriale di Villa Zaccheo e registra anche un considerevole movimento di traffico pesante; per questo abbiamo posto la massima attenzione, sia per trovare i soldi, che nella progettazione, in maniera da restituire una condizione di normalità ai cittadini”.

Sull’argomento si registra un commento della consigliera provinciale Rita Ettorre che si dichiara particolarmente soddisfatta dell’esito di questo vicenda: “Avendo seguito da vicino tutto l’iter e avendo preso parte a numerosi incontri con i cittadini alle prese con serie difficoltà quotidiane so con quanta ansia era atteso questo momento.  Alla Provincia e segnatamente all’assessore Romandini va il merito di essere riuscito a reperire le  risorse, non essendoci finanziamenti specifici,  per  un intervento che non era affatto scontato e che si affianca ad un altro progetto, in corso d’opera, per il riassetto idrogeologico del Tordino””.

Teramo 3 settembre 2010




Pineto (TE). FINALMENTE ON LINE Una veste tutta nuova, ricca di informazioni per il portale dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano

FINALMENTE ON LINE

Una veste tutta nuova, ricca di informazioni per il portale dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano

Il nuovo sito dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano – www.torredelcerrano.it è finalmente in linea con una veste tutta nuova.

Il piccolo gioiello di spiaggia incastonato tra Pineto e Silvi approda sul mondo della rete, strumento fondamentale per valorizzare non solo l’ambiente ma anche l’economia e la ricettività turistica legata al Parco e alle sue attività.

Lo sforzo profuso dal Comitato di Gestione, in collaborazione con la Geminit (Sviluppo web e Web marketing) e Sintonia (Grafica e Comunicazione), è stato indirizzato verso la realizzazione di un sito in doppia lingua (italiano/inglese) predisponendo pagine e sistemi affinché descrizioni e contenuti siano facilmente rintracciabili sui motori di ricerca.

Il sito, realizzato secondo il nuovo modello di Web 2.0 con tecnologie atte a garantire sicurezza e velocità, (hosting su server Linux, sistema di backup automatici, piattaforma LAMP) è stato impostato con una grafica lineare e moderna.

L’intento è quello di accompagnare per mano ogni visitatore alla scoperta di ogni pagina adoperando un linguaggio attento e curato agevolando così la comunicazione tra l’ente ed il cittadino, fornendo costantemente informazioni utili sull’Area Marina Protetta, sulle normative vigenti, su bandi e gare, e sulle le attività e progetti svolti dal consorzio.

Schermate ricche di immagini e di testi, rapide da scaricare sul proprio PC, forniscono con estrema semplicità tutti gli strumenti utili per ottenere notizie sull’Area Marina Protetta. Non mancano inoltre collegamenti con siti più utili e di diretto interesse dell’Amp.




val Vibrata. Inquinamento Vibrata, prima di intervenire sulla foce i sindaci attendono nuovi risultati Arta

Inquinamento Vibrata, prima di intervenire sulla foce i sindaci attendono nuovi risultati Arta

Si è tenuta oggi, al Comune di Alba Adriatica, la conferenza di servizio utile per definire le linee d’intervento, tra i vari enti interessati, per l’eventuale rimozione del materiale che si è ammassato nell’ultimo tratto del torrente, e che poi sarebbe alla base della moria dei pesci di Ferragosto. Dal tavolo tecnico (al quale hanno preso parte i sindaci di Alba Adriatica e Martinsicuro, la società Ruzzo Reti, la Provincia di Teramo, il Genio civile e i tecnici dell’Arta), è emersa la necessità di attendere i risultati dei prelievi sui campioni di materiale, rinvenuto alla foce del torrente Vibrata. All’esito delle analisi, gli enti e le amministrazioni che hanno preso parte al tavolo tecnico, studieranno la strategia da seguire, relativamente agli eventuali interventi utili per ripristinare la situazione originaria sulla foce del torrente. I sindaci e gli enti, ciascuno per le proprie competenze, hanno manifestato piena collaborazione e disponibilità nel mettere in pratica ogni iniziativa. La prossima seduta del tavolo tecnico è stata già convocata per il prossimo 20 settembre 2010, quando si conosceranno i riscontri dei campionamenti effettuati dall’Arta. Al prossimo incontro prenderanno parte anche la Regione (servizio gestione rifiuti e ambiente) e il commissario dell’Ato regionale, Pierluigi Caputi.

Franchino Giovannelli

Sindaco Alba Adriatica




Val Vibrata. Fiume Inquinato: “La magistratura deve accertare le reali responsabilità sulle cause che hanno prodotto l’inquinamento del fiume Vibrata e perseguire nei termini di legge i colpevoli”.

Comunicato Stampa del Consigliere Regionale Berardo Rabbuffo

“La magistratura deve accertare le reali responsabilità sulle cause che hanno prodotto l’inquinamento del fiume Vibrata e perseguire nei termini di legge i colpevoli”.

E’ di questo avviso il Consigliere Regionale Berardo Rabbuffo, il quale interviene in seguito agli episodi di inquinamento del fiume Vibrata. “Gli ultimi avvenimenti, che hanno trovato risalto anche sulla cronaca nazionale, hanno prodotto un’immagine negativa del territorio teramano, in particolare per i comuni di Martinsicuro ed Alba Adriatica, con pesanti ricadute anche per il turismo balneare. E’ necessario reagire con fermezza accertando le cause ed i responsabili perché possano rispondere dinanzi alla legge dei danni inflitti al nostro territorio, sia ambientali che economici.

Io, in qualità di Consigliere Regionale espressione di questa provincia, avanzerò delle proposte in Regione che avranno lo scopo di rilanciare l’immagine dei comuni di Martinsicuro ed Alba Adriatica, il turismo e l’economia del posto deteriorata dagli ultimi avvenimenti di cronaca.

Infatti questo episodio si va ad aggiungere ad altri avvenuti in passato che potrebbero creare uno stereotipo per il territorio in cui tutto, non solo le spiagge e l’ambiente, ma anche l’equilibrio sociale è negativo.

E’importante che la politica in questo momento sostenga i cittadini e si attivi immediatamente, per tramite delle istituzioni, per risolvere il problema. Un mio invito va quindi all’amico  e Assessore Provinciale Francesco Marconi perché la Provincia agisca prontamente in tal senso”.

Teramo lì, 2 settembre 2010.




Roseto degli Abruzzi (TE). “L’Aquila nel Belice”; solidarietà e cultura Dalle tradizioni un messaggio di speranza per la rinascita

“L’Aquila nel Belice”; solidarietà e cultura

Dalle tradizioni un messaggio di speranza per la rinascita

Roseto, 2 settembre 2010 –   Ripartire dopo il terremoto puntando sulle tradizioni ma anche motivare i giovani attraverso il valore educativo della riscoperta del folclore.

Si fonda su questi presupposti il progetto “L’Aquila nel Belice” sviluppatosi dal 2 al 14 luglio scorso proprio nei paesi del Belice colpiti dal terremoto del 1968.

Ospiti di una parrocchia nel comune di Poggio Reale, quaranta giovani selezionati dai gruppi folcloristici delle province di L’Aquila e Teramo hanno dato vita ad un singolare scambio culturale impegnandosi in spettacoli e manifestazioni che hanno toccato tra gli altri i paesi di Gibellina, Salemi, S. Margherita, Trapani, Elice e Partanna.

L’iniziativa è stata resa possibile dal contributo della Provincia di Teramo che ha messo a disposizione un autobus per il trasferimento dei partecipanti.

Il Comune di Roseto ha offerto alcuni doni da consegnare ai Comuni del Belice come segno di amicizia e vicinanza.

Il Sindaco Franco Di Bonaventura e il Vice Sindaco Teresa Ginoble hanno salutato i giovani al loro rientro al termine del programma esprimendo il vivo apprezzamento per l’iniziativa che attraverso le tradizioni della nostra terra ha voluto portare un forte messaggio di speranza e solidarietà ai paesi siciliani.

< Siamo stati ricevuti da Giovanni Cottone, Presidente dell’Unione dei Comuni del Belice – ha raccontato Giusy Casati, coordinatrice del progetto – e durante la nostra permanenza abbiamo sviluppato un singolare itinerario alla scoperta di luoghi straordinari in cui abbiamo fatto incontrare la nostra tradizione con quella dei paesi siciliani. L’iniziativa è stata molto apprezzata e ci auguriamo di poterla ripetere in seguito, creando un vero ponte culturale tra le due realtà accomunate dal dolore del terremoto>.

All’iniziativa ha preso parte anche un coro gospel messo a disposizione dalla Diocesi dell’Aquila di cui fa parte Don Gaetano della Parrocchia di Fossa.




Teramo. Il calendario dei controlli con gli autovelox e telelaser in provincia

Ph. Walter De Berardinis
Ph. Walter De Berardinis

Sicurezza della circolazione stradale: servizi coordinati di controllo con autovelox e telelaser dal 1 al 15 settembre 2010, in attuazione della Direttiva del Ministro dell’Interno 14.8.2009.

In attuazione di quanto stabilito nella riunione di coordinamento svoltasi presso questa Prefettura in data 6 ottobre scorso, è stato concordato anche per la prima metà del mese di agosto (periodo dal 1 al 15.09.2010) il calendario, che segue, finalizzato ad una coordinata azione di vigilanza e di controllo della circolazione stradale e dei limiti di velocità, con l’utilizzo di autovelox e telelaser:
Corpi di Polizia Municipale
Campli
(Autovelox)
– S.P. nr. 17
– S.S. nr. 81
– S.P. nr. 17/A
– S.P. nr. 262
– S.P. nr. 3
2 settembre 2010
3         ”           “
4         ”           “
5         ”           “
6         ”           “
Canzano
(Autovelox)
– S.S. nr. 150 Km. 17+500
– S.S. nr. 150 Km. 19+000
5 settembre 2010
11         ”           “
Castellalto
( Telelaser)
– S.S. n. 150
– Via Vomano
– Casemolino
– Petriccione
– Villa Zaccheo
TUTTI I GIORNI
Giulianova
(Autovelox)
– Via Cupa – Via per Mosciano
– Via Montello – Via per Mosciano
– Via Amendola – Via Per Mosciano
3 e 14 settembre 2010
7  settembre 2010
10         ”            “
Notaresco
(Autovelox)
– S.P. n. 22 civico 16
– S.P. n. 553 Km. 7+700
– S.P. n. 553
– S.P. n. 22 Km. 11+680
– S.P. nr. 553 Km. 7+600
– S.P. n. 22 Km. 11+680
1  settembre 2010
2            ”           “
6, 8,13 e 15 settembre
7   settembre 2010
9           ”           “
14         ”           “
Pineto
(Autovelox)
– S.S. nr. 16 Variante Pineto
– Villa Fumosa
– Mercatone Uno
– S.P. nr. 28
1-2-3-6-7-9-10-13-14-15
Settembre 2010
Roseto Degli Abruzzi
(Autovelox)
– S.S. nr. 16 Km. 412-Km. 416
– Cologna Spiaggia
– S.S. nr. 150 Km. 3
– Mazzocco – Giammartino
1 e 10 settembre 2010
3    settembre 2010
6        ”              “
8        ”              “
Sant’Omero
(Telelaser)
– S.P. n. 8
– S.P. n. 259
– S.P. n. 12
– S.P. n. 17
– S.P. n. 11
– S.P. n. 13
TUTTI I GIORNI
Tossicia
(Autovelox)
– S.S. n. 150 Km. 33+800
martedì, giovedì, sabato
Com. Sez. Polizia Stradale
(Telelaser / Autovelox)
– S.P. n. 150
– S.P. nr. 1
3 settembre  2010
9        ”              “
TUTTI GLI ALTRI GIORNI STRADE STATALI E PROVINCIALI
Polizia Provinciale
(Telelaser / Autovelox)
– S.S. nr. 80 Racc.
– S.P. nr. 8
– S.P. n. 553
3 settembre 2010
9       ”              “
15     ”              “
ALTRI GIORNI




Teramo. La Provincia replica agli ATC sulla regolamentazione della caccia al cinghiale.

La Provincia replica agli ATC sulla regolamentazione della caccia al cinghiale.

Un incontro interlocutorio, finalizzato ad esaminare le possibili soluzioni per ridurre l’impatto provocato dall’annunciata chiusura dello stabilimento della Phard di Mosciano Sant’Angelo. È quello che si è svolto ieri mattina, nella sede dell’Assessorato al Lavoro, in via Taraschi, tra azienda e sindacati e alla presenza dell’assessore al Lavoro Eva Guardiani e del dirigente del servizio Politiche del lavoro della Regione, Giuseppe Sciullo.

L’azienda, infatti, pur riconoscendo valido il percorso di agevolazioni proposto da Regione e Provincia ha confermato l’intenzione di trasferire a Nola, in provincia di Napoli, l’attività di progettazione attualmente svolta a Mosciano.
Un’operazione finalizzata ad una complessiva riorganizzazione aziendale i cui riflessi, sul piano occupazionale, costituiscono per i sindacati motivo di forte preoccupazione, soprattutto in vigenza della cassa integrazione straordinaria siglata lo scorso mese di aprile che interessa circa 80 persone su un totale di 107 unità.

Tra le soluzioni prospettate durante l’incontro – oltre a quelle di mantenere attivo in provincia di Teramo un polo logistico (spaccio e magazzino) – è stata esaminata anche la possibilità di continuare a progettare a Mosciano la linea “Zu Elements” con un processo di esternalizzazione.

In ogni caso, per chi fosse disponibile a trasferirsi a Nola, l’azienda ha previsto una serie di incentivi. I sindacati, ritenendo insufficienti le enunciazioni dell’azienda, hanno continuato a sostenere che permangono le condizioni per il mantenimento degli attuali livelli occupazionali a Mosciano.

Un nuovo incontro si terrà lunedì 6 settembre, alle 11,30, sempre nella sede dell’Assessorato al Lavoro.

“La Provincia, insieme alla Regione – ha dichiarato l’assessore al Lavoro Eva Guardiani – ha intenzione di proseguire nell’attività di verifica e di ricerca di possibili strumenti finalizzati alla riduzione dei previsti esuberi e, comunque, alla individuazione di percorsi tali da garantire il reimpiego, almeno parziale, dei lavoratori. Il nostro auspicio, in tale senso, è di ridurre al minimo l’impatto della decisione assunta dall’azienda”.

Hanno partecipato all’incontro, oltre all’assessore Guardiani e al Servizio relazioni industriali dell’ente rappresentato dal responsabile Paolo Rota e da Pierluigi Babbicola, Marco Poltrone, vice sindaco di Mosciano insieme all’assessore ai Lavori pubblici Giuliano Andrenacci, e per i sindacati la Rsa assistita da Fabio Benintendi (Fisascat Cisl) e Franco Di Ventura (Filcams Cgil). La Phard era rappresentata dall’amministratore delegato Fausto Cosi, dal direttore delle risorse umane Raimondo Liguoro e dal consulente Ciro Canditone.

Teramo 31 agosto 2010




Teramo. Vertenza Phard: ancora un incontro interlocutorio

Provincia di Teramo
Provincia di Teramo

Vertenza Phard: ancora un incontro interlocutorio

Un incontro interlocutorio, finalizzato ad esaminare le possibili soluzioni per ridurre l’impatto provocato dall’annunciata chiusura dello stabilimento della Phard di Mosciano Sant’Angelo. È quello che si è svolto ieri mattina, nella sede dell’Assessorato al Lavoro, in via Taraschi, tra azienda e sindacati e alla presenza dell’assessore al Lavoro Eva Guardiani e del dirigente del servizio Politiche del lavoro della Regione, Giuseppe Sciullo.

L’azienda, infatti, pur riconoscendo valido il percorso di agevolazioni proposto da Regione e Provincia ha confermato l’intenzione di trasferire a Nola, in provincia di Napoli, l’attività di progettazione attualmente svolta a Mosciano.

Un’operazione finalizzata ad una complessiva riorganizzazione aziendale i cui riflessi, sul piano occupazionale, costituiscono per i sindacati motivo di forte preoccupazione, soprattutto in vigenza della cassa integrazione straordinaria siglata lo scorso mese di aprile che interessa circa 80 persone su un totale di 107 unità.

Tra le soluzioni prospettate durante l’incontro – oltre a quelle di mantenere attivo in provincia di Teramo un polo logistico (spaccio e magazzino) – è stata esaminata anche la possibilità di continuare a progettare a Mosciano la linea “Zu Elements” con un processo di esternalizzazione.

In ogni caso, per chi fosse disponibile a trasferirsi a Nola, l’azienda ha previsto una serie di incentivi.  I sindacati, ritenendo insufficienti le enunciazioni dell’azienda, hanno continuato a sostenere che permangono le condizioni per il mantenimento degli attuali livelli occupazionali a Mosciano.

Un  nuovo incontro si terrà lunedì 6 settembre, alle 11,30, sempre nella sede dell’Assessorato al Lavoro.

“La Provincia, insieme alla Regione – ha dichiarato l’assessore al Lavoro Eva Guardiani – ha intenzione di proseguire nell’attività di verifica e di ricerca di possibili strumenti finalizzati alla riduzione dei previsti esuberi e, comunque, alla individuazione di percorsi tali da garantire il reimpiego, almeno parziale, dei lavoratori. Il nostro auspicio, in tale senso, è di ridurre al minimo l’impatto della decisione assunta dall’azienda”.

Hanno partecipato all’incontro, oltre all’assessore Guardiani e al Servizio relazioni industriali dell’ente rappresentato dal responsabile Paolo Rota e da Pierluigi Babbicola, Marco Poltrone, vice sindaco di Mosciano insieme all’assessore ai Lavori pubblici Giuliano Andrenacci, e per i sindacati la Rsa assistita da Fabio Benintendi (Fisascat Cisl) e Franco Di Ventura (Filcams Cgil). La Phard era rappresentata dall’amministratore delegato Fausto Cosi, dal direttore delle risorse umane Raimondo Liguoro e dal consulente Ciro Canditone.

Teramo 31 agosto 2010




Giulianova. Manifestazioni: approvato l’elenco dei progetti ammessi a contributo. Solo 4 le associazioni giuliesi

Manifestazioni: approvato l’elenco dei progetti ammessi a contributo

La Giunta Catarra ha approvato i contributi da erogare alle associazioni culturali,  sportive e sociali: un totale di 93.100 euro per 71 progetti selezionati. 161 le richieste di contributo pervenute in seguito al bando, il primo della Giunta Catarra, pubblicato l’8 giugno scorso.

I fondi disponibili sono stati così distribuiti: 74.300 euro per i settori cultura e istruzione;  6.500 euro  per le manifestazioni sportive;  12.300 per il sociale e le politiche giovanili.

L’elenco delle associazioni finanziate è disponibile sul sito dell’Ente: www.provincia.teramo.it in sala stampa.

A questo proposito il vicepresidente della Provincia di Teramo, Renato Rasicci e l’assessore alla Cultura, allo sport, alla caccia e pesca, Giuseppe Di Michele, dichiarano: <E’ il primo bando che emaniamo dal nostro insediamento. Com’è noto, infatti, fino ad oggi, siamo stati alle prese con un’operazione di risanamento dell’ente e con un bilancio fortemente ingessato a causa dei debiti che abbiamo trovato. Una situazione che ha penalizzato i settori tradizionalmente finanziati dalla Provincia, come la cultura e lo sport, per far fronte ad alcuni problemi ritenuti prioritari e fra questi la manutenzione delle strade. Nella valutazione delle domande pervenute abbiamo tenuto conto delle qualità dei progetti, dell’equilibrio territoriale, della salvaguardia delle tradizioni culturali che sono l’espressione identitaria del territorio e, infine di alcune proposte nuove per sostenere la creatività giovanile e le nuove espressioni culturali>.

LINK: http://www.provincia.teramo.it/sala-stampa/manifestazioni-approvato-lelenco-dei-progetti-ammessi-a-contributo

Teramo 31 agosto 2010