Teramo. PDL: Dopo la nuova, inqualificabile e ingiustificabile aggressione al Sindaco di Teramo

Dopo la nuova, inqualificabile e ingiustificabile aggressione al Sindaco di Teramo, successiva all’incontro della “Giunta itinerante” con il Comitato di Quartiere della Gammarana, che ha di fatto trasformato in un ennesimo momento di “democrazia negata” quello che, al contrario, doveva essere un momento di “democrazia partecipata”, il PdL di Teramo sente venuto il momento di dire

BASTA!

Non è più tollerabile il fatto che la nostra città sia ostaggio dell’arroganza, della violenza, della protervia, dell’insolenza, dell’assoluta mancanza di rispetto per le regole della democrazia, dell’aggressione sistematica ai danni di chi amministra su mandato popolare, della logica della minaccia sostituita alla logica del confronto.

MAI

Nella sua storia, il Governo della nostra Teramo ha conosciuto avversari di una tale pochezza politica, in grado solo di tentare, con la forza delle mani e non delle idee, sia di sovvertire l’esito elettorale che, ed è noto, ha chiamato il Centrodestra alla guida della città; sia di stravolgere gli stessi meccanismi democratici, per imporre le scelte di una minuscola minoranza sulla volontà della maggioranza. Abbiamo vissuto, in passato, momenti di scontro politico anche aspri, così come abbiamo vissuto momenti di confronto acceso sui grandi temi. Mai, fino ad ora, si era raggiunto però un tale livello di deterioramento del gioco democratico. Per questo, affermiamo che

NON SUCCEDERA’ PIU’

Non siamo più disposti, come teramani e come esponenti del partito di maggioranza, a tollerare ulteriori manifestazioni di sottocultura e di devianza, né a concedere oltre spazi di visibilità a chi, con il solo scopo di giustificare la propria esistenza, strumentalizza ogni occasione, solo per fare di Teramo il teatro di una guerriglia costante.

Per questo, non facendo mancare al Sindaco Maurizio Brucchi la nostra solidarietà e la nostra vicinanza, umana e politica, noi rappresentanti del PdL teramano

CHIEDIAMO

Che il Prefetto di Teramo, il Questore, il Colonnello Comandante la Compagnia dei Carabinieri e più in generale tutte le Forze dell’Ordine, adottino fin da subito nuove e più rigide regole di repressione di ogni manifestazione di violenza. Plaudiamo, in questa ottica, alla scelta di istituire la “zona rossa” in Centro Storico, troppo spesso trasformato in palcoscenico dell’urbana guerriglia, ma crediamo che sia necessario intensificare l’azione repressiva, perché nessuno creda che la democrazia possa soccombere sotto i colpi della furia becera di chi crede che insultare un Sindaco, imbrattare un muro o danneggiare un bene pubblico equivalga ad esistere socialmente e politicamente.

Coordinamento Provinciale PDL Teramo




La S.S.D. Teramo calcio S.r.l. comunica di aver raggiunto l’accordo con il caciatore Eugenio Bontà, il quale è già a disposizione di Mister Cifaldi.

La S.S.D. Teramo calcio S.r.l. comunica di aver raggiunto l’accordo con il caciatore Eugenio Bontà, il quale è già a disposizione di Mister Cifaldi.
Il ragazzo, classe 1991, ricopre il ruolo di esterno di centrocampo e proviene dall’Aquila Calcio, con la quale ha collezionato in stagione una presenza nel Campionato di Seconda Divisione.
L’ingaggio del giovane esterno segue quello del difensore di fascia Umberto De Lucia, classe 1992, proveniente dal Fossombrone.




Teramo. Caso Massoneria: Precisazione sulla grafica di Teramo Virtual City

Precisazione sulla grafica di Teramo Virtual City

In merito alle dichiarazioni apparse sugli organi di informazione, con le quali si allude a significati sottintesi inseriti nella grafica di “Virtuvius”, l’avatar di Teramo Virtual City, si precisa che la lettura rappresentata è totalmente estranea alle intenzioni e ai valori che l’applicazione vuole trasmettere.

Come sottolinea la dott.ssa Eva Pietroni, coordinatrice del progetto Virtualcity, che ha curato direttamente, assieme ai suoi collaboratori del Dipartimento di Tecnologie applicate ai Beni Culturali del CNR di Roma, la grafica del progetto in 3D, il personaggio protagonista della narrazione é stato connotato con quelli che sono gli elementi storici della tradizione dell’architettura: il compasso, la squadra e la colonna dorica. E ciò perché, trattandosi di un architetto virtuale, esso accompagna il visitatore con un bagaglio di competenza e conoscenza che vanno identificati con simbologie appropriate e pertinenti.

Nessun messaggio subliminale né segnali di diverso riferimento.




Teramo. IL DUOMO E LA LOGISTICA, intervento di Flavio Bartolini

IL DUOMO E LA LOGISTICA

La  tristezza nel vedere il muro del duomo distrutto da un camion nasce da lontano. Nasce da quell’ autoporto mai reso funzionante.

Siamo di fronte ad un problema di logistica: di logistica distributiva. L’ incapacità di quell’ autista è solo l’ effetto. Le cause si annidano in negligenze passate, che ora i cittadini teramani pagano a caro prezzo.

La logistica nasce con le esigenze militari di supportare e approvvigionare i combattenti e i mezzi da combattimento con viveri, munizioni, carburanti.

La logistica studia come soddisfare queste esigenze nel miglior modo possibile nel senso di tempi e costi.

La logistica ci dice soprattutto che un mezzo di tali dimensioni, un T.I.R appunto è adatto alle lunghe distanze e alle grandi quantità di merce (mediamente un TIR contiene 18 bancali) ed esegue il carico scarico in un centro di smistamento: come può essere un autoporto.

Dall’ autoporto poi partono mezzi più agili e più piccoli anche perché le esigenze delle attività di un centro storico sono più piccole.

È alquanto irreale che un TIR del genere porti merce esclusivamente per un’ attività del centro storico. Sicuramente ripartiva per altre mete, per altre città.

L’ ideale sarebbe stato quello di scaricare il suo carico in un centro di smistamento, in quell’ autoporto incompiuto alle porte della città.

Alle porte di quella città della quale hanno oltraggiato uno dei simboli più rappresentativi.

Flavio bartolini

Consulente di Logistica e residente del centro storico




SILVI (TE). ARRESTATO DAI CARABINIERI SU ORDINE DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE UN PREGIUDICATO ORIGINARIO DELL’AQUILA, AUTORE DELLA RAPINA AI DANNI DELLA FILIALE DI SILVI DELLA BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA. AD INCASTRARLO E’ STATA LA SUA STESSA IMPRONTA.

SILVI (TE). ARRESTATO DAI CARABINIERI SU ORDINE DI CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE UN PREGIUDICATO ORIGINARIO DELL’AQUILA, AUTORE DELLA RAPINA AI DANNI DELLA FILIALE DI SILVI DELLA BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA.  AD INCASTRARLO E’ STATA LA SUA STESSA IMPRONTA.

Fin dal primo istante, i Carabinieri della Stazione di Silvi Marina, hanno creduto che l’autore della rapina alla filiale della Monte dei Paschi di Siena perpetrata alle 15,30 del 20.12.2010, non fosse andato troppo lontano. Nella serata di ieri 10 gennaio 2011, i militari agli ordini del Luogotenente Antonio TRICARICO, lo hanno arrestato su ordine di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Teramo su richiesta del P.M. presso la Procura di Teramo Dott. Stefano Giovagnoni, nel proprio domicilio di via Fratelli Bandiera, ove DI LUCA Fabio, 41enne originario dell’Aquila, usufruiva di un’abitazione concessa a titolo gratuito dal Comune di Silvi poiché sfollato aquilano. La dinamica della rapina ha convinto i Carabinieri che l’autore fosse sicuramente censurato e con precedenti specifici. La sua “professionalità” ha denotato calma e sicurezza d’azione, pertanto una impronta sarebbe servita e bastata agli investigatori per tirare fuori l’identità dello sconosciuto soggetto. L’uomo, infatti, durante il colpo ha indossato una probabile maschera di lattice che ne ha modificato i caratteri somatici del volto proprio per evitare di essere riconosciuto, ma ha fatto un errore, ha lasciato una bella impronta. Il Ris (Reparto Investigazioni Scientifiche) di Roma ha eseguito l’esame di identità dattiloscopica, stabilendo che l’impronta rilevata era idonea ai fini processuali proprio per il riconoscimento di ben 18 punti caratteristici dei sedici richiesti dalle legge per il pieno riconoscimento della responsabilità penale. Il bottino del Di Luca era stato poco meno di 2.500,00 euro ed ora dovrà rispondere della pesante accusa di RAPINA,  aggravata dal fatto di essersi travisato e di aver usato un taglierino a scopo di minaccia. L’uomo, difeso dall’avv. Antonino Orsatti, è stato rinchiuso nel carcere teramano di Castrogno in attesa dell’interrogatorio di garanzia.



Teramo. Caso Borghezio: Il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Teramo rinnova la propria solidarietà alla popolazione Aquilana

Il Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Teramo rinnova la propria solidarietà alla popolazione Aquilana e ai corregionali colpiti dal sisma che oggi hanno subito un attacco barbarico sferrato dall’europarlamentare Borghezio. Le parole offensive riportate oggi dalla stampa rientrano nel clichè di aggressione con cui la Lega, per tramite dei propri più beceri scagnozzi, attacca e umilia intere popolazioni senza la minima competenza e cognizione di causa. Le parole che oggi abbiamo dovuto subire sono la chiara rappresentazione del profondo atteggiamento di odio e superiorità autoreferenziale che contraddistinguono la propaganda populista e demagogica fatta alle spalle di chi ha visto distrutta la propria “normalità” e ha bisogno dell’aiuto e del sostegno della società civile. Allo stesso tempo si legge la risposta del presidente Chiodi, alleato di governo della Lega e di Borghezio, che si è trovato costretto a giustificare il proprio operato rispondendo con richiami all’operato della propria giunta, fatta perlopiù di tagli ai servizi della popolazione. Il Circolo di SEL Teramo ritiene tanto deprimente quanto inaccetabile la risposta che è stata fornita e ricorda al presidente Chiodi che non deve spaventarsi degli attacchi dei piemontesi, queste le origini di Borghezio, e che è più riguardoso nei confronti dei nostri corregionali colpiti dal sisma liquidare l’insultante ignoranza leghista con un più semplice no comment.
La Segreteria del Circolo di Sinistra Ecologia e Libertà di Teramo



Teramo. domani, alle ore 11:00, presso la sede di Fututo e Libertà sita in Via Delfico

domani, alle ore 11:00, presso la sede di Fututo e Libertà sita in Via Delfico, angolo Piazza Martitri (sopra bar Olmo) è indetta una conferenza stampa per analizzare la nuova legge di bilancio recentemente approvata dal Consiglio Regionale ed esporre alcune importanti novità per la provincia di Teramo introdotte grazie agli emendamenti presentati dal Capogruppo di FLI Berardo Rabbuffo.




Provincia di Teramo. S’insedia domani la Cup, all’ordine del giorno i nuovi bandi Por

S’insedia domani la Cup, all’ordine del giorno i nuovi bandi Por

Il Presidente, Valter Catarra, ha convocato per domani, alle ore 15,30, nella sede dell’Assessorato al Lavoro e alla Formazione professionale, in via Taraschi, la Commissione unica provinciale, l’organo consultivo e di concertazione chiamato ad esprimersi in merito alle politiche del lavoro e della formazione dell’ente.

Due i punti all’ordine del giorno: la ricostituzione dell’organo, i cui componenti effettivi e supplenti – su indicazione di sindacati, associazioni datoriali, ufficio scolastico provinciale, università, consigliera di parità, federazione tra le associazioni dei disabili ed enti d’ambito – sono stati recentemente nominati con decreto del Presidente della Provincia, e la concertazione dei nuovi bandi Por in uscita.

I bandi, che in linea con quelli precedentemente pubblicati riguardano in particolare la formazione, sono in via di ultimazione e dovranno essere completati con le indicazioni della Cup. Previste nuove azioni di contrasto alla precarietà e alla povertà e formazione continua per le piccole imprese con tirocini per giovani disoccupati e inoccupati, percorsi integrati formazione-lavoro, corsi per i percettori di sostegno al reddito e corsi rivolti ai dipendenti delle pmi.

“Dalla Cup ci attendiamo – spiega l’assessore al Lavoro e alla Formazione professionale, Eva Guardiani – indicazioni precise soprattutto in merito alle scelte da effettuare sulle qualifiche professionali, l’unica casella dei nuovi bandi ancora da riempire. La concertazione sarà utile per condividere nella sua interezza il piano, che sarà portato avanti in tempi brevi”.

Teramo, 10 gennaio 2011




Teramo. Dimensionamento scolastico. “Istituto comprensivo di Basciano fuori pericolo: anche per la media vallata del Vomano una scelta totalmente congruente” asserisce il consigliere provinciale Emidio Di Matteo

Dimensionamento scolastico. “Istituto comprensivo di Basciano fuori pericolo: anche per la media vallata del Vomano una scelta totalmente congruente” asserisce il consigliere provinciale Emidio Di Matteo

E’ con soddisfazione che il consigliere provinciale Emidio Di Matteo (PDL) accoglie l’approvazione da parte della Giunta regionale del Piano della Rete Scolastica per l’anno 2011/2012 e a questo proposito dichiara: “Il Piano, insieme ad  altri importanti interventi, prevede non la soppressione dell’Istituto Comprensivo di Basciano ma il fondamento di un nuovo Istituto Comprensivo costituito dall’insieme delle scuole di Basciano, Penna Sant’Andrea e Villa Vomano con successivo dislocamento della sede della Dirigenza Scolastica in quest’ultima località”.

Di Matteo, quindi,  “ringrazia tutti coloro che hanno lavorato e mostrato il proprio impegno al fine del raggiungimento di tale risultato ed in particolar modo l’assessore regionale all’istruzione Paolo Gatti perchè è stato in grado di accogliere ed interpretare al meglio ed in maniera previdente le istanze e le esigenze dei territori. E’ stata scelta la soluzione più rappresentativa della realtà sociale ed economica esistente nelle località della media Vallata del Vomano, vissuta oramai come fosse un unico centro tanto da sentire l’esigenza anche nella recente ridelimitazione dei Collegi Provinciali, di ricomprendere le località di Basciano, Penna Sant’Andrea e Villa Vomano in uno stesso Collegio. Ci si augura che tutto ciò rappresenti l’inizio di un percorso che porti alla nascita di un nuova dimensione sociale, economica e politica in grado di lavorare per lo sviluppo del territorio ed il benessere di tutti cittadini”.

Teramo 11 gennaio 2011




Teramo. CONFERENZA STAMPA MARTEDI’ 11 GENNAIO ORE 12 Sala audiovisivi Biblioteca Delfico – via Delfico, Teramo

CONFERENZA STAMPA
MARTEDI’ 11 GENNAIO
ORE 12

Sala audiovisivi Biblioteca Delfico – via Delfico, Teramo

Presentazione del Piano di dimensionamento scolastico

A illustrare i termini della programmazione della rete scolastica provinciale sarà l’assessore regionale alle politiche attive del Lavoro, formazione e istruzione, Paolo Gatti

Parteciperanno il presidente Valter Catarra e l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione, Giuseppe Antonio Di Michele

Teramo 10 gennaio 2011