Pescara. Presentazione del catalogo di Giovanni Carbone e Leo Strozzieri “Panismo a quattro mani”




Giulianova. Nel prossimo appuntamento l’associazione culturale Quid presenta la raccolta di racconti dal titolo Animale a chi? storie di ali, zampe e altre meraviglie di Eunice Lelli.


La scrittrice di questa raccolta di racconti e’ la nostra Eunice Lelli.

L’incontro si terra’ al Circolo Culturale Il Nome della Rosa di Giulianova con sede in Via Gramsci 46 bis, venerdi’ 6 ottobre alle ore 21.00 

Dialoghera’ con Eunice Lelli l’amico Roberto Di Giovannatonio, Presidente del circolo che ci ospita, nonchè scrittore, forte lettore e nostro socio onorario. Le letture saranno a cura di Rita Chiappini, la nostra presidente (giochiamo in casa, davvero!).

Animale a chi? è stato appena pubblicato dalla Infinito Edizioni. Questo libricino e’ nelle mani dei lettori e delle lettrici dal 29 settembre e questa di venerdi’ prossimo sara’ la prima presentazione. 

E’ davvero un grande onore per noi tenere a battesimo questa pubblicazione che, gia’ sappiamo, colpira’ chi vorra’ leggerlo per la semplicita’ con la quale Eunice dimostra come sia facile, ma anche urgente, fare attenzione alle piccole cose per tutelare e prendersi cura del mondo animale a partire dagli insetti e finendo ai grandi mammiferi marini, ma anche di noi stessi. 

Animale a chi?  e’ una raccolta di racconti brevi che nascono dalla fantasia di una persona curiosa, attenta e molto perspicace. Troveremo al suo interno storie di ragni e mosche ma anche orsi, lupi, gatti e addirittura un astice.
Ci parleranno di amicizia, solidarieta’, cura e sentimenti. Storie tutte da leggere.

Eunice Lelli

Diciamo “nostra” parlando di Eunice Lelli, perche’ fa parte del Direttivo dell’Associazione Quid. Ma Eunice ha sempre seguito da vicino realta’ associative che si occupano di cultura, di solidarieta’ e di cura degli altri, siano essi animali o umani.

Infatti, parte dei proventi derivanti dalla vendita di questo libro, andranno in aiuto a chi si occupa di animali. Quelli che arriveranno dalla vendita durante l’evento di venerdi’ 6 ottobre saranno destinati ad aiutare la Colonia Felina che e’ posizionata nei pressi del Cimitero di Giulianova.

Eunice Lelli, giuliese doc, non e’ nuova alla scrittura. Ha scritto, sempre per la Infinito Edizioni, i racconti Rapsodia in carta e inchiostro inclusi nell’e-book Il Prima e Il Dopo e I nostri eroi incluso nell’e-book dal titolo Vicini e Lontani , editi entrambi nel 2020.    

Venerdi’ 6 ottobre al Circolo Culturale Il nome della Rosa in Via Gramsci 46 bis a Giulianova alta 




Editoria: Montepagano nei racconti di Anna Maria Rapagnà, presentazione sabato 14 ottobre, ore 17,30 nella Chiesa S.S. Annunziata




Procida, 22 Settembre 2023 – XXXVI Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante. Venerdì 22 settembre alle ore 18.00 presentazione del libro “Tra l’essere e l’apparire” di Antonio Lera, presso la Sala consiliare del Comune di Procida nell’ambito del Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, sezione poesia.

Procida 22 Settembre 2023 – XXXVI Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante
Poesia ad Antonio Lera, nel corso del Festival della Letteratura di Procida, autore di
numerose pubblicazioni letterarie, critico letterario ed artistico, Presidente di
AGAPE Accademia Caffè Letterari d’Italia e d’Europa.

Venerdì 22 settembre alle ore 18.00 presentazione del libro “Tra l’essere e l’apparire” di Antonio Lera, presso la Sala consiliare del Comune di Procida nell’ambito del Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, sezione poesia.

Venerdi 22 Settembre 2023 alle ore 19.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Procida, dopo aver
presentato il suo ultimo libro TRA L’ESSERE E L’APPARIRE, Edizioni IlViandante (a dialogare con lui ci
sarà lo Scrittore Domenico Cornacchia), Antonio Lera (candidato al Nobel per la Letteratura 2023), riceverà
il prestigioso XXXVI Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante Poesia. La mattina seguente si
concluderà la gradita visita a Procida presso il magnifico Paradise Caffè con l’incontro Letterario che
vedrà come Autori Antonio Lera e Domenico Cornacchia. Scrittore Medico e Psicoterapeuta ANTONIO
LERA, Presidente dell’Associazione AGAPE Caffè Letterari d’Italia e d’Europa, Past Presidente del RC
Teramo Est, Past Presidente e Fondatore del RC Hatriaticum Piceno Roseto, Socio del Rotary E-Club of
Latino America, che ha come Presidente Cidinha, già Organizzatore del 60 Convegno AMSI (Associazione
Medici Scrittori Italiani nel 2011) ed in particolare del prossimo 1 CONVEGNO INTERNAZIONALE – Il Ruolo
della Poesia nella contemporaneità: tra letteratura e psiconalisi, intitolato al Prof. Mario Pazzaglia
(Autore dell’Antologia della Letteratura Italiana e di alcune Prefazioni dei libri di Antonio Lera) che si svolgerà
il 27/10/2023, nel territorio nazionale, nella regione Marche, ad ASCOLI PICENO – PALAZZO DEI
CAPITANI, così commenta: “Non trovo parole per ringraziare sufficientemente gli organizzatori di questo
splendido Premio Procida Isola di Arturo Elsa Morante, le Autorità Comunali e tutti gli Enti Patrocinanti la
Manifestazione. Un ringraziamento particolare va al Consigliere Delegato alla Cultura Dott. Michele Assante
del Leccese insieme al Coordinatore della Fiera del Libro di Procida Saverio D’Orio! Amo questa città dove
ho composto alcune delle mie liriche ed organizzato già in passato Caffè Letterari. E’ un’occasione davvero
particolare per ringraziare chi crede in quello che scrivo e che faccio, nella speranza di poter essere utile e
propagandare alcune mie visioni filosofico-letterarie che orientano al gustare la vita che spezza e si
allontana da una quotidianità mordace e superficiale in cui la fretta consumatoria fa posto al prendersi tempo
per se stessi, per essere oltre l’apparire. La nostra Associazione AGAPE Caffè Letterari d’Italia e d’Europa
ha come motto UNITI PER LA PACE NEL RISPETTO DI OGNI DIVERSITÀ e persegue la meta esistenziale
del passaggio dalla dimensione dell’io alla dimensione del noi; il viaggio all’interno dei caffè storici d’Italia
e d’oltralpe evoca emozioni, tra storia, arte e filosofia e contiene significati sociali di ampio respiro che
appartengono alle più antiche tradizioni delle più importanti città a vocazione culturale. I temi cari trattati
nella mia poetica / “Tra L’Essere e L’Apparire – Il Tempo E La Bellezza”, conducono ad un percorso verso
L’AMORE DI SE’ che se ben strutturato porterà poi inevitabilmente e progressivamente anche ALL’AMORE
PER GLI ALTRI e prendendo a spunto sia Foscolo che intravede nella poesia una doppia funzione
eternatrice e consolatrice, in quanto mitigante gli obbrobri del tempo presente, sollevando l'uomo a una sfera
ideali, Pascoli per il quale la poesia ha come obiettivo il diffondere la fratellanza, la solidarietà e la pace ed
infine Montale che definisce la poesia come fondamenta dell’argine al dilagare della superficialità, io voglio
utilizzare anche la Poesia come strumento privilegiato di grande utilità sociale che attraverso la sua tipica
straordinaria forza comunicativa può consentire di rallentare, prendere fiato, guardare le cose da un’altra
prospettiva, sviluppare speranza per tirarci fuori dalle trappole e pene della quotidianità, senza tuttavia
anestetizzarci o alienarci dalla realtà, ma bensì riconducendoci alla nostra essenza, per quell’effetto di
sospensione e diradamento dei pensieri affollanti la nostra mente che appesantiscono il vivere. Se
dovessimo dunque assimilare ad una parte del corpo la poesia dovremmo dire senz’altro lo scheletro,
ovvero la struttura portante della nostra umanità, a suggerire l’unità essere-apparire come il vero traguardo
esistenziale che scongiura di rimanere intrappolati nel campo dell’avere/mostrare o “dell’apparire avendo” e
che blinda il tempo esistenziale in relazione all’unità e non all’unicità della natura umana nella dimensione
del NOI, verso una globalità d’intenti e di pace nel pianeta, una sorta di Pronto Soccorso non solo poetico,
dove versi, opere pittoriche, etc., divengano bastioni contro la perdita del piacere dell’essere e il dilagare
della retrocultura dell’Apparire.” Tutti invitati dunque a Procida per questi appuntamenti che rappresentano
una vera e propria festa della Poesia e della Letteratura, occasione di ristoro e di gioia collettiva.




Giuseppe Festa presenta ” L’Estate dell’ Orsa Maggiore”. L’incontro, organizzato dall’associazione Quid, giovedì 21 settembre nel loggiato Cerulli.

Organizzata dall’associazione Quid, in collaborazione con la Biblioteca civica Bindi e con il patrocinio del Comune di Giulianova, si terrà giovedì prossimo, 21 settembre, la presentazione del libro “L’Estate dell’ Orsa Maggiore” di Giuseppe Festa. L’incontro con l’autore si terrà negli spazi del loggiato “Riccardo Cerulli”, sotto piazza Belvedere, a partire dalle 18.30. Dialogherà con lo scrittore la giornalista Azzurra Marcozzi. Nell’ “Estate dell’Orsa Maggiore”, Giuseppe Festa ripercorre la storia dell’ orsa Morena attraverso i ricordi e le testimonianze di chi, occupandosi di lei, ha salvato in fondo anche se stesso. In un viaggio sospeso tra passato e presente, l’autore rivela la vera essenza dell’orso marsicano, creatura intelligente e maestosa, drammaticamente a rischio d’estinzione. Giuseppe Festa ha pubblicato diversi romanzi: Il passaggio dell’orso (Salani, 2013 ), La luna è dei lupi (2016), Cento passi per volare ( 2018), I figli del bosco (2018), I lucci della Via Lago ( 2021), Una trappola d’aria (2021) e L’estate dell’ Orsa Maggiore (Garzanti 2023).




A DANTE MARIANACCI IL PREMIO CAMAIORE ALLA CARRIERA PER LA POESIA

In occasione della XXXV edizione del Premio Letterario Camaiore – Francesco Belluomini, che si terrà sabato 16 settembre, alle ore 21.00, a Villa Ariston del Lido di Camaiore, il poeta abruzzese Dante Marianacci riceverà un prestigioso Premio alla carriera per il libro di poesie Bagliori planetari (premessa di Carlo Ossola, Nino Aragno editore, 2022), che ha già ricevuto altri cinque importanti riconoscimenti nel corso del 2022 e del 2023. Insieme a Marianacci riceverà un altro premio alla carriera Luigi Fontanella, professore emerito alla State University di New York, per il volume Poesie scelte (1970-2021), pubblicato da Interlinea, mentre il Premio internazionale andrà quest’anno alla nota poetessa statunitense Diane Seuss, premio Pulitzer 2022, autrice della raccolta La ragazza dalle quattro gambe, Ensemble. I cinque finalisti che si contenderanno il premio per la poesia, il cui giudizio è affidato a una giuria popolare, saranno Franco Arminio, Gabriela Fantato, Giovanni Ibello, Duccio Trombadori, Gian Mario Villata. Tra gli altri riconoscimenti, il premio speciale andrà ad Eugenio De Signoribus, per il volume Nel villaggio oscuro (Manni), e il Premio Camaiore proposta a Diletta D’Angelo, autrice della raccolta, Defrost (Interno Poesia).

Dante Marianacci, già presidente del Centro Nazionale di Studi dannunziani e attualmente presidente della Fondazione Aria e della Casa della poesia in Abruzzo-Gabriele d’Annunzio, ha pubblicato, dal 1970 ad oggi, 13 libri di poesie, tre romanzi, numerose antologie europee e volumi di saggistica, in Italia e all’estero. A Bagliori planetari, un poema della contemporaneità di quasi undicimila versi, sono stati dedicati trentaquattro contributi critici, raccolti nel volume appena edito Voci per un concerto di poesia. Bagliori planetari di Dante Marianacci, (Ianieri Edizioni), curato da Andrea Gialloreto, professore associato di Letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara.

La giuria tecnica era composta da: Michele Brancale, Cinzia Demi, Simone Gambacorta, Federico Migliorati, Renato Minore, Ottavio Rossani e Rosanna Lupi (Presidente del Premio e vedova del fondatore Francesco Belluomini)




TERAMO. MARCELLO SACERDOTE E GINO BUCCI L’ABRUZZESE FUORI SEDE A TERAMO PER LA CHIUSURA DEL TOUR DEI RECORD: VENERDÌ 15 SETTEMBRE, VILLA COMUNALE H 18

THE LAST DANCE…

Si conclude il tour dei record dell’Abruzzese fuori sede, e si conclude – meteo permettendo – alla Villa Comunale di Teramo che avrebbe dovuto ospitare la prima apparizione del nostro fortunato autore. L’appuntamento è alle ore 18, alla terrazza dei cigni e delle paparelle, dove Gino vi aspetterà insieme al bravissimo attore Marcello Sacerdote con uno spettacolo inedito. Ad aprire la serata S.E. il dr. Antiaccademico Domenico Di Felice. Al termine firmacopie con gli ultimi libri rimasti della memoranda opera prima. Vi aspettiamo! (in caso di pioggia, Auditorium di S. Maria a Bitetto, Via Stazio)

 
IL LIBRO DEI RECORD

RIME TOSCIBILI di Gino Bucci, Teramo, Ricerche&Redazioni, 2022

Il primo libro di Gino Bucci, L’abruzzese fuori sede, così presentato da Donatella Di Pietrantonio nella quarta di copertina del volume:
«Seguitissimo e spassoso ambasciatore dell’Abruzzo nel mondo, Gino Bucci consegna ai lettori un gioco letterario che mescola dialetto e italiano, toponomastica e gastronomia, in una nuova Gnosi delle Fanfole esilarante e affettuosa che racconta gli abruzzesi come siamo.»
Remo Rapino nella sua prefazione al libro parla di «un geniale percorso sugli intriganti sentieri della dialettologia. Un invito lieve al ridere e al sorridere, anche di noi stessi, parlando alla mente e al cuore di tutti, al di là dei confini territoriali e delle differenze dialettali. Insomma un umile rosario di “mattità” che, di fatto, aprono alla conoscenza come alla valorizzazione dell’Abruzzo e della cultura abruzzese, che, sotto sotto, è terra misteriosa e intricata. Svelare segreti e sentimenti è come camminare a zonzo per i piccoli paesi, facendo emergere le minime anime di questi, cercando di superare un aspetto tipico del carattere abruzzese, già messo in luce da Ennio Flaiano “… quello del pudore dei propri sentimenti” o di stare, senza vergogna alcuna, dalla parte dei cafoni come insegna la scrittura di Ignazio Silone…»
E Gino nella sua introduzione: «Dice: “Ma qual è il senso di questo libro?” Vattelappesca. Spero possa far sorridere, spero possa appicciare qualche bel ricordo, spero possa mettere appetito.»



Teramo. Lutto Francesco Cerulli-Irelli: il saluto del giornalista Paolo Martocchia, autore del libro che racconta le sue imprese sportive.

Duomo di Teramo, 12 settembre 2023

La nobiltà d’animo mai disgiunta da un’educazione cristallina; la sobrietà, tipica di quei ceppi familiari ricordati nei libri di storia per aver contribuito fattivamente allo sviluppo sociale ed economico di Teramo e della sua provincia; la gentilezza, perché il signore non giudica e nemmeno distingue; la perspicacia, perché se lo Spirito Santo ti dona il Talento, la tua parabola di vita è segnata, per te, i tuoi familiari, i tuoi amici. Il segno primigenio di Franco era la benevolenza, nei confronti di tutti. Anche nei confronti di chi scrive, che ha lottato contro la sua proverbiale sobrietà per ricordarne le gesta sportive, vero ed autentico campione, esempio di dedizione assoluta alla disciplina sportiva senza mai essere prono agli sponsor e al business. Associo il vissuto di Franco alla vita del primo editore italiano, Aldo Manuzio, il quale come motto della sua casa editrice aveva il termine Festina Lente, ovvero affrettati con lentezza. Franco impersonificava in toto questo motto: il gusto e l’ebbrezza della velocità in tutti i campi della vita, senza mai diminuire o condizionare la bellezza delle cose fatte bene, con maestria. GRAZIE FRANCO, perché nello sport così come nella vita di Padre ed Imprenditore, ci lasci un meraviglioso esempio di vita; esempio da cui le future generazioni potranno trarre frutti fecondi.

Paolo Martocchia

 

Nota di redazione: proprio il 20 dicembre del 2021 salutammo l’uscita del libro dedicato a Franco con la copia numero “0” consegnata al pilota giuliese Gabriele Tarquini che aveva curato la prefazione del libro.

Questo il post su fb del giorno seguente:  Ieri sera, in compagnia di amici, abbiamo salutato l’uscita dell’ultima fatica editoriale del collega Paolo Martocchia (il primo da sx) dal titolo “Francesco Cerulli Irelli – il percorso di un pilota romantico”, Hatria edizioni, con prefazione del campione giuliese Gabriele Tarquini. Non poteva mancare il nipote del pilota di “Tripoli” (Vincenzo Trifoni), Enzo Manini e Gabriele Barcaroli, consulente sportivo. I pregevoli lavori editoriali del collega Martocchia confermano che la nostra provincia può vantare una VERA tradizione vincente nel motorsport internazionale.

Quel libro riporta una bella dedica di Franco: “…a mia madre (Maddalena Spinozzi, moglie di Enrico Cerulli Irelli, ndr), che tanto patì quel periodo, ma in silenzio percorse la mia strada. Ai tanti appassionati di motorsport di quegli anni.” Francesco Cerulli Irelli

Alle famiglie Cerulli Irelli – Spinozzi rinnoviamo le condoglianze di tutta la redazione de giulianovanews.it

Walter De Berardinis

 




Teramo. Editoria: incontro sulla “Gastronomia teramana ieri e oggi” con Alessandra Gasparroni e Claudio D’Archivio.

Domani, giovedì 14 settembre, alle ore 18, alla Villa Comunale di Teramo si terrà un incontro sulla “Gastronomia teramana, ieri e oggi”. Interverranno l’antropologa Alessandra Gasparroni, il dottor Claudio D’Archivio e la giornalista gastronomica Carla De Iuliis. Saranno disponibili tutti i libri Ricerche&Redazioni dedicati alla Cucina teramana.




Associazione culturale Nuove Sintesi e Aries Officina Nazionalpopolare presentano il libro “VIA RASELLA 80 ANNI DI MENZOGNE”. Interververà l’autore del libro Pierangelo Maurizio. L’introduzione sarà a cura dell’Avv. Alessio De Iuliis.

L’evento avrà luogo sabato 9 settembre a Bellante paese (TE), con inizio ore 17.30, presso la Sala ex asilo sita in Piazza Arengo.
Pierangelo Maurizio, classe 1959. Da vent’anni a Mediaset, ha cominciato parecchio tempo fa a Repubblica, passando per Il Tempo, Il Giornale, Il Borghese, la Rai, Libero, La Verità, inviato del Tg5 e di Quarto Grado.
Nota introduttiva:
“Un libro, sui fatti e sui misteri dell’azione più famosa della Resistenza. Se per mezzo secolo è stata nascosta la morte di Piero Zuccheretti, falciato dall’attentato compiuto dai Gap comunisti (PCI) a Roma il 23 marzo ‘44, oggi non è facile trovare il luogo dove riposa il “bambino di Via Rasella”… Con lui morì anche un capo partigiano di Bandiera Rossa, Antonio Chiaretti. In “Via Rasella, 80 anni di menzogne” nuovi retroscena, approfondimenti, nuovi documenti. Alla luce delle 291 schede del professor Attilio Ascarelli, incaricato delle riesumazione dei fucilati alle Fosse Ardeatine, rimaste segrete per oltre 70 anni, viene ripercorso lo scontro durissimo tra il Pci e i gruppi di Bandiera Rossa, sterminati nella rappresaglia nazista con il Fronte militare del colonnello Montezemolo, il Partito d’Azione e altre formazioni minori.” (dalla quarta di copertina)