A seguito della pubblicazione su testate giornalistiche , della notizia che il Comune di Giulianova avrebbe ordinato lo sgombero delle attrezzature presenti nella spiaggia per cani UNICA BEACH , devo comunicare e rendere noto quanto segue, a chiarimento della situazione volutamente confusa.

 

In data 31 ottobre il Dirigente Area IV, Andrea Sisino, ha inoltrato all’Associazione UNICA BEACH la comunicazione della scadenza della convenzione di affidamento per la gestione della spiaggia per cani, chiedendo la rimozione delle attrezzature presenti, portale compreso.
La sottoscritta, in qualità di Rapp. Legale della suddetta Associazione, in data 14 novembre ha protocollato all’uff. protocollo del Comune di Giulianova, una diffida indirizzata al Sindaco del Comune di Giulianova Jwan Costantini , al Dirigente Area IV Andrea Sisino e, per conoscenza, al Comandante della polizia municipale e al comandante della Capitaneria di Porto.
Premettendo quanto riportato nella sentenza del TAR di L’aquila :” il rapporto giuridico intercorrente tra la ricorrente e l’amministrazione comunale si configura a tutti gli effetti come rapporto di “concessione di bene pubblico demaniale” (spiaggia),
La natura concessoria del rapporto trova puntuale conferma anche nella previsione dell’obbligo posto in capo alla ricorrente di pagare il canone demaniale e la relativa imposta regionale, nonché di rispettare la Disciplina delle aree in concessione per stabilimenti balneari, obblighi che non si giustificherebbero in assenza di una concessione demaniale (cfr. motivazione sentenza TAR L’Aquila n. 231/2021, pag. 5 di 6).”
E’ stato evidenziato  che contrariamente a quanto  si afferma nella nota del 31 ottobre 2023, il titolo in virtù del quale Unica Beach gestisce e occupa l’area è la concessione demaniale ,  la cui legittimità e validità è stata certificata dal TAR di L’Aquila, e non la convenzione richiamata dall’ Ente Comunale,
Per le predette ragioni , dal momento che la concessione demaniale di cui è titolare l’ Associazione UNICA BEACH, non può essere soggetta ad un trattamento diverso dalle altre concessioni demaniali di competenza del Comune di Giulianova, la sottoscritta diffida il Comune di Giulianova ad astenersi dal porre in essere quanto indicato nella nota Protocollo n. 0045645/2023 datata 31 ottobre 2023, perché lesiva dei diritti della scrivente concessionaria e, comunque, penalizzante rispetto agli altri concessionari. Comunica, nel contempo, che l’area in oggetto non verrà sgomberata da alcuna attrezzatura e/o materiale mobile ivi allocato, fino alla decisione delle autorità governative in materia di concessioni demaniali marittime. Con espressa riserva, di adire le vie di legge per tutelare i diritti concessori ed economici dell’Associazione UNICA BEACH.
Con tutte le problematiche che affliggono questa città, e che non vedono una “luce in fondo al tunnel”, auspico che per il Sindaco di Giulianova, non sia di primaria importanza continuare a portare avanti  l’ennesimo contenzioso legale contro una cittadina, costretta a difendere i propri diritti ogni anno. La spiaggia “per cani” di Giulianova è ormai una realtà consolidata da oltre sei anni, che ha riscosso consensi ovunque e con chiunque e non verrà eliminata con un colpo di spugna come qualche amministratore si illude di poter fare.
ringrazio le testate giornalistiche che vorranno dare spazio al mio comunicato stampa
cordialmente
dott.ssa Giusy Branella



Giulianova. Le telecamere di Mediaset per le nuove riprese sulla spiaggia UNICA BEACH dedicata agli animali d’affezione

Il 31 ottobre scorso si sono tenute le nuove riprese Mediaset presso la spiaggia UNICA BEACH di Giulianova, attrezzata per gli animali d’affezione. Dopo il successo dei servizi andati in onda per tutto il mese di agosto all’interno de L’ Arca di Noè , la conduttrice Marialuisa Cocozza ha deciso di bissare l’esperienza . Le puntate agostane della rubrica del Tg5 , hanno avuto per la prima volta nel loro interno, da quando e’ stata trasmessa la prima puntata della rubrica L’Arca di Noè ( 10 anni fa ) , una novità denominata ” Tipi da Spiaggia” , ovvero  delle clip realizzate nella spiaggia interamente dedicata agli animali d’affezione, UNICA BEACH.

Stavolta il tema portante delle quattro “pillole”, sarà differente perché tratterà una nuova branca della medicina veterinaria , in grande espansione : la fisioterapia e la riabilitazione del cane e del gatto. Anna Maria Pagnini, Produttrice della trasmissione,  ha dichiarato : ” Dopo aver visto le meravigliose immagini dei servizi girati a UNICA BEACH, non avrei mai rinunciato a questa spiaggia come location per le nuove riprese”

Protagonisti sono stati quindici cani scelti tra i miei pazienti, seguiti nel mio ambulatorio, nella loro fisioterapia e riabilitazione . Tra questi Gino, il bulldog francese della dott.ssa Fiammetta Ielo, che ha raccontato, in un breve intervento, la storia del suo cane sottoposto ad un delicato intervento di neurochirurgia, e trattato da me nel post operatorio. Ma non sono mancati i miei due cani. Snoopy di quasi 19 anni , dimostrazione che l’attività fisica, come nell’uomo, allunga la vita. E infine Victoria , il mio lupo cecoslovacco , ripresa mentre nuota nella piscina usata per l’idroterapia . Una giornata entusiasmante , frutto di settimane di lavoro e di prove , vista la peculiare location. Ma la maggior gratificazione e’ stata ricevere la telefonata della produzione Mediaset che ha manifestato la propria soddisfazione per le belle immagini e per aver ricevuto molto più materiale di quanto fosse stato richiesto.
Adesso non tocca che attendere gli aggiornamenti su quando decideranno di mandare in onda il tutto. Sarà una piacevole sorpresa per chi ha un cane, vedere quanti benefici può trarre il proprio animale e quante tecniche riabilitative vengono applicate .
Non posso non ringraziare la conduttrice Marialuisa Cocozza per la fiducia accordatami. Ma anche  il produttore Anna Maria Pagnini, il regista Giuseppe Milla e gli operatori Mediaset che ci hanno guidati e resi protagonisti di un’esperienza davvero speciale.
Dott.ssa Giusy Branella
Medico Veterinario esperto in fisioterapia e riabilitazione del cane e del gatto , titolare della UNICA BEACH, la spiaggia dedicata agli animali da compagnia .



Poesia: “Il Sogno”

 

Il sogno

Ho sognato un mondo, senza frontiere, senza confini e pieno di grande umanità,

vedevo i fratelli spostarsi da un paese all’altro liberamente, trovando porti e porte aperte e ospitalità.

Ho sognato un mondo, dove le risorse e i frutti della terra, venivano distribuiti equamente,

vedevo i fratelli che avevano tutti da bere e mangiare, che vivevano nella normalità serenamente.

Ho sognato un mondo, dove praticavano i veri valori umani, l’amore, l’onestà, la pace e la sincerità,

vedevo i fratelli liberi di dire, basta strumenti di morte e si misero a produrre strumenti di vita per tutta la comunità.

Ho sognato un mondo, bello, il cielo e la terra, con tanti fantastici e incantevoli colori,

vedevo le magnifiche diversità e qualità, dei fratelli convivere insieme e orgogliosi da farsi gli onori.

Ho sognato un mondo, pieno di umiltà, di verità, di bene e di molta bontà,

vedevo i fratelli felici, vivere nella semplicità, condivisione e nella solidarietà.

Ho sognato un mondo, pieno di infinite varietà e bellezze della natura dell’ambiente da rispettare,

vedevo i fratelli godere delle meraviglie delle tante forme di vita sulla terra, erano amate.

Ho sognato un mondo, dove si diffuse  una luce speciale, illuminò le persone e si misero a sognare,

vedevo i fratelli vivere come se i loro sogni fossero diventati realtà, in un mondo più giusto da ammirare.

Ho sognato un mondo, dove veniva rispettata la dignità di ogni persona, pieno di cultura civile sociale e ambientale,

vedevo i fratelli vivere uniti, con gioia, si sentivano tutti cittadini di questo magnifico mondo e ideale.

 

Ho sognato un mondo, dove cera luce, pace, etica, utopia, partecipazione e responsabilità,

il sogno globale era diventato realtà, dove veniva  salvata la vita, la cultura, la società, l’ambiente, la civiltà e l’umanità.

 

 

Francesco Lena 

24060 Cenate Sopra ( Bergamo ) 




Nereto. Il saluto di Abdil Ferati, rappresentante d’istituto del I.I.S. “Peano Rosa”

Care studentesse e cari studenti, cari docenti e cari collaboratori scolastici, sono alla fine del mio mandato come rappresentante d’istituto, e da vostro rappresentante sento di dovervi dire alcune cose importanti. Anzitutto vorrei ringraziarvi, ho passato un altro anno bellissimo in questa scuola fantastica e tutto grazie a voi; lavorare per voi e rappresentarvi al massimo delle mie capacità mi ha tenuto occupate giornate che questo incarico ha reso bellissime. È vero, farvi da delegato mi ha regalato numerosissime emozioni, ripensare ai consigli d’istituto, alle risate ed ai -pochissimi per fortuna- momenti di tensione mi spinge a voler continuare o almeno a riprovarci; ma ho capito che è giusto che io mi faccia da parte. Voglio ringraziare i miei compagni rappresentanti per l’eccezionale lavoro che hanno svolto insieme a me per questa scuola, tutti insieme, sempre uniti, abbiamo combattuto per ciò che ritenevamo più giusto per gli studenti. Voglio ringraziare soprattutto l’ex dirigente scolastica la dott.ssa Nadia Di Gaspare anche nei momenti difficili e di difficoltà , mi ha accolto per ogni sua decisione. Voglio ringraziare soprattutto anche l’ex vicepreside dell’istituto la prof.ssa Alessandra Ciarrocchi oltre agli esaurimenti mi ha aiutato in questo percorso bellissimo , con i consigli che mi dava dove li ho accolti , sono stato in grado di crescere in questa esperienza  Ringrazio tantissimo i componenti del consiglio d’istituto. Ringrazio soprattutto i docenti (l’avv. Vincenzo Lo Sterzo e tanti altri ) dove mi hanno dato un sopporto morale, anche nei momenti difficili non mi hanno lasciato mai da solo. Ultimo ringraziamento va ai rappresentanti di classe che da sempre fanno la loro parte, siete assolutamente fondamentali; senza di voi/noi crollerebbe tutta la scuola, non sottovalutate questo ruolo oneroso e senza dubbio importantissimo dove lo ricoperto per 3 anni alla meravigliosa 5BT. Auguro a tutti i ragazzi di terza, quinte in particolare al mio collega/compagno Niccolò Bresciani un immenso in bocca al lupo per l’esame.

 

Grazie di cuore.

Il vostro rappresentante d’istituto “Peano” di Nereto

Abdil Ferati




I fatti della battaglia di Lepanto, o Naupaktos

I fatti della battaglia di Lepanto, o Naupaktos,  combattuta il 7 ottobre 1571, 452 anni fa, tra la Lega Santa comandata da Don Giovanni d’Austria contro i turchi di Alì Pascia’ sono più che noti. L’idea di San Pio V [Antonio (Michele) Ghisleri (nato nel 1504), 1566-1572]; le trattative tra il nunzio papale ed il re di Spagna, Filippo II (1556-1598); la sua determinante adesione; la chiamata alle armi, quasi con l’antico spirito di crociata, di tutti i principi europei desiderosi di apprendere l’arte della guerra; dal genovese Andrea Doria, allo spagnolo Santa Cruz, dal piemontese Andrea Provana di Leyni’, primo ammiraglio di Casa Savoia, a don Cesare Cavaniglia, comandante della flotta inviata dal Granducato di Toscana e dal S.M.O. di Santo Stefano, da Marcantonio Colonna, al priore Giustiniani dell’Ordine di Malta; la battaglia in.se stessa; la Vittoria; il giubilo dell’Europa Cristiana e Tradizionale; la Vittoria attribuita a Maria, Regina delle Vittorie. È una pagina di storia da non dimenticare poiché è l’ultima, vera ed autentica crociata che ci si tramandi. Ma, come sappiamo, Lepanto non fu la definitiva uscita di scena della potenza turca. Essa fu la vittoria morale con risultati politici e materiali immediati molto modesti. Infatti pochi anni dopo i turchi ebbero nuovamente ragione e lo spirito di San Pio V non c’era più.  La pagina di Lepanto, praticamente, rappresentò lo scontro tra due mondi e due civiltà. É il significato cristiano del bene che deve emergere, cercandolo e mettendolo in evidenza!

Gianluigi Chiaserotti



Giulianova. Si può morire di guerra anche se non sei in guerra!

 

Si può morire di guerra anche se non sei in guerra. La Esplodenti Sabino spa è una società specializzata nel recupero di tutte le tipologie di munizioni convenzionali, sistemi d’arma, razzi, missili, testate belliche, bombe aeree, mine navali, bombe di profondità, mine.
Un arsenale di guerra che viene accumulato per finalità civili. Sembra un ossimoro, ma così non è. Avere a che fare con la guerra per scopi civili, non la depotenzia, non la ingentilisce, non la sottrae alla sua funzione primaria, causare morti. In quella fabbrica, per quelle finalità civile inseguite per profitto, sono morti operai. Ieri, così come nel dicembre 2020. Morti nell’ipocrisia sconcertante ed inaccettabile delle istituzioni, che si domandano come sia potuto accadere. La vera domanda è come sia potuto accadere che la Esplodenti Sabino abbia potuto riaprire dopo la strage del 2020, prima ancora che il processo per quella strage iniziasse. Come sia potuto accadere che il Comitato Valutazione di Impatto Ambientale regionale abbia deciso di fermarsi al mero screening preliminare. Accade dunque, in questo Paese, in questa regione, che una fabbrica che maneggia materiale esplosivo di origini belliche, sotto processo per la morte di tre operai dilaniati dall’esplosione di quel materiale nel dicembre 2020, torni a maneggiare esplosivi, torni ad essere palcoscenico osceno e tragico di altre morti. Quell’atteggiamento, accondiscende e compiacente, delle istituzioni che hanno sottovalutato la pericolosità di quella produzione e consentito che la Esplodenti Sabino tornasse a “recuperare armi per finalità civili”, ha tutto il sapore di una partecipazione consapevole o irresponsabile alle attività della fabbrica. Se la magistratura dovesse accertare la fondatezza delle ipotesi di reato ipotizzate, quella partecipazione consapevole o irresponsabile avrebbe una definizione precisa, complicità.

 

Antonio Macera

Presidente Associazione “Antonio Gramsci – Abruzzo




Premio “AMORE PER L’ABRUZZO 2023” a Roseto con Mario De Bonis

Amici,onorato di presiedere la nuova serata del Premio in oggetto,Vi aspetto SABATO 2 SETTEMBRE,alle ore 21,al Lido Celommi sul Lungomare di Roseto degli Abruzzi,per salutare serenamente la estate e ben augurare il prosieguo dell’anno in corso.Lo faro’ recitando pochi versi napoletani del grande EDUARDO DE FILIPPO, dedicati agli Amici premiati,anticipando gli eventi commemorativi del prossimo quarantennale della scomparsa dell’illustre autore,attore,regista,maestro di teatro del Novecento culturale, italiano e internazionale. A presto! Mario De Bonis.



GIULIANOVA. NOS-NOI – OSPEDALE: È finito il tempo dei selfie!!

 

 

 

Già da tempo non assistiamo più alla foga del taglio dei nastri e dei selfie dei vari protagonisti: sindaco, direttori di varia specie e natura, nonché medici che gli danno ignobilmente corda.

Il tutto mentre il nostro ospedale langue, continuando nella inascoltata richiesta di attenzione!

Carenza di medici, di professionisti sanitari di varia natura, spazi e mezzi.

Per ultimo, lanciamo l’allarme per Cardiologia ed UTIC, reparto che da sempre ha brillato e negli ultimi tempi si è ulteriormente affermato, fino a diventare un punto insostituibile nell’economia della nostra ASL, per numeri e qualità.

Ebbene, prossimamente Cardiologia e UTIC dell’ospedale di Giulianova, perderanno due professionisti di grandissima qualità,  il Primario, dott. Gregori ed il dott. Core, che nel reparto si occupa dell’impianto di pacemaker.

Decine e decine di ricoveri provenienti persino da Teramo, decine e decine di pacemaker impiantati, non sono stati sufficienti alla Direzione Generale e Sanitaria, per rispondere positivamente alle richieste, da due anni a questa parte, di altri cardiologi, infermieri ed OSS ed al riconoscimento dell’attività del dott.Core.

Non sono stati sufficienti neanche gli appelli inascoltati rivolti al Sindaco ed al Prefetto, di denuncia delle gravi carenze nel reparto, dal Primario dott. Gregori!!

Dal primo settembre non avremo più il dott. Core e dal primo dicembre il dott.Gregori!!

Come sempre quindi il nostro ospedale, oltre a soffrire di una cronica carenza di professionisti, ne perderà di validi per le scarse attenzioni ricevute dalla Dirigenza Aziendale.

In tutto questo, terminata la stagione dei selfie, nulla è l’azione del Sindaco, che, va ricordato, è la massima autorità sanitaria cittadina, in tutte altre cose affaccendato!!

Nel ringraziare sentitamente e doverosamente i due professionisti che prossimamente lasceranno l’Ospedale di Giulianova, nel ringraziare altresì tutti gli operatori sanitari del nostro nosocomio che, tra mille difficoltà e con carenze importanti, garantiscono quotidianamente la nostra salute, non possiamo, contemporaneamente, che esprimere una sonora bocciatura di quanti, nella programmazione politica e nella gestione della quotidianità, hanno portato il nostro ospedale ad essere sempre più la Cenerentola della nostra ASL.

 

NOS-NOI GIULIANOVA

 

Giulianova, 9 agosto 2023




TORREVECCHIA TEATINA. ENTRA NEL VIVO IL FESTIVAL DELLA XXIII EDIZIONE LETTERA D’AMORE, EVENTI DAL 6 AL 9 AGOSTO

 

IL 6 AGOSTO A TORREVECCHIA TEATINA RICONOSCIMENTI AGLI USCITANORD E A LUIGI D’AGNESE

IL 7 AGOSTO DON ALDO BUONAIUTO PREMIO ALLA BONTA’ E UN FILM DI EDOARDO WINSPEARE

L’8 AGOSTO CERIMONIA DI PREMIAZIONE DELLA XXIII EDIZIONE DEL PREMIO CON ROBERTO PEDICINI

Domenica 6 agosto alle ore 20 presso il PalazzoValignani cerimonia di premiazioneriservata agli studenti delle scuole, giuria formata da Anna Crisante, Monica Ferri, Maria Cristina Esposito, Giovanna Tacconelli, Barbara Verì.Nel corso della manifestazione l’assegnazione del Trofeo della Lettera d’Amore all’etnomusicologo Luigi D’Agnese e alla band degli Uscitanord che saranno consegnati da Domenico Di Virgilio e dal chitarrista Lorenzo Di Marcoberardino e dalla cantante Marcella Di Pasquale.

Se l’anno scorso il Comitato organizzatore, per l’assegnazione dei Trofei “Premio lettera d’amore”, si era concentrato sulla sintassi e semantica del corpo, conferendo riconoscimenti a personalità del mondo della danza, per l’anno 2023 si è concentrato sulla relazione tra musica e amore, tra suono e voce, individuando artisti che si sono espressi, nella loro ricerca, in tale direzione.

Per Luigi D’Agnese, etnomusicologo, studioso della tarantella montemaranese, il rapporto tra musica e amore è passione… In un’aria popolare locale: Sulillo mio (canto d’amore) raccolto e registrato sul campo tanti anni fa, in due strofe, si riporta una riflessione: “Sulillo mio ‘otta a calane, sulillo mio ‘otta a calane vuoi vagliò… Porta ‘sta lettera, portala a ninno mio, porta ‘sta lettera portala a ninno mio, vuoi vagliò…” (Sole mio, tramonta, Sole mio, tramonta o ragazzo/Porta questa lettera, portala al mio innamorato, porta questa lettera, portala al mio innamorato o ragazzo/…)In questi pochi versi del canto, si evince l’amore sconfinato tra giovani, la nota interessante è che – in questo caso – è la ragazza la scrivente, che lavora, perché il canto si eseguiva durante la mietitura.

L’amore è la cifra stilistica della musica degli Uscitanorde il rapporto con ne deriva non è inteso soltanto nel suo significato più semplice, come una dedica di un innamorato alla persona amata, ma viene esplorato nel senso più puro e sincero del termine, così come ci ricorda la stessa definizione data da Emily Dickinson “Che l’amore sia tutto, è tutto ciò che sappiamo dell’amore”.

Lunedì 7 agosto alle ore 18 presso il Palazzo Valignaniprima edizione del Premio Lettera d’Amore “alla Bontà” promosso con i catechisti della parrocchia di San Rocco, giuria presieduta da Don Nico Santilli, cui seguirà alle 21 la proiezione del film “La vita in comune”, all’aperto. I riconoscimenti andranno a:Don Aldo Buonaiuto, Luca Fortunato, Andrea Rubino, Elia Pegollo, Edoardo Winspeare. Ad assegnare loro i trofei: Don Nico, parroco di San Rocco, il Sindaco di Chieti Diego Ferrara, il Sindaco di Torrevecchia Teatina Francesco Seccia, l’Assessore Pino Lamonaca, Erica Toto presidente ANFFAS, Gianluca Marchesani dell’AVIS, Marialaura Di Loreto del Centro antiviolenza, il medico oncologo Domenico Genovesi, Massimo Montebello (presidente C.R.I. Chieti), l’interprete Antonella Perlino, Ennio Mincone, Miriana Giardinelli, Denis Iezzi, Antonio Latino, Luca Magnacca.

Alle 21 sarà proiettato il film di Edoardo Winspeare, La vita in comune, selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia nella sezione Orizzonti, vincitoredel Premio CICAE.

Martedì 8 agosto alle 21 nel parco “San Karol” del Palazzo Valignani, si svolgerà la cerimonia di premiazione della XXIII edizione del “Premio Lettera d’Amore”, nel corso della quale saranno assegnati riconoscimenti a Roberto Pedicini, doppiatore, attore, conduttore radiofonico e televisivo; alla orchestra Diolovuoleband, un gruppo musicale diretto dal pugliese Pax Minuto, ispirato dal messaggio evangelico di Don Tonino Bello, che con il CD “Periferie” ha avuto 20 milioni di visualizzazioni, composto da 20 elementi di tutt’Italia; Marzo Moresco, pianista, compositore e direttore d’orchestra, con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Filarmonica marchigiana, l’Orchestra sinfonica di sanremo, l’Orchestra della stagione Lirica teramana, l’Orchestra del teatro Marrucino, Taipei Century ChamberSolists, Plovdiv State orchestra, l’Orchestra dell’Accademia Musicale Pescarese. Dal 2018 è Direttore residente dell’Orchestra sinfonica Abruzzese. Numerose le sue registrazioni, per la ABC Classic Australiana, per la Dynamics una monografia su Hindemit, per la Brilliant Classic l’integrale delle romanze da camera di Tosti; Mattia Serra, professore al dipartimento di fisica dell’Università della California, di san Diego, Schmitt Science Fellow all’Università di Harvard, membro del comitato direttivo dell’UCSD Center for Astrophysics and Space sciencesExoplanet, collabora con il Serra Group con cui sviluppa metodi e modelli matematici basati sui dati per studiare sistemi biologici e fisici complessi, per lo più definiti attraverso serie di dati dinamici sperimentali. Questi sistemi sono tipicamente non lineari, multi-scala e caotici, e richiedono quindi nuove idee per 1) scoprire al meglio i meccanismi causali sottostanti dalla loro impronta sui dati, e 2) prevedere il loro comportamento dai processi di guida essenziali; Pasquale D’Allevo,CEO della Ompa, detentrice di brevetti unici al mondo.

Il festival prosegue con uno spettacolo teatrale il 9 agosto, “Ars omnia vincit”, da un’idea di Daniela Ricciardi, con la regia di Fabio Di Cocco, la partecipazione degli allievi dei corsi tenuti da Maria Letizia Triozzi, Maurizio Chiavaroli, e uno spettacolo di danza il 10 agosto, a cura della palestra Mille Figure, che si terranno nel Parco san Karol alle 21,il 12 finissage della mostra d’arte.

 




IL GRUPPO CONSILIARE DI TORTORETO PIU’ PRESENTA OSSERVAZIONE ALLA VARIANTE AL PRG COMUNALE ADOTTATA CON DCC NR 16 DEL 29.05.2023

L’impegno assunto con i tortoretani stimola con forte senso di responsibilità e spirito di massima collaborazione il Gruppo consiliare di Tortoreto Più e, appunto, nella giornata del 4 agosto, il Capogruppo Libera D’Amelio ha protocollato l’osservazione alla variante al PRG.

Il documento si compone di punti chiari e programmatici identificativi di una idea precisa della Tortoreto che si vuole.

E, dunque, si pone l’accento sulla necessità di assicurare l’esistenza di spazi verdi attrezzati fruibili in chiave turistico/sportiva dalla comunità; parimenti si perimetra l’atavica urgenza di mettere mano concretamente al comparto scolastico in modo legittimo e rispettoso delle esigenze del nostro territorio anche sotto il profilo di tutela ambientale.

Attenzione massima alle fasce deboli e sul punto si è apertamente chiesto di prevedere la realizzazione di un camminamento perimetrale al verde pubblico per una fruibilità piena degli spazi verdi da parte anche dei diversamente abili.

E poi ancora l’annosa questione parcheggi da sempre ennesimo cavallo di battaglia della attuale amministrazione ma ad oggi chimera lontana e di dubbio loro concreto interesse.

Ma non basta; il Capogruppo Libera D’Amelio dichiara “la magnificenza di un territorio passa anche attraverso l’implementazione delle attività produttive che, in una visione di fluire circolare, crea economia restituendo benessere alla collettività in termini di servizi, prodotti e possibilità di lavoro. Prendendo le mosse da questa riflessione, al fine di valorizzare gli ambiti e le destinazioni produttive, abbiamo proposto di includere almeno la destinazione D1a (industriale/artigianale di completamento) tra quelle a cui concedere incrementi una tantum, giusta estensione ermeneutica e applicativa di quanto disposto  dall’art. 7 (interventi su edifici esistenti) delle N.T.A. della succitata variante al P.R.G. Comunale”.

Sempre nell’osservanza del principio egualitario di parificazione delle posizioni dei cittadini, si è anche richiesto una rigorosa osservanza di quanto previsto dalla  Delibera di Giunta nr 250 del 2021 e dall’Avviso Pubblico del 14.02.2022 e in particolare che non vi fossero situazioni preferenziali solo per taluni cittadini i quali hanno visto diventare magicamente aree edificali le loro proprietà quand’anche si dovesse procedere solo alla retrocessione di aree agricole o, situazione a dir poco incomprensibile, tali altri pur senza aver presentato alcuna richiesta hanno goduto di tale privilegio in virtù di un atto di “generosità” della maggioranza di Piccioni.

Il Consigliere Del Sasso dichiara “Noi avremo un occhio sempre attento alle frazioni del nostro territorio e in particolare si parte da Salino punto di snodo che raccorda tutte le altre zone che poi si congiungono al lido.” Ecco che allora il Gruppo consiliare propone la realizzazione di una pista ciclo-pedonale e di punti di osservazione lungo il tracciato del fiume Salinello, al fine di collegare le aree più interne al mare, ma anche di valorizzare attraverso il bird-watching l’elevata biodiversità tipica dell’ambiente naturale dei corsi d’acqua e della costa sabbiosa. L’intento è chiaro: quello di rendere unica Tortoreto.

Chiosa la D’Amelio “Questo è un momento di confronto importante che vogliamo sia improntato a serietà, trasparenza e rispetto, attitudini a cui siamo da sempre adusi al fine di porre sul tavolo della maggioranza temi urgenti per la nostra Tortoreto in una visione armonica, egualitaria e utile per tutti i cittadini. Confidiamo che questa volta l’amministrazione di Piccioni abbia la sensibilità politica e pragmatica di trarre giovamento dai nostri consigli tutti incartati nella osservazione presentata”

I Consiglieri di TORTORETO PIU’