I COLORI DELLA BANDIERA ILLUMINANO L’UNIVERSITÀ DI TERAMO

Da alcuni giorni i colori della bandiera italiana illuminano il Campus universitario Aurelio Saliceti.
Un segno augurale di speranza da parte della comunità accademica teramana.



Giulianova. Covid-19: parte il 2 gennaio l’operazione vaccinazioni all’Ospedale di Giulianova

 

sindaco Costantini al pre-triage dell’ospedale di Giulianova. Foto Archivio

Partirà sabato 2 gennaio l’operazione vaccinazioni anti covid-19
all’Ospedale “Maria S.S. dello Splendore” di Giulianova. A comunicarlo al
Sindaco Jwan Costantini è il Direttore Sanitario dello Asl di Teramo
Maurizio Brucchi. Le prime dosi di vaccino saranno somministrate al
personale medico e sanitario, impegnato nei reparti dedicati
all’assistenza dei pazienti covid della struttura ospedaliera giuliese.

“Dopo il vaccino day dell’Ospedale Mazzini di Teramo la campagna di
vaccinazione interesserà il personale del nostro nosocomio – dichiara il
primo cittadino – e le prime dosi verranno destinate ai medici ed al
personale sanitario che, in questi mesi, è a stretto contatto con i
pazienti ospitati nei reparti covid della struttura. Ringraziamo il
Direttore Generale della Asl Maurizio Di Giosia ed il Direttore Sanitario
Maurizio Brucchi per aver predisposto, in tempi celeri, gli step
organizzativi, dimostrando una particolare attenzione per i nostri
sanitari”.




Chieti. Il Cinghiale per le vie della città. Un filmato “semplicemente vergognoso”. Il WWF scrive al Sindaco e ai Carabinieri 

L’animale dopo un giro per le vie di Chieti si era rifugiato nel cimitero cittadino  

Cinghiale assurdamente “braccato” in auto con gravissimi rischi per l’incolumità pubblica  

WWF Abruzzo

“Semplicemente vergognoso”: questo il laconico commento del WWF dopo la diffusione sul web di un video (inviato da diversi cittadini anche alle Guardie ambientali del WWF) che ritrae un cinghiale inseguito da un’auto bianca all’interno del cimitero di Chieti, tra assurdi commenti, fino a spingere lo spaventatissimo animale a uscire a grande velocità dal cancello su piazzale Sant’Anna, tra cittadini e auto, con possibili gravi conseguenze che solo fortuitamente non si sono verificate.

Raccontiamo quel che è accaduto partendo dall’antefatto: questa mattina intorno alle 9 un cinghiale è stato notato (fotografato e filmato) in via Salomone, nell’area collinare della città, dove è entrato anche in un bar. Poco dopo è stato notato in via Ianni, da dove ha cercato rifugio nel cimitero comunale, dove pare ne fosse già presente un altro, ferito. Per inciso gli ungulati a zonzo lungo le strade cittadine rappresentano l’ennesima dimostrazione del fallimento della politica di contenimento della specie affidata alla caccia: ormai, tra attività venatoria e quella cosiddetta “di selezione”, ai cinghiali si spara praticamente tutto l’anno, e da molti anni, e in Abruzzo persino durante i giorni di “zona rossa”, eppure danni e presenza non diminuiscono affatto.

Ma torniamo al racconto, citando a questo punto alcune frasi tratte dalla pagina facebook del Comune di Chieti: “Nella giornata di oggi il cimitero cittadino resterà chiuso, perché divenuto meta di due grossi esemplari di cinghiali (…). Dopo le prime segnalazioni arrivate dai cittadini, l’Amministrazione ha mobilitato subito la Polizia Municipale che ha provveduto con l’ausilio di una pattuglia di Carabinieri Forestali a evacuare la zona e a chiudere i cancelli, sia a tutela della cittadinanza, sia per mettere in sicurezza gli animali, grazie anche all’intervento dei veterinari. La ricerca prosegue da ore, uno dei due esemplari è riuscito a fuggire ed ha vagato in altre zone della città, forse cercando di riprendere la via dei campi. (…). Alla cittadinanza si raccomanda la massima attenzione, come attenzione sarà assicurata dall’Amministrazionea non nuocere agli animali, nell’impedire che possano provocare danni a persone o cose”.

Una comunicazione che stride con quanto si è visto nell’assurdo filmato in cui gli inseguitori nell’auto bianca (almeno due persone) di tutto sembrano preoccuparsi meno che di non nuocere all’animale e di curarsi dell’incolumità pubblica visto come il cinghiale – si presume quello che èriuscito a fuggire – è stato invece letteralmente spinto a uscire dall’ingresso principale, col cancello peraltro aperto. Questo mentre in teoria era in corso una azione coordinata per risolvere il problema.

Il WWF informerà in merito al filmato che circola sul web il sindaco e i carabinieri forestali, perché assumano gli opportuni provvedimenti. Nel contempo chiede che venga attivato un tavolo cittadino per affrontare il problema della presenza nelle aree urbane e periurbane di fauna selvatica. Una problematica con la quale si deve necessariamente convivere ma che può essere mitigata da comportamenti adeguati a cominciare dalla gestione dei rifiuti. Il WWF e il coordinamento provinciale della Guardie di Chieti mettono ovviamente a disposizione le proprie competenze e le esperienze già acquisite nel territorio.  




TERAMO – È stato pubblicato per Palumbi Edizioni di Teramo “Per voto”, il nuovo libro della dell’antropologa Alessandra Gasparroni, docente all’Università degli studi di Teramo.

Nuovo libro della dott.ssa Alessandra Gasparroni

Il testo, corredato da tavole fotografiche curate dal fotografo Gianluca Pisciaroli e con la presentazione a firma di don Adamo Varanesi, parroco di Santa Maria in Platea di Campli e Rettore del locale Santuario dell’Immacolata Concezione, reca la documentazione dei gioielli donati alla Madonna per voto. L’interessante panoramica scandisce i tempi della devozione e della fede e mette in risalto il gesto votivo che si carica di valenze storiche e antropologiche. Insieme con il libro c’è il Calendario 2021 che declina, attraverso particolari di alcuni donativi preziosi, i mesi dell’anno. Le due pubblicazioni sono inserite in una cartella che replica l’immagine di copertina del testo.

Alessandra Gasparroni




Pescara. Per 2020 il riconoscimento “Zimei – donne e uomini d’Abruzzo” va “ai caduti abruzzesi per Covid”.

Foto Archivio. Geremia Mancini e Dom Serafini
Geremia Mancini e il collega Dom Serafini FOTO ARCHIVIO

Quest’anno, per le ovvie ragioni di sicurezza, non abbiamo potuto organizzare il “Premio Zimei – Moschettiere d’Abruzzo” e il riconoscimento “Arcolaio d’argento – Donne abruzzesi”. Il primo nato nel 2005 e il secondo nel 2006. Negli anni abbiamo premiato le migliori eccellenze della nostra regione. Abbiamo voluto e deciso così di fondere le due iniziative in un unico evento e il riconoscimento assumerà, da questo momento in poi, il nome di:
“Riconoscimento Zimei – donne e uomini d’Abruzzo”.
 
Per questo triste e tragico 2020 la giuria ha deciso di assegnarlo “ai caduti abruzzesi per Covid”. Con l’intento di ricordare ed onorare, per sempre, i tanti nostri corregionali: dagli anziani, agli sfortunati malati, ai coraggiosi operatori del settore della sanità e assistenza sociale, ai lavoratori delle attività del commercio e della ristorazione, ai sacerdoti e alle suore, al personale scolastico, alle forze dell’ordine e ai tanti altri che purtroppo non ce l’hanno fatta.
Geremia Mancini 
presidente onorario “Ambasciatori della fame”



La Banca di Credito Cooperativo di Basciano dona alla Cardiologia dell’Ospedale di Teramo un ecografo portatile di ultima generazione.

 

La Cardiologia dell’Ospedale di Teramo, stamattina, ha ricevuto un importante dono dalla Banca di Credito Cooperativo di Basciano, nella persona del suo Presidente Carlo Di Camillo che, a nome di tutto il CdA della Banca, ha consegnato nelle mani del Dr. Cosimo Napoletano, Direttore della Cardiologia e del Dipartimento Cardio-Toraco-Vascolare un ecografo portatile di ultima generazione.
Una piccola cerimonia si è svolta in presenza del Direttore Generale della ASL Maurizio Di Giosia e del Dott. Domenico Lori, Direttore della U.O. Monitoraggio contratti di beni e servizi, che si è occupato della procedura d’acquisto, per ringraziare il Presidente e l’intero Consiglio di Amministrazione della Banca che hanno fortemente voluto investire la cospicua cifra di oltre 51.000 euro per l’acquisto del modernissimo ecografo da destinare alle aree Covid del Dipartimento di Cardiologia.

 “È un regalo prezioso – dice Cosimo Napoletano – sia perché, essendo portatile e quindi piccolo e maneggevole, può essere spostato facilmente senza dover muovere i pazienti dal proprio letto di degenza, e sia perché, munito dello stesso potente software di apparecchiature già in possesso dei nostri Reparti, consente anche l’interscambiabilità delle sonde ecografiche già in nostra dotazione che, in certi casi, sono addirittura più costose dell’ecografo. È un macchinario decisamente sofisticato attraverso il quale si riesce anche a diagnosticare la polmonite interstiziale che colpisce molti malati di Covid-19”

Carlo Di Camillo nell’apporre, emozionato, la targa del dono della Banca sull’ecografo, dichiara: “La Banca di Credito Cooperativo di Basciano è una Banca relativamente giovane ma molto vivace e che mira soprattutto alla crescita del territorio in cui opera. Per questa ragione, non solo favorisce la concessione del credito alle persone più deboli, ma vuole partecipare a tutte le iniziative di carattere sociale della provincia teramana e, soprattutto in questo momento di grande difficoltà per l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo, non si poteva sottrarre  a quello che sentiamo come un dovere: stare a fianco della ASL, chiamata in primis a gestire la pandemia, ma anche a tutti coloro che sono stati colpiti dal Covid, sia dal punto di vista strettamente sanitario, che da quello economico e sociale.”

Infine, Maurizio Di Giosia: “Io sono commosso per tutti i doni che la ASL di Teramo ha ricevuto in questo periodo e oggi sono qui a ringraziare il Presidente Di Camillo e tutta la Banca per lo sforzo economico sostenuto che davvero dimostra vicinanza al territorio teramano e all’Azienda Sanitaria che mi onoro di dirigere. Sono certo che, tutti insieme, potremo presto liberarci di questo temibile

virus e ripartire tutti con una rinnovata forza, dovuta anche ad una maggiore consapevolezza delle nostre fragilità.”




Nei tre Parchi nazionali i vincitori del Premio Touring Abruzzo 2020

TCI Abruzzo

I Consoli abruzzesi del Touring Club Italiano premiano le cooperative di servizi

turistici che operano nei Parchi nazionali della regione

Pescara, 29 dicembre 2020 – I Consoli abruzzesi del Touring Club Italiano quest’anno
premiano le cooperative di servizi turistici che operano nei Parchi nazionali della
regione.
La rosa dei candidati, da cui scaturiranno quelli che riceveranno il Premio Touring
Abruzzo, è stata individuata, ma i vincitori saranno resi noti non appena la situazione
sanitaria permetterà di tenere con sufficiente tranquillità la cerimonia di proclamazione.
Il Premio va a organizzazioni di lungo corso che nel tempo hanno saputo conquistare
un’ottima reputazione affermandosi con molteplici attività e servizi turistici di alta
qualità nelle maggiori aree protette, un ampio ventaglio di proposte che nel più alto
rispetto dell’ambiente offrono esperienze autentiche nelle aree di più elevato valore
naturalistico della regione.
Queste organizzazioni hanno fatto scuola: sulle loro orme, nei Parchi nazionali e
nelle Riserve naturali dell’Abruzzo, sono nate altre organizzazioni che oggi
costituiscono, tutte insieme, un collaudato, prezioso volano di sviluppo
dell’economia locale mettendo a valore sostenibilità ambientale, produzioni di
qualità, rispetto dei saperi e delle tradizioni.




Teramo. UN DONO DI SOLIDARIETA’ PER IL VENEZUELA

ALI

Con l’avvicinarsi della fine di un anno storico e difficile per tutti, non dimentichiamo le
sofferenze del Venezuela, un paese così lontano e così vicino a noi italiani; ricordiamo
quando “il bel paese” accolse nel post guerra a tanti dei nostri emigranti dove fame e
povertà ci attanagliava e ognuno cercava condizioni di vita migliori oltre frontiera: il
Venezuela fu una di queste destinazioni.
Oggi, oltre alla pandemia, questo paese continua ad avere una crisi umanitaria complessa
nella quale migliaia di bambini muoiono di denutrizione, le malattie uccidono per carenza
di terapie coinvolgendo a molti dei nostri connazionali, tutti vittime dell’anarchia imperante.
I volontari di ALI (Associazione Latinoamericana in Italia-Onlus) siamo scesi in campo sei
anni fa e con la nostra raccolta di farmaci e presidi sanitari ricevuti in donazione da medici
ed infermieri, privati, centri e istituzioni specializzate come Caritas Italia, Caritas Bologna,
Caritas Como, Caritas Ambrosiana, Uffici Missionari di Roma, Fondazione Banco
Farmaceutico Onlus, Centro Missionario Medicinali di Firenze e Centro “Le medicine” di
Grottaferrata tra le tante, ci permettono di continuare la nostra missione e alleviare in
minima parte la carenza sanitaria delle persone meno fortunate.
Per continuare il nostro operato, confidiamo sul vostro piccolo dono di solidarietà per il
Venezuela. Aiutaci ad aiutare! Grazie!.
Il Consiglio Direttivo ALI Onlus augura a tutti Buon Anno 2021!
¡Feliz Año Nuevo para todos!
Associazione Latinoamericana in Italia – ONLUS. – email: info@alionlus.org
Causale: Aiuti Umanitari per il Venezuela
 Conto corrente postale:1032820555
 IBAN IT2600760103600001032820555 BIC / SWIFT:BPPIITRRXXX
 paypal.me/AssAlionlus




Contrasto alla violenza di genere: siglato protocollo tra la Questura di Teramo e la cooperativa “L’Elefante”

 

Polizia

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Questa mattina il Questore di Teramo, dott. Enrico De Simone, e l’Avvocato Cristina Marcone, Presidente della  cooperativa “l’Elefante SCS”  hanno sottoscritto negli Uffici della Questura un protocollo operativo di intesa diretto rafforzare la lotta al fenomeno della violenza della genere.

 

L’accordo, valido per un anno ma rinnovabile, si inserisce nell’ambito del “fare rete” a protezione delle donne ovvero nell’ambito delle attività di intervento congiunto  a tutela delle vittime di violenza che vedono coinvolti non soltanto enti istituzionali ma anche altri enti, come ad esempio le associazioni di volontario e le cooperative, da sempre impegnate nelle attività di prevenzione e contrasto alla violenza e nel fornire un supporto sotto vari profili (legale, psicologico), alle vittime.

 

Obiettivo del protocollo è infatti proprio quello di stringere una collaborazione più stretta con le associazioni e le cooperative che operano in Teramo e provincia, implementando la tempestività di intervento della Polizia di Stato e l’avvio immediato delle procedure previste dalla legge in tema di “Codice rosso”.

 

Oltre, dunque al confronto costante sulle innovazioni normative e procedurali., la Questura di Teramo e la cooperativa l’Elefante, con sede in Atri e  che ha già in atto un servizio per il recupero del soggetto maltrattante, si impegnano a finalizzare in modo ancora più incisivo le proprie attività, nel rispetto dei reciproci compiti, per raggiungere una migliore e più capillare attività di informazione alle vittime della violenza e anche  allo stesso soggetto maltrattante.

 

Nella stessa direzione, l’accordo mira a sensibilizzare ed educare i più giovani  al rispetto della pari dignità tra uomini e donne e al riconoscimento ed al rispetto dei diritti delle donne attraverso l’implementazione dei programmi di incontro presso gli istituti scolastici già avviati negli anni dalla Polizia di Stato e dalla cooperativa.




CONTROLLI DURANTE LE FESTIVITA’ DI NATALE: TROVATI OTTO GIOVANI MENTRE PREPARAVANO L’APPARTAMENTO PER LA FESTA DI CAPODANNO

 

Polizia Stradale Foto Archivio

 

Nonostante un generalizzato rispetto in questa provincia delle vigenti disposizioni per l’Area Rossa, non è mancato, ancora una volta,  tra i più giovani il totale disinteresse per la prevenzione del virus.

 

Infatti, nella serata di ieri, su segnalazione di un solere cittadino, vicino di casa, a questa Sala Operativa, le Volanti sono intervenute in questa via Fonte Baiano per la presenza di vari ragazzi all’interno di un appartamento attualmente non abitato.

 

Giunti sul posto, i poliziotti hanno avuto modo di riscontrare la presenza di 8 giovani, tutti minorenni di età media di 16/17 anni, che, in grande allegria e privi di qualsiasi forma di prevenzione quale l’uso della mascherina, stavano ripulendo l’abitazione per poterla utilizzare la sera di Capodanno.

 

E’ invece tristemente terminata la serata con la convocazione a l’affidamento degli stessi ai rispettivi genitori, che dovranno provvedere al pagamento della sanzione amministrativa doppia sia perché non indossavano i dispositivi di protezione individuali, sia perché si erano allontananti dalla propria abitazione senza giustificazione valida alcuna.

 

In ambito provinciale, poi, sono state sanzionate dalla Polizia di Stato nelle varie componenti, nella giornata di ieri, nr.6 persone anche queste perché immotivatamente lasciavano la propria abitazione. Curiosa la giustificazione di due possessori di cani che, con gli stessi, si erano recati da Tortoreto ad Alba Adriatica che, benché confinanti, costituiscono comunque Comuni diversi e altre due persone che riferivano di doversi recare presso un noto negozio di materiale informatico ignorando, evidentemente, che lo stesso ieri era regolarmente chiuso.