Basciano. Polizia: scoperta officina abusiva gestita da un pensionato

POLIZIA Archivio

La Sezione Polizia Stradale di Teramo – Squadra di Polizia Giudiziaria, nell’ambito dell’attività di controllo e verifiche ad esercizi pubblici connessi alla circolazione dei mezzi di trasporto, ha individuato un’officina meccanica abusiva, nel Comune di Basciano, il cui titolare, già in pensione, svolgeva l’attività senza alcun titolo e, soprattutto, senza rispetto dei dettami imposti dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro e norme sullo smaltimento dei rifiuti pericolosi.

Al titolare è stata applicata la sanzione amministrativa prevista con sequestro di tutta l’attrezzatura usata nell’attività di meccatronica.

Inoltre la posizione del soggetto verrà segnalata agli Organi Inps ed Inail per l’applicazione dei provvedimenti di competenza.




GIULIANOVA. LA COMPLETA INFORMAZIONE SUI CASI COVID-19 A GIULIANOVA È UTILE.

Presentata dal Gruppo del Cittadino Governante una Mozione sui casi Covid-19 a Giulianova

Il Cittadino Governante

Al Sindaco Jwan Costantini

Al Presidente del Consiglio Comunale Paolo Vasanella

Ai Consiglieri Comunale

 MOZIONE URGENTE

Oggetto: LA COMPLETA INFORMAZIONE SUI CASI COVID-19 A GIULIANOVA È UTILE.

 

Da tempo sollecitiamo l’Amministrazione comunale a fornire i dati completi sulla pandemia nella nostra città riguardanti: casi totali, nuovi casi, guariti, ricoverati in area medica, ricoverati in terapia intensiva, deceduti.

Ad oggi l’Amministrazione continua a diffondere dati incompleti. Mancano, infatti, voci molto significative quali il numero dei casi totali, dei ricoverati in ospedale e in terapia intensiva, dei deceduti, voci che sono puntualmente presenti sia nei report della Regione che in quelli dalla Protezione Civile nazionale.

Sarebbe anche utile far conoscere con un grafico la curva dei contagi locali che farebbe comprendere in maniera chiara e con un semplice colpo d’occhio l’andamento della diffusione del Covid-19.

La completa informazione è comunque un diritto dei cittadini.

In questo caso poi, essendo la pandemia una malattia di comunità, la conoscenza  piena dei dati contribuirebbe a responsabilizzare tutti nel tenere i corretti comportamenti previsti dalle norme di prevenzione.

Sul quotidiano Il Centro abbiamo periodici aggiornamenti dai quali si desume che a Giulianova nella seconda ondata fino alla fine di dicembre 2020 abbiamo avuto oltre 1000 casi positivi. Ad essi si sono aggiunti poi nel mese di gennaio 2021 altri 185 casi con focolai importanti in alcune scuole. Dei 1200 casi finora avuti gli attualmente positivi sono oltre 300, ma gli esperti ci dicono che per avere una stima realistica dei contagi complessivi presenti in questo momento a Giulianova (che comprenda anche gli asintomatici) occorre moltiplicare per quattro questo numero, quindi alla data attuale a Giulianova, con buona approssimazione, ci sono circa 1200 persone positive, di cui circa 900 asintomatiche che, non sapendolo, si muovono in città col rischio di contagiare altre persone.

Giulianova, quindi, non è affatto un’isola felice per quanto concerne il numero dei contagi. Sul quotidiano Il Centro del 9 dicembre, ad esempio, è apparso il riepilogo dei contagi nei 305 comuni abruzzesi dall’inizio della pandemia: Giulianova figurava, in quel momento, al 7° posto con 611 casi (di cui solo 22 nella prima ondata).

Tutto ciò ha messo sotto pressione il sistema sanitario locale: dalla medicina di base ai reparti ospedalieri. Sappiamo, inoltre, che purtroppo abbiamo avuto vari decessi che hanno profondamente addolorato la nostra comunità.

Considerato che il Covid-19 a Giulianova è così presente il passaggio a Zona gialla richiede una seria prevenzione, il senso di responsabilità da parte di tutti, il rispetto rigoroso di distanziamento fisico, uso delle mascherine chirurgiche, igiene delle mani. Quando sarà completata la campagna vaccinale potremo tornare alla vita di prima, ma per il momento se vogliamo evitare altre sofferenze, altri morti e ulteriori danni all’economia occorre massima attenzione e ognuno deve fare la propria parte: le istituzioni, i servizi sanitari e i cittadini.

Fornire, quindi, da parte del Comune una costante e completa informazione sul numero dei contagi può sicuramente favorire comportamenti più responsabili nei nostri concittadini.

Per questo chiediamo che il Consiglio Comunale approvi la seguente Mozione:

Il Consiglio Comunale dà mandato all’Amministrazione Comunale di:

  1. Fornire costantemente (almeno con cadenza settimanale) i dati completi sulla pandemia nella nostra città riguardanti: casi totali, nuovi casi, guariti, ricoverati in area medica, ricoverati in terapia intensiva, deceduti.
  1. Elaborare un grafico che mostri la curva dei contagi locali nel corso del tempo.

 

Giulianova 02.02.2021

Gruppo consiliare

Il Cittadino Governante




Abruzzo in Miniatura, “restart” con nuove opere. Il Parco Museale riapre le porte con svariate iniziative 

Lago di Scanno

Dopo lo stand-by dovuto all’emergenza sanitaria, il MuMi di Francavilla riapre i battenti spalancando le porte per accogliere il pubblico all’interno dell’Abruzzo in Miniatura. Il Parco Museale, presieduto da Livio Bucci, si ripropone ai fruitori rinnovato nella veste progettuale e impreziosito da ulteriori capolavori che riproducono le bellezze nostrane.

Superata abbondantemente la soglia delle 100 opere, nuovi lavori si aggiungono al capitale artigianale esposto:

  • Il Lago di Scanno,
  • Il Lago Scomparso del Fucino,
  • il Porto Turistico di Francavilla,
  • Il Ponte di Francavilla.

Quest’ultima è una chicca: il Ponte non è ancora stato realizzato dall’azienda Tenaglia di Casoli, ma la creatività di Livio Bucci e i progetti messi a disposizione dal Comune di Francavilla lo rendono un pezzo unico all’interno del Parco Museale.

Per rispondere alle crescenti richieste pervenute in merito alle attività formative dei laboratori didattici a cura di Christian Dolente e di educatori museali, gli utenti saranno aggiornati costantemente attraverso i canali social dell’Abruzzo in Miniatura (Pagina Facebook e Instagram).

Una novità in ambito di didattica museale: da quest’anno saranno attivati corsi di inglese per ragazzi dai 6 ai 13 anni.  “Impara l’inglese al museo”, questo il titolo del progetto che sottolinea come l’apprendimento della lingua sia un gioco di squadra. Combinando l’aspetto ludico con quello

culturale, studenti delle scuole o ragazzi accompagnati dalle famiglie parteciperanno ad una esperienza del tutto nuova in un contesto extrascolastico. L’educazione al vocabolario di base si intreccerà con il percorso tra i lineamenti storici del patrimonio abruzzese. L’interdisciplinarietà è il cardine dell’iniziativa che consente ai ragazzi di approfondire o acquisire la conoscenza della lingua divertendosi.

Il Parco Museale rispetterà i seguenti orari di apertura a partire da oggi, 1° febbraio 2021: da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 20, ingressi su prenotazione nel rispetto delle disposizioni anti contagio.

Per info e prenotazioni: 347 7808579 – 393 6163184

Oppure info@abruzzoinminiatura.it – Facebook/Instagram

Francavilla al Mare,  1° febbraio 2021

L’Ufficio stampa

Francesca Di Giuseppe – Mob.: 339 5997849

Sonia Di Massimo – Mob.: 331 3462835




Campagna vaccinazioni anti Covid-19. In accordo con la Asl teramana il Comune di Giulianova si attiva per rintracciare ulteriori locali per ospitare le operazioni vaccinali

In previsione dell’avvio della fase successiva della campagna vaccinazioni
anti Covid-19, organizzata dalla Regione Abruzzo, a favore dei soggetti
con disabilità o fragilità, gli ultra 80enni e tutti coloro appartenenti
alle categorie indicate tra quelle destinatarie della vaccinazione nella
prima fase e non ricomprese nelle fasi preliminari, il Comune di
Giulianova, in accordo con la Asl di Teramo, si sta adoperando per
rintracciare ulteriori locali, oltre a quelli messi a disposizione
dall’Ospedale “Maria S.S. Dello Splendore”, per ospitare le operazioni
vaccinali.

“A metà febbraio prenderà il via la seconda fase di vaccinazioni anti
Covid-19 – dichiara il Sindaco Jwan Costantini – rivolta alle categorie
più fragili che hanno presentato manifestazione d’interesse sulla
piattaforma telematica regionale. La nostra Amministrazione si sta
muovendo per sostenere la Asl e trovare altri luoghi idonei ad ospitare la
campagna vaccinale, oltre al nostro ospedale. Attraverso la prevenzione e
l’organizzazione di campagne di screening, tra la popolazione e nelle
scuole, stiamo cercando di fare la nostra parte ma abbiamo bisogno della
collaborazione dei cittadini. Con il rientro, oggi, della maggior parte
della Penisola nella Zona Gialla, non dobbiamo pensare di essere fuori
dall’emergenza, anzi. Proprio adesso dobbiamo essere attenti e
responsabili, attenendoci al rispetto di tutte le normative, con l’uso
obbligatorio della mascherina e con il distanziamento sociale, per non
vanificare tutti i sacrifici fatti”.

Si ricorda ai cittadini che è stata prorogata al 28 febbraio la possibilità
di inserire la propria manifestazione di interesse alla vaccinazione anti
Covid-19 sulla piattaforma telematica della Regione Abruzzo. Possono
registrarsi al sistema le persone con disabilità (con il loro caregiver)
o fragilità (in possesso di esenzione per malattia cronica o rara) e gli
ultra 80enni.




Scompare un altro protagonista dell’epopea Maiellina UBALDO GROSSI

 

Ubaldo Grossi

È scomparso ieri a Sulmona Ubaldo Grossi. Con lui si perde un altro testimone della guerra di Liberazione, un protagonista della lotta per riscatto italiano dal nazi-fascismo, che aveva vissuto appieno l’epopea maiellina, passando da Roma all’Abruzzo, dalle Marche alla Romagna, fino alla riconquista della Libertà simboleggiata dalla vittoriosa presa di Bologna il 21 aprile 1945.

Nato a Isernia, Ubaldo Grossi avrebbe compiuto 98 anni il 21 febbraio prossimo.

Era stato un soldato nel Regio esercito, reduce dagli scontri per la difesa della Capitale a Porta San Paolo. Dopo quell’ultimo disperato tentativo, con un viaggio difficile, affrontato interamente a piedi, era rientrato a Sulmona. Vivendo alla macchia nel corso dell’autunno e dell’inverno del 1944, aveva aderito alle bande di ribelli operanti nella valle del Sagittario. Fu perciò tra i primissimi, all’arrivo della Banda della Maiella a Sulmona, ad arruolarsi per continuare a combattere contro i nazi-fascisti.

Raggiunto il Gruppo a Recanati, entrò nella Compagnia pesante, dove seppe distinguersi per il fare onesto, disciplinato e coraggioso. Carrista, moltiplicò gli sforzi per la movimentazione del materiale bellico, rimanendo coinvolto in un incidente che lo vide rovesciarsi con il proprio mezzo cingolato in una scarpata. Nel Gruppo acquisì il grado di Sergente Maggiore. Al termine della guerra avrebbe proseguito per un breve tempo la carriera militare prestando servizio nella brigata carristi della 228° Divisione Fanteria.

Nel dopoguerra, a conferma di un animo nobile, avulso alla violenza, seppe reinventarsi come floricoltore.

I funerali si terranno domani nella Cattedrale di San Panfilo a Sulmona alle ore 15.00

Il Presidente della Fondazione Brigata Maiella, Nicola Mattoscio, congiuntamente a tutti gli organi della Fondazione e i rappresentanti dell’Associazione degli ex Combattenti di Sulmona, che negli anni di vita civile gli sono sempre rimasti affianco, esprimono ai familiari il più sentito     cordoglio per la sua scomparsa.




IL GIULIA BASKET GIULIANOVA CADE SUL PARQUET DI MONTEGRANARO

Di Carmine Giulianova Basket FOTO ARCHIVIO

Il Giulia Basket Giulianova, dopo due vittorie consecutive, è uscito sconfitto dal parquet di Montegranaro con il punteggio finale di 74-65. I padroni di casa con questo successo raggiungono in classifica, a quota 8, proprio i giallorossi di coach Zanchi, e si confermano come la squadra più in forma del campionato. Partita dai due volti quella vista questa sera. Prima metà gara ad appannaggio di Giulianova che, grazie al controllo dei rimbalzi e ad un efficace gioco sottocanestro, andavano al riposo sul +9 (28-37). Nei secondi 20′ però i padroni di casa, alzando l’intensità difensiva e migliorando le percentuali al tiro, prendevano le redini della gara, sfruttando anche le troppe palle perse, ben 25 a fine gara, dei giallorossi.
In casa Giulianova la palma del miglior realizzatore va a Cacace, autore di 16 punti, seguito da Di Carmine con 14 punti, Thiam con 12 e Tognacci con 10 punti. Tra le fila dei padroni di casa ottima prestazione per la coppia Bonfiglio-Cipriani che ha messo a referto ben 34 punti dei 74 di squadra.
Partita che si giocava subito su ritmi elevatissimi, con le due squadre, Montegranaro in particolare, che cercavano il tiro nei primi 10-12 secondi dell’azione. Nonostante le molte azioni offensive il punteggio non ne beneficiava, tanto che al 6′ le due squadre erano in perfetta parità (11-11 al 6′). Giulianova provava ad appoggiare il gioco più sotto le plance con Cacace (9 punti nei primi 10′) che, sfruttando chili e centimetri, creava non pochi problemi alla difesa dei padroni di casa. Montegranaro dall’altro lato del campo trovava però buone cose da Alessandro Riva, che con 4 punti in un paio di giri di lancette consentiva ai suoi di rimanere agganciati al Giulia Basket (17-19 al 10′).
Nel secondo quarto le percentuali al tiro si abbassavano notevolmente, tanto che al 14′ i punti messi a referto erano solo due, grazie a una bella schiacciata di Thiam (17-21). Difendendo in modo aggressivo su tutte le linee di passaggio Giulianova impediva facili canestri a Montegranaro, concedendo ai padroni di casa il primo canestro solo quando sul cronometro erano trascorsi ben 6 minuti (17-25 al 16′). Stanzani e Bonfiglio, con due canestri dalla lunga distanza, provavano a dare la scossa ma Cacace e Thiam non erano dello stesso avviso e, con il supporto di un chirurgico Di Carmine, consentivano al Giulia Basket di andare al riposo lungo con 9 punti di vantaggio (28-37 al 20′).
Al ritorno in campo Panzini incrementava il vantaggio giallorosso a 11 lunghezze (30-41) ma Montegranaro non mollava. Un paio di palle perse dei giallorossi e 5 punti in rapida successione di Cipriani riportavano in un minuto e mezzo i padroni di casa sul -3 (38-41 al 22′). Bonfiglio dalla lunetta firmava il -1 poi ci pensava Gallizzi a riportare in vantaggio i suoi, fissando il punteggio sul 41-40, dopo un parziale di 14-4 in poco più di 3′ di gioco. L’emorragia di punti veniva interrotta da Tognacci che segnava dalla lunga distanza (42-44) ma in attacco Giulianova sbagliava troppo, consentendo a Montegranaro di gestire un minimo vantaggio (47-44 al 27′), messo in piedi dal terzetto Gallizzi-Cipriani-Bonfiglio. Al 30′ il punteggio vedeva i padroni avanti di un solo possesso sul 50-47.
Bonfiglio e Cipriani  lanciavano Montegranaro sul +8 (59-51 al 34′) mentre Giulianova veniva penalizzata dalle troppe palle perse, che non consentivano ai giallorossi di dare continuità alla fase offensiva. Al 35′ i punti di vantaggio dei padroni di casa salivano a 10 (61-51) ma Giulianova non ci stava. Tognacci segnava ancora dalla lunga distanza, Di Carmine faceva canestro da sotto e i giallorossi si riportavano a soli due possessi di distanza (61-56 al 36′). Montegranaro però in attacco sbagliava poco e niente e nel giro di un minuto e mezzo tornava a +10 (66-56 al 37′). Il Giulia Basket provava offensivamente ad aggrapparsi a Cacace ma dall’altra parte del campo Bonfiglio e Cipriani segnavano i canestri che portavano i padroni di casa al 40′ sul 74-65 che chiudeva la contesa.

Sutor Montegranaro – Giulia Basket Giulianova 74-65 (17-19, 11-18, 22-10, 24-18)
Sutor Montegranaro: Simone Bonfiglio 17 (3/6, 2/6), Leonardo Cipriani 17 (3/4, 2/5), Ezio Gallizzi 12 (5/8, 0/2), Tommaso Minoli 12 (3/3, 2/2), Alessandro Riva 6 (1/3, 0/0), Giovanni Romanò 4 (1/1, 0/3), Gianluca Tibs 3 (1/2, 0/0), Silvio Stanzani 3 (0/0, 1/2), Alessandro Torresi 0 (0/0, 0/0), Edraoui Wassim 0 (0/0, 0/0), Giuseppe Angellotti 0 (0/0, 0/0), Francesco Ciarpella 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 23 – Rimbalzi: 18 5 + 13 (Ezio Gallizzi 4) – Assist: 10 (Simone Bonfiglio 4)
Giulia Basket Giulianova: Alberto Cacace 16 (3/6, 2/3), Gianluca Di carmine 14 (4/4, 1/1), Iba koite Thiam 12 (5/7, 0/0), Federico Tognacci 10 (1/4, 2/3), Gabriel Dron 8 (4/7, 0/0), Lorenzo Panzini 5 (0/3, 1/5), Matteo Tersillo 0 (0/0, 0/0), Niccolò Lurini 0 (0/1, 0/1), Fabio Scarpone 0 (0/0, 0/0), Davide Galliè 0 (0/0, 0/0), Federico Malatesta 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 15 – Rimbalzi: 26 8 + 18 (Gianluca Di carmine 9) – Assist: 11 (Lorenzo Panzini 5)




Giulianova. Lettera aperta della dott.ssa Giusy Branella all’amministrazione comunale

Di seguito pubblichiamo la lettera aperta della dott.ssa Branella in qualità di Rapp.te Legale di UNICA BEACH ,  rivolta al Sindaco di Giulianova, all’Assessore al Turismo e all’Assessore al Demanio  protocollata oggi 31 /01/2021

unica beach ingresso

Giusy Branella Unica Beach

Giulianova 31/01/2021

All’attenzione del Sindaco di Giulianova  Jwan Costantini

Dell’Assessore al Turismo Marco Di Carlo

Dell’Assessore al Demanio Gianpiero di Candido

Spett.li   Sindaco e Assessori

LA GIUNTA COSTANTINI RISULTA INADEMPIENTE ALL’ART. 182 DELLA LEGGE N.77 DEL 17/07/2020 : 

Articolo 182 Decreto “Rilancio Italia” (D.L. 19 maggio 2020, n. 34): Ulteriori misure di sostegno per il settore turistico

Come tutti sanno gestisco la spiaggia UNICA BEACH , per l’ingresso e la conduzione degli animali d’affezione, ormai da 3 anni.

Con orgoglio posso dire di riuscirci con successo e soddisfazione anche da parte dei clienti. Nell’arco di questo poco tempo ho instaurato convenzioni con ben 10 strutture ricettive della zona nord di Giulianova. L’anno scorso ,contro ogni pessimistica previsione, in sinergia con loro , siamo riusciti ad avere un ottimo riscontro turistico.

Purtroppo a fronte dei benefici che con tanto sacrificio e impegno abbiamo ottenuto (nonostante la pandemia in corso), da parte vostra è stato assunto un atteggiamento foriero di danni all’economia e all’immagine di noi tutti appartenenti al comparto turistico.

Come ben sapete grazie all’entrata in vigore della legge n.77 del 17/07/20, le pubbliche amministrazioni non possono avviare procedimenti sulle concessioni, nel momento in cui il concessionario, in regola con tutti gli adempimenti di legge, esprime la volontà di proseguire a fronte del pagamento del canone concessorio. Proprio al fine di salvaguardare i risultati ottenuti durante l’estate, ben sei mesi fa, il 6 di agosto 2020, ho espresso la volontà di cui all’art. 182 della suddetta legge, con l’intento di garantire  in questo modo, continuità ai servizi che ho offerto fino ad ora ad alberghi e case vacanze che aprono le porte al turismo con il pet.

Dopo 6 lunghi mesi in cui ho più volte sollecitato, e chiesto riscontro, contattando ognuno di voi, ad oggi l’Amministrazione Comunale giuliese, ancora non prende atto di questa importante realtà, facendo cadere nel vuoto sacrifici, lavoro e promozione turistica di Hotel, Alberghi e Case Vacanze.

Ebbene adesso il tempo delle “lunghe riflessioni” è terminato. In questo momento ricevo prenotazioni e richieste di convenzioni  , e non intendo far si che, solo per la vostra inerzia, l’estate 2021 inizi nel peggiore dei modi con perdita in numero di presenze turistiche in queste strutture con cui ho attivato proficue collaborazioni.

E’ presente sui vostri tavoli, ed è stato argomento della riunione di Giunta dell’11 gennaio 2021 (decisamente in ritardo sui tempi), la mia istanza ed è molto triste costatare che tutti questi mesi non siano stati sufficienti per consentirvi di riconfermare un successo già ampiamente ottenuto e apprezzato in tutta la Regione Abruzzo e nelle altre Regioni d’Italia. E peggio ancora, non abbiate proprio nessuna idea in prospettiva della stagione 2021.

La vostra reticenza al rispondere non è giustificabile con niente, soprattutto davanti al rischio di un crollo economico già paventato dall’emergenza COVID.  Potrei citarvi alcune delle strutture che mi chiedono se e cosa potranno proporre ai propri clienti, come l’Hotel Klipper, o l’Hotel 900, oppure la Casavacenza Otium. Senza parlare dell’Hotel Smeraldo che, nella scorsa estate, ha riempito la propria struttura di turisti accompagnati dal proprio pet e venuti a Giulianova proprio per la bella opportunità di poterselo portare al mare, in una spiaggia attrezzata come UNICA BEACH .

Non dovrebbe essere necessario portare degli esempi a chi si professa “imprenditore” ed esperto nel settore turistico e della promozione di una città costiera come Giulianova.  Dovreste saperlo da soli . Ma pare che cosi non sia.

Per questo motivo mi rivolgo a voi mediante una lettera aperta, con la speranza che tramite i mezzi di comunicazione riusciate a prenderne visione ed atto, magari trovando il tempo, o idea,  per fornire una risposta a me e a tutti i cittadini.

Nel frattempo comunico ufficialmente ai turisti e a tutte le strutture ricettive pet friendly che si sono promosse come tali, negli anni precedenti, mediante siti web, piattaforme e ogni tipologia di pubblicità,  che UNICA BEACH è presente ed attiva e lo continuerà ad essere.  Fornirà i servizi previsti così come la legge consente e lo farà esattamente dove è ubicata la concessione intestata all’Associazione da me rappresentata, in via Lungomare Zara, a Giulianova nord .  La concessione non è scaduta nè decaduta e tanto meno revocata, motivo per il quale non sussistono gli estremi per non prendere  prenotazioni e attivare  convenzioni per l’estate 2021.  

Al momento, e fino a quando non ci sarà una vostra presa d’atto, l’Amministrazione Comunale di Giulianova risulta inadempiente alla Legge Rilancio Italia, entrata in vigore per salvaguardare il comparto turistico dall’emergenza sanitaria da COVID 19.

Ed è con il rischio del crollo turistico e delle presenze in tutte le strutture coinvolte, che dovrete confrontarvi,  assumendovi la responsabilità di un ennesimo colpo ai danni dell’ economia locale.

Per UNICA BEACH

Dott. Ssa Giusy Branella




Giulianova. Il Presidente dell’Ente Porto: la mia elezione nel pieno rispetto delle regole

Ente Porto e Guardia Costiera 2021 – FOTO ARCHIVIO

Facendo seguito ai colloqui intercorsi, desidero confermale che l’elezione del sottoscritto alla Carica di Presidente dell’Ente Porto è avvenuta nel pieno rispetto dello Statuto dell’Ente e delle Leggi che regolano il funzionamento deli Enti Pubblici e loro Consorzi.
Per quanto concerne i “requisiti per la nomina a Consigliere Comunale” che rappresenta il riferimento Statutario per ricoprire la Carica di presidente o Consigliere dell’Ente Porto di Giulianova, la Legge prevede cause di incompatibilità, relative ad altri ruoli o incarichi ricoperti, e cause di ineleggibilità, che sostanzialmente riguardano la posizione del soggetto rispetto a Condanne per determinati reati. Con riferimento a quest’ultimo aspetto, oltre ovviamente ad ave reso all’Ente la Dichiarazione Sostitutiva dell’Atto di Notorietà con la quale dichiaro l’inesistenza sia delle cause di incompatibilità che di quelle di ineleggibilità, ad abundantiam, ho ritenuto opportuno consegnare, anche un Certificato del Casellario Giudiziale, datato 18 gennaio 2021 (giorno dell’Assemblea che ha votato la nomina), dal quale risultano l’inesistenza di condanne a carico del sottoscritto.
Le vicende giudiziarie a cui qualcuno fa allusione, fanno riferimento ad un giudizio di primo grado del 2015, ridimensionata in modo significativo dai Giudici di secondo grato ed appellata dal sottoscritto dinanzi alla Corte di Cassazione con motivazioni sostanziali e che, ad oggi, non vede alcuna Condanna definitiva del sottoscritto.
Per quanto riguarda la mia Integrità Morale credo di averla ampiamente dimostra in silenzio nei miei 30 anni di attività professionale e sociale.
Infine per quanto riguarda il rispetto della legalità tengo a precisare che oltre a ricoprire tutt’oggi incarichi di revisore contabile in società private e componente di collegi sindacali, da due anni sono Revisore Unico del Comune di San Demetrio ne Vestini (AQ) a seguito di sorteggio della direzione centrale e gli enti locali dipendente dal ministero dell’interno.
Con la speranza di riuscire a togliere ogni legittimo dubbio sulla “posizione” del sottoscritto, mi auguro di poter al più presto, insieme agli altri validissimi membri del Consiglio di Amministrazione, rendere grandi soddisfazioni alla Marineria giuliese, ai Diportisti, agli operatori economici e a tutti gli amanti del nostro Porto per quello che andremo a realizzare fin da subito nell’esercizio della nostre funzioni istituzionali, onorando il mandato che ci è stato conferito dagli Enti Soci e per il quale abbiamo già iniziato a lavorare alacremente, lasciando le polemiche fuori dal Porto.

Con Stima e Riconoscenza.
Valentino Ferrante




Giulianova. Campagna di screening gratuito per docenti, alunni e personale scolastico delle scuole elementari “G.Braga” e Colleranesco

Covid-19 FOTO ARCHIVIO

Effettuati 220 tamponi ed individuati 11 positivi e 2 dubbi

Si è appena conclusa l’operazione di screening gratuito, promossa dal Comune di Giulianova e rivolta, a scopo precauzionale, a tutti i docenti, gli alunni ed il personale scolastico delle scuole elementari “G.Braga” e Colleranesco.

Dalle ore 14.00 alle 18.00 di oggi sono stati effettuati 220 test rapidi per la ricerca dell’antigene di SARS-Cov-2, di cui 11 positivi e 2 risultati dubbi.

I tamponi gratuiti, per alunni, docenti e personale scolastico sono stati effettuati all’interno della Sala Polifunzionale “I Pioppi”, nel quartiere Annunziata.

Il Sindaco Jwan Costantini e gli Assessori alla Protezione Civile e Pubblica Istruzione, Lidia Albani e Katia Verdecchia ringraziano i sanitari e tutti i volontari che hanno messo a disposizione tempo e professionalità nell’organizzazione dello screening, ma anche il personale docente e non, insieme ai genitori per aver aderito.




Montorio al Vomano. LA DOMENICA: “LU GIURNALATT D’ L’ACCEPREDD”

QUANDO IL SETTIMANALE RELIGIOSO “LA DOMENICA”, OSPITAVA UNA PAGINA INTERA DEDICATA A MONTORIO AL VOMANO

 

di Pietro Serrani

Beato Giacomo Alberione Don Giuseppe Zilli sulla copertina di Famiglia Cristiana Don Fioravante D'Ascanio

La Domenica, il foglietto religioso settimanale stampato dalle Edizioni Paoline, che ogni domenica troviamo nelle nostre chiese per seguire la messa, nacque ad Alba (Cuneo) nei primi anni ’20 del Novecento. A volerlo fu il beato Giacomo Alberione (San Lorenzo di Fossano, 4 aprile 1884 – Roma, 26 novembre 1971) il quale, avendo constatato – già ai suoi tempi – che le chiese erano sempre più vuote ed ispirandosi alla figura di san Paolo di Tarso, decise di usare i nuovi mezzi di comunicazione sociale dell’epoca per portare, anche nelle case e nei luoghi di lavoro, la Parola di Dio. “L’apostolo dei mass media”, come veniva chiamato don Alberione, per annunciare il Vangelo al mondo intero fondò la Famiglia Paolina, formata da vari istituti e congregazioni di fede cattolica, servendosi, come accennato prima, di tutte le tecnologie che la scienza umana, a mano a mano, metteva a disposizione: diede origine a case editrici (giornali, tra i quali il settimanale Famiglia Cristiana, libri ecc.); stazioni radio e televisive; centri di produzione (dischi, film e video) e tanto altro ancora.

La Domenica si proponeva di dare anche un concreto aiuto ai parroci nella loro azione pastorale, concedendo, a chi ne avesse fatto richiesta, la quarta pagina (lasciata in bianco) per le notizie locali, relative al proprio campanile. Don Fioravante D’Ascanio (Mosciano Sant’Angelo, 14 ottobre 1908 – Montorio al Vomano, 4 maggio 1985), arciprete di Montorio dal 25 marzo 1946 al 4 maggio 1984, fu uno di questi e non si fecce scappare questa opportunità. Egli, in passato, aveva già fatto esperienza con la carta stampata, curando negli anni ’30, la rubrica La Voce del Curato su L’Araldo Abruzzese (il periodico più longevo d’Abruzzo che tuttora si pubblica dalla Diocesi di Teramo-Atri); ora invece poteva avere una pagina tutta sua ed entrare così nelle case dei suoi fedeli per continuare l’opera di evangelizzazione anche fuori la chiesa. Quindi ogni mese, a partire dal 4 ottobre 1953 (il primo numero porta questa data) fino al 15 luglio 1984, l’Arciprete riceveva da Roma le copie di quattro numeri (un numero per ogni settimana), con l’ultima pagina – la quarta, appunto – lasciata in bianco come pagina locale, con su scritto: Parrocchia di S. Rocco in Montorio al Vomano. A sua volta, ogni settimana, egli inviava a Teramo, presso la Cooperativa Tipografica Ars et Labor, le copie del numero in questione per stampare i suoi scritti sulla pagina destinata a lui. Ed infine, le ragazze dell’Azione Cattolica distribuivano capillarmente le copie del foglio, andando di quartiere in quartiere e di casa in casa. Negli ultimi anni, la pagina locale veniva stampata presso la Tipografia Eco Editrice di Isola del Gran Sasso (Casa editrice che, purtroppo, qualche tempo fa ha chiuso i battenti).

Chiesa di San Rocco

L’impaginazione era divisa in due parti: quella di sinistra era una colonna intera pari a un terzo della superficie totale della pagina, nella quale esordiva sempre con Miei cari fedeli… dove don Fioravante «in cotta e in stola», come amava dire lui, introduceva i grandi temi del Vangelo settimanale, invitando i lettori a profonde riflessioni, oppure spiegava le fasi liturgiche delle sacre ricorrenze della Chiesa, riallacciandole ai molteplici avvenimenti che accadevano nel paese o nel mondo. La restante parte, i due terzi, sempre a colonna intera, era racchiusa in un riquadro e riportava, in maniera vivace, aneddoti, noticine colorate, barzellette e accadimenti paesani, ricorrendo spesso anche al dialetto (un misto tra moscianese e montoriese), elencava i nomi dei battezzati, delle coppie che si sposavano e – purtroppo – anche dei deceduti. In quegli anni, tutto ciò che accadeva a Montorio al Vomano era fedelmente riportato sull’ultima pagina di questo foglietto; ed i montoriesi erano particolarmente affezionati a questo settimanale, tanto che lo avevano rinominato “lu giurnalatt’ d’ l’Accepredd”, e lo aspettavano con trepidazione, essendo l’unico mezzo di informazione, tipicamente locale, di quegli anni ed anche perché, a Montorio, quella pochissima carta stampata, peraltro costituita da numeri unici (o di una o, al massimo, di due o tre annate di vita) ha avuto sempre vita breve. Quindi, per la cittadina della Valle del Vomano, La Domenica rappresentò una vera e propria novità. Sarebbe bello ristampare, come scrisse e mi disse più volte l’insegnante e giornalista Mario Vitelli (Montorio, 1929 – Roma, 2011), la pagina relativa a Montorio, ripercorrendo trent’anni e più di storia locale, rileggendo anche – e soprattutto – le riflessioni settimanali dell’amato e, allo stesso tempo, temuto mons. D’Ascanio. Come segno di gratitudine per tutto quello che ha fatto per la sua parrocchia e per la sua gente. Ma l’amore tra il parroco e i suoi fedeli è stato reciproco: non a caso, dal 1990 (a cinque anni dalla sua scomparsa), una strada della cittadina porta il suo nome e il suo corpo riposa nel cimitero comunale.

La Domenica – Prima e quarta pagina (1)

 

Pubblicato su La Città, quotidiano di Teramo, del 31 gennaio 2021

 

pietro.serrani@tin.it