Giulianova. Mostra antologica del Maestro Gigino Falconi al MAS, giovedì 11 luglio ore 21,15

 

 

Giovedì 11 luglio alle ore 21.15 (nei manifesti compare erroneamente l’orario 18.30) Gigino Falconi torna ad esporre nella sua Giulianova con una ricca e importante antologica al Museo d’Arte dello Splendore.

Gigino Falconi 2019

Le opere datate dal 1986 al 2019 (le più recenti caratterizzate da un esplicitato riferimento a Gabriele D’Annunzio) costituiscono una sorta di ideale percorso della carriera di questo grande maestro della pittura figurativa italiana che attraverso la perfezione del fare crea un clima di sospesa bellezza e metafisica attesa.

Interverranno: Marialuisa De Santis, direttrice del Museo d’Arte dello Splendore, Dante Marianacci, poeta , scrittore e saggista, già presidente del Centro nazionale di studi dannunziani  e Caterina Falconi, scrittrice.

Alla prima mostra personale di Gigino Falconi, tenutasi nel 1961 alla Galleria Il Polittico di Teramo ne sono seguite numerosissime in Italia e all’estero presso prestigiose sedi pubbliche e accreditate gallerie. Autorevolissimi storici e critici d’arte si sono interessati ed hanno scritto di lui: Del Guercio, De Micheli, Crispolti, Sgarbi, Luzi, Fabiani, Chenis, Trombadori, Bossaglia, Guzzi e tanti altri.

Nel 2019 torna ad esporre nella sua città natale dopo essere stato invitato l’anno scorso, nel 2018, per la seconda volta alla Biennale Internazionale d’Arte contemporanea di Pechino e dopo che, sempre nel 2018, la Galleria d’arte Cinquantasei di Bologna, gli ha dedicato una grande mostra omaggio. La Regione Abruzzo gli ha conferito la medaglia alla carriera artistica e la Città di Pescara il riconoscimento del Delfino d’Oro.

La mostra curata da Marialuisa De Santis, corredata da un catalogo per i tipi del MAS, rimarrà aperta fino all’otto settembre dal martedì alla domenica, dalle 17.30 alle 20.30; domenica mattina anche 10.00/13.00.

Il catalogo verrà distribuito gratuitamente durante la serata inaugurale.




Giulianova. Torna la quarta edizione di “Giovedì in terrazza” a Palazzo Bindi. Primo appuntamento l’11 luglio con il libro “La Cucina Teramana. Dagli appunti di Rino Faranda”  a cura di Claudio D’Archivio.

 

 

Giulianova. Giunge alla quarta edizione la rassegna “Giovedì in terrazza. Incontri di arte, storia e musica a Palazzo Bindi” curata della direzione tecnico-scientifica del Polo Museale Civico di Giulianova. La programmazione, inserita nel cartellone Giulia Eventi Estate 2019 e disponibile on-line nell’agenda eventi del sito web comunale e sulla fan page del Polo Museale, propone incontri che verranno ospitati, come di consueto, sulla terrazza del Palazzo Bindi in corso Garibaldi, giovedì 11, 18 e 25 luglio, nonché giovedì 22 e 29 agosto.

Estate Giuliese Foto Archivio 

Sostenuti dall’Assessorato alla Cultura, gli incontri, nati nel 2016, intendono contribuire a fare del Palazzo donato da Vincenzo Bindi, eminente e munifico intellettuale scomparso nel 1928, il luogo prediletto per approfondire temi legati al mondo della cultura, soprattutto abruzzese, e ai temi più vari, seguendo i poliedrici interessi dell’illustre guliese.

A dare avvio all’edizione annuale sarà, l’11 luglio prossimo con inizio alle ore 21.30la presentazione del libro “La Cucina Teramana. Dagli appunti di Rino Faranda”, a cura di Claudio D’Archivio (casa editrice Ricerche&Redazioni).

Lo storico Sandro Galantini e il dott. Claudio D’Archivio

Insieme con D’Archivio interverranno lo storico e giornalista Sandro Galantini e la demoetnoantropologaAlessandra Gasparroni che con Edoardo Cipriani ha firmato uno dei due contributi pubblicati nel volume. Modera la serata il direttore tecnico-scientifico del Polo Museale Civico Sirio Maria Pomante.

Il volume, stampato su carta naturale avoriata di pregio, raccoglie 121 ricette della più antica tradizione gastronomica teramana provenienti dagli appunti di Rino Faranda (Messina 1922-Ortona 2002), filologo, docente di Latino e Greco nel Liceo classico “M. Delfico” di Teramo nonché saggista, traduttore, narratore e fine conoscitore della cucina del territorio provinciale.  L’illustrazione in copertina è di Fabrizio Lucchese.

 




IL FERMENTO NEL CIRCOLO TENNIS GIULIANOVA TRA PICCOLI E GRANDI

 

 

GIULIANOVA – Grande entusiasmo nel Circolo Tennis Giulianova per gli ottimi risultati ottenuti nei campionati regionali individuali e di doppio e nella Final Four dei Campionati Under 10 Misto.

Vittoria per la squadra Under 10 che, composta da Sara La Noce, Luca Del Toro e Andrea D’Alberto, ha confermato la propria forza rispettando i favori del pronostico della vigilia.

Fabio Fiorà con alcuni ragazzzi del CT Giulianova

In evidenza anche gli atleti nei campionati individuali con la vittoria nel singolare Under 10 Femminile di Sara La Noce, vittoria in doppio per Matteo Del Toro, ottimo terzo anche nel singolare Under 14 Maschile e terzo posto per Leonardo Giannattasio nell’Under 13 Maschile.

 

“Si conferma un’annata magica per il settore giovanile che ormai macina vittorie anche a livello nazionale. Tanti i giovani che si avvicinano al nostro sport e speriamo di poter dare loro lo spazio che meritano”, afferma con orgoglio Fabio Fiorà, Maestro di tennis FIT del circolo giuliese.

 

Il Presidente Lucio Spinozzi non manca di esprimere soddisfazione per i risultati conseguiti dai piccoli portacolori del CT Giulianova: “Il nostro circolo  cura con sempre maggiore attenzione la scuola tennis, il nostro fiore ll’occhiello. Oltre che ai ragazzi e ai genitori, che si stanno interessando con crescente entusiasmo a questa disciplina – sostiene Spinozzi -, un particolare ringraziamento va al Maestro Fabio Fiorà e al suo staff per il proficuo lavoro che stanno svolgendo per la crescita dei più giovani, non soltanto sul piano tecnico ma anche caratteriale e dei valori sportivi. E’ un fondamento importante in questo delicato settore che rappresenta il futuro del circolo e del tennis a Giulianova”.

 

Il Direttore Tecnico del CT Giulianova, Luigi Stacchiotti, accende i riflettori sull’attività degli adulti, che vive una fase di pari fermento: “Si è appena concluso il 39° Torneo “Città di Giulianova” riservato a giocatori di 3^ e 4^ Categoria che ha vistoi trionfare, davanti ad un folto pubblico, presente per l’intera durata della manifestazione, dal 3.1 Fabio Celestini del CT Martinsicuro, vincitore in finale sulla giovane rivelazione Piermatteo Pompei, under del CT Teramo– sottolinea Stacchiotti -. Ora ci proiettiamo, con la passione e l’entusiasmo di sempre, verso il grande appuntamento dell’estate, il Torneo Open Nazionale riservato a giocatori di 2^, 3^ e 4^ categoria classificati 4.1”.

 

Il torneo è in calendario dal 3 al 18 Agosto presso gli impianti del Centro Sportivo di Via Ippodromo. Avrà un montepremi di 4.000.00 Euro e sarà seguito dalle telecamere di Supertennis TV. Per dare la misura del suo livello qualitativo, basta ricordare che, tra i vincitori delle ultime edizioni, figura il talentuoso ascolano Stefano Travaglia, fresco n. 100 nel ranking mondiale ATP, il quale vanta, dal 2017, la partecipazione a tutti e quattro gli Slam, tre titoli Challenge e diversi ITF. Insomma, un appuntamento da non perdere.




Giulianova. “PROGETTO VIDA: L’ ARTE E L’ INTERIOR DESIGN DIVENTANO STORYTELLING”

GIULIANOVA. Sabato 6 luglio dalle ore 19.00 il locale Corte di Vida ospiterà il Vernissage della mostra d’arte contemporanea: “Vida: opere, oggetti e tante altre storie”, curata da Gaia Di Ilio e con la direzione artistica del noto Interior Designer Pierluigi Di Pietro. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 31 Agosto 2019. Gli orari d’apertura? Sempre! A colazione, pranzo e cena! Ingresso libero – Catalogo in sede.

VIDAULTIMO

 

Creare un luogo in cui l’ospitalità sia un’opportunità per valorizzare le molteplici espressioni artistiche della contemporaneità: è stata l’intuizione di Pierluigi Di Pietro. Proprio da qui nasce l’idea di costruire una rete di collaborazione tra i professionisti del territorio impegnati nel settore della creatività.

Tutto parte sempre da un concetto” così commenta Pierluigi Di Pietro Interior Designer e Art Director del progetto. “Immaginare un luogo plurimo in cui arte e quotidianità potessero incontrarsi inizialmente non è stato semplice! Dovevo raccontare un luogo del limite e restituire al pubblico il senso di quel limite! Così è nata l’idea di connotare lo spazio mediante un gioco di continue analogie tra interno e esterno, reale e irreale, concreto e astratto, socialità e intimità. Trasfigurare l’illuminazione elettrica in nuvola, trasformare un “ping pong table” in metafora della convivialità, gestire gli ambienti come un lungo camminamento per favorire la scansione visiva delle opere sono alcuni degli aspetti che hanno strutturato la mia visione d’interior”.

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La mostra, curata da Gaia Di Ilio, catalogatrice di beni culturali ed esperta in linguaggi visivi, rappresenta l’atto di nascita di Corte di Vida, un luogo in cui i sapori del territorio dialogano con le manifestazioni artistiche dei nostri tempi. La curatrice della mostra a tal proposito aggiunge: “Sono sempre molto entusiasta di partecipare a progetti che intendono promuovere lo sconfinamento delle arti nell’universo quotidiano. Da anni lavoro nel settore della valorizzazione artistica e credo che il nostro territorio abbia bisogno di iniziative capaci di coinvolgere attivamente il grande pubblico. Penso che dilatare i confini tra mondo dell’arte e mondo della non – arte, decontestualizzare le opere d’arte dal loro habitat naturale e immergerle in un luogo legato alla socialità e alla convivialità, siano ad oggi dei validi strumenti per che favorire una relazione affettiva tra opera e fruitore”.

Una selezione di opere particolarmente interessanti, offerte dalla prestigiosa “Galleria La Riva – 2G Arte di Roma”, saranno l’anima dell’intera esposizione: si partirà dalla grande signora dell’arte contemporanea Giosetta Fioroni al décollage di denuncia contro la violenza sulle donne e il bullismo di Tara, passando per lo spazialismo italiano del giovane Samuele Ventanni fino a giungere all’arte informale di Paola Di Domenico e alle istallazioni di Edoardo Ettorre. L’evento, oltre alla presenza degli artisti in mostra, vanta la collaborazione artistica di un talento nostrano: Fabrizio Sclocco. L’artista – Set Designer, di origini pescaresi, è ora residente a Toronto e proprio dal Canada che ha realizzato l’immagine per la locandina della mostra.

Prende naturalmente forma un mash-up di interior design, arte contemporanea e storytelling.

Immaginare il senso dell’ospitalità a regola d’arte è l’obiettivo di Vittorio Carnessale e Daniela Faraone, come dei veri mecenati della contemporaneità apriranno le porte del loro locale non solo alla cittadinanza, ma soprattutto a future iniziative legate alla valorizzazione dell’arte e della cultura enogastronomica abruzzese.

L’appuntamento di Sabato 6 luglio si svolgerà presso il locale Corte di Vida sito in via Trieste n. 43, dalle ore 19:00 in poi. Si invita la cittadinanza a partecipare.



Giulianova. Il prof. Cosimo Savastano al MAS presenta il Gruppo 4

 

 

Sabato 6 luglio alle ore 18.00 al Museo d’Arte dello Splendore di Giulianova verrà inaugurata la mostra Comuni Radici.

Ad esporre saranno quattro note artiste abruzzesi, Patrizia D’Andrea, Lucia Ruggieri, Rena Saluppo e Loriana Valentini che lo scorso anno si sono unite nel Gruppo 4 debuttando per la prima volta tutte insieme nell’ottobre 2018 al Museo Vittoria Colonna di Pescara presentate da Vittorio Sgarbi con un elegante catalogo edito dalla Fondazione Pescarabruzzo contenente testi dello stesso Sgarbi, di Carlo Fabrizio Carli, di Cosimo Savastano e Marialuisa De Santis.

A Giulianova ad introdurle sarà Cosimo Savastano, storico e critico d’arte e poeta, quest’anno anche Presidente della giuria del Premio Sulmona, figura di studioso importantissimo nel campo dell’arte abruzzese, specialmente di quella fine ottocento-primo novecento.

Dal testo del professor Savastano a proposito delle quattro pittrici:

La loro storia è apparsa e continua a mostrarsi sotto certi aspetti parallela, perché tutte e quattro hanno vissuto e indirizzato, ciascuna a suo modo, le esperienze iniziali, arricchendo e affinando per anni il loro linguaggio e i loro modi protesi sul versante della figurazione, finché nella coscienza di ciascuna di loro si è affacciata una progressiva, insopprimibile esigenza di rompere con la tradizione e si è a vario titolo innestata, dietro le sollecitazioni imposte dalle singole convinzioni ed inclinazioni, una sempre più  avvertita e ineludibile esigenza di sperimentare nuovi linguaggi  e di esprimersi con maggiore libertà.

 

Una libertà, scrive ancora Savastano, che le allontana da qualsiasi tipo di stereotipo di pittura femminile e dà vita ad una mostra assai variegata dove alle opere luminose di D’Andrea si accostano quelle raffinate e rastremate nel colore di Ruggieri, e accanto alla geometrica leggerezza delle tele di Saluppo si ammira la pennellata avvolgente di Valentini.

La mostra sarà visitabile fino a domenica 21 luglio tutti i giorni da martedì a sabato dalle 17.30 alle 20.30, domenica 10.00/13.00 e 17.30/20.30.

Per l’inaugurazione diffusione gratuita del catalogo col testo del prof. Savastano.

 

 

 

 

 

 




Giulianova. Tre spettacoli teatrali all’insegna della surrealtà a conclusione del “Progetto teatrale Knà”

 

GIULIANOVA – Giovedì 4, venerdì 5 e domenica 7 luglio alle 21.15, al Centro Socio Culturale in via Dei Pioppi all’Annunziata, andranno in scena i tre spettacoli di fine laboratorio  “Progetto Teatrale Knà” per Giulia Eventi Estate 2019 VI Edizione, rispettivamente dei bambini, ragazzi ed adulti. La rassegna, con il patrocinio del Comune di Giulianova, è ad ingresso è gratuito.

I tre spettacoli sono il frutto di mesi di laboratori tenuti da Giuliana Cianci e Francescomaria Di Bonaventura dell’Associazione Culturale Knà.

 

Inoltre, bisogna ricordare, che quest’anno sono andati in scena con ben due spettacoli corali che hanno unito tutti gli attori dai più piccoli ai più grandi dell’Associazione, il primo “HAOHS” in occasione della “Giornata della memoria” sull’olocausto ed il “Quadro della meraviglie” di Miguel De Cervantes Saavedra.

Quest’anno il filo conduttore degli spettacoli finali sarà la surrealtà: “la surrealtà, come antidoto al logorio della vita frenetica”.

“LA CITTÀ ABBANDONATA” da Italo Calvino

Si parte giovedì 4 luglio con lo spettacolo liberamente tratto da “La città abbandonata”, breve capolavoro semi sconosciuto di Italo Calvino, datato 1978, messo in scena da bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo grado:

Antonio Branciaroli, Mattia Bonadduce , Stella Cappelletti,  Giulia Caprioni, Luca De Santo, Luigi Di Bonaventura, Antonio Di Rocco, Giulia Grossi, Emanuele Liberati, Riccardo Liberato, Michel Manè, Sofia Morelli, Leonardo Moreno.

La piéce teatrale narra del destino di alcuni viaggiatori che si trovano, senza sapere come, in una città abbandonata, dove vi sono:

“Vie vuote a perdita d’occhio. Palazzi spalancati in cui rimbomba l’eco”.

Gli unici abitanti di questa città, continuano a vivere come se vi fosse ancora l’antico splendore d’un tempo, mentre tutto intorno cade a pezzi per via di un’antica disputa tra due fate, fata Cespugliosa, col potere sulla natura, e fata Altamura, col potere sulle metropoli. I viaggiatori si ritroveranno, loro malgrado, rapiti in questo surreale mondo. Una sottile ironia accompagnerà tutta la storia per suscitare divertimento e ilarità, ma anche riflessioni sul valore del nostro habitat che troppo spesso è preda di interessi di pochi che ne rovinano la bellezza .

“SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE” da Williamo Shakespeare

Venerdì 5 luglio sarà la volta dei ragazzi 14+ (un intruso) che affronteranno una commedia sull’amore, un capolavoro di William Shakespeare.

Edoardo Belisari, Federico Caprioni, Marco Ciabattoni, Martina Cirillo, Alba Curgo, Chiara Curgo, Luigi Di Bonaventura, Piera Di Bonaventura, Giorgia Di Donato, Serena  Di Rocco, Caterina Granito, Alex Porciello

Mito, fiaba e quotidianità si susseguiranno freneticamente, al passo con l’energia e la freschezza dei giovani interpreti che vedremo in scena.

“Sogno di una notte di mezza estate” è un vero e proprio teorema sull’amore, questo sentimento così necessario e controverso, con le sue contraddizioni e i suoi misteri.

La trama principale si snoda attorno alle vicende amorose di Ermia e Lisandro, e di Elena e Demetrio, le cui avventure sentimentali sono complicate dall’entrata in scena di Oberon e Titania, re e regina delle fate che, servendosi di un folletto di nome Puck, creano scompiglio ai sentimenti degli amanti.

Un gruppo improbabile di “artigiani” colora la trama con interventi impacciati e esilaranti, ridicolizzando ancor di più il nonsense della vita degli uomini che si rincorrono e si affannano per amarsi, che si cercano, si desiderano, litigano per riconciliarsi senza una spiegazione razionale.

Scritto tra il 1595 e il 1596 questa commedia, tra le prime scritte da Shakespeare, ci parla di un amore romantico beffeggiato ma non per questo, privo di significato.

“Se noi ombre vi abbiamo irritato non prendetela a male, ma pensate di aver dormito, e che questa sia una visione della fantasia…noi altro non v’offrimmo che un sogno”.

“I 7 VIZI + 1 DI UBU” da Alfred Jarry

Un giorno di pausa per riordinare le idee (e le scenografie) e domenica 7 luglio alcuni strampalati personaggi popoleranno il palcoscenico del Centro Polivalente.

Con: Alessandro Caricola, Salvatore Citzia, Lorenzo Garbatini, Marco  Nazionale, Michela Spinozzi, Davide Vagnozzi, Moira Vespasiani, Jacqueline Walsh.

Qui la surrealtà prende il sopravvento per parlarci di uno strano essere, Padre Ubu, dai modi rozzi e discutibili ma, nonostante questo, “Capitano dei Dragoni, officiale di fiducia di re Venceslao, decorato con l’ordine dell’aquila rossa di Polonia, ex re d’Aragona, conte di Sandomir” e della sua consorte, Madre Ubu.

I servitori e militari seguono costantemente i loro padroni, con una assurda assiduità e controversa adorazione che altro non è che un falso atteggiamento di convenienza per accattivarsi la benevolenza, ora di Padre Ubu, ora di Madre Ubu i quali non fanno altro che litigare e rimandare ad altri una responsabilità che non gli appartiene perché troppo impegnati a “guardarsi allo specchio”.

La coppia Ubu è viziosa, rancorosa, falsa e opportunista. I vizi sono la loro passione e durante la piéce ce ne parleranno i servitori che, tra una scena e l’altra, si alterneranno in monologhi tratti da altrettanti capolavori di autori come Dacia Maraini, Pier Paolo Pasolini, Diego Fabbri, Mary Shelley, Molière, Anna Cappelli e…lo stesso Ubu, il quale fa incetta di ogni bene confiscato al popolo, dietro subdoli suggerimenti di Madre Ubu, assetata di potere.

“Mio mio, tutto mio…mio mio tutto me…mi sono fatto da me…me, me, me! Mio, mio, mio, è tutto mio! Me, me, me…”

Quando Alfred Jarry scrisse “Ubu Roi”, non era cominciato il secolo in cui dall’Occidente all’Oriente si susseguirono i più sanguinari dittatori della storia.

L’opera teatrale, scritta nel 1896, si ispira al “Macbeth” di Shakespeare, non meno tragica ma sicuramente più divertente e rivoluzionò la drammaturgia europea.




Giulianova. Torna l’Estate del Polo Museale Civico di Giulianova con aperture serali, visite guidate, laboratori per i più piccoli ed eventi

 

Anche per l’Estate 2019 il Polo Museale Civico di Giulianova, con gli assessorati alla Cultura e al Turismo, propone ai cittadini e ai tanti turisti una ricca programmazione di aperture serali dei musei immersi nel centro storico acquaviviano, arricchite da visite guidate gratuite, laboratori per i visitatori più piccoli ed eventi espositivi e di incontro culturale.

Il Museo archeologico “Torrione La Rocca”, in via del Popolo, la Sala di Scultura “Raffaello Pagliaccetti” e la Cappella “De Bartolomei”, entrambe in piazza della Libertà, attendono i visitatori dal martedì alla domenica, dalle ore 21.00 alle ore 23.00.

Il martedì alle 19.00 e il venerdì alle 21.00, le “Passeggiate nell’Antica Giulia” accompagneranno gratuitamente alla scoperta delle collezioni museali comunali e del centro storico cittadino, primo esperimento urbano di nuova fondazione del Rinascimento; è richiesta la prenotazione.

Il Punto Informazioni e Accoglienza del Polo Museale in piazza Buozzi, al piano terra del Palazzo Ducale, è aperto per fornire informazioni sul servizio museale, sugli eventi e sulle iniziative per conoscere il territorio, dal martedì alla domenica dalle 17.30 alle 22.00 e il sabato e la domenica anche dalle 10.00 alle 13.00.

Inoltre, fra qualche giorno sarà diffusa l’offerta dettagliata di “Bambini al Museo!”, il programma di laboratori ed esperienze progettato per far conoscere la storia della città e del patrimonio culturale diffuso e musealizzato anche ai giovanissimi cittadini e turisti.

Ulteriori informazioni su iniziative, laboratori, visite e orari sono disponibili e sempre aggiornate nell’agenda eventi on-line del sito webwww.giulianovaturismo.it e sulla fan page facebook “Polo Museale Civico Giulianova”; per prenotare visite guidate e laboratori didattici è possibile scrivere a museicivici@comune.giulianova.te.it o chiamare i numeri 0858021290/308.

La locandina: http://www.comune.giulianova.te.it/archivio6_eventi-in-agenda_0_873.html




Giulianova. Le opere dell’artista Giuseppe Stampone nella rinnovata sede del Gruppo Medico D’Archivio

A partire dal prossimo 6 luglio la sede di Giulianova del Gruppo Medico D’Archivio in via G. Galilei n.59, recentemente ristrutturata ed ampliata, ospiterà un allestimento esclusivo dell’artista Giuseppe Stampone, nato nel 1974 in Francia, a Cluses, ma di origini abruzzesi ed operante tra Roma, New York e Bruxelles.

Giuseppe Stampone

Si tratta di 113 quadri raffiguranti le bandiere degli Stati o degli Enti ai quali, dal 1901, è stato assegnato il premio Nobel per la Pace. Esposte dall’11 ottobre 2014 all’11 gennaio 2015nell’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma in occasione della personale Odio gli indifferenti curata da Raffaele Gavarro e Antonella Renzitti, le opere troveranno collocazione nella struttura giuliese assecondando così un desiderio espresso dal dott. Claudio D’Archivio, amico e conterraneo dell’artista e da anni impegnato in una attenta opera di divulgazione e valorizzazione dei giacimenti culturali locali.

«Queste mie opere, frutto di una ricerca che ho intrapreso a partire dal 2009, anno in cui fu annunciato il conferimento del premio Nobel per la Pace a Obama», dice Giuseppe Stampone, «rimandano ad un aspetto che ha esercitato su di me grande fascino. Mi ha sempre colpito infatti che ilconcetto di nazione venisse espresso con una bandiera, un elemento astratto, fatto da moduli geometrici, larghezza e altezza. I quali, appunto, diventano il segno di una Nazione».

Oltre a curare personalmente l’allestimento, Stampone ha inoltre garantito che durante la sua permanenza nel Centro medico realizzerà un nuovo quadro.

«Sono entusiasta dell’invito rivoltomi da Claudio D’Archivio, un serio professionista, un caro amico ma soprattutto un vero amante e sostenitore della cultura, in ogni sua declinazione» aggiunge Stampone. «Allestire la mostra in un luogo inconsueto come il suo Centro Medico dimostra una grande lungimiranza».

«Ho voluto sperimentare a Giulianova – aggiunge in proposito il dott. D’Archivio – ciò che viene praticato in molti luoghi d’Italia e nel resto del mondo. Le opere d’arte contemporanea, nel segno della contaminazione, sono infatti da tempo uscite dai musei e dalle gallerie per trovare collocazione in locali, hotel, ristoranti, studi professionali, edicole persino. In luoghi, quindi, per nulla tradizionali e caratterizzati dalla dimensione del quotidiano che così vengono a caricarsi di spessore culturale».

Impegnato sino al 16 giugno scorso nella kermesse udinese “L’Età del rimedio”, il programma d’incontri, dibattiti e mostre a cura di Isabella e Tiziana PersElda e Giovanna Felluga e presente con le sue opere nella Galleria dell’Accademia di Belle Arti di Macerata per la mostra, tuttora in corso, Men, Only Men, Simply Men curata da Antonello Tolve, Stampone dal 20 luglio sarà a Prizren, nel Kosovo, per laseconda edizione di Autostrada Biennale a cura di Giacinto Di Pietrantonio.

La sua produzione artistica spazia da installazioni multimediali e video a disegni realizzati con la penna Bic, una tecnica comune in molti dei suoi progetti. Stampone è inoltre il fondatore del Progetto Solstizio, realizzato in collaborazione con l’Unione europea e sviluppato in diversi Paesi del mondo.




Giulianova. Grande successo per il Concerto lirico organizzato dalla Consulta degli Eventi

GIULIANOVA – Domenica 23 giugno la “Consulta degli Eventi” ha aperto la stagione concertistica di Giulianova con un “Concerto lirico” sulla terrazza del Kursaal con il patrocinio della nuova Amministrazione comunale del neo Sindaco Jwan Costantini. Ad inaugurare la serata è stato il consigliere Marco Di Carlo portavoce dei saluti del Sindaco.

Il Concerto è stato il frutto della collaborazione di alcune associazioni musicali iscritte alla Consulta. Con il coordinamento della Presidente Elisa Concetto, le Associazioni “F. J. Haydn” di Sara Torquati, il “CME Nuovi Accordi” di Armando Ianni, l’ “Associazione Polizia Penitenziaria” di Claudio Amatucci ed il “Fiore di Loto” di Gabriella Cassiani, inoltre con la partecipazione della fotografa Elisa Roga e Giuliano Marsili che ha curato le riprese video, e la supervisione di Flavio Forcellese della Giulianova Patrimonio.

Concerto lirico al Kursaal

Il concerto ha visto protagoniste quattro splendide voci del futuro panorama operistico italiano, il Soprano Beatrice Fallocco, il Mezzosoprano Sarah Signorile, il Mezzosoprano Rossella Galasso e il Tenore Maurizio Ceccarelli, che hanno interpretato arie tratte dalla Tosca, Bohéme, Carmen, Verdi, Mozart, accompagnati al pianoforte dalla pianista Sara Torquati. Il pubblico numeroso e partecipativo ha decretato il successo del concerto chiedendo un bis con “Oh Sole Mio” interpretato coralmente dai quattro protagonisti lirici. Il Concerto è stato presentato da Elisa Concetto che ha più volte sottolineato quanto questo concerto rappresenti un forte segnale di apertura della nuova amministrazione nei confronti delle realtà associative del territorio.

I prossimi appuntamenti degli eventi della Consulta sono per sabato 29 giugno con il saggio “Notre Dame… e Paris” della scuola “Danza Etoile” di Mara Recinelli, in collaborazione con la “CME Nuovi Accordi” ed “Enia Club”, che si terrà in Piazza del mare, e per domenica 30 giugno con l’evento musicale e presentazione del libro “Ho fatto a pugni con Mr. Hodgkin” di Sonia Marziani dell’Associazione “GAL” in collaborazione con la “CME Nuovi Accordi” che si nella sala del palazzo Kursaal.

“La grande forza organizzativa della Consulta – ha ribadito la Presidente Elisa Concetto – si fonda sul l’unione e l’interattività”.

 




Giulianova. Presentata Assonautica e la sua mission alla Camera di Commercio di Teramo.

Presentata Assonautica e la sua mission alla Camera di Commercio di Teramo: uno sguardo attento alla la nautica da diporto, al turismo nautico, all’economia del mare, ma anche alla promozione turistica e territoriale

Assonautica Teramo tra i partner della terza edizione della “Festa del Mare” al porto di Giulianova: con l’occasione un convegno per far conoscere i suoi obiettivi

 

il presidente della Camera di
Commercio di Teramo Gloriano Lanciotti, il presidente dell’Ente Porto
di Giulianova Marco Verticelli, il presidente del Circolo Nautico
“V.Migliori” di Giulianova Sergio Quirino Valente, il consigliere
comunale del Comune di Giulianova Paolo Vasanella e il responsabile
tecnico della Lega Navale di Giulianova Pietro Carusi.

Teramo. Anche la provincia di Teramo e la sua cultura del mare potrà avvalersi di una Assonautica territoriale esercitando tutte le attività necessarie allo sviluppo della nautica da diporto, promuovendo il turismo nautico e tutte le attività economiche produttive e sociali ad esso collegate, collaborando a qualificare ed incrementare con la Camera di Commercio di Teramo le attività nel settore nautico.

In particolare, ricordiamo che Assonautica Teramo promuove studi e ricerche nel campo del turismo nautico, della nautica da diporto e nei settori di attività ad essi collegati, nonché nel settore della navigazione in genere; promuove l’organizzazione di manifestazioni, fiere ed esposizioni per prodotti e servizi interessanti la nautica, il turismo nautico e le attività connesse; cura e gestisce a livello locale, nei settori e nei campi di attività interessanti l’oggetto sociale, le relazioni con le istituzioni locali, con le associazioni di categoria, con gli enti rappresentativi di interessi collegati ai settori di attività indicati nel presente Statuto, con i mass-media, con la scuola e con le Università, anche per la divulgazione e la diffusione dell’attività dell’Assonautica Italiana.

Nella compagine sociale oltre alla Camera di Commercio di Teramo troviamo come soci, tra gli altri, l’Ente Porto di Giulianova, il Circolo Nautico “Vincenzo Migliori” di Giulianova, il Circolo Nautico “Carlo Vallonchini Srl” di Roseto.

 

Il presidente dell’Associazione Territoriale di Teramo è Gloriano Lanciotti mentre Vice Presidente è Cristiano Artoni. Sono componenti il consiglio direttivo i soci Sergio Quirino Valente presidente del circolo nautico “V. Migliori”; Marco Verticelli presidente dell’Ente Porto di Giulianova, Gabriele Bonaduce, Fabrizio De Gregoriis e Maurizio Ferrari come revisore unico dell’associazione.

La missione di Assonautica Teramo, ad oggi, è anche quella di scendere in campo in prima fila, partecipando ad eventi legati al settore navale e sostenendo iniziative che permettano, a tutti, la conoscenza dei suoi progetti, con l’obiettivo di far conoscere i nostri luoghi, le tradizioni e le specialità enogastronomiche locali.

A tal proposito il 25 e 26 giugno farà tappa al porto di Giulianova la veleggiata nazionale “Appuntamento in Adriatico”. In questa occasione Assonautica Teramo darà il benvenuto ai veleggianti con una cena a base di pesce e organizzerà un tour nella provincia di Teramo per far conoscere e apprezzare la natura, la storia e i prodotti enogastronomici del territorio agli ospiti provenienti da diverse regioni di Italia.

Assonautica Teramo sarà anche protagonista sabato 29 giugno, in occasione dell’attesa terza edizione della “Festa del Mare” al porto di Giulianova, di un convegno dal titolo “Dal Mare lo sviluppo delle economie locali. Nasce Assonautica Teramo”. L’evento, che verrà ospitato nella sede della Lega Navale Italiana di Giulianova, inizierà alle ore 10 e sarà l’occasione per presentare Assonautica Teramo, la sua mission e gli obiettivi di medio periodo che intende realizzare.

Il convegno istituzionale aprirà la prima giornata della “Festa del Mare”: un modo per simboleggiare la stagione turistica del territorio, la voglia di aggregazione e promozione della cultura del mare.

Ricordiamo che Assonautica Teramo sarà tra i partner della manifestazione.