Campli. Ai Farnese signori di Campli è dedicata la nuova serata gastronomica organizzata dalla condotta Slow Food di Val Vibrata e Giulianova, in programma venerdì 5 marzo 2010 alle ore 20.30 presso l’ Osteria dei Farnese, a Campli. Un omaggio alla famiglia che governò Campli per due secoli (i Farnese tennero la città fino al 1734, quando venne incorporata nel demanio regio) durante i quali la città conobbe il periodo di maggiore splendore, come ricorderà agli ospiti il fiduciario di condotta Raffaele Grilli.

Ai Farnese signori di Campli è dedicata la nuova serata gastronomica organizzata dalla condotta Slow Food  di Val Vibrata e Giulianova, in programma venerdì  5 marzo 2010 alle ore 20.30 presso l’ Osteria dei Farnese, a Campli. Un omaggio alla famiglia che governò Campli per due secoli (i Farnese tennero la città fino al 1734, quando venne incorporata nel demanio regio) durante i quali la città conobbe il periodo di maggiore splendore, come ricorderà agli ospiti  il fiduciario di condotta Raffaele Grilli.

Il menù della serata prevede piatti tipici della cucina teramana realizzati  con l’impiego di prodotti rappresentativi  del territorio:

Cif e Ciaf di pollo con sottaceti e patate

Mazzarelle

Scrippelle ‘mbusse

Spaghetti alla chitarra in salsa classica

Genovese con verdure e Patata turchesa

Sfogliata di Battaglia di Campli

Vini dell’azienda CIOTI  di Paterno di Campli:  Passerina 2008, Montepulciano d’Abruzzo Cerasuolo Alarius 2009, Montepulciano d’Abruzzo Alarius 2008, Paternus (vino cotto)

Info ristorante Osteria dei Farnese 0861 569803




Teramo. La Banca di Teramo BCC ospita dal 5 al 27 marzo, La mostra dell’artista croato Stanko Ivankovic “ e la luce fu”, A cura di Barbara Martusciello. Inaugurazione mostra: venerdì 5 marzo alle ore 18.00

La Banca di Teramo BCC ospita dal 5 al 27 marzo, La mostra dell’artista croato Stanko Ivankovic “ e la luce fu”, A cura di Barbara Martusciello. Inaugurazione mostra: venerdì 5 marzo alle ore 18.00

Orari di apertura: dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00

Chiuso la domenica e il lunedì

Ingresso libero

Stanko Ivankovic

Nato il 2 Maggio 1959, casualmente a Zenica (Bosnia Erzegovina) da genitori croati e cattolici il piccolo Stanko viene trasferito immediatamente a Dubrovnik (Croazia) e quindi la sua nazionalità è croata. Fin dalla sua infanzia Stanko si avvicina all’arte attraverso l’osservazione di alcuni quadri nella parrocchia che frequentava rimanendone rapito. Nel 1980 si diploma a Spalato presso la Scuola Superiore di Arte moderna e Design.

Il ventunenne Ivankovic entra subito in conflitto artistico con le tendenze del periodo e del luogo in quanto la sua espressione artistica non si allineava con l’arte decorativa ma si espletava in una caratteristica e singolare critica sociale. Le motivazioni di questa sua provocazione prendevano le mosse prima dall’arte del fumetto, per poi bagnarsi nella pop art, per attraversare successivamente il surrealismo e, infine, approdare all’ iper-realismo.

Nel 1987 a Dubrovnik la sua prima “personale” suscitò polemiche, forti curiosità e perplessità riuscendo a dividere i critici in favorevoli e contrari a quella espressione pittorica di “rottura”.

Stanko Ivankovic, così, a soli ventotto anni si ritaglia un ruolo specifico nel surrealismo slavo.

Nel 1992 Ivankovic fu chiamato nella guerra di liberazione della Croazia e combatte in prima linea con spirito patriottico fino alla vittoria. Questo suo impegno che duro’ tre anni e mezzo , non interrompe l’itinerario artistico che si estrinseca addirittura con la creazione di alcune opere durante le licenze dal fronte. La guerra e le sue atrocità incidono e contribuiscono a far maturare ed evolvere la sua arte dalla “insoddisfazione” giovanile ad un più maturo impegno sociale che si evidenzia nelle mostre del 1993 e 1994.

L’aggressione dei colori, la parcellizzazione delle immagini, la straordinaria tecnica quasi fotografica del suo pennello ad olio su tela, il richiamo forte all’attualità industriale ed urbanistica, ma anche la sua ironia sull’edonismo femminile rappresentano sicuramente solo alcuni degli aspetti della sua provocazione iper realistica.

Ha esposto le sue opere in almeno dieci autorevoli mostre (di seguito elencate) tra cui, la più recente presso la galleria Santa Clara, in una collettiva di tutti gli artisti croati impegnati nella difesa della città di Dubrovnik nel ultimo conflitto bellico.

Il connotato artistico di Stanko Ivankovic rappresenta una delle più autentiche espressioni dell’arte figurativa contemporanea croata apprezzabile soprattutto nel suo ciclo artistico “e la luce fu” in cui estrinseca, sia pur polemicamente, il suo immenso amore per Dubrovnik.

Le mostre:

1987   individuale Club “Melena Naranca”- Dubrovnik

1993   individuale Teatro “Marin Drzic”- Dubrovnik

1993   individuale Galleria “Dom sindakata”- Dubrovnik

1995   individuale Cinema “Sloboda”-  Dubrovnik

2000   individuale Galleria “Caffe Mirage”- Dubrovnik

2000   individuale spazio “Croatia Airlines”- Dubrovnik

2004   individuale Galleria “Palace Ranjina”- Dubrovnik

2004   collettiva Galleria Umjetnicka Galerija Dubrovnik

2007   individuale Galleria “Otoc”- Dubrovnik

2007   collettiva Galleria “Santa Clara”- Dubrovnik




Pescara. Convegno-Dibattito, Sete di Giustizia, Pescara, Piazza Italia, Palazzo della Provincia di Pescara Sala Consiliare. Domenica 7 marzo 2010 dalle ore 10,00

Convegno-Dibattito, Sete di Giustizia, Pescara, Piazza Italia, Palazzo della Provincia di Pescara Sala Consiliare. Domenica 7 marzo 2010 dalle ore 10,00

Il convegno si pone l’obiettivo di sensibilizzare tutti gli ambienti della socetà civile sul sistema monetario vigente.
I relatori illustreranno l’incidenza che c’é tra l’attuale moneta-debito (l’euro) e il malessere economico, sociale, morale e ambientale della nostra società.

Parteciperanno al convegno:

Introduzione: Antonio Demenego

Intervento: Bruno Tarquini
ex Procuratore Generale della Corte d’Appello

Francesco Cianciarelli
Gianluigi Muciaccio
Antonio Pimpini
Matteo Simonetti
Andrea Pauri
Michelangelo Altamore

Conclusioni e dibattito
www.setedigiustizia.org
http://abruzzopress.blogspot.com/2010/02/convegno-sete-di-giustizia-domenica-7.html



Teramo. CONFERENZA STAMPA, Venerdì 5 Marzo 2010 ore 11,30 presso la sede della SocietàRICCITELLI

CONFERENZA STAMPA, Venerdì 5 Marzo 2010 ore 11,30 presso la sede della SocietàRICCITELLI

La Società RICCITELLI convoca una conferenza Stampa per rispondere alle polemiche sollevate negli ultimi mesi.

Si terrà venerdì prossimo, 5 Marzo 2010, alle ore 11,30 nella sede della Società a Teramo, in via Nazario Sauro 27.

Saranno presenti: il Presidente Maurizio Cocciolito e l’intero Consiglio di Amministrazione della RICCITELLI.




Teramo. Domani, giovedì 4 marzo 2010 alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare della Banca Tercas Corso S. Giorgio, 48, si svolgerà il primo incontro della IV edizione di TeramoPoesia con il poeta Giuseppe Conte.

Teramo Poesia

Domani, giovedì 4 marzo 2010 alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare della Banca Tercas Corso S. Giorgio, 48, si svolgerà il primo incontro della IV edizione di TeramoPoesia con il poeta Giuseppe Conte.

Si allega pieghevole recante indicazioni sugli incontri della rassegna e, al fine di rendere più agevole il prezioso lavoro delle redazioni, la biografia del poeta in formato testo (in basso)


Giuseppe Conte

Nato in Liguria, Giuseppe Conte ha dato alle stampe molti libri di poesia, saggistica, narrativa, racconti di viaggio, libretti d’opera e lavori teatrali. Studioso di mitologie e appassionato osservatore della natura ha pubblicato la prima raccolta di versi, L’ultimo aprile bianco, nel 1979. Con la sua ultima raccolta di poesia, Ferite e rifioriture, ha vinto il Premio Viareggio nel 2006.





Teramo. Il quinto appuntamento con la Stagione di Prosa RICCITELLI, “ROMAN E IL SUO CUCCIOLO” di Reinaldo Povod, Regia di Alessandro Gassman. Giovedì 4 marzo, ore 21 (Turno A); venerdì 5 marzo alle ore 17 (Turno C) e alle ore 21 (Turno B) al Teatro Comunale di Teramo

Alessandro Gasman

Il quinto appuntamento con la Stagione di Prosa RICCITELLI, “ROMAN E IL SUO CUCCIOLO” di Reinaldo Povod, Regia di Alessandro Gassman. Giovedì 4 marzo, ore 21 (Turno A); venerdì 5 marzo alle ore 17 (Turno C) e alle ore 21 (Turno B) al Teatro Comunale di Teramo

Dopo il grande successo dello spettacolo “La parola ai giurati” (tra i campioni d‘incasso della passata stagione, vincitore anche del Premio Eti Gli Olimpici del Teatro 2009), ALESSANDRO GASSMAN torna a Teramo dirigendo ed interpretando “ROMAN E IL SUO CUCCIOLO”, che Edoardo Erba ha tradotto ed adattato dal testo contemporaneo “Cuba and His Teddy Bear” dello scrittore Reinaldo Povod, spettacolo di grande richiamo con cui negli anni ‘80 Robert De Niro tornò ad esibirsi in teatro dopo ben dieci anni di assenza a Broadway.

Povod, di origine portoricana per parte di madre e cubana per parte di padre, fu definito dalla stampa americana un classico ‘prodotto‘ del turbolento Lower East Side ed è scomparso premturamente a soli 34 anni nel 1994 per tubercolosi. «Sono già passati quattro anni dal mio debutto nella regia con “La forza dell‘abitudine” di Thomas Bernard, cui hanno seguito due stagioni ricche di successi e riconoscimenti con “La parola ai giurati” di Reginald Rose», ha commentato Alessandro Gassman, recentemente nominato direttore artistico del Teatro Stabile del Veneto, carica che ha ricoperto per molti anni in seno al Teatro Stabile d’Abruzzo (TSA). «Mi accingo ora a mettere in scena un altro testo contemporaneo, che mi ha coinvolto fin dalla prima lettura per l‘umanità dei suoi personaggi, per uno stile di scrittura tagliente, crudo, profondo, che mai indulge al sentimentalismo. Con Edoardo Erba abbiamo deciso di ambientare la vicenda in una periferia urbana del nostro paese, all‘interno di una comunità rumena, dove confluiscono personaggi di altra radice etnica. Operazione che non tradisce il testo originale americano che fa appunto coesistere personaggi di diverse razze, culture, religioni», ha aggiunto.

ROMAN E IL SUO CUCCIOLO”è un dramma familiare e al tempo stesso sociale, un attualissimo sguardo sul presente che è anche un preciso richiamo a uno dei fenomeni che negli ultimi tempi più ci coinvolgono: la presenza degli immigrati nella nostra vita, presenza che ha trasformato la fisionomia delle nostre città ed ha intaccato il tessuto delle nostre relazioni.
Uno sguardo neutrale, non ideologico, fuori dai consueti schemi del razzismo o della solidarietà di maniera.

La prorompente forza drammatica dell‘opera si basa sul rapporto irrisolto fra un padre semianalfabeta, spacciatore di droga, nevrotico, che alterna momenti di dolcezza ad esplosioni di rabbia, e un figlio adolescente, apparentemente schiacciato dall‘autorità paterna, che vuole emanciparsi attraverso lo studio ma che nasconde al padre le sue illusorie prospettive di vita e la progressiva dipendenza dall‘eroina. Un maldestro socio in affari del padre, un intellettuale tossicodipendente, un altro spacciatore e la sua giovane prostituta sono gli altri personaggi che ruotano intorno alla drammatica vicenda umana di un uomo disposto a tutto pur di far soldi per garantire al figlio un futuro diverso dal suo e di un ragazzo consapevole del fatto che il padre potrà, a suo modo, amarlo ma non riuscirà mai a capirlo. Un rapporto toccante, crudo, a tratti sconvolgente, che troverà compimento solo in un fatale, catartico epilogo.

Lo spettacolo è però anche una storia di disperazione e degrado che, attraverso il drammatico destino di un‘umanità condannata all‘emarginazione, rimanda a problematiche sociali di grande attualità.

«Una delle sfide più difficili del terzo millennio – ha precisato Gassman – sarà quella di imparare a vivere in una società unita nella pluralità, ponendo come base quanto ci è comune: la nostra umanità».

Teatro Stabile d’Abruzzo – Società per Attori
Alessandro Gassman in :


ROMAN E IL SUO CUCCIOLO (Cuba & His Teddy Bear)

di Reinaldo Povod
Traduzione e adattamento di Edoardo Erba
con Manrico Gammarota, Sergio Meogrossi, Giovanni Anzaldo, Matteo Taranto, Natalia Lungu

regia Alessandro Gassman




Torna Festival Show 2010

Scarica la SCHEDA d’ISCRIZIONE in formato jpg

La scheda d’iscrizione dovrà essere compilata a macchina o in stampatello in ogni sua parte e da far pervenire entro il 31 marzo 2010 (farà fede il timbro postale) a:
Klasse Uno s.r.l.
via delle Mimose 12
31033 Castelfranco Veneto (Treviso)

Riferimenti
e.mail: info@festivalshow.it
telefono: 0423 7367 (centralino)
cellulare: 360582555 (Stefano Favero)
chiamare in orario ufficio


REGOLAMENTO 2010




Giulianova. Le news de Il Nome della Rosa di Giulianova alta (TE).

Circolo virtuoso Il nome della Rosa
Giulianova Alta, Via Gramsci 46/a

Info Line 338/9727534

Controlla tutte le news sul nostro sito
http://www.ilnomedellarosa.com/

Sempre sorriso
Chico, Lucrezia, Marisa, Paolo & Roberto

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Giovedì 4 ORE 21,30
Presentazione dell’antologia
“LIMITE ACQUE SICURE”
Racconti
Incontro con:
MASSIMO AVENALI
A cura di:
Simone GAMBACORTA

Limite acque sicure: 22 autori da tutta Italia, il limite come concetto, come prassi del quotidiano, come utopia, come paura o rivalsa. E la sicurezza di farne parte, o la forza di contrastarlo…

http://www.ilnomedellarosa.com/schedanews.php?id=393

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Venerdì 5 ORE 21,30
VITA D’ARTISTA
“DIARIO DI UN CURATO DI MONTAGNA”
Incontro con:
STEFANO SAVERIONI – Regista
A cura di:
Luca MAGGITTI

La parrocchia di Don Filippo Lanci non è una parrocchia come tutte le altre. Salendo per la strette e suggestive strade che tagliano le pendici della più alta montagna dell’Appennino, il Gran Sasso D’Italia, in Abruzzo, si può arrivare a Pietracamela, Cerqueto e Intermesoli, piccoli e solitari borghi abbarbicati alla roccia e quasi ormai parzialmente spopolati…

http://www.ilnomedellarosa.com/schedanews.php?id=394

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Domenica 7 ORE 21,45
FILM
“GUMMO”
Harmony Korine.- 1997
A cura di:
Danilo DI FELICIANTONIO

Xenia. Ohio. Una cittadina di provincia è stata sconvolta dall’uragano Gummo. Il protagonista è un giovane ragazzino, contaminato dall’amoralità dei mostri che vivono intorno a lui e con i quali interagisce…

http://www.ilnomedellarosa.com/schedanews.php?id=395

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Inserito photobook de “Il volontario”, incontro del 26 febbraio con Marco Patricelli a cura di Luca Maggitti:

http://www.ilnomedellarosa.com/dettFoto.php?id=67

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Sul sito dell’amico Cristian Palmieri le foto della serata “Il volontario”, incontro del 26 febbraio con Marco Patricelli a cura di Luca Maggitti:

http://www.photopalmieri.it/1/eventi/cultura/NR_2010_Patri/index.html

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In corso e visitabile sino al 20 marzo la mostra UMANA-MENTE di Adolfo TullJ

http://www.ilnomedellarosa.com/schedanews.php?id=387

Clicca sotto per visionare il photobook delle opere

http://www.ilnomedellarosa.com/dettFoto.php?id=66

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Giulianova. New Opening G REVOLUTION FASHION & MUSIC

6 marzo 2010 Lungomare Zara 29 – Giulianova lido (TE)
Festa – Cocktail Party

Giulianova. New Opening G REVOLUTION FASHION & MUSIC

Dalla trasmissione radiofonica G REVOLUTION, nasce l’idea di uno store originale ed innovativo.Un’unione rivoluzionaria tra moda e musica all’interno di un negozio dal design unico. Ogni settimana da noi dirette radiofoniche a cura di Radio G Giulianova con i migliori DJ,vocalist e personaggi di successo della zona . Dj residence Azzurra MArcozzi e FEderico Albani. G REVOLUTION FASHION & MUSIC ” La rivoluzione è sempre di moda”
Per l’inaugurazione tantissimi ospiti …
i nostri brand
FRANKIE GARAGE
FRANKIE GARAGE SHE
SOUL STREAR
FIX DESIGN ATELIER
IRELAND
Tirdy
DATCH underwear e Beachwear
Christies beachwear
Versus Versace orologi e Jewels
TOO LATE
Mini watch
e tantissime altre stravaganze




Milano, Corso di aggiornamento per docenti a cura dell’AESPI “Educare con le fiabe: le verità nascoste al di là degli inganni e delle apparenze”

Milano, Corso di aggiornamento per docenti a cura dell’AESPI “Educare con le fiabe: le verità nascoste al di là degli inganni e delle apparenze”

MILANO, 2 Marzo ’10 – Un corso di aggiornamento per docenti, “Educare con le fiabe: le verità nascoste al di là degli inganni e delle apparenze”, organizzato dall’Associazione Europea Scuola e Professionalità Insegnante (AESPI), si terra a Milano venerdì 12 marzo, con inizio alle ore 9,00, presso l’Istituto Comprensivo Statale “Milano-Spiga” (Via Santo Spirito n. 21).

L’associazione AESPI è accreditata per la formazione del personale della scuola presso il MIUR e pertanto i docenti che intendono frequentare il corso possono usufruire dell’esonero dal servizio alle consuete condizioni.

Il programma della giornata:

Ore 9.00: Accoglienza e registrazione dei presenti  –  Consegna del materiale didattico. Prenotazione degli Attestati di Partecipazione; Ore 9.30: Inizio Sessione mattutina. Saluto del Presidente della AESPI, prof. Angelo Ruggiero; saluto delle Autorità. Ore  9.40: Prof. Mario Bernardi Guardi: “Dal mito alla fiaba: il simbolismo di Pinocchio“. Ore 10.15:  Prof. Roberto Filippetti:  “Fiabe di identità”.

Prima parte: Il “cuore” umano attraverso la lettura di due grandi fiabe. Ore 11.30:  Pausa. Ore 11.45:  Prof. Roberto Filippetti: “Fiabe di identità”.

Seconda parte: L’in-contro con la Bellezza e l’apertura sulla positività del reale.

Ore 13.00: Fine della Sessione mattutina. Pausa pranzo.

Ore 14.15: Inizio Sessione pomeridiana. Laboratori in parallelo, guidati dalla dr.ssa Francesca Rossi e dall’attrice Paola Canova, con la supervisione del Prof. Roberto Filippetti.

Workshop 1) Laboratorio destinato ad insegnanti della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria, a cura della dr.ssa Francesca Rossi: La fiaba come strumento educativo-didattico: inventare e scoprire fiabe per conoscere se stessi. Il teatro del Buratto di Milano e Bruno Munari: come far emergere il valore educativo e didattico di una fiaba attraverso la drammatizzazione.

Workshop 2) Laboratorio sulla drammatizzazione destinato ad insegnanti della scuola Secondaria di Primo e Secondo grado, a cura dell’attrice Paola Canova: Scelta del testo. Lettura individuale e discussione aperta sulle tematiche e impressioni personali. Esercizi teatrali sul corpo e sulla voce. “Manipolazione” del testo per arrivare al racconto della propria esperienza. Sceneggiatura. Scelta della scenografia e del supporto musicale.

Ore 16.00: Pausa. Ore 16.15: Prosecuzione dei lavori in plenaria, con scambio di esperienze e “apertura conclusiva” del Prof. Filippetti.

Ore 17.15: Chiusura dei lavori  –  Consegna degli Attestati di Partecipazione.

Direttore Responsabile del Corso:  prof.ssa Marinella Piccione Lo forti.

Per l’AESPI: coordinatore le attività di formazione: Prof. Giuseppe Manzoni di Chiossa.

Segreteria del Corso e pre-registrazioni:

cell 340.2209125 – fax 02.9601114 – e-mail: gianfor4343@yahoo.it