Teramo. Tutti d’accordo, quella degli artisti di Spray can Art è vera arte!
Tutti d’accordo, quella degli artisti di Spray can Art è vera arte!
Romanelli: non finisce qui. Vorrei ridipingere tutti gli asili! Campana: abbiamo un progetto per Via Po.
La tavola rotonda che questa mattina ha concluso i quattro giorni di Spray can Art ha visto tutti d’accordo su un punto: i writers che hanno riqualificato il Micronido comunale e i muri sotto il ponticello in ferro del parco fluviale sono veri artisti, e dunque esiste ed è percepibile il confine tra opera d’arte e atto di vandalismo. I loro nomi d’arte: Macs, Zedz , Caktus, Maria, Kame, Skard, Hans, e la crew teramana HMC TERAMANA, composta da Cork, Fari, Poomba, Snikit
“Sono vere e proprie opere d’arte” afferma Piero Romanelli, Assessore Comunale alle Politiche giovanili e del lavoro e fermo sostenitore dell’iniziativa “Del resto i writers sono artisti quotati dalle più grandi gallerie del mondo, come Sotheby’s o Christie’s. Qui davanti ai nostri occhi possiamo apprezzare il lavoro di questi artisti, e propongo di andare avanti, dedicando nuovi spazi a quest’arte, magari, perché no, altre strutture scolastiche!”.
Durante la tavola rotonda è intervenuto anche l’avvocato Francesco Ciabattoni del Foro di Ascoli Piceno, illustrando le dure pene riservate a chi imbratta senza rispetto i muri delle città “la legge è molto severa, e punisce gli imbrattatori fino a 1 anno di reclusione e 3000 Euro di multa quando danneggiano opere che abbiano un valore artistico. E’ vero però che operazioni come Spray can Art dovrebbero essere agevolate e potenziate, perché solo così si riesce a far crescere le nuove generazioni, insegnado la differenza tra un vandalo e un artista.”
La discussione, che in fondo ha visto tutti d’accordo nel fare una necessaria differenza tra scarabocchiare un muro e realizzare un progetto artistico, ha visto intervenire anche MACS, nella vita di tutti i giorni Antonello Piccinino, da Vasto, writer che ha spiegato come con la sua associazione FRIEND, che raccoglie i “graffitari” di tutto l’Abruzzo, cerchi di attuare un programma di educazione verso i ragazzi più piccoli “Gli imbrattatori sono per lo più ragazzini che non hanno ancora gli strumenti per fare meglio e che dunque vanno educati, sia in campo artistico sia alla legalità. E’ importante spiegare loro che un lavoro fatto di notte, di fretta, con la paura di essere “beccati” è per forza un lavoro che non può essere fatto al meglio. I muri legali permettono a noi, writers, di esprimerci in piena tranquillità, perfezionando lavori che altrimenti sarebbero meno curati nei particolari”
Francesco Cinti presidente dell’associazione Vivi Ascoli, che collabora strettamente con l’Associazione Nazionale Antigraffiti, ha ribadito un concetto importante “ non tutti coloro che hanno una bomboletta in mano sono artisti. Qui oggi a Teramo avete realizzato un’opera che sicuramente fa invidia anche ad Ascoli, e questo grazie alla lungimiranza di associazioni come Electa che hanno voluto scommettere e ad Amministrazioni sagge che hanno capito l’importanza del dialogo con questa realtà sociale ed artistica”.
L’assessore agli eventi e manifestazioni del Comune, Guido Campana ha concluso anticipando che il Comune di Teramo, in collaborazione con l’Università, sta già studiando un progetto che dovrà essere approvato dal Ministro Meloni, sulla riqualificazione grazie ai graffiti di alcune zone urbane, come per esempio Via Po.
L’incontro si è concluso con la premiazione dei bambini vincitori del concorso Spray Can Art che con i loro disegni hanno voluto e saputo promuovere la passione per la propria città e per le tematiche ecologiche e ambientaliste: Simone D’Angelantonio della classe I sez B della Scuola Media C. D’Alessandro, Francesco De Paoli della classe II A della Scuola Primaria S. Giuseppe, Mariangela Di Pardo della II C della Scuola Media M. Zippilli, mentre due menzioni speciali hanno visto proclamati Gianmarco Pace della III B della Scuola Media M. Zippilli e Gabriella Marietti della I B della Scuola Media C. D’Alessandro. Insieme a loro è stata proclamata vincitrice
con il proprio elaborato anche l’intera classe I A del LiceoArtistico.
INTERFERENZE, li appuntamenti di domani sabato 24 luglio: alle 19.45 al Cinema Smeraldo Danzanovela, improvvisazione comico-contemporanea di Ramona Di Serafino; dalle 21.20 sotto al Ponte San Ferdinando Fragile II studio di Ramona Di Serafino; MagicaMente di Il Circo della Luna con Valentina Caiano e Laura Petrini e Ascoltami, con Francesca Ciaffoni e Manolo Perazi. Dalle 24.00 Sotto al Ponte San Ferdinando Arial, performance aerea di Valentina Caiano e musiche di Enrico Melozzi; rosasangue di Ramona Di Serafino e Ascoltami.