Isola del Gran Sasso (TE). Chiude la XXX Tendopoli di San Gabriele, arrivederci al 2011. Le foto

Migliaia i pellegrini che hanno partecipato alla conclusione della XXX Tendopoli.

Questa mattina l’incontro con i nuovi e vecchi tendopolisti

e  la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Walter Kasper.

Al termine, la consueta foto ricordo sulla scalinata del vecchio santuario, il lancio dei palloncini e la benedizione dei bambini davanti all’urna di San Gabriele.

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Cala il sipario sulla XXX Tendopoli di San Gabriele. L’ultimo giorno della Tendopoli si è aperto con l’accoglienza dei tendopolisti vecchi e nuovi, che hanno partecipato ai trent’anni di storia della Tendopoli contribuendone a scriverne un pezzetto di storia.

Padre Francesco Cordeschi ha voluto così festeggiare i trent’anni di quest’esperienza di cui lui stesso è stato fondatore “Trant’anni fa iniziava la Tendopoli – ha scritto in una lettera rivolta ai vecchi tendopolisti – Tu mi sei passato accanto, e anche se, dopo tanti anni, forse, non ricordo il tuo volto, devo dirti che la mia tenda è piena della tua presenza. Ti scrivo perché son convinto che anche la tua tenda, la tua vita, è stata segnata e resa fertile dalla Tendopoli. Insieme – si legge ancora nella missiva – abbiamo percorso un lungo pezzo di storia, nel “telaio della vita con le gioie e con i dolori” il Signore ha tessuto la nostra esistenza. Senza la tua compagnia non saprei pensare la tua vita. Tu sei la sostanza del mio sacerdozio, il frutto della mia consacrazione a Dio. Ti scrivo – ha concluso Cordeschi – per dirti grazie, ma anche perché vorrei rivederti, vorrei non solo ricordarmi del tuo nome  ma rivedere il tuo volto e quello dei figli che Dio nella sua bontà ha voluto donarti”.

Dopo la breve marcia intorno al Santuario dei tendopolisti vecchi e nuovi, alle 11.00 ha avuto inizio la santa messa concelebrata dal cardinale Walter Kasper (presidente del pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani) insieme al vescovo di Teramo Michele Seccia e ad altri cinquanta sacerdoti provenienti da tutta Italia . “E’ la seconda volta che ho l’occasione di visitare questo Santuario – ha detto nel corso dell’omelia Kasper – all’ombra del Gran Sasso. San Gabriele era un ragazzo come voi: cantava, amava il teatro, ballava. Eppure una voce interiore lo chiamò e lo invitò ad una amicizia intima. Era la chiamata di Dio. San Gabriele ascoltò quell’invito e seguì Gesù. Ognuno di voi – ha concluso Kasper – dovrebbe seguire l’invito che il Signore fa a ciascuno. Il denaro, la carriera, il successo e il piacere non sono la risposta alla vita eterna. Ascoltate cari ragazzi la chiamata di Dio. Anche voi siete chiamati alla Verità. Sperimentate la gioia”. Grande commozione al termine della celebrazione eucaristica quando, durante i ringraziamenti dei ragazzi, all’interno della basilica è apparso tra una navata e l’altra uno striscione con l’immagine di padre Francesco e la scritta “Grazie padre Francesco per questi primi trent’anni di Tendopoli”.

La consegna del pane e dell’acqua cibo del pellegrino a tutti i partecipanti e poi la tradizionale foto ricordo davanti al vecchio Santuario con il lancio dei palloncini colorati dei bambini, figli dei tendopolisti vecchi e nuovi. Le famiglie tendopoliste con i bambini si sono poi spostate sotto il santuario nella cripta dove è contenuta l’urna di San Gabriele per la benedizione dei bambini. A seguire un lungo valzer di canti,  dediche e scritte autografe sulle magliette, scambi di indirizzi per non perdersi di vista, tanti sorrisi e anche qualche lacrima..

Sceso il sipario su questa XXX edizione, il fondatore padre Francesco Cordeschi  ha mostrato tutta la propria soddisfazione lodando il Signore per i suoi prodigi. Per i giovani in partenza  i saluti non hanno rappresentato un addio ma un reciproco impegno a ritrovarsi di nuovo insieme per continuare a scrivere la storia della Tendopoli.

On line, attraverso il sito internet www.tendopoli.it, sarà possibile leggere riflessioni, testimonianze e vedere le foto di questa trentesima edizione.

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Roseto degli Abruzzi (TE). La notte bianca, il programma

Sabato 28 Agosto 2010 torna a Roseto degli Abruzzi per il quinto anno consecutivo la Notte Bianca.

1) PARCO PATRIZI
Ore 21.30 – Il Comune, con l’associazione “Rosetani in Bici” organizza un servizio di bike sharing

2) LUNGOMARE SUD
Mercati e mercatini

3) ROTONDA SUD
Ore 22.30 – La Corrida

4) DI FRONTE LIDO SMERALDO
Ore 22.30 – Salsa e Fuoco

5) VILLA COMUNALE
Ore 22.00 – Nel salone Gran Concerto del pianista Luca Viceré
Ore 21.30 – Cinema all’aperto: “Genitori e figli” di Giovanni Veronesi
Ore 22.30 – “Finalmente domenica” di F. Truffaut (copia restaurata dall’Istituto “La Lanterna magica” de L’Aquila)

6) ARENA 4 PALME
Ore 22.30 – Liscio – Folk – Revival

7) DI FRONTE LIDO LA LUCCIOLA
Ore 22,30 – Fashion Under Moon, Presenta Barbara Chiappini

8) PIAZZA DELLA STAZIONE
Ore 21.00 – Teratango

9) PIAZZA DELLA LIBERTA’
Ore 01,00 – Musica anni 60

10) VIA THAULERO
Ore 22,30 – Dj Christian Effe – Dj Robertino

11) VIA LATINI
Ore 23.30 – “Lenticla Nigra” Pizzica, Taranta, Briganti e Tammuriate

12) VIA GARIBALDI
Ore 22.00 – “Crema Latina” Latino americano
Ore 02,30 – “Malora” Brit-Pop e Vintage Rock

13) CHIESA S. MARIA ASSUNTA
Ore 22,30 – Spettacolo “Il mito di Narciso”

14) PIAZZA DELLA REPUBBLICA

Ore 22,30 – Orchestra Italiana di Fiati “Accademia”

15) PIAZZA PONNO
Ore 22.30 – Super Summer Games con Dj Marco Virgili e I Righera

16) PARCO SAVINI
Ore 22,30 – Concerto di gruppi emergenti locali

17) PONTILE
Ore 06.00 – Saluto al nuovo giorno con ” Livietta e Tracollo” Opera teatrale di Pergolesi.

Potranno rimanere aperti senza limitazione di orario ristoranti, attività commerciali e artigianali e locali di intrattenimento, nella notte compresa tra sabato 28 e domenica 29 agosto.
La disposizione è contenuta nell’Ordinanza firmata dal Sindaco a seguito delle riunioni tecniche che si sono susseguite in questi giorni in preparazione della quinta edizione della Notte Bianca in programma appunto sabato 28.
Franco Di Bonaventura ha inoltre firmato l’ordinanza che disciplina la somministrazione delle bevande.
< Il nostro obiettivo è di assicurare che tutti si divertano senza esagerazioni – dice il Sindaco Di Bonaventura- l’ordinanza tiene conto delle ultime normative in materia e quindi alcolici e super alcolici saranno vietati a partire dalle tre di mattina e naturalmente dovranno essere serviti esclusivamente in bicchieri di plastica. Per il rispetto dell’ordinanza ci affidiamo naturalmente ai gestori e alle Forze dell’Ordine”.
” Abbiamo organizzato un imponente il servizio di sicurezza con la collaborazione di tutte le istituzioni presenti sul territorio – sottolinea l’Assessore Antonio Porrini– saranno in campo Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto. La parte della viabilità sarà curata in particolare dalla Polizia Municipale di Roseto con la collaborazione della Protezione Civile. Imponente anche il servizio sanitario della Croce Rossa che assicurerà la propria presenza su tutto il territorio con unità mobili. Complessivamente saranno in forze cento persone compresi i volontari”.

Ordinanza del Sindaco: le strade e le piazze interessate dagli spettacoli

Il Sindaco firmato le ordinanze per l’organizzazione logistica della Notte Bianca.Innanzitutto, per consentire una maggiore fluidità del traffico saranno spenti i semafori in Via Nazionale da via S. Petronilla a Via Riccitelli e sulla strada 150 nel tratto da Via Nazionale alla frazione di S. Lucia dalle ore 07.00 di sabato e fino alle 7.00 del mattino seguente.

Divieto di sosta:

Piazza della Repubblica – intera area. Piazza ex Monti – area est su entrambi i lati di strada·
Piazza Caduti delle Forze dell’Ordine – pontile intera area ·
Via Roma ambo i lati – riservato transito mezzi soccorso ·
Piazza Ponno – intera area·
Lungomare Celommi- tutte le aree parcheggio lato Ovest. ·
Lungomare Trieste ambo i lati · Lungomare Trento – ambo i lati

Divieto di transito e vie di accesso.

Via Conti ·
Viale Filippone ·
Viale Marche

Orari Divieto di transito e sosta.

I divieti di transito e sosta istituiti vanno dalle 7 di sabato 28 fino alle 7.00 del mattino seguente.
Deroghe sono previste per mezzi di soccorso e Forze dell’ordine.
I bus navetta gratuiti partiranno rispettivamente a Sud dal parcheggio di fronte al Palasport, in zona Circense e in Piazza Sacro Cuore; a Nord dal parcheggio sul Lungomare Trento.

Il primo punto informativo per la Notte Bianca sarà l’URP, Ufficio per le Relazioni con il Pubblico al piano terra del Municipio che rimarrà aperto dalle 9.00 alle 13-00 e dalle 16 al mattino seguente.
Il centralino risponde al n. 085 894 531 e al numero verde 800 25 12 40.




San Valentino in Abruzzo Citeriore (PE). Convegno “Storia di una professione dimenticata”: relatori Giancarlo Prosperi, Sandro Galantini, storici.

Convegno “Storia di una professione dimenticata”: relatori Giancarlo Prosperi, Sandro Galantini, storici.

San Valentino in Abruzzo Citeriore (PE)

Palazzo Delfina Olivieri de Cambacérès

Ore 17:30

Domani, sabato 28 agosto, alle ore 17:30, nel Palazzo Delfina Olivieri de Cambacérès di San Valentino in Abruzzo Citeriore (Pescara), si terrà il convegno “Storia di una professione dimenticata” organizzato in collaborazione con l’associazione “Fontanelle 2000” di Fontanelle di Atri e con la Provincia di Teramo.

Il convegno, che vede la partecipazione degli storici Giancarlo Prosperi e Sandro Galantini, illustrerà i risultati delle ricerche sugli antichi mestieri e sui manufatti abitativi di carattere vernacolare effettuate tra il 2009 e il 2010 dalle scuole medie della provincia di Teramo, in particolare di Atri e di Castiglion Messer Raimondo che si sono occupati della antica lavorazione della liquirizia, della tradizione del ddu’ botte e della case di terra, insieme con quella di San Valentino in Abruzzo Citeriore che ha invece indagato la tradizionale attività degli scalpellini.

Il convegno è stato inserito nei programmi delle manifestazioni “Estate Citeriore”  organizzate dalla Consulta delle Associazioni e dal Comune di San Valentino.




Palena. Seicentonovecento si conclude nel teatino domani e lunedì

Seicentonovecento si conclude nel teatino domani e lunedì

L’ensemble Labirinto Armonico, nella formazione Adriano Meggetto (traversiere), Pierluigi Mencattini (violino barocco), Galileo Di Ilio (violoncello barocco) e Walter D’Arcangelo (cembalo) domani sabato 28 agosto proporrà nel teatro comunale di Palena un repertorio tardo seicentesco basato su Telemann, Francesco Maria Veracini, Joachim Quantz e Benedetto Marcello.

La chiusura del Festival di musica antica Seicentonovecento sarà invece affidata al duo Christian Ciuca (violino) e Jean Paul Imbert (organo), che nella chiesa di Santa Chiara a Chieti lunedì 30 agosto interpreteranno Arcangelo Corelli, Johann Sebastian Bach, Wolfgang Amadeus Mozart e Vitali.

Lunedì si concluderà anche la mostra di medaglie storiche della collezione fratelli Verna di Pescara, allestita nelle sale di Palazzo D’Avalos dallo scorso 15 luglio.




Alba Adriatica. “Incontri con autori d’aMare” Dacia Maraini presenta il suo libro La ragazza di Via Maqueda

L’associazione culturale Compagnia dei Merli Bianchi vi invita a

Incontri con autori d’aMare

Dacia Maraini

presenta il suo libro

La ragazza di Via Maqueda

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28 agosto 2010

Alba Adriatica

Presso stabilimento Stella D’Oro

ore 18.00

L’evento si svolgerà all’interno della  rassegna letteraria  promossa e organizzata dall’Assessore alla Cultura di Alba Adriatica  in collaborazione con la Biblioteca Comunale.

Dacia Maraini, voce autorevole del panorama letterario nazionale  e in assoluto la scrittrice italiana più nota all’estero interverrà presso lo stabilimento balneare Stella d’oro per presentare il suo ultimo libro ambientato in Sicilia, Roma e Abruzzo.

I ventiquattro racconti che compongono la raccolta presentano una galleria di donne accomunate dal passato problematico e dal presente difficile,  ma soprattutto dalla comune voglia di non mollare, di non darla vinta e di non rassegnarsi.

In questi racconti vengono affrontati temi di scottante attualità  dalla prostituzione delle giovani immigrate africane alla precarietà del lavoro.

Durante la presentazione l’attrice Margherita Di Marco della Compagnia dei Merli Bianchi leggerà brani significativi dell’ultima fatica letteraria della nota autrice, vincitrice del Premio Strega e Campiello.

La rassegna letteraria curata dalla bibliotecaria Paola Donatelli ha visto avvicendarsi importanti scrittori del panorama letterario nazionale tra cui Paolo Crepet e Andrea Vitali che hanno fatto registrare il tutto esaurito presso gli stabilimenti balneari e l’Arena della Bambinopoli Comunale dove si sono svolti gli incontri culturali.

Gli appuntamenti sono stati molto seguiti dal pubblico molto generoso di applausi nei confronti degli scrittori e dei musicisti che li hanno in alcune occasioni accompagnati sul palco.

Rif. Paola Donatelli -Biblioteca Comunale di Alba Adriatica

tel. 0861/719388 – cell- 349/7594945




San Benedetto del Tronto (AP). Il festival QOLLfestival, in dirittura d’arrivo

Questa mattina, venerdì 27 agosto, si è riunito lo staff tecnico del QOLLfestival. Il direttore artistico dott. Giannetto Rossetti presidente dell’Ordine dei Giornalisti delle Marche, ha preso visione di tutti i pre-finalisti, esprimendo le proprie valutazioni e di concerto con lo staff e la segreteria, si è iniziato a valutare bene tutto l’impianto del festival.

«Ho sposato questo progetto fin da quando Luigi Cava e Camillo Di Monte me lo hanno proposto – asserisce il dott. Rossetti – l’online è il futuro, è innegabile e vedendo la risposta delle testate italiane mi convinco sempre di più della bellezza e dell’importanza di questa iniziativa».

«Scegliere i finalisti sarà una cosa veramente difficile – sostiene Camillo Di Monte presidente dell’IIRIS – i giornali sono tutti di ottima fattura e se potessimo non rinunceremmo alla presenza di nessuno. Credo ciecamente nella preparazione dello staff e sono sicuro che sapranno operare una scelta giusta e ponderata».

Il tempo stringe e la segreteria continua a lavorare a spron battuto per non lasciare nulla al caso: «Vogliamo che questa esperienza – commenta Luigi Cava presidente IPI organizzatrice della kermesse – sia perfetta sotto ogni punto di vista. Le cose da tenere in considerazione sono molteplici ma la preparazione e l’entusiasmo di questi ragazzi che mi stanno dando una mano a realizzzare il tutto è davvero ammirevole».

Il 2 settembre si avvicina e per quella data sapremmo chi sarà ospite nella bella San Benedetto del Tronto per una due giorni dedicata all’informazione online.

San Benedetto del Tronto, 27 agosto 2010




Roseto degli Abruzzi. Super Summer Games: aprono Hidden Dreams e Andrea Petrucci Sabato 28 agosto, ospiti i Righeira e Dj Nico Virgili

Super Summer Games: aprono  Hidden Dreams e  Andrea Petrucci

Sabato 28 agosto, ospiti i Righeira e Dj Nico Virgili

Roseto, 27 agosto 2010  –Cresce l’attesa per i SUPER SUMMER GAMES,  concerto-spettacolo di grande successo che ha già toccato le più prestigiose località balneari della penisola ed ora giunge a Roseto in occasione della notte Bianca di Sabato 28 agosto.

Il Super Summer Games crea una grande atmosfera di festa e il  pubblico diventa il protagonista più importante dello spettacolo.

Infatti il Super Summer Games è un Tour che riesce a catalizzare l’interesse del pubblico più adulto, dei giovani ed anche dei più piccini grazie alla sapiente commistione dei diversi generi musicali proposti.

Il concerto si apre alle 21:30 con le cover band emergenti che propongono i più famosi brani internazionali da cantare assieme col pubblico; a Roseto la serata sarà aperta dagli emergenti Hidden Dreams e da Andrea Petrucci, a seguire sarà il momento delle ballerine del Piper con le quali si cambierà totalmente genere perché sarà la volta del balli di gruppo più in voga della stagione e tra questi il tormentone dell’estate 2010, il “Waka Waka”.

In questa edizione il Super Summer Games propone un momento della indimenticabile musica 70/80, molto amata dai più adulti ma apprezzata anche dei più giovani; per concludere una serata indimenticabile poi si arriverà a cantare anche le Hit dell’estate e le più famose proposte Pop e commerciali del momento.

La serata sarà scandita da diversi Ospiti molto attesi, tra i quali i Righeira con i loro mitici successi quali: “L’estate sta finendo” “Vamos a la Playa” “No tengo dinero”.

Altro ospite molto atteso Nico Virgili con “Believe in Love” uno dei tormentoni di questa estate, la sua nuova “Quest’Onda” ed “Italian Beach Party” realizzata assieme a Nicola Fasano noto produttore della Hit mondiale “I Know you want me – Pitbull”; il cast sarà inoltre arricchito anche da altri artisti e performers tra i quali Alex Berti, Lysark  e Luis Ròndina.




Roseto degli Abruzzi (TE). A Roseto, la Luna e la Moda…

Chieti, 27 Ago ‘10, Ven , S. Giuseppe Salasanzio  – Anno XXXI n. 333 – www.abruzzopress.infoabruzzopress@yahoo.it – Tr.  n. 1/81


Agenzia ABRUZZOpress >>> Nazionale


Servizio Stampa – CF 93030590694 – Tel. 0871 63210 – Fax 0871 404798 – Cell. 333. 2577547  –  Dir. Resp. Marino Solfanelli


Ap – Eventi

A Roseto, la Luna e la Moda…

di Gianluigi Mucciaccio

ROSETO DEGLI ABRUZZI (TE), 27 Agosto ’10 – La 4^ edizione di “Fashion Under Moon”, a cura dell’ “ARCAgency Fashion ART” presieduta da Emanuele Danesi e di Loris Danesi, lo Stilista dei Vip, si terrà domani, sabato 28 agosto 2010 (contestualmente alla 3^ Notte Bianca rosetana), alle ore 22:30, presso la zona centrale del lungomare Celommi di Roseto degli Abruzzi. La sfilata di moda, patrocinata dall’Amministrazione comunale, spicca tra gli oltre 23 eventi in programma per la prossima Notte Bianca di Roseto degli Abruzzi.

“Fashion Under Moon” porterà in passerella, oltre agli abiti da sera e le “Spose ” di Loris,  le mise da cerimonia di “Nessie Boutique”(Tortoreto), i gioielli di Luigi Valentini e proposte per i più piccini di “Stop Abbigliamento Bimbi” (Giulianova). La passerella sarà, inoltre, una occasione per puntare i riflettori sui giovani talenti dell’istituto di moda “Burgo” di Pescara.

La serata, condotta dalla bella e celebre showgirl Barbara Chiappini, prevede anche delle esibizioni musicali, del duo “I Maèlisando” e di danza con le ragazze de “Le Sirene del Nilo”  e Cristiana Vagnozzi, in rappresentanza della scuola “Roseto Danza”.

Non mancherà una nota di brio portata dalla drag queen più discussa degli ultimi mesi: “Lady Limoncella”, in arrivo sul palco direttamente dal “Chiambretti Night”.

Eccezionale la collaborazione degli esercenti rosetani: “Candeloro Parrucchieri” si occuperà delle acconciature delle modelle e gli addobbi floreali saranno a cura di “Emozioni”. Il make-up sarà affidato, come da tradizione, alle mani esperte del team di estetiste “La Perla Nera” di Alba Adriatica.

La direzione artistica dell’Arcagency Fashion Art verrà curata dall’infaticabile Francesco Rastelli.

Per info: Arcagency Fashion Art Lungomare Marconi, 194 Alba Adriatica (TE); tel.346.0528370- 329.0509499; www.arcagencyfashionart.com.




Isola del Gran Sasso (TE). Quarto giorno della Tendopoli. Relatore della giornata il vice direttore della sala stampa vaticana padre Ciro Benedettini.

Quarto giorno della Tendopoli. Relatore della giornata  il vice direttore della sala stampa vaticana padre Ciro Benedettini. In serata, dopo un pomeriggio interamente dedicato ad un percorso di spiritualità, la tradizionale Via Crucis nel piazzale del Santuario.

Domani la conclusione con la Festa dei giovani alla quale prenderanno parte i  tendopolisti vecchi e nuovi, che hanno partecipato ai trent’anni di storia della Tendopoli e

la santa messa presieduta dal cardinale Walter Kasper.

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Dopo l’attesissima testimonianza di ieri del giornalista Paolo Brosio, oggi i tendopolisti hanno ascoltato la relazione del padre passionista Ciro Benedettini, vice direttore della sala stampa del Vaticano, che ha parlato de “La Chiesa ospite e pellegrina nella terra dell’uomo”.

Benedettini ha esordito parlando della Chiesa. “Mai si è parlato tanto di Chiesa nei media come in questi ultimi tempi. Quasi ogni giorno la Chiesa è stata alla ribalta su radio, TV, giornali, blogs, network sociali.  C’è un nuovo interesse per la Chiesa? Sì, c’è interesse. La Chiesa fa notizia? Sì la Chiesa fa notizia! La Chiesa può essere soddisfatta, contenta di questo interesse per i suoi uomini, per la sua istituzione? No, purtroppo. Ve ne siete accorti, la Chiesa fa notizia soprattutto quando sbaglia, quando pecca. Infatti, si è parlato di chiesa non tanto per evidenziare gli aspetti positivi, il bene che fa, non per parlare della sua storia, dei suoi rappresentanti migliori, dei suoi santi, ma soprattutto per rinfacciare ai cristiani ed in particolare agli uomini di chiesa, i loro peccati, i loro difetti. E purtroppo in alcuni casi si è trattato di peccati, delitti fra i più odiosi, che certamente vanno condannati. Con una sistematicità quasi scientifica si è andati alla ricerca di tutte le sue malefatte, soprattutto dei sacerdoti, e il tutto è stato sbattuto in prima pagina. Una delle regole del giornalismo scandalistico è “sbatti il mostro in prima pagina”: il mostro crea interesse, morboso quanto si vuole, e l’interesse fa vendere copie dei giornali, fa fare cassetta, soldi. In questo caso i “mostri”, veri o presunti, sbattuti in rima pagina erano spesso uomini di Chiesa, si è tentato anche con il Papa. La Chiesa è stata schiaffeggiata, umiliata, riempita di fango.

Il peccato va condannato, gli scandali vanno denunciati. La condanna e la denuncia stimolano la conversione. Quello che ci ha offeso è stato il fatto che si è parlato della Chiesa come se tutto fosse solo peccato, come se la chiesa fosse una società di malaffare. Ci ha offeso che si sia voluto mettere sotto i riflettori solo il puntino nero su di un immenso foglio bianco. Mele marce nella Chiesa ci sono, e vanno individuate, ma non si può generalizzare. Ci sono genitori che si comportano male, ma nessuno osa dire che tutti i genitori sono cattivi. Ci sono ladri nella società, ma non tutte le persone sono ladre. Ci sono alcuni delinquenti, non tutti sono delinquenti. Ci sono dei ragazzi che si drogano, che rubano, che sono violenti, ma non tutti i ragazzi sono così. Voi, per esempio non siete così, vero?  Vi è stata una certa cattiveria della stampa, dei giornalisti? Il DNA, la natura dei media li porta ad evidenziare più il male che il bene. Come dice il proverbio: fa più rumore un albero che cade che un’intera foresta che cresce e dà ossigeno all’umanità. Fa più notizia il male che il bene!

E’ fuori dubbio che la Chiesa dia fastidio a molti per il suo insegnamento morale e sociale e per il suo andare controcorrente. La Chiesa esige verità e onestà intellettuale. Dobbiamo riconoscere i nostri peccati, ma non possiamo accettare le generalizzazioni, che la chiesa tutta intera venga decritta come una società che nella sua maggioranza non pratica quel che predica. Esigiamo che accanto al male sia riconosciuto anche il bene,  molto maggiore, che la Chiesa compie. Esigiamo non tanto che non siano denunciati i peccati ed i delitti dei cristiani e degli uomini di Chiesa, ma che non si ingigantiscano e si esasperino alcune situazioni negative presentandole come un atteggiamento ed un comportamento generale. C’è il sospetto fondato che lo scopo degli accusatori non sia quello di contribuire alla moralizzazione della Chiesa (cosa di cui dovremmo essere loro grati), ma al contrario, di umiliarla per toglierle credibilità, per far tacere una voce scomoda, critica di molti aspetti della nostra società. A questo punto sono sicuro che qualcuno si domanda: questo parla tanto di Chiesa, ma farebbe bene a dirci che cosa è la Chiesa, chi sono quelli che fanno parte della Chiesa.

La chiesa siamo noi, ognuno di noi. La chiesa non è solo il Papa, non sono solo i vescovi, non sono solo i preti, i frati, le suore. La Chiesa sono tutti i battezzati. Si entra a far parte della Chiesa con il battesimo, l’avete imparato nel catechismo. La Chiesa non sono solo quelli che vanno a messa la domenica, ma anche quelli che non ci vanno. Fanno parte della Chiesa quelli che amano talmente Dio da essere capaci di rinunciare alla loro vita pur di rimanere fedeli a Cristo (i martiri e ce ne sono anche oggi); fanno parte tipi come S. Gabriele, S. Francesco, Giovanni Paolo II, P. Pio, talmente innamorati di Cristo da fare della loro vita un dono a Dio ed al prossimo. Fanno parte della Chiesa anche i peccatori; piccoli o grandi che siano; i peccatori che lottano ogni giorno per convertirsi, ma anche quelli che, invece, rimangano incalliti nel male. Della Chiesa facciamo parte noi e forse siamo la maggioranza, che siamo un miscuglio di bene e di male”.

Il pomeriggio sarà invece completamente dedicato ad un approfondimento del proprio cammino spirituale attraverso il silenzio ed il deserto cui si accompagnerà la festa della riconciliazione seguita dalla messa e dalla tradizionale Via Crucis nel piazzale del Santuario, animata dai ragazzi. I ragazzi rifletteranno stasera sulla via crucis utilizzando un testo che loro stessi hanno scritto “Passio Christi Passio Hominis. La via dell’Amore” (Grafiche Fioroni di Casette D’Ete – Fm- agosto 2010) illustrato da Giancarlo Scorcelletti.

Domani la Tendopoli chiuderà con la Festa dei giovani. In mattinata verranno accolti i giovani, tendopolisti vecchi e nuovi, che hanno partecipato ai trent’anni di storia della Tendopoli contribuendone a scriverne un pezzetto di storia. Padre Cordeschi ha inviato a tutti quelli che sono passati per l’esperienza della Tendopoli una lettera invito a partecipare alla giornata conclusiva della manifestazione per festeggiare insieme questo trentennale. Alle 11.00 è prevista la messa presieduta dal cardinale Walter Kasper, presidente del pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e poi, come tradizione vuole, la foto ricordo davanti al vecchio Santuario con il lancio dei palloncini dei bambini. Nel pomeriggio alle ore 15.00 la consegna del pane e dell’acqua cibo del pellegrino a tutti i partecipanti

La Tendopoli potrà essere seguita quotidianamente anche on line, attraverso il sito internet www.tendopoli.it.

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Villamagna. Domenica 29 agosto torna la storica rievocazione del santo abruzzese con la suggestiva rappresentazione del miracolo del lupo.

Festa di San Domenico

Domenica 29 agosto torna la storica rievocazione del santo abruzzese con la suggestiva rappresentazione del miracolo del lupo.

La suggestiva cittadina di Villamagna farà da cornice, domenica 29 agosto, alla storica festa di San Domenico e alla rappresentazione del miracolo del lupo.

Un’intera giornata dedicata al santo, figura al quale la terra d’Abruzzo è particolarmente affezionata. Nato a Foligno e morto a Sora, dopo aver a lungo girovagato per la Marsica, entrò  a far parte della famiglia dei Celestini, della famosa Badia presso Sulmona. Questo spiega la sua grande popolarità presso il piccolo centro di Cocullo dove la tradizione ambienta il “miracolo del lupo” che ogni quarta domenica di agosto viene rievocato a Villamagna e, in forme molto simili, anche a Pretoro nella prima domenica di maggio.

Ma il decreto ufficiale della festa di San Domenico a Villamagna è più antico: porta, infatti, la data del 1810 mentre l’istituzione della festa risale al 1872.

I festeggiamenti che animano periodicamente i paesi abruzzesi vedono la presenza di due animali: le serpi (esempio festa di Cucullo) e il lupo.

Non un lupo in carne ed ossa bensì un uomo mascherato da lupo, con il corpo coperto di pelli di pecora e di capra, è infatti il protagonista della festa di Villamagna.

Il lupo irrompe nel bel mezzo di una sacra rappresentazione. Nel frattempo la  processione con l’immagine di San Domenico confluisce verso il palco allestito per l’occasione in un lussureggiante boschetto con rami di quercia. L’icona del santo viene così posizionata nel centro della scenografia e, subito al via, la rappresentazione.

Protagonista una tranquilla famiglia: padre boscaiolo, madre e figlio neonato tenuto in una vecchia culla in legno. Mentre i genitori sono intenti a far legna, il bambino viene aggredito dal “lupo”. L’uomo e la donna terrorizzati gridano: “San Domenico!” e l’immagine del santo si alza nel mezzo della boscaglia.

Il “lupo” è improvvisamente preda di terribili convulsioni e il marito, dopo aver posto il proprio piccolo sano e salvo fra le braccia della madre, afferra la scure e uccide l’animale.

Il pubblico esulta e acclama il santo. La processione riprende il cammino e giunge in chiesa dove viene deposta la statua di San Domenico e dove ha termine la rappresentazione con il ringraziamento dei genitori per il miracolo ricevuto. La folla  dirada al suono dell’ultima marcia scandita dalla banda del paese a cui si sovrappongono i fragori dei fuochi d’artificio. Ciascuno, quindi, rincasa felice e celebra il santo davanti alla propria mensa, con abbondante cibo.

La giornata sarà inoltre allietata, a partire dalle ore 21.00, da spettacolo musicale.

Protagonisti dell’evento anche i Comuni di Cocullo (Aq), Palombaro (Ch), Pretoro (Ch) e Villalago (Aq), accomunati dal culto del santo, con i quali dal 2005 è in atto un gemellaggio. Non mancherà neppure il primo cittadino del Comune di Atri (Te) con il quale è in fase di sviluppo un gemellaggio.