Teramo. Editoria: SARÀ PRESENTATO ALL’UNIVERSITÀ IL LIBRO di lorenzo arabia “IVAN GRAZIANI. Viaggi e intemperie”

SARÀ PRESENTATO ALL’UNIVERSITÀ IL LIBRO di lorenzo arabia “IVAN GRAZIANI. Viaggi e intemperie”

Teramo, 22 novembre 2011 – Sarà presentato giovedì 24 novembre, alle ore 10.30, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze della comunicazione, il libro di Lorenzo Arabia “Ivan Graziani. Viaggi e intemperie”, una biografia ufficiale sul cantautore teramano, che inaugura “Musicando”, la nuova collana editoriale della Minerva Edizioni.

Al libro, dalle dimensioni di un 45 giri contenuto in un originale cofanetto, è allegato un dvd con canzoni, videoclip e illustrazioni del cantautore scomparso il 1° gennaio 1997, a soli 51 anni.

Alla presentazione parteciperanno Luciano D’Amico, preside della Facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università di Teramo, Guido Campana, assessore comunale all’organizzazione di eventi e manifestazioni, Paola Besutti, docente di Musica e comunicazione dell’Università di Teramo, Lorenzo Arabia, autore del libro, e la famiglia di Ivan Graziani, rappresentata dalla moglie Anna e dal figlio Tomaso.

Il libro ripercorre la vita di Ivan Graziani, raccontata attraverso i ricordi della moglie Anna e dei figli Tomaso e Filippo, degli amici, dei colleghi musicisti e di giornalisti, addetti ai lavori e fans che hanno percorso un pezzo di strada insieme a lui. Un libro che racconta i sacrifici e la gavetta a Milano, poi il successo ottenuto con la sua prima grande hit Lugano addio, fino alla consacrazione nell’olimpo dei grandi della musica italiana.

Lorenzo Arabia è nato a Faenza nel 1973. «Musicista proletario, apprendista scrittore, appassionato di biografie» – come lui stesso si definisce – ha esordito nel 2008 per Fernandel con Le radici e le ali, la storia dei Gang scritto a quattro mani con Gianluca Morozzi. Nel 2010 per Minerva Edizioni ha pubblicato Bologna ride con Eraldo Turra.




Bellante. ASSOCIAZIONE CULTURALE NUOVE SINTESI HANNAH L’ANTISEMITA GLI EBREI SULL’ ANTISEMITISMO E SULL’ EBRAISMO MATTEO SIMONETTI GIORNALISTA, SAGGISTA, MUSICISTA

sabato 26 novembre 2011. Nuove Sintesi presenta libro “Hannah l’antisemita.
Ebrei sull’antisemitismo e sull’ebraismo” di Matteo Simonetti, giornalista e
musicista, presso la sala consiliare municipio, ore 17 Bellante Paese (Te)

ASSOCIAZIONE CULTURALE NUOVE SINTESI

HANNAH L’ANTISEMITA

GLI EBREI SULL’ ANTISEMITISMO E SULL’ EBRAISMO

MATTEO SIMONETTI

GIORNALISTA, SAGGISTA, MUSICISTA

SABATO 26 NOVEMBRE 2011

SALA CONSILIARE – MUNICIPIO

ORE 17.00 BELLANTE PAESE (TE)

NESSUNA RESA

IDENTITARI, SOCIALI E LIBERI!

DAL POPOLO, PER IL POPOLO!




“L´eterna bambina” Dicono che i fatti della vita non avvengono per caso, ma per causa; e che in ogni situazione c’è una lezione da imparare … di Alejandra Daguerre *

“L´eterna bambina”

Dicono che i fatti della vita non avvengono per caso, ma per causa; e che in ogni situazione c’è una lezione da imparare …

di Alejandra Daguerre *

BUENOS AIRES – Erano passati solo un paio di giorni dalla morte di mio padre ed “ero ferita”, sentivo il dolore e la sua assenza fisica. Tornavano a galla contemporaneamente migliaia di ricordi… le immagini della mia infanzia si mescolavano con quelle del suo addio; mi vedevo (e sentivo) come una bambina che cammina tendendo la mano, ma allo stesso tempo la legge della vita mi aveva portato via per sempre quella sua protezione.

Una mattina  arrivò il camion del trasloco e sbarcarono miei nuovi vicini; sulla porta dell’edificio imparai la mia prima lezione. Una bambina bella e coraggiosa con i capelli ondulati, mentre abbracciava il suo coniglio di peluche, apparve e mi disse: “Ciao, sono Juana, e questa è la mia nuova casa. E lui è il mio coniglio, l´ho portato in braccio perché non poteva venire da solo nel camion”.

Queste semplici parole mi collegarono immediatamente con la mia orfanità …anch´ io mi sentivo sola! Ma, immediatamente dopo, arrivò la seconda lezione, ancora  più forte.

“Ci siamo trasferiti perché mio padre è morto …”. Confesso che a questo punto il mio cuore stava mostrando segni di essere sul punto di esplodere e, di fronte a tale dolore, non potei far altra cosa che dire poverina, così piccola” … Ma Juana  rinforzò le sue lezioni e mi diede la stoccata finale: “No, io sono grande! Quella piccola è mia sorella, che sta dormendo nella culla. Sssh! È meglio se parliamo sottovoce, così non si sveglia…”.


Rimasi immobile…confesso che per un attimo anche un po’ imbarazzata. Non riuscivo a disfarmi dell’impotenza che sentivo dopo la morte di mio padre, ma la vita d’altra parte mi aveva già messo sulla strada dell’età adulta. Ero una donna autosufficiente,  con gli strumenti necessari per andare in giro per il mondo, godevo di buona salute, ero preparata, avevo ricevuto un`educazione e possedevo un´ ideologia;  ma a quanto pare ci sentiamo tutti un po´ bambini quando perdiamo i nostri genitori, e cerchiamo disperatamente di  conservare la loro protezione ancora per un po’.

Juanita con i suoi cinque anni si sentiva grande, e con molto da dare. Poteva prendersi cura del suo coniglio giocattolo e amorevolmente proteggeva il sogno di sua sorella minore. Invece io mi sentivo persa nel labirinto del mio dolore e desideravo che tutti mi proteggessero. Rimpiangevo ciò che avevo perso e stavo perfino per credere alla mia impotenza.

Eventi concatenati? Coincidenze? Juanita ed io eravamo due orfane e la vita mi stava invitando a riflettere sulla mia posizione immatura. Le circostanze sfortunate sono solo questo: “circostanze sfortunate”, ma “per fortuna” ciò che stava accadendo fece accendere tutti i miei segnali d´allerta, e mi mostrò crudamente che stavo facendo poco per creare la mia sicurezza, dato che ero sempre stata abituata a ricevere protezione da qualcuno.

Come vedete, non fu necessario andare in cerca di niente, avevo trovato tutto sulla soglia di casa mia. Ancora una volta le lezioni della vita stavano bussando alla mia porta, e dipendeva solo da me riceverle per capitalizzarle…

*Psicologa e psicoterapeuta, Buenos Aires




Giulianova. Venerdi 25 Novembre si esibiranno alle 22.30 presso il circolo culturale L’Officina i “The Incredulous Eyes Project”. “The Incredulous Eyes Project” nasce nel 2005 come collaborazione artistico-compositiva tra le idee musicali di Giustino Di Gregorio, Danilo Di Nicola e Claudio Di Nicola.

Venerdi 25 Novembre si esibiranno alle 22.30 presso il circolo culturale L’Officina i “The Incredulous Eyes Project”.
“The Incredulous Eyes Project” nasce nel 2005 come collaborazione artistico-compositiva tra le idee musicali di Giustino Di Gregorio, Danilo Di Nicola e Claudio Di Nicola.
Dalla composizione, dal dialogo e dallo scambio di interessi musicali diversi ma paralleli, è nato questo lavoro che fonde atmosfere acustiche in energie Blues, liquide ballate rock e schizzi di sapore Pop.

Oggi alla collaborazione di composizione e live-se…t si aggiunge il basso e la ricerca compositiva di Andrea Stazi che, insieme a Danilo Di Nicola (chitarre) e Claudio Di Nicola (batteria), trasforma e amplifica in energia elettrica the incredulous eyes project .

Giustino Di Gregorio :
Compositore e filmaker, militante della scena cut’n’paste italiana degli anni 90′, merita l’attenzione di JOHN ZORN (compositore avanguardista e sassofonista jazz) che gli produce su etichetta Tzadik il debutto del 1999 dal titolo “Sprut”.
Nel 2006 la Ghost records produce il progetto acustico-elettronico “Iver and the Driver” con Paolo Marini, dal titolo “Samples and oranges”.
Nel 2008 collabora e produce “Amelie Tritesse” lavoro di commedia/elettroacustica insieme a Paolo Marini e Manuel Graziani.

Danilo Di Nicola :
Chitarrista, cantante e compositore influenzato in maniera decisiva dal rock degli anni 60′-70′.
Vanta numerose collaborazioni musicali e inserisce voce e chitarra in “Bebe Rebozo”, band noise con due uscite all’attivo :”I wanna be a wonderful milky” del 1999 e “Voglio essere un ninja e vivere nell’ombra” del 2001 su etichetta Furt core records.
Partecipa a numerose collaborazioni di Reading Musicale e letterario.
Crea e porta sul palco Bone Machine e Gospel Train . Creature di puro rock-blues anni 70’

Claudio Di Nicola :
Batterista e percussionista che fa surf sull’onda fine anni 80’ insieme a Sly Six per poi cavalcare la scena noise anni 90′ a bordo di “Bebe Rebozo” band con due uscite all’attivo :”I wanna be a wonderful milky” del 1999 e “Voglio essere un ninja e vivere nell’ombra” del 2001 su etichetta Furt core records.
Collabora e calca i palchi poi con Gospel train, band rock-blues anni 70’

Andrea Stazi :
Musicista e compositore poliedrico, abbraccia indifferentemente chitarra o basso e, dopo le prime esperienze con “The Scrooges” e “Deep Ones” si tuffa nel mare onirico dei “Medulla” band originale attiva nell’area del rock alternativo aquilano.
Finita la fase “Medulla” crea assieme a Carmelo Neri i “Meat Music Delight” un progetto artistico e compositivo di musica ricercata/estraniata, ancora attivo e che ha visto finora l’uscita di un demo-promo.




Giulianova. Le news di Annarita Petrino.

Carissimi,
volevo segnalarvi che ho aperto un nuovo e definitivo blog per la e-vangelizzazione che è più versatile e mi permette di collegarmi contemporaneamente a twitter e facebook
Continuate a seguirmi!!
http://e-vangelizzazione.myblog.it/
Annarita Petrino
www.mooncity.it
“Allora ho voluto far abitare la mia anima in Cielo, perché guardasse le cose della terra solo da lontano.”
Teresa di Lisieux
“Ti stimo collaboratrice di Dio stesso e sostegno delle membra vacillanti del suo ineffabile corpo”
Santa Chiara D’Assisi



Antonio Di Carlo OPERAZIONE BLUEPRINT Edizioni Solfanelli

Antonio Di Carlo
OPERAZIONE BLUEPRINT
Edizioni Solfanelli

Un taccuino nero con codici criptati attraversa la Russia comunista sopravvivendo ai suoi presidenti e al disgelo.
Un uomo, depositario di infiniti segreti e mente di raccapriccianti stragi, continua imperterrito a seminare morte in nome di qualcosa che la Storia sta già disconoscendo.
Omega completa la sua serie di tragiche performance in uno scenario politico profondamente cambiato; non è cambiata, invece, la ruota che fa muovere il mondo e che non conosce confini, ideologie o colore della pelle.

In un romanzo che raccoglie quasi cinquant’anni di storia moderna, intrecci a prima vista paradossali acquisiscono lentamente un contorno nitido e, sebbene nulla possa suffragare l’ipotesi di partenza, non vi è nulla, in realtà, che la possa negare.

Antonio Di Carlo è nato a Parigi nel 1965. Cresciuto in giro per il mondo, risiede da anni in Nord Africa (Libya, Tunisia e Algeria) dove si occupa di infrastrutture nel settore petrolifero.
Grande viaggiatore (anche se odia gli aerei per inconfessabili motivi), scrive per gioco e per passione, adora gli sport meccanici, i Talking Heads, David Bowie e la buona tavola.
Lettore compulsivo, legge di tutto in quattro lingue.

Antonio Di Carlo
OPERAZIONE BLUEPRINT
Edizioni Solfanelli
[ISBN-978-88-7497-740-6]
Pagg. 256 – ? 17,00

http://www.edizionisolfanelli.it/operazioneblueprint.htm




Novenove Cityrockers presenta per la sesta edizione del festival STAYFREE! Joe Strummer Tribute:

Novenove Cityrockers presenta
per la sesta edizione del festival STAYFREE! Joe Strummer Tribute:

Giovedì 24 ore 22:00 @ Casematte (L’Aquila)
BRIGITTE HANDLEY & THE DARK SHADOWS
SKIP JENSEN & HIS GROUP in concerto

BRIGITTE HANDLEY & The Dark Shadows (Australia – psychobilly dark)
Una all girl band dalla lontana Australia!!! Capitanate dalla carismatica Brigitte, propongono una miscela di dark, rock’a’billy e pop.
E’ tempo per qualcosa di DIFFERENTE. Prendi gentili e oscure melodie, combinale con un veloce e urlato punk rock, aggiungici un pò di chitarre e credimi il risultato ti stupirà. Ti troverai in mezzo ad un delirio da cui non potrai (o non vorrai?) uscirne. Questi sono I “The Dark Shadows”
SKIP JENSEN GROUP (Canada – garage punk blues)
Agitatore della scena garage punk di Montreal (Canada) dalla fine degli anni ’90, ha formato prima gli immensi Scat Rag Boosters, poi ha suonato nei grandi Demon’s Claws e infine ha vagato per il mondo con il suo progetto one-man band. ora è in tour europeo per presentare il nuovo LP “the spirit of the ghost” una miscela esplosiva di garage-blues e roots r’n’r




IN MONTAGNA SEMPRE E CON IL CAI! Escursionismo

Entra nel sito http://www.caicastelli.it
In Montagna con il Cai

www.caicastelli.it

Entra nel sito http://www.caicastelli.it
Newsletter n°31 – 21 novembre 2011
Escursione Laturo, Escursione Sirente – Valle Lupara, Cinema ad alta quota, Corso Protezione Civile, Parco in Aula
Prossime escursioni

26 dicembre 2011
Parco d’Inverno Fiaccolata Fondo della Salsa…continua
10 dicembre 2011
Cena sociale (Org. Sottosezione)…continua

IN MONTAGNA SEMPRE E CON IL CAI!

Escursionismo

27 novembre 2011
Cai Teramo – Escursione sui Monti della Laga – Al paese abbandonato di Laturo…continua

27 novembre 2011
Cai Pietracamela – Escursione al Monte Sirente Valle Lupara…continua

24 novembre 2011
Cai Viterbo – Cinema ad alta quota (con Andrea Di Donato)…continua

Corso

26 novembre – 3/17 dicembre 2011
Cai Pescara – Corso protezione civile…continua

Educazione Ambientale

21 novembre 2011
Scadenza adesione Parco in Aula 2011/12…continua


CaiInfo Cai Castelli: Filippo Di Donato Cell. 339.7459870 info @ caicastelli . it www.caicastelli.it – Centro di Educazione Ambientale “gli aquilotti” del Cai Abruzzo.



Pescara. IX Festival dell’Adriatico, settemila presenze La mostra “Bang! – I maestri del fumetto italiano” continua fino al 27 novembre

IX Festival dell’Adriatico, settemila presenze

La mostra “Bang! – I maestri del fumetto italiano” continua fino al 27 novembre

Un pubblico entusiasta si è raccolto questo fine settimana nel centro storico di Pescara per il IX Festival delle Letterature dell’Adriatico. Tra il 16 e il 20 novembre scorsi i sessanta appuntamenti con 100 tra scrittori, performer e artisti hanno calamitato nel capoluogo adriatico circa 7mila presenze, provenienti anche da fuori regione. Tra di loro, più di 1000  hanno assistito agli appuntamenti con i nomi di maggior richiamo, a partire dall’inaugurazione con Stefano Benni e dalle presentazioni dei libri di Luca Sofri, Vincenzo Latronico, Paolo Di Paolo, Serena Autieri e Federico Moccia, per passare ad autori locali come Giovanni D’Alessandro, Bibiana La Rovere e Angela Capobianchi o penne italiane emergenti come Benedetta Palmieri, Eva Clesis e Tenera Valse, per finire con il reading tratto dal libro di Licio Di Biase “Oh che bel sito!” e il seminario di Silvano Agosti “Dall’impotenza alla creatività”.

Grande successo anche per l’unica tappa abruzzese dell’emozionante concerto “Baccini canta Tenco – Porto a spasso Luigi nei teatri”, inserito nel cartellone del Festival grazie alla collaborazione con l’agenzia Events 365: in questa occasione è stato consegnato a Francesco Baccini il premio “Parole e musica – Torri Camuzzi”, per aver saputo intuire i movimenti del panorama culturale italiano come se li avesse osservati dall’alto.

Tantissima la folla intervenuta, infine, per la presentazione dell’antologia “Outlet Shopping Stories”, frutto di un contest ideato dal Festival insieme al main sponsor Città Sant’Angelo Village: il vincitore del premio della giuria tecnica Alessio Iezzi ha ricevuto una targa e la vincitrice assoluta Annalisa D’Alessandro ha regalato l’iPad, a lei destinato, alla direzione della casa circondariale di Chieti, rappresentata dalla direttrice Giuseppina Ruggero e dal commissario Valentino Di Bartolomeo. Il premio è stato estratto a sorte fra i tredici ospiti della casa circondariale che avevano partecipato al contest e andrà alla detenuta Angela Girinelli.

Il programma del IX Festival delle Letterature dell’Adriatico ha avuto numerose incursioni nel mondo enogastronomico, artistico e musicale del panorama locale, come gli affollatissimi aperitivi letterari, offerti dalle cantine aderenti all’associazione Vignaioli d’Abruzzo, gli apprezzati menu letterari ideati dai locali del centro storico e gli appuntamenti di successo del “Festival Off!”, prosecuzione in notturna del Festival con performance musicali e reading.

La mostra “Bang! – I maestri del fumetto italiano”, dedicata al compianto editore Sergio Bonelli e allestita dalla Scuola Internazionale di Comics con circa 60 esclusive tavole originali di “Tex Willer” e “Magico Vento”, resterà visitabile ad ingresso gratuito fino a domenica 27 novembre, dalle 17 alle 22, e sarà una preziosa occasione per osservare le tecniche degli artisti e la loro personale interpretazione dei personaggi. Il curatore Marco Bianchini, fumettista e illustratore, disegnatore di “Tex Willer” e “Mister No” e direttore della Scuola Internazionale di Comics di Firenze, e la direttrice della Scuola Internazionale di Comics di Pescara Raffaella Massacesi sono riusciti a mettere per la prima volta insieme firme come Bruno Brindisi, Raul e Gianluca Cestaro, Fabio Civitelli, Raffaele Della Monica, Pasquale Frisenda, Mario Rossi, Rossano Rossi, Andrea Venturi e lo stesso Marco Bianchini. «La Scuola Internazionale di Comics ha scelto Tex Willer – spiega Raffaella Massacesi – perché disegnarlo è il banco di prova dei grandi disegnatori: è difficilissimo ritrarre personaggi in movimento o gruppi di persone e animali. Inoltre per noi Tex è la metafora del contemporaneo: oggi abbiamo bisogno di immaginazione, di audacia, di essere “scout pronti all’avventura”».

Sulla pagina ufficiale di Facebook del Festival (www.facebook.com/Festivaldelleletteraturedelladriatico), e presto anche sul guestbook del sito www.festivaldelleletterature.com, appaiono già i primi commenti degli autori che vi hanno partecipato, come quello di Silvano Agosti: «Un festival che ha rivelato la grandezza di chi nasce e la potenzialità affascinante di chi cresce rapidamente. Sono stato contento di notare che la materia prima del Festival erano le persone che venivano non per infrangere la loro noia, ma persone contente di essere lì. Il Festival è stato qualcosa che è appartenuto a tutti».

Ringraziamo di cuore i colleghi della stampa locale e nazionale che hanno mantenuto la loro attenzione alta su di noi.

L’ideazione e la direzione artistica del IX Festival delle Letterature dell’Adriatico sono state di Giovanni Di Iacovo e di Vincenzo D’Aquino. Il Festival è stato organizzato dall’agenzia di comunicazione culturale Mente Locale e ha goduto del sostegno del Comune di Pescara e della Presidenza del Consiglio della Regione Abruzzo. L’edizione 2011 ha avuto come main sponsor il Città Sant’Angelo Outlet Village, ed è stata affiancata da partner come Torri Camuzzi, Scuola Internazionale di Comics, La Feltrinelli e l’associazione Vignaioli d’Abruzzo ed è stata sostenuta anche da sponsor privati come Coop Adriatica, CGIL Abruzzo, Il Centro, Rotary Club Pescara Ovest, Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, Banca di Credito Cooperativo di Castiglione Messer Raimondo e Pianella, Porto Turistico Marina di Pescara, Jayson’s Irish Pub, Geosis Viaggi, Health Project, Isidoro Gallery e Schirato Hotels.




Teramo. III Premio Annino Di Giacinto per il contributo alla crescita di Teramo

III Premio Annino Di Giacinto

per il contributo alla crescita di Teramo

Giovedì 24 novembre 2011, alle ore 18, nella Sala San Carlo del Museo Archeologico di Teramo, torna il Premio Annino Di Giacinto per il contributo alla crescita di Teramo, giunto alla terza edizione.

Il Premio, organizzato dall’Associazione Culturale Porta Romana Bella e coordinato dal Presidente Marcello Schillaci, è un piccolo grande evento che vuol rendere merito a chi, in ambito culturale, politico, sociale ed economico, ha concorso alla crescita della nostra Città.

La giuria, composta da Giuseppina Bizzarri (docente della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Teramo), Alessandra Gasparroni (antropologa), Elso Simone Serpentini (giornalista e scrittore), Simone Gambacorta (giornalista e critico letterario) e Marcello Schillaci (promotore), quest’anno premierà: Marco Cassini per lo Spettacolo, Luciana D’Annunzio per la Cultura, Giammaria de Paulis per la Comunicazione, Salvatore Di Paolo per l’Imprenditoria, Alessandro Misson per il Giornalismo, Elio Pompa per l’Enogastronomia, Anselmo Silvino per lo Sport e l’Unitalsi per l’Associazionismo.

Nella I edizione hanno ricevuto il Premio Gianni Chiodi per la Politica, l’Onorevole Antonio Tancredi per la Cultura, Silvio Araclio per lo Spettacolo, Sandro Melarangelo per l’Associazionismo, Carlo Antonetti per lo Sport, Antonio D’Amore per il giornalismo cartaceo e Walter Cori per il giornalismo televisivo.

Nella II, invece, Maurizio Cocciolito per la Musica e il Teatro, Rita Tranquilli Leali per la Cultura, Pierlugi Montauti per la Promozione della cultura sportiva come strumento di dialogo e pace fra i popoli, Maurizio Anselmi per la Fotografia, Marco Chiarini per il Cinema, l’Associazione Donatori di sangue per l’Associazionismo, Gianfranco Mazzoni per il Giornalismo televisivo, Stefano Canzio per la Politica, Marcello Martelli per il Giornalismo cartaceo, Giandomenico Di Sante per l’Imprenditoria e Luciano Campitelli per lo Sport.

Abbiamo ideato il “Premio Annino Di Giacinto” – spiega Marcello Schillaci – per omaggiare la memoria di un teramano che ha dato molto alla sua città e che, nonostante la prematura scomparsa, resta vivo nei ricordi di chi lo ha conosciuto. Il nostro Premio vuol dimostrare come, tra chi abbia scelto di lavorare in provincia, vi siano individualità che nulla hanno di provinciale, e che però restano ben radicate nell’anima e nella cultura di Teramo”.

La serata, condotta dal giornalista Luigiaurelio Pomante, sarà allietata dalla musica del M° Paolo Di Sabatino. Inoltre, sarà presentato il libro “La neve in tasca” di Patrizia Di Donato (Duende Edizioni).